Calcio: diretta online
Napoli-Milan 2 aprile 2023,
/ A partire dalle ore 20.45, aggiornamenti in tempo reale sulla gara nella parte centrale di questa pagina/
UN DIAVOLO NEL FUOCO
Tutto pronto al Maradona per una serata di calcio ad alta intensità. Di fronte, la capolista Napoli e i campioni d’Italia del Milan
Stasera al “Maradona” il Milan, campione in carica, va all’attacco del Napoli, 1° con 71 punti, nonché squadra con miglior attacco, miglior difesa, maggior numero di partite vinte, minor numero di pareggi e sconfitte…e molte altre cose, ma ci fermiamo qui.
Ad ogni buon conto, se la fase offensiva della squadra di mr Pioli può contare su numeri da “area Champions” (44 gol, quarto dato del torneo, inferiore solo a Inter e Juve), ciò che non fa tornare i conti è la difesa, solo undicesima nella graduatoria specifica e con 36 reti subite. Non soltanto la peggiore tra tutti i cosiddetti Top Club, ma anche inferiore ai reparti arretrati di compagini quali Lecce, Torino e Udinese. Non a caso, la fase di non possesso nello scorso inverno ha costretto “StefanOnFire” (nel senso che sta davvero sul fuoco) a passare dalla linea a 4 a quella a 3, anche se in questo tempo di Quaresima i risultati non sono stati particolarmente buoni, fatta eccezione per la doppia sfida degli Ottavi di Champions League 2022-23 contro il Tottenham.
Scivolato al 5° posto in Serie A a quota 48 punti, in quanto superato dalla Roma (vincitrice stasera contro la Sampdoria) e agganciato, tra l’altro, dall’Atalanta, corsara ieri allo stadio Zini nel derby contro la Cremonese, alla 28^ giornata il Diavolo, in caso di un ennesimo ko, rischia davvero, data l’agguerrita concorrenza, di spingere sé stesso nell’inferno di obiettivi stagionali non raggiunti. E, quindi, al di là del prossimo quarto di finale-Champions contro la squadra di Spalletti, questa è una contesa a parte. Ha un suo intenso significato, non comparabile con il doppio meeting Uefa in calendario il 12 e il 18 aprile. E che sia gara vera… lo sa bene anche il gruppo partenopeo, stasera “orfano” degli infortunati Olivera e Osimhen ma con sostituti (rispettivamente Mario Rui e Cholito Simeone) degnissimi dei due assenti, in quanto ampiamente in grado di garantire quantità e qualità. I tre punti in palio, così come quelli dell’Andata agguantati con maturità dalla capolista, pesano tantissimo pure per i partenopei, che ad oggi, con 11 gare da disputare e al lordo di tutte le possibili variazioni riguardanti il caso-giustizia sportiva concernente la penalizzazione juventina di -15, sono a 19 punti dall’aritmetica conquista di uno stupefacente 3° scudetto, anche se potrebbero bastarne di meno.
CALCIATORI CONVOCATI
Napoli: Gollini, Marfella, Meret, Di Lorenzo, Mario Rui, Kim, Ostigard, Juan Jesus, Rrahmani, Zedadka, Anguissa, Demme, Elmas, Gaetano, Lobotka, Ndombele’, Zerbin, Zielinski, Kvaratskhelia, Lozano, Politano, Raspadori, Simeone
Milan: Maignan, Calabria, Kjaer, Tomori, Hernandez, Bennacer, Tonali, Diaz, Krunic, Leao, Giroud, Tatarusanu, Mirante, Ballo Touré, Florenzi, Thiaw, Gabbia, Adli, Bakayoko, Pobega, Vranckx, Saelemaekers, Rebic, Origi, De Ketelaere.
DICHIARAZIONI DELLA VIGILIA
Per leggere le riflessioni di mr Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, clicca sul seguente link >> https://www.sportflash24.it/calcio-napoli-allenamento-1-aprile-2023-253925
Pioli, allenatore del Milan, alla pagina web ufficiale https://www.acmilan.com/it/news/articoli/conferenza-stampa/2023-04-01/pioli-dipende-tutto-da-noi : “Dipende tutto da noi, quello che possiamo fare: può diventare una stagione positiva, addirittura gloriosa, ma anche negativa. Il passato non conta più, l’importante è ciò che potremo fare da questa partita, tra Serie A e Champions. Credo che abbiamo le caratteristiche per giocare una partita da protagonisti e mettere in difficoltà il Napoli, una squadra di alto livello che merita tutti i complimenti che sta ricevendo. La squadra sa che deve spingere al massimo per andare oltre i propri limiti e raggiungere grandi risultati”.
CLASSIFICA ALLE ORE 20.00 DI DOMENICA 2 APRILE 2023 – Napoli 71, Lazio 55, Inter 50, Roma 50, Milan 48, Atalanta 48, Juventus* 44, Fiorentina 40, Bologna 40, Udinese 38, Torino 37, Sassuolo 36, Monza 34, Empoli 28, Salernitana 28, Lecce 27, Spezia 25, Hellas Verona 19, Sampdoria 15, Cremonese 13.
(*) -15 punti di penalizzazione. Per approfondimenti sul “Caso Juve”, clicca sul seguente link >> https://www.sportflash24.it/tag/juventus-filoni-consob-e-prisma
LA PARTITA IN TEMPO REALE
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Il tabellino
Risultato finale Napoli-Milan 0-4
Marcatori: 17′ pt e 14′ st Leao (M), 25′ pt Brahim Diaz (M), 23′ st Saelemaekers (M)
Formazioni ufficiali
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Simeone, Kvaratskhelia.
In panchina: Gollini, Marfella, Ostigard, Juan Jesus, Zedadka, Demme, Elmas, Gaetano, Ndombelé, Zerbin, Lozano, Raspadori.
Allenatore: Luciano Spalletti.
Milan (4-5-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Tonali, Brahim Diaz, Krunic, Leao; Giroud.
In panchina: Tatarusanu, Mirante, Ballo Touré, Florenzi, Thiaw, Gabbia, Adli, Bakayoko, Pobega, Vranckx, Saelemaekers, Rebic, Origi, De Ketelaere.
Allenatore: Stefano Pioli.
Designazioni arbitrali: direttore di gara Rapuano, coadiuvato dai guardalinee Giallatini e Perrotti. Quarto ufficiale Doveri. Addetto al VAR Di Paolo. Assistente (AVAR) La Penna.
Recuperi: 4′ pt, 2′ st
Note: copertura tv Dazn.
Azioni minuto per minuto, sostituzioni, cartellini
Primo tempo
Ore 20.46, inizia Napoli-Milan.
Nel 1° tempo gli azzurri attaccano da sinistra verso destra rispetto alla visuale della tribuna stampa.
2′ – Combinazione sulla destra tra Politano e Di Lorenzo, con Leao in difficoltà, e cross del capitano azzurro per Simeone. Tocco del Cholito in area, pur marcato da Tomori, e sfera sul fondo.
3′ – Rilancio lungo di Maignan sulla sinistra, Theo vince il duello con Politano, poi scambia con Leao e va via sulla sinistra, crossando al centro. Brahim Diaz, smarcatissimo ai 15 mt, tira di prima, ma la traiettoria è centrale e Meret para.
7′ – Politano va via a Theo e crossa dalla destra, rinvio della difesa avversaria, traversone di Zielinski da sinistra e tiro di Simeone, in anticipo su Tomori, dal centro dei 16 mt: sfera alta.
9′ – Nel frattempo, dagli spalti dell’impianto di Fuorigrotta, arriva il coro dei tifosi azzurri: “Abbiamo un sogno nel cuore…Napoli torna campione”.
13′ – Politano porta palla sulla destra, converge al centro e tira dai 25 mt: deviazione della difesa rossonera e corner.
14′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo da sinistra, il Napoli non trova varchi.
17′ – GOOOL. Milan in vantaggio. Brahim Diaz piazza una buona giocata sulla trequarti destra azzurra, eludendo la copertura di Lobotka e Mario Rui, avanza e serve in verticale Leao, il quale è bravo a infilarsi al centro tra Di Lorenzo e Rrahmani e a battere con un pallonetto Meret, in uscita disperata.
20′ – Il Milan fa buona densità e gli azzurri per ora hanno pochi spazi.
25′ – GOOOL. Raddoppio del Milan. Leao, dalla sinistra, converge al centro, triangola sulla trequarti con Giroud, e serve sulla sinistra Bennacer. Di Lorenzo concede il cross al mediano rossonero, Kim e Rrahmani in qualche modo anticipano Giroud, ma la traiettoria della sfera favorisce l’incursore Brahim Diaz, il quale controlla il pallone e, dopo l’intervento a vuoto di Mario Rui, insacca, complice una deviazione di Kim che spiazza Meret. Gol alquanto rocambolesco, ma con una difesa partenopea scarsamente sincronizzata.
27′ – Buona combinazione Kvaratskhelia-Mario Rui sulla sinistra, ma Brahim Diaz chiude in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, il Napoli resta in possesso palla.
28′ – Azione veloce Zielinski-Anguissa-Lobotka e affondo centrale dello slovacco, con tiro dai 25 mt: respinta di Maignan.
31′- Il Napoli sembra, nel complesso, poco compatto nelle distanze tra i reparti, scarsamente reattivo sulle seconde palle e poco preciso negli appoggi. Peggio di così…è difficile giocare.
35′- Ammonito Giroud (M) per un fallaccio su Politano.
40′ – Mario Rui tenta un affondo nei pressi dell’area di rigore avversaria, viene sbilanciato da Brahim Diaz, il quale recupera la sfera, avanza e trova l’ostruzione di Lobotka, che commette fallo tattico.
40′ – Ammonito Lobotka (N)
43′ – Gomitata di Leao su Politano…tutto regolare per l’arbitro Rapuano.
45′ – Theo stende Politano sulla trequarti destra. Punizione per il Napoli.
45′ – Assegnati 4 minuti di recupero.
46′ – Il Napoli batte prima una punizione e poi un corner, ma la difesa del Milan resta compatta.
48′ – Azione palla a terra per il Napoli e tiro di Zielinski dalla media distanza: respinta di Maignan.
49′ – Finisce il 1° tempo al Maradona. Milan temporaneamente in vantaggio per 2-0 sul Napoli. Rossoneri reattivissimi contro una capolista imprecisa e poco sincronizzata. Il resto lo fanno le giocate tecniche di Leao e Brahim Diaz. Soprattutto gli spostamenti da sinistra verso il centro di Rafa vengono letti male dai difensori centrali partenopei, con Giroud che arretra e fa sponda per i compagni incursori.
Secondo tempo
Ore 21.52, riprende Napoli-Milan.
Nel 2° tempo i rossoneri attaccano da sinistra verso destra rispetto alla visuale della tribuna stampa.
6′ – Krunic intercetta un cross di Politano da destra, Di Lorenzo sembra poter controllare la sfera sulla trequarti avversaria ma si fa soffiare il pallone da Leao. Il portoghese parte in contropiede e serve ai 25 mt Bennacer, il cui assist è perfetto in area di rigore per Giroud. Diagonale del francese da sinistra e palla di poco a lato. Azzurri “lunghi” e alquanto impreparati in fase di non possesso.
8′- Per ora il possesso palla del Napoli è abbastanza sterile.
10′ – Gran respinta di Maignan su tiro a sorpresa di Kim da posizione defilata, dopo un’incursione a sorpresa del coreano sulla zona sinistra dell’area di rigore avversaria.
11′- Spinge il Napoli. Da Kvara, ottimo passaggio filtrante per Mario Rui, il quale tira dalla zona sinistra dell’area piccola: palla sul volto di Maignan, che respinge, ma rimane a terra per qualche minuto.
11′ – Cambio nel Milan. Esce Brahim Diaz ed entra Saelemaekers.
12′ – Si riprende con un corner da sinistra a favore del Napoli, ma gli azzurri non trovano sbocchi.
14′ – GOOOL. Terza rete del Milan. Tonali recupera palla centrocampo su Zielinski e lancia Leao sulla sinistra. Il portoghese controlla la sfera, entra in area, elude con gran tempismo il tentativo di “gabbia a tre” Lobotka-Di Lorenzo-Rrahmani e piazza un tiro in diagonale che fulmina Meret.
18′ – Ammonito Krunic (M)
22′ – GOOOL. Quarta rete del Milan. Kiaer, dalla mediana, serve sulla destra lo smarcato Calabria, il quale avanza e piazza un assist al centro, ai 20 mt, per Saelemaekers. Con Kvaratskhelia e Lobotka in ritardo rispetto alla copertura, il danese arriva al limite dell’area, dribbla Kim, avanza, elude il tentativo di contrasto di Rrahmani e batte Meret con un rasoterra scagliato da meno di 10 metri dalla porta.
24′ – Triplice cambio nel Napoli. Elmas prende il posto di Lobotka, Lozano rileva Politano e Zielinski lascia spazio a Ndombelé.
28′ – Staffilata di Saelemaekers dai 25 mt e respinta di Meret.
29′ – Doppio cambio nel Milan. Rebic rileva Giroud, mentre Leao lascia spazio a Origi.
30′ – Cambio nel Napoli. Esce Simeone ed entra Raspadori, che gioca i suoi primi minuti dopo un infortunio che lo ha tenuto lontano dalle gare per alcune settimane.
32′ – Assist di Anguissa, in area di rigore, per Raspadori, ma Tomori è puntuale nella chiusura in corner.
33′ – Sugli sviluppi del corner da sinistra, Maignan fa sua la sfera.
36′ – Cambio nel Napoli. Esce Kim ed entra Juan Jesus.
38′ – Doppio cambio nel Milan. Bakayoko prende il posto di Bennacer. Krunic lascia spazio a De Ketelaere.
39′ – Contropiede del Napoli sull’asse Kvaratskhelia-Raspadori, ma la punta ex Sassuolo, a tu per tu con Maignan in uscita disperata, indirizza la sfera clamorosamente sul fondo.
41′ – Staffilata di Saelemaekers da sinistra e respinta di Meret.
44′ – Diagonale di Lozano dal limite e sfera a lato.
45′ – Assegnati 2 minuti di recupero.
47′ – Finisce il match. Milan batte Napoli 4-0. Azzurri alla 3^ sconfitta stagionale in campionato dopo quelle contro Inter e Lazio. Rossoneri nuovamente terzi, in attesa degli sviluppi del caso Juve, previsti per la seconda decade del mese. Gli uomini di mr Spalletti stasera disordinati tatticamente, scarsamente reattivi sulle seconde palle e frenetici negli ultimi 20 metri. Partita perfetta, invece, da parte dei campioni d’Italia, complice anche un arbitraggio molto all’inglese che, per una questione legata alle caratteristiche tecniche e fisiche dei rossoneri, favorisce indirettamente il gioco a tratti “maschio” degli ospiti.
CLASSIFICA ALLE ORE 22.40 DI DOMENICA 2 APRILE 2023 – Napoli 71, Lazio 55, Milan 51, Inter 50, Roma 50, Atalanta 48, Juventus* 44, Fiorentina 40, Bologna 40, Udinese 38, Torino 37, Sassuolo 36, Monza 34, Empoli 28, Salernitana 28, Lecce 27, Spezia 25, Hellas Verona 19, Sampdoria 15, Cremonese 13.
(*) -15 punti di penalizzazione. Per approfondimenti sul “Caso Juve”, clicca sul seguente link >> https://www.sportflash24.it/tag/juventus-filoni-consob-e-prisma
STATISTICHE SU NAPOLI-MILAN
Tiri totali: Napoli 20, Milan 14
Tiri in porta: Napoli 4, Milan 8
Calci d’angolo: Napoli 10, Milan 4
Focus: tiri respinti, Milan 9 su 20, Napoli 4 su 14; palle perse, Napoli 12, Milan 7; contrasti persi, Napoli 51, Milan 46; assist Napoli 0, Milan 3.
(Fonte dati: sito web ufficiale www.legaseriea.it)
COMMENTO / LEZIONE INFERNALE
Il 3 di questi tempi a Napoli va molto di moda. Dopo la riscoperta del titolo cinematografico troisiano “Ricomincio da 3”…esattamente 33 anni dopo la conquista del 2° scudetto e nel contesto delle atmosfere azzurre che in città accompagnano la preparazione della festa per il tanto atteso 3° titolo tricolore in Serie A, arriva pure la 3^ sconfitta stagionale in campionato; così, giusto per non farsi mancare nulla.
Sarcasmo a parte, quelle patite contro il Biscio-capitone di Simone al Meazza alla 16^ giornata e quelle al Maradona contro gli Aquilotti di Mastro Mau alla 25^ e contro il Diavolo ben agitato da StefanOnFire alla 28^ hanno tratti comuni: squadre molto compatte e veloci nella circolazione di palla …che si incuneano bene tra le maglie larghe azzurre e producono strappi talmente ampi su cui anche un Meret in ottima annata non può metter adeguate toppe. In tali partite, inoltre, c’è pure un’altra costante: l’asfissia dell’attacco azzurro, in grado di “fabbricare” solo 2 tiri nello specchio della porta sia contro i nerazzurri sia contro i biancocelesti e appena 4 contro i rossoneri.
Sono numeri che condannano la formazione di Spalletti, in quanto, fatta eccezione per il pari contro il Lecce alla 4^ giornata, delimitano il confine tra “serata sì e serata no” . In tutte e tre le circostanze il mix micidiale di tali elementi ha un effetto “diarrea” sulla compagine partenopea, “purgata” puntualmente in termini di punteggio.
E’ un po’ come se questa formazione avesse sempre la necessità di applicare determinate regole per poter fare risultato pieno. In tale ottica, primo comandamento: compattezza nelle distanze tra i reparti. Secondo: capacità di lettura dei movimenti degli avversari, soprattutto quelli “tra le linee” e quelli “senza palla”. Terzo: lucidità nei passaggi in tutte le zone del campo e, in particolar modo, negli ultimi 25 metri, laddove la densità difensiva dell’opponente di turno è particolarmente alta. Quarto: circolazione veloce del pallone per smarcare l’uomo al tiro nell’ambito di una grande intensità agonistica da profondere in campo, quantomeno fino a quando non si ha un rassicurante vantaggio di reti. Quinto: massima tenuta della concentrazione, perché una disattenzione può costare un gol e può indirizzare la partita. Ebbene, contro il Milan… di queste 5 regole-base…il Napoli di Spalletti, tanto apprezzato per le sue 30 vittorie in 37 partite ufficiali disputate tra campionato e coppe dall’agosto scorso a oggi, nei momenti decisivi non ne mette in pratica nessuna.
A tutto ciò, si aggiunga che la squadra di Pioli scende sul terreno di gioco pronta a giocarsi tantissimo in termini di credibilità: campione in carica…ma solo provvisoriamente 5^ nel torneo in corso, a pari merito con l’Atalanta e con lo spettro di poter scivolare al 6°, in caso di accoglimento del ricorso CONI presentato dalla Juve sulla penalizzazione di -15 inflittale dalla Corte di appello FIGC nel gennaio scorso per irregolarità burocratiche in relazione alla compravendita di calciatori. Insomma, una roba da incubo che porta gli ospiti a profondere l’applicazione massima possibile e immaginabile, pur di riagguantare, con un successo al “Maradona”, un provvisorio 3° posto, sia pur a -20 dalla capolista.
E così, contro un Diavolo alle prese con lo spettro delle Malebolge della “sua” classifica, perché un posto non compreso tra le prime 4 in via Aldo Rossi civico 8 non sarebbe considerato “da Milan”, il Ciuccio non riesce a far meglio che produrre, per sé e i quasi 50mila del Maradona, una sofferenza infernale lunga 96 minuti effettivi, recuperi inclusi. Il compito, di certo, StefanOnFire non glielo facilita.
Davanti al portiere felino Maignan – che, quando non arriva sul pallone per classe, riesce comunque a “stare sul pezzo” grazie a uno sviluppato senso della posizione – il mister parmense torna a schierare una difesa a 4. A destra l’ex ragazzo prodigio Calabria fa partita di puro contenimento su Kvaratskhelia. Sul fronte opposto Theo idem su Politano, anche se all’occorrenza prova pure a rifornire di munizioni Leao. Sul centrosinistra Tomori prende in consegna Simeone, sostituto dell’infortunato capocannoniere Osimhen. Sul centrodestra, invece, Kjaer un po’ prova a lanciare in avanti e un po’ si occupa di dare una mano ai suoi compagni di reparto per raddoppiare in marcatura. Mediani tendenzialmente bassi, con compiti di dettare passaggi e fare da interditori sulle mezze ali azzurre Zielinski e Anguissa, gli efficacissimi Tonali e Krunic. In mezzo, Bennacer, invece, non solo si dedica a infastidire (e pure molto) il regista Lobotka, ma riesce anche a smarcarsi per un proficuo aiuto ai compagni. E poi ci sono delle armi particolarmente indiavolate in questa sorta di 4-3-2-1. Come da copione, Leao. Il portoghese sta a sinistra, ma all’improvviso converge al centro e affonda. Su di lui dovrebbe vigilare soprattutto Di Lorenzo, sia pur in cooperazione con Politano (che talvolta aiuta davvero), Anguissa, autentica ombra di sé stesso, e il centrale di destra Rrahmani, alquanto fuori fase. A destra dell’attacco rossonero, a sorpresa ma non troppo, Brahim Diaz, su cui Mario Rui fa abbastanza fatica, pure perché Kvara non rientra con tempismo, e Zielinski è alle prese con il “guardiano” ex Empoli. Chiude lo schieramento rossonero Giroud, che tendenzialmente viene preso da Kim, ma il problema è che talvolta arretra per mettersi a giocare centralmente di sponda per gli incursori. E lì, nella terra di nessuno, mentre Rrahmani non esce dalla linea difensiva per paura di essere preso in velocità da Leao, Lobotka non sempre riesce a dare una mano al coreano, pure perché le svolte verso il centro di Brahim Diaz costringono Rui a rincorrere e a chiedere aiuto allo slovacco. Di fatto, nell’economia tattica del match si crea un doppio buco, perché Giroud riesce a essere abbastanza efficace nel ruolo di raccordo in attacco e Leao, a sua volta, trova il modo per fregare Amir (vedi prima e terza rete). Nell’ambito di una contesa di tal genere, il portiere Meret viene spesso a trovarsi in difficoltà perché, quando il Milan parte, la squadra azzurra è lunga e subisce le “infilate” rossonere.
Ed è così che Alex subisce, per la prima volta in stagione, 4 “pere”. La prima, quella che sblocca il match, arriva al 17°. Brahim Diaz supera con una giocata di classe sulla laterale destra un ritardatario Mario Rui e un Lobotka nell’occasione ingenuo e, con un gran passaggio, “spedisce” in area di rigore Leao, bravissimo a infilarsi tra Di Lorenzo e Rrahmani e a beffare con un pallonetto Meret per la rete dell’1-0 milanista. Il raddoppio arriva sempre con lo zampino di Leao, ma stavolta, a non funzionare, è la catena di destra partenopea. Theo dà palla a Rafa sulla trequarti sinistra e il portoghese in un primo momento viene seguito da Politano, ma, nel momento in cui converge al centro, Matteo se lo perde e Anguissa se lo lascia sfilare davanti senza opporsi e gli permette, quindi, il triangolo con Giroud. Kim nella circostanza “sale” sul francese, ma sbaglia l’anticipo e l’ex punta Arsenal restituisce rapidamente la palla al portoghese. Rafa, a sua volta, smarca sulla sinistra Bennacer e Di Lorenzo gli concede un cross preciso. Kim, stavolta in anticipo su Giroud, interviene debolmente di testa e la traiettoria “si sistema” in piena area per l’ispirato Brahim Diaz, che manda a vuoto Mario Rui e al 25° infila Meret: 2-0. Gli azzurri provano a reagire, ma la densità avversaria nella metà campo rossonera è talmente alta, data l’abnegazione nei ripiegamenti difensivi di Giroud, Brahim e Leao, che riescono a “combinare bene” poche volte. Nello specifico, solo in due circostanze: prima con Lobotka al 28° e poi con Zielinski al 48°. Entrambi impegnano Maignan con tiri dalla distanza. Nella ripresa, le falle dei partenopei nelle distanze tra i reparti si evidenziano ancor di più e Leao (con i suoi affondi sulla sinistra) e Saelemaekers (entrato al posto di Brahim Diaz col compito di partire da destra ma di accentrarsi) chiudono la contesa con le reti siglate rispettivamente al 14° e al 22°. Purtroppo per i partenopei, anche quando essi mettono maggiore intensità nel pressing, dando quindi l’impressione di poter diventare pericolosi, c’è Maignan a sbarrare la via della rete. Il portiere francese, infatti, è molto reattivo, tra il 10° e l’11° nel respingere, sul punteggio parziale di 0-2, conclusioni insidiose prima di Kim (su assist di Rui) e poi dello stesso Mario (su geniale passaggio di Kvaratskhelia). La contesa, però, tatticamente, psicologicamente e agonisticamente resta, nel complesso, sempre nelle mani dei rossoneri, che dimostrano più qualità e migliori sincronismi tattici rispetto alla capolista. Gli azzurri, invece, nei momenti cruciali della gara (e non solo) fanno tutto abbastanza male nei tempi e nei modi. E queste licenze, naturalmente, in Serie A non sono ammesse; figurarsi poi contro formazioni smaliziate e affamate come il Milan. A questo punto, in vista dei prossimi impegni (sia in campionato contro il Lecce che in Champions proprio contro il Milan), le parole d’ordine sono necessariamente riflessione e lavoro.
Luigi Gallucci
(Ultimo aggiornamento articolo alle ore 23.45 di lunedì 3 aprile 2023).
28^ giornata Serie A 2022-23
Risultati e marcatori di tutte le gare >> https://www.sportflash24.it/28-giornata-serie-a-2022-23-risultati-marcatori-252028
Campionato in corso: match report
e calendario gare SSCNapoli
15 agosto 2022, prima giornata: Verona-Napoli 2-5 >> https://www.sportflash24.it/verona-napoli-2-5-cronaca-azioni-15-agosto-2022-246784
21 agosto, seconda giornata: Napoli-Monza 4-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-monza-4-0-cronaca-azioni-21-agosto-2022-246890
28 agosto, terza giornata: Fiorentina-Napoli 0-0 >> https://www.sportflash24.it/fiorentina-napoli-0-0-cronaca-azioni-28-agosto-2022-247067
31 agosto, quarta giornata Napoli-Lecce 1-1 >> https://www.sportflash24.it/napoli-lecce-1-1-cronaca-azioni-31-agosto-2022-247188
3 settembre, quinta giornata: Lazio-Napoli 1-2 >> https://www.sportflash24.it/lazio-napoli-1-2-cronaca-azioni-3-settembre-2022-minuto-per-minuto-247287
10 settembre, sesta giornata: Napoli-Spezia 1-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-spezia-1-0-cronaca-azioni-10-settembre-2022-247442
18 settembre, settima giornata: Milan-Napoli 1-2 >> https://www.sportflash24.it/milan-napoli-1-2-cronaca-azioni-18-settembre-2022-247663
1 ottobre, ottava giornata: Napoli-Torino 3-1 >> https://www.sportflash24.it/napoli-torino-3-1-cronaca-azioni-1-ottobre-2022-247854
9 ottobre, nona giornata: Cremonese-Napoli 1-4 >> https://www.sportflash24.it/cremonese-napoli-1-4-cronaca-azioni-9-ottobre-2022-248138
16 ottobre, decima giornata: Napoli-Bologna 3-2 >> https://www.sportflash24.it/napoli-bologna-3-2-cronaca-azioni-16-ottobre-2022-248348
23 ottobre, undicesima giornata: Roma-Napoli 0-1 >> https://www.sportflash24.it/roma-napoli-0-1-cronaca-azioni-23-ottobre-2022-248598
29 ottobre, dodicesima giornata: Napoli-Sassuolo 4-0 >> http://www.sportflash24.it/napoli-sassuolo-4-0-cronaca-azioni-29-ottobre-2022-248796
5 novembre, tredicesima giornata: Atalanta-Napoli 1-2 >> https://www.sportflash24.it/atalanta-napoli-1-2-cronaca-azioni-5-novembre-2022-248968
8 novembre, quattordicesima giornata: Napoli-Empoli 2-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-empoli-2-0-cronaca-azioni-8-novembre-2022-249087
12 novembre, quindicesima giornata: Napoli-Udinese 3-2 >> https://www.sportflash24.it/napoli-udinese-3-2-cronaca-azioni-12-novembre-2022-249169
4 gennaio 2023, sedicesima giornata: Inter-Napoli 1-0 >> https://www.sportflash24.it/inter-napoli-1-0-cronaca-azioni-4-gennaio-2023-250205
8 gennaio, diciassettesima giornata: Sampdoria-Napoli 0-2 >> https://www.sportflash24.it/sampdoria-napoli-0-2-cronaca-azioni-8-gennaio-2023-250327
13 gennaio, diciottesima giornata: Napoli-Juventus 5-1 >> http://www.sportflash24.it/napoli-juventus-5-1-cronaca-azioni-13-gennaio-2023-250472
21 gennaio, diciannovesima giornata: Salernitana-Napoli 0-2 >> https://www.sportflash24.it/calcio-napoli-allenamento-12-gennaio-2023-250457
29 gennaio, ventesima giornata: Napoli-Roma 2-1 >> http://www.sportflash24.it/napoli-roma-2-1-cronaca-azioni-29-gennaio-2023-250855
5 febbraio, ventunesima giornata: Spezia-Napoli 0-3 >> https://www.sportflash24.it/spezia-napoli-0-3-cronaca-azioni-5-febbraio-2023-250998
12 febbraio, ventiduesima giornata: Napoli-Cremonese 3-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-cremonese-3-0-cronaca-azioni-12-febbraio-2023-251115
17 febbraio, ventitreesima giornata: Sassuolo-Napoli 0-2 >> https://www.sportflash24.it/sassuolo-napoli-0-2-cronaca-azioni-17-febbraio-2023-251184
25 febbraio, ventiquattresima giornata: Empoli-Napoli 0-2 >> https://www.sportflash24.it/empoli-napoli-0-2-cronaca-azioni-25-febbraio-2023-251322
3 marzo, venticinquesima giornata: Napoli-Lazio 0-1 >> https://www.sportflash24.it/napoli-lazio-0-1-cronaca-azioni-3-marzo-2023-251434
11 marzo, ventiseiesima giornata: Napoli-Atalanta 2-0 >> http://www.sportflash24.it/napoli-atalanta-2-0-cronaca-azioni-11-marzo-2023-251583
19 marzo, ventisettesima giornata: Torino-Napoli 0-4 >> https://www.sportflash24.it/torino-napoli-0-4-cronaca-azioni-19-marzo-2023-251829
2 aprile, ventottesima giornata: Napoli-Milan 0-4.
8 aprile ore 12.30, ventinovesima giornata: Lecce-Napoli.
Nota: per quanto concerne le successive giornate di campionato, date e orari per motivi televisivi non sono stati ancora definiti del tutto. Non appena possibile, forniremo i relativi aggiornamenti.
Week end 16 aprile 2023, trentesima giornata: Napoli-Hellas Verona
Week end 23 aprile 2023, trentunesima giornata: Juventus-Napoli
Week end 30 aprile 2023, trentaduesima giornata: Napoli-Salernitana
Turno infrasettimanale 3 maggio 2023, trentatreesima giornata: Udinese-Napoli
Week end 7 maggio 2023, trentaquattresima giornata: Napoli-Fiorentina
Week end 14 maggio 2023, trentacinquesima giornata: Monza-Napoli
Week end 21 maggio 2023, trentaseiesima giornata: Napoli-Inter
Week end 28 maggio 2023, trentasettesima giornata: Bologna-Napoli
Week end 4 giugno 2023, trentottesima giornata: Napoli-Sampdoria.
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