Diretta online Lecce-Napoli
3 maggio 2025 Serie A 35^ giornata
/Aggiornamenti LIVE sul match nella parte centrale della pagina/
Doretta online testuale Lecce-Napoli, 35^ giornata Serie A 2024-25 (Foto: archivio Sportflash24)
PRE GARA / 1 – Vincere a Lecce per sognare il 4° scudetto
La squadra di mr Marco Giampaolo ha la terz’ultima difesa del campionato in corso (56 gol subiti), quella di mr Antonio Conte addirittura la prima in Europa (25 reti incassate in 34 gare). I giallorossi hanno l’attacco più asfittico della competizione (24 gol fatti), gli azzurri il 4° miglior reparto offensivo (54 reti). Messa così, la partita tra il Lecce, 17° in classifica con 27 punti, e la capolista Napoli, al comando con 74, sembrerebbe una gara senza scampo per i salentini. In realtà, poche settimane fa la Roma, formazione tra le più in forma del torneo ha vinto al Giardiniero sbloccando il match solo al 35° del secondo tempo. E l’Atalanta, 3^ forza di questa Serie A, domenica scorsa ha impattato in rimonta contro i salentini nella gara del Gewiss, dopo aver subito il gol di Karlsson (ex Bologna). Insomma, partite facili non ne esistono in Serie A. E di questo mr Conte ne è consapevole. Idem, Giampaolo, che, dovendo lottare per la salvezza, è pronto a far scendere in campo una squadra estremamente combattiva su ogni palla, al fine di rendere dura la vita agli aspiranti campioni d’Italia 2024-25. Per Di Lorenzo e compagni, sul percorso che potrebbe portare al 4° scudetto, sarà importantissimo, in questo match, l’approccio mentale, oltreché l’aspetto agonistico in quanto tale. Per conquistare 3 punti pesanti in ottica tricolore, stasera ai partenopei serviranno qualità e concretezza.
PRE GARA / 2 – Le riflessioni di mr Conte e mr Giampaolo alla vigilia del match >> https://www.sportflash24.it/parlano-conte-e-giampaolo-alla-vigilia-di-legge-napoli-262978
PRE GARA / 3 – Quadro completo 35^ giornata Serie A 2024-25 >> https://www.sportflash24.it/35-giornata-serie-a-2024-25-risultati-marcatori-262969
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IL TABELLINO
Risultato finale Lecce-Napoli 0-1
Marcatori: 24′ pt Raspadori (N)
Formazioni ufficiali
Lecce (4-2-3-1): Falcone; Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Antonino Gallo; Pierret, Kaba; Pierotti, Lassana Coulibaly, Karlsson; Krstovic.
In panchina: Nicola Sansone, Ndri, Tete Morente, Banda, Ramadani, Helgason, Rafia, Medon Berisha, Sala,Tiago Gabriel, Danilo Veiga, Samooja, Fruchtl.
Allenatore: Marco Giampaolo.
Napoli (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola; Politano, Anguissa, Lobotka, McTominay; Raspadori, Lukaku.
In panchina: Contini, Scuffet, Mazzocchi, Billing, Hasa, Rafa Marin, Gilmour, Okafor, Simeone, Ngonge.
Allenatore: Antonio Conte.
Designazioni arbitrali: direttore di gara Massa, coadiuvato dai guardalinee Meli e Alassio. Quarto ufficiale Rutella. Addetto al VAR Mariani. Assistente (AVAR) Marini
CRONACA AZIONI, CARTELLINI E SOSTITUZIONI
Primo tempo
Nota: il match inizia dopo una breve cerimonia di cordoglio in memoria di Graziano Fiorita, fisioterapista del Lecce deceduto prematuramente la scorsa settimana.
Ore 18.06, allo stadio Giardiniero l’arbitro Massa dà il via a Lecce-Napoli.
Nel 1° tempo il Napoli attacca da destra verso sinistra rispetto alla visuale della tribuna stampa.
2′ – Annullato dal VAR un gol a Lukaku per un fuorigioco di pochi centimetri.
6′ – Petardo in campo. Gioco sospeso. Il materiale pirotecnico ha danneggiato la rete della porta difesa, in questo primo tempo, da Falcone.
12′ – La gara riprende, ma ci sarà un recupero di almeno 5 minuti.
14′ – Cross di Politano dalla destra, colpo di testa (debole) di Anguissa in area avversaria e parata agevole di Falcone.
15′ – Sugli sviluppi di un calcio d’angolo da destra, la palla, sfiorata da un giocatore del Napoli, termina in fallo laterale.
16′ – Si riprende con una rimessa in gioco lunga, dall’out destro d’attacco del Lecce, ma i difensori azzurri rinviano la sfera.
18′ – Cross di Politano da destra. Saltano in contemporanea, a centroarea, Guilbert e McTominay nel tentativo di impattare la sfera. Il pallone si alza a campanile e Falcone ha il tempo di uscire dai pali e far sua la sfera.
20′ – Pierotti e conclusione dal limite dello smarcato Krstovic: sfera alta. Disattenzione difensiva dei partenopei.
22′ – Giro palla, da destra a sinistra da parte del Napoli, percussione di McTominay in area di rigore leccese e cross rasoterra. Tempestiva l’uscita bassa di Falcone, il quale allontana il pallone come può. Sulla traiettoria, forse un po’ sorpreso, c’è Raspadori, ma impatta male e la traiettoria favorisce i difensori giallorossi.
22′ – Atterrato Raspadori al limite dell’area. Proteste degli azzurri, ma l’arbitro sembra intenzionato a non assegnare il calcio di rigore, ma una semplice punizione.
23′ – Confermata la punizione dai 16 metri a favore del Napoli.
24′ – GOOOL. Napoli in vantaggio. Raspadori piazza un tiro a giro di interno destro che aggira la barriera e impallina il malcapitato Falcone nell’angolo sinistro.
26′ – Uscita tempestiva di Falcone, per sventare un tentativo di incursione di Lukaku.
30′ – Il Napoli resta in supremazia territoriale. Il Lecce si difende con un baricentro abbastanza basso.
32′ – Cross di Gilbert da destra, ma Rrahmani colpisce di testa e allontana il pallone.
35′ – Cross da destra di Politano e parata di Falcone.
37′ – Karlsson serve sulla sinistra Gallo, il cui cross viene deviato in angolo da Di Lorenzo.
38′ – Sugli sviluppi del corner da sinistra, Gaspar, libero sul lato sinistro dell’area piccola, colpisce di testa, ma la palla viene respinta dalla traversa.
39′ – Krstovic ci prova dalla distanza: palla a lato.
42′ – Politano prova un dribbling su Gallo, ma la palla termina fuori e l’ultimo tocco è il suo.
44′ – McTominay recupera palla a centrocampo e serve sulla zona sinistra Raspadori. L’ex incursore del Sassuolo avanza e va al tiro dalla zona sinistra dell’area di rigore. La palla va fuori, ma Gaspar, in netto ritardo rispetto al pallone, lo atterra. Gioco fermo e Jack al tappeto. Per l’arbitro è un normale scontro di gioco, in quanto l’impatto è avvenuto dopo la conclusione effettuata dal calciatore azzurro.
45′ – Assegnati 8 minuti di recupero.
46′ – Raspadori si rialza.
50′ – Gallo crossa da sinistra, ma Pierotti, contrastato da Spinazzola, non riesce a impattare il pallone.
50′ – Gioco fermo. Lobotka subisce un trauma alla caviglia dopo uno scontro di gioco.
52′ – Lobotka fuori dal campo. La partita riprende.
53′ – Lobotka rientra, ma zoppica.
55′ – Finisce il primo tempo, Napoli meritatamente in vantaggio sul Lecce. Per ora decide il gol di Raspadori.
Secondo tempo
Ore 19.15, riprende Lecce-Napoli.
Doppio cambio nel Lecce al rientro dagli spogliatoi dopo l’intervallo. Esce Karlsson ed entra Helgason. Fuori Kaba e dentro Tete Morente.
Nel 2° tempo, il Lecce attacca da destra verso sinistra rispetto alla visuale della tribuna stampa.
3′ – Spinazzola va via sulla sinistra e guadagna un corner.
4′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo, Olivera segna di testa, ma il gol viene annullato per una spinta di McTominay ai danni di Falcone.
7′ – Tete Morente serve Helgason, il quale va al tiro dal limite. Lobotka, nel tentativo di contrastarlo, si allunga e sfiora la palla. Ne esce una traiettoria su cui Meret è attentissimo: palla smanacciata oltre la traversa.
8′ – Cambio nel Napoli. Lobotka resta a terra dopo il tentativo di contrasto su Helgason. Lo slovacco non ce la fa e al suo posto entra Gilmour. Gioco fermo per un minuto.
9′ – Sugli sviluppi del corner da destra, il lecce non trova varchi.
11′ – Su traversone da sinistra di Spinazzola, la difesa del Lecce rinvia male e Raspadori va al tiro dall’interno dell’area di rigore: sfera deviata in angolo da un difensore del Lecce.
12′ – Sugli sviluppi del corner da destra a favore del Napoli, il Lecce si difende con ordine.
16′ – Azione di Tete Morente sulla sinistra e assist per Coulibaly, il cui tiro viene respinto prontamente dal ‘muro’ di Olivera: sfera oltre il fondo. C’è corner per il Lecce.
17′ – Cambio nel Lecce. Esce Guilbert ed entra Dani Veiga.
18′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo da sinistra, Meret subisce fallo.
20′ – Di Lorenzo serve di tacco Lukaku, il quale scatta sul filo del fuorigioco, entra in area e tira, ma falcone è bravo a respingere. Subito dopo, rilevato un fuorigioco contro il Napoli.
20′ – Cambio nel Lecce. Esce Pierret ed entra Berisha.
21′ – Ammonito Krstovic (L).
22′ – Punizione a giro di Helgason dalla trequarti sinistra: palla di poco a lato.
25′ – Il Napoli punta a gestire il possesso palla.
26′ – Pausa refrigerante di un minuto. Fa molto caldo allo stadio Giardiniero.
29′ – Giro palla del Lecce. Il Napoli ha abbassato il baricentro del gioco.
29′ – Berisha serve Tete Morente, il quale va al tiro dal limite dell’area di rigore: palla deviata in angolo dalla difesa azzurra.
30′ – Nulla di fatto sugli sviluppi del corner a favore dei salentini.
31′ – Baschirotto contiene bene Lukaku, su lancio lungo di Spinazzola.
33′ – Cambio nel Napoli. Esce Raspadori ed entra Billing.
35′ – Lecce tutto in avanti, Napoli tutto in difesa, con un compatto 6-4. Tutti partecipano alla difesa del risultato.
37′ – Ammonito Tete Morente (L).
39′ – Cross di Berisha da destra: parata agevole di Meret.
39′ – Cambio nel Lecce. Esce Pierotti ed entra Ndri.
41′ – Il Napoli rialza il baricentro del proprio gioco.
42′ – Rimessa in gioco lunga di Di Lorenzo dalla trequarti destra, pallone in area indirizzato verso Billing, ma alla fine è un lesto Politano che va al tiro dalla zona destra: sfera sul fondo.
43′ – Doppio cambio nel Napoli. Ngonge rileva Politano. Lukaku fa spazio a Simeone.
44′ – Coulibaly tira alto dai 30 metri, dopo un giro palla insistito del Lecce.
45′ – Assegnati 6 minuti di recupero.
47′ – Affondo e cross da sinistra di Billing, ma Falcone respinge il pallone in qualche modo.
49′ – Il Napoli sembra gestire la partita con più determinazione rispetto al Lecce in questo finale thrilling, in cui, con un risultato in bilico, ogni pallone può essere decisivo.
51′ – Triplice fischio di Massa. Allo stadio Giardiniero, Napoli batte Lecce 1-0. Decide il gol di Raspadori al 24° del primo tempo. Gli azzurri volano a 77 punti e sognano sempre più il 4° scudetto. Lecce ferma a quota 27.
COMMENTO: Zitto chi sàp o juoco…
Napoli essenziale, Lecce volenteroso. Partenopei sempre più in cammino verso il sogno di un 4° scudetto che sembra potersi materializzare davvero davanti ai loro occhi nelle prossime settimane. Salentini con un bicchiere in mano che, in chiave-salvezza, probabilmente è più pieno di quanto indichi lo 0-1 della gara odierna. Strappare un punto in due partite, giocate consecutivamente contro la terza e la prima forza del campionato, non è un trend da sottovalutare nella lotta per non retrocedere. Il calcio è materia che premia chi è doppiamente abile rispetto all’avversario. Per spuntarla, bisogna essere bravi, da un lato, a limitare le avanzate di chi si ha di fronte e, dall’altro, a costruire le condizioni per affondare i colpi in modo chirurgico. E oggi il bisturi ce l’ha in mano soprattutto il Napoli. Giacomo Raspadori il chirurgo che al 24° minuto del primo tempo, grazie anche al movimento lesto dell’aiuto “ferrista” Scott McTominay, incide a sangue sulla linea di difesa degli uomini di Giampaolo, con una punizione di interno piede che ricorda altri talenti italiani: Del Piero e Insigne, giusto per non andare troppo lontano con la memoria. Per ironia del destino, la punizione dal limite, che egli trasforma in una magia da tre punti, se la conquista con un tentativo di penetrazione in area fermato da Gaspar in un punto che a molti, a prima vista, era sembrato appena dentro l’area. Insomma, la classica vicenda in odor di penalty. Jack, però, è l’uomo dei gol pesanti quando Napoli e il Napoli stanno lì a giocarsi qualcosa di importante con (e per) la storia. Successe più volte nella stagione trionfale spallettiana 2022-23, quella del 3° tricolore partenopeo, e sta accadendo anche in questo 1° campionato con mr Conte alla guida del Napoli. E il nostro Jack, per la felicità di milioni di appassionati, “squarta” solo reti di calcio, liberando fiumi di gioia di colore azzurro che ora inondano di entusiasmo tutte le strade del mondo nelle quali i napoletani si trovano a passeggiare ed esultare per ciò che stanno vivendo. Anche 24 mesi fa, un po’ prima della certezza aritmetica della conquista del tricolore, la “Napoli nel mondo” iniziò a festeggiare. E da domenica scorsa, momento del controsorpasso in classifica del Ciuccio ai danni del Biscione, sta accadendo di nuovo. Si tratta di cose un po’ mistiche. Son robe che non si spiegano razionalmente, ma che a Napoli si vivono e basta e che in questi giorni inducono anche i soggetti meno esuberanti a sorridere facendo la classica battuta dialettale: “Zitto chi sàp o juoco”.
A ogni buon conto, note di “colore a parte”, in relazione alla vittoria odierna va evidenziato che essa è estremamente pesante in chiave scudetto 2024-25, in quanto porta Di Lorenzo e compagni a quota 77 punti, con un +3 sull’Inter, seconda con 74, quando mancano, per entrambe, solo 3 giornate al termine della grande corsa su 38 tappe iniziata lo scorso agosto. Il Maestro Adriano De Zan, rimanendo in chiave ciclistica, da lassù direbbe che “siamo in vista dello striscione dell’ultimo chilometro” e che “il Napoli punta ad andare in progressione fino al traguardo”, dopo aver piazzato una “fucilata alla Saronni, in stile Goodwood 1982″. E, per ironia del destino, proprio la corsa più nobile del ciclismo, nella quale ci si gioca la GLORIA iridata in un solo giorno, ci riporta con la mente a quanto abbiamo scritto al termine di Napoli-Monza 2-0, sesta giornata di campionato, prima di tante domeniche in cui il Ciuccio azzurro riesce a recitare il ruolo di primo della classe. Ebbene, il 29 settembre 2024 verghiamo, in punta di penna, il seguente commento: “Questo Napoli, che torna in testa al campionato da solo, dopo circa 16 mesi (ferie e festività incluse), può essere come Tadej Pogacar, laureatosi proprio oggi a Zurigo campione del Mondo di ciclismo professionistico per netta superiorità sugli avversari, ma deve fare come lo sloveno, deve andare in progressione. Non gli è consentito rallentare, perché ai vertici della Serie A nessuna delle altre contendenti per lo scudetto è disposta a mollare di un centimetro”.
Da un commento all’altro, dunque, con una intensa stagione in mezzo, fatta di molti alti e qualche salutare basso. Del resto, in un campionato anche le giornate cosiddette NO servono. Anzi, probabilmente, in un gruppo con valori elevati rappresentano i momenti migliori per capire cosa bisogna fare per alzare l’asticella, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita. E anche oggi a Lecce i partenopei in qualche modo si superano. A causa del doppio infortunio nel ruolo di difensore centrale di sinistra sia da parte del titolare, Buongiorno, sia del suo sostituto, Juan Jesus, esordisce nello scacchiere, con buona padronanza, Olivera, in precedenza impiegato sempre sulla fascia sinistra come terzino, sin dai tempi di Spalletti. E Mati risponde con grinta e precisione, che poi sono le stesse caratteristiche che l’intera squadra partenopea impiega oggi nel 1° tempo, nel quale non solo va in vantaggio con merito, ma sfiora anche il raddoppio. Nel 2°, invece, se proprio si vuole trovare il pelo nell’uovo, emergono più la grinta e la cazzimma che la precisione, ma ci sta. Come direbbe Machiavelli, il fine giustifica i mezzi. Nel calcio, così come nella vita, bisogna alternare fioretto e sciabola. Essere monocordi aiuta solo gli avversari a capire ‘o juoco’.
DICHIARAZIONI A DAZN TV
Antonio Conte: “Temevo tantissimo questa partita, per tante situazioni. Non dimentichiamo che il Lecce veniva da un pareggio acciuffato dall’Atalanta alla fine, c’era anche questa disgrazia che è capitata a una persona che io conoscevo benissimo (Graziano Fiorita, N.d.R.), così come conoscevo il suo papà, mancato qualche anno fa. Sinceramente, era una situazione un po’ particolare. Sono molto vicino all’ Unione Sportiva Lecce, ai calciatori e ai tifosi leccesi, perché vivere un dramma del genere non è semplice. Noi abbiamo fatto la nostra partita. Siamo venuti per cercare di vincerla, perché era un passo importante. Dovevamo farlo. Dovevamo comunque continuare a mandare un segnale positivo a tutto l’ambiente. E lo abbiamo fatto interpretando, secondo me, un primo tempo di ottima fattura. Poi l’importanza dei 3 punti ci ha portato a essere meno arrembanti, meno propositivi rispetto a quello che avevamo fatto nel 1° tempo. Vicini allo scudetto? E’ una tappa importante, non devo mentire. Temevo il Lecce in casa sua, l’aspetto della lotta-salvezza, tante altre cose… Siamo arrivati anche gestendo l’emergenza, perché poi alla fine sta sembrando tutto normale, ma oggi ha giocato Olivera da difensore centrale. E’ la prima volta che lo ha fatto con me. Doveva già farlo nel match col Torino, poi il problema che ha avuto Raspadori (vittima di un attacco febbrile domenica scorsa, N.d.R.) ci ha fatto cambiare un pochino quelle situazioni e ha giocato Buongiorno. Questa è una squadra che sta rispondendo in tutti gli effettivi. Quando Scuffet è stato chiamato a Bologna, ha risposto alla grande. E’ una rosa di ragazzi perbene, che hanno voglia di fare veramente qualcosa di straordinario. Quindi, c’è grande unità d’intenti, però – come si sa benissimo – puoi avere tutta l’unità d’intenti, ma poi ci devono essere dei valori e bisogna comunque essere squadra nello spartito, nella fase offensiva, nella fase difensiva. E questa è una squadra che è cresciuta, secondo me, in maniera incredibile rispetto all’esordio che noi abbiamo fatto contro il Modena, quando facemmo 0-0 al Maradona. Magari qualcuno non se lo ricorda, ma io me lo ricordo. Alla prima di Coppa Italia si è passati vincendo ai rigori contro il Modena, alla prima di campionato abbiamo perso 0-3. Diciamo che dopo ne abbiamo fatti i passi importanti. Quindi, tappa importante, ma non la più importante. Ho detto questo ai ragazzi. Sono andato via dal campo stressato, non arrabbiato. Queste sono partite che alla fine ti sfiniscono perché ne riconosci l’importanza. Sai che, stando 1-0, può accadere di tutto. Pareggiare o vincere oggi ci cambiava la vita. Ecco perché volevo scaricare tutta l’adrenalina che avevo. E poi sono andato nello spogliatoio e ho ringraziato i ragazzi.
La prestazione di Olivera? Ha fatto un’ottima partita da difensore centrale. E’ un ragazzo che aveva già interpretato questo ruolo nella nazionale dell’Uruguay durante quasi tutta l’ultima Coppa America, anche se in nazionale giocano in maniera diversa rispetto a noi. Hanno un’altra organizzazione. Noi ci abbiamo lavorato. Questa è stata la seconda settimana. Ho avuto delle risposte importanti. Queste sono partite in cui ci vuole anche un po’ di esperienza in certe situazioni. Avevo anche Rafa Marin – un ragazzo che a Monza ha fatto bene e che ho fatto entrare anche contro il Torino -, però adesso siamo a un punto del campionato in cui bisogna avere anche quella giusta esperienza e cercare di sopperire all’emergenza, perché poi alla fine ne nessuno ne parla, però Neres è fuori, Buongiorno è fuori, il sostituto di Buongiorno, Jesus, è fuori. Oggi si è fatto male Lobo. Mi auguro che possa recuperare, perché stiamo continuando a perdere dei pezzi, però non molliamo. E questa è la dote principale di questa squadra. Chi è chiamato risponde alla grande, perché ha lavorato nella maniera giusta sia da un punto di vista tecnico tattico, come se fosse un titolare, sia da un punto di vista fisico. Stiamo sul pezzo e vogliamo continuare fino alla fine. C’è un dato di fatto: chi vince scrive la storia. Gli altri, al massimo, la vanno a leggere. Questa è la verità. I ragazzi lo devono sapere. Non si ricorderà nessuno se, eventualmente, arriviamo secondi, se abbiamo fatto un campionato bello, straordinario… La storia va scritta solo in una maniera”.
Amir Rrahmani: “Partita difficile, con grande pressione per entrambe le squadre. L’importante è che abbiamo vinto e speriamo di continuare così. Noi la miglior difesa d’Europa? Quando il nostro attacco fa una buona pressione, per noi è più facile marcare gli attaccanti avversari”.
Giacomo Raspadori: “Il gol di stasera è un pezzo verso lo scudetto? Di pezzettini ne abbiamo costruiti tanti in questo percorso. Nella nostra testa ora dobbiamo sapere che c’è un solo passo da fare. Ed è quello verso la prossima partita. Ci sono dei gol che vengono ricordati, ma quello che rimane, per noi, è il lavoro che facciamo ogni giorno. Oggi non abbiamo fatto tutto quello che avevamo preparato, ma siamo contenti per aver vinto. L’allenamento è la base per arrivare a ogni cosa”.
Romelu Lukaku: “Ci siamo quasi? Kobe Bryant nel basket diceva ‘Jobs is not finished’. Non è ancora finita. Mancano 3 partite. Dobbiamo essere concentrati ogni giorno e vivere nel presente, focalizzati sulle nostre partite. Abbiamo un vantaggio di 3 punti, però sappiamo tutti che nel calcio non è finita…fino a quando non è finita. Ora dobbiamo recuperare bene e prepararci bene per la prossima partita. Napoli con 17 clean sheet (migliore in Europa, N.d.R.) è un dato che porta un attaccante a fare fatica? Sì, costa tanto, però alla fine i risultati vengono con questi sacrifici. Ormai noi sappiamo che, se facciamo bene la fase difensiva, siamo preparati per ogni fase offensiva. Dal basso, dal medio campo o quando attacchiamo alti sappiamo che possiamo sempre creare un’occasione. E alla fine siamo tutti disponibili per attuare le cose che il mister ci chiede in fase di non possesso e in fase di possesso palla. E penso che, finché vinciamo, siamo tutti contenti”.
Marco Giampaolo: “La partita è stata dura e complicata. Il Napoli sa giocare e crearti le superiorità numeriche. Poi la partita è andata via su un certo equilibrio. Le occasioni sono state poche da entrambe le parti. Era la partita che ci aspettavamo. Il secondo tempo abbiamo palleggiato meglio. Ora dobbiamo mantenere alto il morale. Oggi abbiamo perso perché i valori sono diversi”.
STATISTICHE A FINE MATCH (dal sito legaseriea.it)
Tiri
totali: Lecce 9, Napoli 8
nello specchio della porta: Lecce 1, Napoli 2.
Legni: Lecce 1, Napoli 0.
Calci d’angolo: Lecce 5, Napoli 2.
Approfondimenti sulla stagione in corso
NAPOLI MIGLIOR DIFESA D’EUROPA AL 26 APRILE 2025 >> https://www.sportflash24.it/napoli-miglior-difesa-deuropa-aggiornamento-26-aprile-2025-262913
NAPOLI PRIMA DELLA CLASSE IN SERIE A PER 20 DOMENICHE SU 33 >> https://www.sportflash24.it/capoliste-serie-a-2024-25-napoli-prima-della-classe-per-20-domeniche-su-33-262915
DATI SUL TRIO DI TESTA DOPO LA 30^ DI CAMPIONATO >> https://www.sportflash24.it/inter-e-napoli-le-piu-accreditate-per-lo-scudetto-serie-a-2024-25-262634
FOCUS MR PALLADINO: SFIDE DAL PROFUMO-SCUDETTO CONTRO NAPOLI E INTER
16 GENNAIO 2025, CASO KVARATSKHELIA
Il calciomercato invernale fa danni tecnico-tattici sul fronte Napoli >> https://www.sportflash24.it/napoli-spaccata-sul-calciatore-kvaratskhelia-261496
ANALISI CALCISTICA 9 GENNAIO 2025
Il punto del nostro direttore sullo stato di forma dei Top Club alla 19^ giornata di Serie A e dopo la disputa dei 3 match validi per l’assegnazione della Supercoppa nazionale 2024-25 >>https://www.sportflash24.it/calcio-9-gennaio-2025-analisi-sui-nostri-top-club-261297
SPECIALE LOTTA-SCUDETTO PROMOSSO DA SPORTFLASH24
Napoli, Inter e Atalanta le tre maggiori pretendenti allo scudetto. E’ quanto emerge dal nostro “Speciale Serie A 24 novembre 2024”, a cui hanno partecipato 19 esperti, provenienti dal calcio giocato, da note testate giornalistiche, dal mondo dell’editoria e da quello delle libere professioni. Si ringraziano per la loro disponibilità, in rigoroso ordine alfabetico, Roberto Beccantini, Mimmo Carratelli, Luca Cerchione, Alberto Cerruti, Gino Cervi, Paolo Del Genio, Giuseppe de Silva, Fabrizio Failla, Giuseppe Lauri, Luciano Marangon, Rosario Pastore, Lorenzo Petrucci, Giovanni Occhiello, Gianfilippo Riontino, Gino Rivieccio, Giovanni Roccotelli, Aldo Serena, Renato Votta e Furio Zara.
Per leggere le loro opinioni e 7 schede statistiche riguardanti il primo terzo del campionato in corso, clicca sul seguente link https://www.sportflash24.it/speciale-serie-a-24-novembre-2024-esperti-a-confronto-260423
NAPOLI, LA PARTENZA SPRINT DI MR CONTE
1 novembre 2024: analisi sul primato calcistico partenopeo dopo 10 giornate >> https://www.sportflash24.it/napoli-2024-25-analisi-di-un-primato-calcistico-dopo-10-giornate-di-serie-a-260142
30 ottobre 2024: focus sugli avvii in campionato del tecnico leccese alla guida di Chelsea, Inter e Napoli >> https://www.sportflash24.it/le-partenze-di-mr-conte-alla-guida-di-chelsea-260140
2004-2024: DE LAURENTIIS ANALIZZA I SUOI 20 ANNI ALLA GUIDA DEL NAPOLI
Conferenza stampa integrale 12 settembre 2024 >> https://www.sportflash24.it/de-laurentiis-2004-2024-conferenza-12-settembre-259511
Archivio gare sscNapoli 2024-25
AMICHEVOLI ESTIVE: risultati e formazioni iniziali degli azzurri (sistema 3-4-2-1)
Dimaro 16 luglio ’24, Napoli-Anaune 4-0 (Caprile; Marin, Rrahmani, Jesus; Mazzocchi, Anguissa, Cajuste, Spinazzola; Lindstrom, Politano; Simeone);
Dimaro 20 luglio ’24, Napoli-Mantova 3-0 (Caprile; Rafa Marin, Rrahmani, Natan; Mazzocchi, Iaccarino, Anguissa, Spinazzola; Politano, Lindstrom; Cheddira);
Castel Di Sangro 28 luglio ’24, Napoli-Egnatia 4-0 (Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan; Mazzocchi, Anguissa, Lobotka, Spinazzola; Politano, Kvaratskhelia; Cheddira);
Castel di Sangro 31 luglio ’24, Napoli-Brest 1-0 (Meret; Di Lorenzo, Rrahamani, Buongiorno; Mazzocchi, Anguissa, Lobotka, Spinazzola; Politano, Kvaratkshelia; Raspadori);
Castel di Sangro 3 agosto ’24, Napoli-Girona 0-2 (Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi, Lobotka, Anguissa, Spinazzola; Politano, Kvaratskhelia; Raspadori).
PARTITE UFFICIALI
1° turno Coppa Italia / Report Napoli-Modena 4-3 dopo i rigori >> https://www.sportflash24.it/napoli-modena-4-3-cronaca-azioni-10-agosto-2024-259251
Prima giornata Serie A / Report Hellas Verona-Napoli 3-0 >> https://www.sportflash24.it/hellas-verona-napoli-3-0-cronaca-azioni-18-agosto-2024-259325
Seconda / Napoli-Bologna 3-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-bologna-3-0-cronaca-azioni-25-agosto-2024-259415
Terza / Napoli-Parma 2-1 >> https://www.sportflash24.it/napoli-parma-2-1-cronaca-azioni-31-agosto-2024-259482
Quarta / Cagliari-Napoli 0-4 >> https://www.sportflash24.it/cagliari-napoli-0-4-cronaca-azioni-15-settembre-2024-259538
Quinta / Juventus-Napoli 0-0 >>https://www.sportflash24.it/juventus-napoli-0-0-cronaca-azioni-21-settembre-2024-259588
Secondo turno Coppa Italia / Napoli-Palermo 5-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-palermo-5-0-cronaca-azioni-26-settembre-2024-259683
Sesta giornata / Napoli-Monza 2-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-monza-2-0-cronaca-azioni-29-settembre-2024-259746
Settima / Napoli-Como 3-1 >> https://www.sportflash24.it/napoli-como-3-1-cronaca-azioni-4-ottobre-2024-259825
Ottava / Empoli-Napoli 0-1 >> https://www.sportflash24.it/empoli-napoli-0-1-cronaca-azioni-20-ottobre-259926
Nona / Napoli-Lecce 1-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-lecce-1-0-cronaca-azioni-26-ottobre-2024-259994
Decima / Milan-Napoli 0-2 >> https://www.sportflash24.it/milan-napoli-0-2-cronaca-azioni-29-ottobre-2024-260085
Undicesima / Napoli-Atalanta 0-3 >> https://www.sportflash24.it/napoli-atalanta-0-3-cronaca-azioni-3-novembre-2024-260169
Dodicesima / Inter-Napoli 1-1 >> https://www.sportflash24.it/inter-napoli-1-1-cronaca-azioni-10-novembre-2024-260285
Tredicesima / Napoli-Roma 1-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-roma-1-0-cronaca-azioni-24-novembre-2024-260483
Quattordicesima / Torino-Napoli 0-1 >> https://www.sportflash24.it/torino-napoli-0-1-cronaca-azioni-1-dicembre-2024-260623
Ottavi di finale Coppa Italia / Lazio-Napoli 3-1 >> https://www.sportflash24.it/lazio-napoli-3-1-cronaca-azioni-5-dicembre-2024-260713
Quindicesima giornata / Napoli-Lazio 0-1 >> https://www.sportflash24.it/napoli-lazio-0-1-cronaca-azioni-8-dicembre-2024-260803
Sedicesima / Udinese-Napoli 1-3 >> https://www.sportflash24.it/udinese-napoli-1-3-cronaca-azioni-14-dicembre-2024-260862
Diciassettesima / Genoa-Napoli 1-2 >> https://www.sportflash24.it/genoa-napoli-1-2-cronaca-azioni-21-dicembre-2024-260984
Diciottesima / Napoli-Venezia 1-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-venezia-1-0-cronaca-azioni-29-dicembre-2024-261116
Diciannovesima / Fiorentina-Napoli 0-3 >> https://www.sportflash24.it/fiorentina-napoli-0-3-cronaca-azioni-4-gennaio-2025-261205
Ventesima / Napoli-Hellas Verona 2-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-hellas-verona-2-0-cronaca-azioni-12-gennaio-2025-261385
Ventunesima / Atalanta-Napoli 2-3 >> https://www.sportflash24.it/atalanta-napoli-2-3-cronaca-azioni-18-gennaio-2025-261511
Ventiduesima / Napoli-Juventus 2-1 >> https://www.sportflash24.it/napoli-juventus-2-1-cronaca-azioni-25-gennaio-2025-261639
Ventitreesima / Roma-Napoli 1-1 >> https://www.sportflash24.it/roma-napoli-1-1-cronaca-azioni-2-febbraio-2025-261788
Ventiquattresima / Napoli-Udinese 1-1 >> https://www.sportflash24.it/napoli-udinese-1-1-cronaca-azioni-9-febbraio-2025-261910
Venticinquesima / Lazio-Napoli 2-2 >> https://www.sportflash24.it/lazio-napoli-2-2-cronaca-azioni-15-febbraio-2025-262008
Ventiseiesima / Como-Napoli 2-1 >> https://www.sportflash24.it/como-napoli-2-1-cronaca-azioni-23-febbraio-2025-262075
Ventisettesima / Napoli-Inter 1-1 >> https://www.sportflash24.it/napoli-inter-1-1-cronaca-azioni-1-marzo-2025-262216
Ventottesima / Napoli-Fiorentina 2-1 >> https://www.sportflash24.it/napoli-fiorentina-2-1-cronaca-azioni-9-marzo-2025-262333
Ventinovesima / Venezia-Napoli 0-0 >> https://www.sportflash24.it/venezia-napoli-0-0-cronaca-azioni-16-marzo-2025-262441
Trentesima / Napoli-Milan 2-1 >> https://www.sportflash24.it/napoli-milan-2-1-cronaca-azioni-30-marzo-2025-262533
Trentunesima / Bologna-Napoli 1-1 >> https://www.sportflash24.it/bologna-napoli-1-1-cronaca-azioni-7-aprile-2025-262653
Trentaduesima / Napoli-Empoli 3-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-empoli-3-0-cronaca-azioni-14-aprile-2025-262764
Trentatreesima / Monza-Napoli 0-1 >> https://www.sportflash24.it/monza-napoli-0-1-cronaca-azioni-19-aprile-2025-262816
Trentaquattresima / Napoli-Torino 2-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-torino-2-0-cronaca-azioni-27-aprile-2025-262943
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