Calcio, 15^ giornata Serie A: diretta online

Napoli-Udinese 12 novembre 2022

/ A partire dalle ore 15, aggiornamenti in tempo reale sulla gara nella parte centrale di questa pagina/

Ultimo esame annuale

‘formato’ Champions

Napoli-Udinese 3-2 cronaca azioni 12 novembre 2022

Diretta online testuale Napoli-Udinese, 15^ giornata Serie A 2022-23

-  Per l’Udinese di mr Andrea Sottil, sorprendentemente 8^ in classifica con 24 punti, l’ultimo esame del 2022 è al “Maradona”, stadio che per l’occasione si preannuncia gremito in ogni ordine di posti. Ad attendere l’outsider di lusso dei primi 14 turni di campionato c’è, per ironia del destino, la capolista Napoli guidata dal maestro di inizio Millennio, Luciano Spalletti. Tra il 2001 e il 2003, infatti, ai tempi dell’esperienza con la maglia friulana l’ex difensore torinese, oggi tecnico dei bianconeri, ebbe modo di conoscere e applicare in prima persona i principi di gioco dell’allora emergente allenatore di Certaldo. E – stando ai risultati ottenuti nel primo spezzone di una competizione divisa in 2 a causa di una storica pausa mondiale – si può dire che “attaccare gli spazi” è una dinamica di gioco che gli riesce sicuramente bene, al pari di una fase difensiva piuttosto “tosta”, senza fronzoli. Ne sanno qualcosa Milan (2-2 all’intervallo al Meazza, prima del 4-2 finale), Fiorentina (perdente 0-1 fuori casa), Roma (travolta al Friuli per 0-4), Inter (ko 1-3 in esterna), Lazio (bloccata sullo 0-0 all’Olimpico) e Atalanta (frenata sul 2-2 in Friuli). Insomma, tutte squadre che, al di là del risultato finale, hanno trascorso in campo momenti non proprio sereni. In totale, 11 punti in 6 partite contro formazioni di livello Uefa indicano molto. E, anche se il primo obiettivo dei friulani è una tranquilla salvezza, resta il fatto che la squadra è ben organizzata e, su 14 gare, ne ha perse solo 2 (contro i rossoneri campioni in carica e contro il Torino): stesso dato fatto registrare da… Milan, Lazio, Atalanta e Juve, tutti club partiti ad agosto con obiettivi di vertice. In totale, in 14 turni, ben 12 risultati utili: 6 vittorie e altrettanti pareggi.
Sesta miglior difesa del campionato (14 reti subite, peggio solo di Juve, Lazio, Napoli, Atalanta e Roma) e quinto miglior attacco (24 gol nel marcatore, dietro solo a Napoli, Inter, Milan e Lazio), la formazione di Sottil, al pari delle grandi squadre, non fa differenza tra gare in casa e in trasferta: 12 punti fatti sia tra le mura amiche che lontano dal suo pubblico. Tra le 5 migliori squadre per n° di tiri complessivi, l’Udinese difetta, invece, in precisione. Per conclusioni nello specchio della porta è “solo” 11^. Nonostante questo neo, però, nel complesso il gruppo bianconero esprime una certa duttilità nel mandare in gol elementi di vari settori. Al netto di un autogol dell’interista Skriniar, sul totale delle 23 segnature con “paternità” friulana hanno “bucato la rete avversaria” 5 difensori (Neuhen Perez, Bijol, Masina, Becao e Udogie), 4 centrocampisti (Roberto Pereyra, Samardzic, Lovric, Arslan) e 2 punte (Deulofeu e Beto).
Su questa stessa falsariga, ma con maggiore qualità tecnica, soprattutto tra centrocampo e attacco, anche la “distribuzione” delle reti del Napoli, in gol con 3 difensori (Kim, Jesus, Olivera), 6 mediani (Kvaratskhelia, Ndombelé, Zielinski, Lobotka, Elmas e Anguissa) e 5 punte (Osimhen, Lozano, Politano, Simeone e Raspadori). Nel complesso, per i partenopei 34 reti, il miglior attacco, e un trend di 2 pareggi e 12 vittorie, di cui le ultime 10 consecutive.
Con 38 punti e 1/3 di campionato già in archivio, la squadra di Spalletti è riuscita a dare un primo, significativo strappo in una stagione-maratona che si concluderà, presumibilmente, a inizio giugno 2023. Per adesso, infatti, le altre big stentano a reggere il passo: Milan e Lazio seconde a -8, Juve quarta a -10, Inter e Atalanta quinte a -11, Roma 7^ a -12.
Al lavoro tecnico-tattico e atletico fatto nella stagione agonistica 2021-22 (quella che ha riproiettato il Napoli sul podio della Serie A e, di conseguenza, anche nella Champions in corso), dall’agosto scorso a oggi si sono aggiunti altri 2 elementi: una grande maturità nella gestione dei nuovi arrivati e una capacità notevole nel ruotare gli uomini e tenere alta la qualità, nonostante un calendario intensissimo. Tra campionato e torneo continentale, ben 20 gare ufficiali nell’arco compreso fra metà agosto e metà novembre, con un ruolino di marcia di 17 successi, 2 pareggi e 1 sconfitta (arrivata in Champions con
l‘ obiettivo-ottavi di finale già raggiunto e, quindi, totalmente ininfluente in termini di classifica).
E ora, per gli azzurri, l’ultimo scoglio prima della pausa Mundial. Per conquistare i 3 punti serviranno determinazione, compattezza e qualità in “formato Champions”, perché l’esame del “Maradona” chiama all’appello non solo Sottil e la sua Udinese, ma anche – e soprattutto – il maestro Spalletti e la sua “orchestra” del pallone, in nome del sempre attuale concetto eduardiano “gli esami non finiscono mai”. Lu.Ga.

Calciatori convocati

Napoli: Meret, Marfella, Idasiak, Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Mario Rui, Olivera, Ostigard, Zanoli, Zedadka, Anguissa, Demme, Elmas, Lobotka, Gaetano, Nsombelé, Zerbin, Zielinski, Lozano, Osimhen, Politano, Raspadori, Simeone.

Udinese: Silvestri, Neuhen Perez, Bijol, Ebosse, Ehizibue, Lovric, Arslan, Walace, Roberto Pereyra, Beto, Delofeu, Padelli, Piana, Abankwah, Guessand, Jajalo, Samardzic, Pafundi, Success, Nestorovski.

Dichiarazioni della vigilia

Così Eljif Elmas, centrocampista del Napoli, a Radio Kiss Kiss Network : “E’ un avversario difficile da affrontare. Ha avuto un inizio stagione molto forte e ha grandi capacità nel ripartire. Noi dobbiamo continuare a dare il massimo per chiudere benissimo questa prima fase del campionato”.

Così mr Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, al sito web ufficiale www.sscnapoli.it : “Con l’Udinese non è una partita trappola, è una partita difficile e basta. Hanno battuto la Fiorentina, la Roma, l’Inter. C’è ancora qualcuno che reputa l’Udinese una squadra di secondo livello? I miei uomini non lo pensano di certoQuesta è una partita da sbranare, da approcciare con grande determinazione, perché di fronte abbiamo un avversario forte. E’ una squadra di primo livello, che tra l’altro già ad agosto avevamo accreditato tra le più attrezzate del campionato, parlando con Cristiano Giuntoli“.
Sinora il Napoli è la squadra che ha avuto più gol e rendimento dall’intera rosa…
Questo significa che abbiamo fatto giocare più uomini rispetto agli altri e che abbiamo una rosa forte composta da ragazzi intelligenti e di grande professionalità. I miei calciatori lo sanno che bisogna lavorare anche più forte quando non si gioca, affinché poi si possa dare un contributo decisivo quando si entra in campo“.
La sosta?
“Sono convinto e sicuro che questa sosta ci farà comodo per crescere ancora. Sappiamo che dobbiamo usare bene il tempo a disposizione, allenandoci nel miglior modo possibile. Insieme alla Società abbiamo programmato quello che crediamo sia la migliore maniera per essere ancora più competitivi”.

Così mr Andrea Sottil, allenatore dell’Udinese, al sito web ufficiale www.udinese.it: “Quello che sto costruendo con i ragazzi da quando ho iniziato, è quello di non accontentarsi mai. Dobbiamo giocare come se fosse una finale e chiudere da protagonisti, pur sapendo le difficoltà della gara. Il Napoli ha lo stesso atteggiamento con tutti. Squadra umile ma allo stesso tempo di grandissima qualità. Non a caso è primo in classifica. Questa è una caratteristica che piace anche a me: bisogna avere la propria identità”.

La partita in tempo reale

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Il tabellino

Risultato finale Napoli-Udinese 3-2
Marcatori: 15′ pt Osimhen (N), 31′ pt Zielinski (N), 13′ st Elmas (N), 35′ st Nestorovski (U), 37′ st Samardzic (U)

Copertura televisiva: Canali Sky “Zona Dazn”, Dazn streaming web tv, “app Dazn” su Sky e Tim Tv.

Formazioni ufficiali

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Elmas.
In panchina: Marfella, Idasiak, Ostigard, Mario Rui, Zanoli, Demme, Zedadka, Ndombelé, Simeone, Zerbin, Politano, Raspadori, Gaetano.
Allenatore: Luciano Spalletti
Assenti: Rrahmani, Kvaratskhelia, Sirigu.

Udinese (3-5-2): Silvestri; Neuhen Perez, Bijol, Ebosse; Ehizibue, Lovric, Arslan, Walace, Roberto Pereyra; Beto, Delofeu.
In panchina: Padelli, Piana, Abankwah, Guessand, Jajalo, Samardzic, Pafundi, Success, Nestorovski.
Allenatore: Andrea Sottil.
Assenti: Becao, Nuytinck, Udogie, Masina, Makengo.

PRE GARA /
Il Napoli cambia 5 uomini rispetto alla gara infrasettimanale contro l’Empoli. In difesa, titolari Juan Jesus e Olivera in luogo di Ostigard e Mario Rui; a centrocampo Zielinski dall’inizio al posto di Ndombelé; in attacco titolari Lozano ed Elmas al posto di Politano e Raspadori. Confermati Meret, Di Lorenzo, Kim, Lobotka, Anguissa, Osimhen.
L’udinese, rispetto alla trasferta con lo Spezia di pochi giorni fa, ricorre a 3 cambi nello scacchiere. In difesa varia il centrale di sinistra: Ebosse al posto di Nuytinck. Nel centrocampo a 5 Ehizibue rileva proprio Ebosse. In avanti staffetta tra Beto (titolare) e Success (che parte dalla panchina). Confermati Silvestri, Neuhen Perez, Bijol, Lovric, Arslan, Walace, Roberto Pereyra e Deulofeu.

Designazioni arbitrali: direttore di gara Ayroldi, coadiuvato dai guardalinee Ranghetti e Del Giovane. Quarto ufficiale: Baroni. Addetto al VAR Abisso. Assistente (AVAR) Nasca.
Ammoniti: 25′ pt Jesus (N), 27′ pt Walace (U), 37′ pt Pereyra (U), 33′ st Mario Rui (n), 39′ st Ebosse (U)
Recuperi: 3′ pt, 4′ st

Le azioni minuto per minuto

Primo tempo

Ore 15, inizia Napoli-Udinese.

Nel 1° tempo il Napoli attacca da sinistra verso destra rispetto alla visuale della tribuna stampa.

2′ – Assist di Osimhen per Elmas e tiro del macedone dalla zona sinistra dell’area di rigore: palla ribattuta da un avversario.

3′ – Affondo di Beto sulla trequarti sinistra e tiro lento dai 25 metri: parata di Meret.

4′ – Spunto di Lozano sulla destra, ma il messicano viene messo a terra. Sugli sviluppi del calcio di punizione, la difesa bianconera non concede varchi.

7′ – Lancio lungo di Deulofeu per Beto, ma Meret esce di piede e anticipa con puntualità l’attaccante dell’Udinese.

8′ – Occasione da gol per l’Udinese. Ehizibue, da destra, crossa basso in area piccola, Juan Jesus si fa anticipare da Deulofeu e lo spagnolo di scuola Barcellona devia la sfera col tacco, ma Meret si oppone con una gran respinta di piede.

10′ – Lozano, dalla destra, crossa per Osimhen, il cui colpo di testa da una decina di metri termina di poco a lato.

12′ – Supremazia territoriale del Napoli, ma l’Udinese è compatta e, non appena può, riparte in contropiede.

15′ – GOOOOL. Napoli in vantaggio. Elmas, da sinistra, piazza un gran cross per Osimhen, il quale stacca più in alto di Bijol e infila la palla in rete. Qualità, tempismo e atletismo ai massimi livelli in questa rete degli azzurri.

17′ – Contatto in area di rigore dell’Udinese tra Osimhen e un avversario, ma per l’arbitro non c’è fallo.

18′ – Gioco fermo. Osimhen a terra su uno scontro di gioco con Bijol.

19′ – Osimhen si rialza e il gioco riprende.

21′- Gli azzurri ora puntano al controllo del gioco col giro-palla.

21′ – Gioco fermo. Deulofeu a terra.

23′ – Deulofeu, durante uno sbilanciamento dovuto a un lieve contatto con Elmas, cade male ed esce dal campo dopo 2 minuti di cure.

24′ – Il gioco riprende. Udinese momentaneamente in 1o contro 11.

25′ – Ammonito Juan Jesus (N) per fallo tattico su Lovric in mediana.

25′ – Cambio nell’Udinese. Success entra al posto di Deulofeu. Parità numerica ristabilita.

27′ – Ammonito Walace (U) per fallo a centrocampo su Anguissa.

31′ – GOOOL. Raddoppio del Napoli con un contropiede perfetto. Zielinski, dalla propria metà campo, serve con precisione Osimhen, il quale a centrocampo difende la sfera dalla marcatura di 2 avversari e poi piazza un assist di tacco sulla trequarti destra, innescando Lozano. Il messicano affonda e crossa sulla zona sinistra dell’area di rigore per l’accorrente Zielo, rincorso da Lovric. Piotr ‘addomestica’ la sfera, elude il tentativo di copertura in extremis del mediano bianconero e piazza un tiro a giro su cui Silvestri nulla può. Palla nell’angolo alto alla sinistra del portiere dell’Udinese. 

34′ – Azzurri nel pieno controllo del match. Qualità, fisicità e perfetto tempismo negli inserimenti in quest’azione del raddoppio azzurro.

37′ – Pereyra ammonito (U) per aver scalciato Di Lorenzo.

40′  – Punizione di Pereyra da sinistra e respinta della barriera azzurra.

43′ – Cross da destra di Osimhen per Lozano, ma la difesa avversaria riesce ad allontanare il pallone dall’area di rigore bianconera.

45′ – Assegnati 3 minuti di recupero.

48′ – Finisce il 1° tempo al Maradona. Napoli meritatamente in vantaggio per 2-0 sull’Udinese. Dopo un inizio con qualche piccola sbavatura in difesa, gli azzurri impongono qualità, fisicità, atletismo e tempismo nelle loro giocate. Gara abbastanza equilibrata, ma partenopei molto più concreti degli avversari nei momenti cruciali.

Secondo tempo

Al rientro dagli spogliatoi, dopo l’intervallo, Rui sostituisce Olivera.

Ore 16,07 riprende Napoli Udinese.

Nel 2° tempo l’Udinese attacca da sinistra verso destra rispetto alla visuale della tribuna stampa.

2′ – Success riesce a sfondare sulla sinistra, superando in sprint Lobotka, e a mettere una palla insidiosa in area piccola, ma nessun suo compagno si fa trovare pronto per impattare il pallone.

3′ – Insiste l’Udinese. Cross di Lovric da destra, ma la difesa azzurra devia in corner.

4′ – Nulla di fatto sugli sviluppi del calcio d’angolo da sinistra. Si resta sul 2-0 per il Napoli.

10′ – Il Napoli si riporta in attacco e conquista due corner consecutivi nell’arco di un minuto.

11′ – Sugli sviluppi del secondo tiro dalla bandierina, Jesus tocca di testa: sfera alta.

12′ – Cambio nell’Udinese. Samardzic prende il posto di Arslan.

12′ – Occasione da gol per l’Udinese. Incursione fulminea di Ehizibue sulla zona destra dell’area di rigore azzurra e tiro clamorosamente fuori bersaglio.

13′ – GOOOL. Terza rete del Napoli. Ancora un contropiede perfetto. Lobotka verticalizza per Anguissa, il quale dalla mediana lancia sulla sinistra lo smarcatissimo Elmas. Il macedone va in affondo verticalmente, entra in area, elude con un dribbling il tentativo di rientro di Bijol e, dall’area piccola, scarica un tiro che fa secco Silvestri.  

15′ – Doppio cambio nel Napoli. Lozano fa spazio a Politano. Ostigard prende il posto di Juan Jesus.

16′ – Gran girata di Elmas dal centro dell’area di rigore e ottima respinta di Silvestri.

20′ – Affondo di Anguissa e assist ai 17 mt per Osimhen, il cui tiro viene deviato in angolo da Walace.

21′ – Cambio nel Napoli. Esce Zielinski ed entra Ndombelé.

22′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo da destra, l’Udinese si chiude bene.

26′ – Doppio cambio nell’Udinese. Entra Jajalo ed esce Walace. Beto lascia spazio a Nestorovski.

27′ – Fallo di Osimhen su Bijol nel tentativo di andar via in contropiede.

29′ – Affondo centrale di Anguissa, il quale viene triplicato in marcatura in area di rigore avversaria. La palla, però, resta in un groviglio di gambe e, in questa sorta di ‘flipper’, diventa buona per l’onnipresente Di Lorenzo, il quale serve sulla zona destra dei 16 metri Osimhen. Tiro del nigeriano in diagonale e ottima respinta di Silvestri.

31′ – Sugli sviluppi di un corner da destra battuto da Samardzic, Success tocca male di testa: palla a lato.

33′ – Ammonito Mario Rui (N) per fallo su Ehizibue.

34′ – GOOOL. L’Udinese accorcia le distanze. Su assist di petto di Success verso Nestorovski, il macedone ex Palermo piazza la conclusione vincente dal centro dell’area di rigore. Poco reattivi Kim e Mario Rui in questa circostanza rispetto alla marcatura della punta avversaria. 

37′ – GOOOL. Seconda rete dell’Udinese. Samardzic a trequarti campo ruba palla in pressing su Kim, si accentra e dai 25 metri scarica un velenoso sinistro che s’infila nell’angolo basso alla destra di Meret.

38′ – In una fase di scarsa concentrazione dei partenopei l’Udinese mostra tutta la sua qualità e riapre la gara.

39′ – Ammonito Ebosse (U).

42′ – Il Napoli si riporta in avanti e conquista un calcio di punizione dalla trequarti sinistra.

43′ – Sugli sviluppi del calcio piazzato, gli azzurri conquistano anche un corner.

44′ – In questa fase il Napoli punta a gestire il pallone, più che a creare veri pericoli.

45′ – Assegnati 4 minuti di recupero.

47′ – Sugli sviluppi di un calcio di punizione in favore dell’Udinese, Success devia a lato un tiro da fuori area del suo compagno Roberto Pereyra.

49′ – Triplice fischio di Ayroldi. Napoli batte Udinese 3-2. Azzurri a quota 41. Bianconeri fermi a 24. Undicesima vittoria consecutiva in campionato, la 13^ su 15 gare. Una sequenza da record per i partenopei.

Commento

Quota 41, al limite della perfezione/ 

Nell’ultima giornata prima della sosta il Napoli presenta al “tavolo” della Serie A una “torta” artigianale tendente alla perfezione. Gli “ingredienti” ? Sostanzialmente, qualità, tempismo, fisicità, lucidità, compattezza.
Avvio dai ritmi non trascendentali e alquanto “pasticciato”; poi circa 70 minuti di “amalgama modello Masterchef” e 3 “fragoloni” in bella evidenza; nei 15 giri finali di orologio, recupero compreso, “cottura leggermente imperfetta” e 2 “puntine di bruciato”, ma nulla di realmente serio da compromettere il “sapore” dell’11° capolavoro consecutivo in campionato. Roba da Guinness SSC Napoli, per inciso!
Avevamo scritto, in presentazione di gara, che, per battere questa Udinese del mister torinese Sottil, bisognava piazzare una prestazione di livello Champions League…e, a grandi linee, così è stato.
Del resto, nei frangenti in cui la capolista non si esprime al meglio nelle 2 fasi (possesso e non possesso palla)…rischia. E’ accaduto più volte nei primi tre, esaltanti mesi di una stagione fin qui complessivamente sorprendente, non tanto per qualità, quanto per compattezza, fisicità e, soprattutto, determinazione.
E oggi dal campo solo una conferma. Non esistono in Serie A squadre “facili”. Pur non essendoci, in questo momento, a parte Napoli, Inter e Milan, espressioni di gioco capaci di competere a livello Champions, la realtà, qualora ce ne fosse ancora bisogno, indica che la “A” è un campionato iper-tattico, nel quale, da quando la Juve nel 2021 ha ceduto il passo ai tricolori delle milanesi, regna un grande equilibrio, al punto che, per romperlo, ci vogliono attributi fuori dal comune. E questo Napoli “versione 2022-23” dopo le prime 15 gare sta dimostrando di averli, in quanto conclude con ben 41 punti (13 vittorie e 2 pari) la prima parte di un atipico campionato, spezzato in due da un Mondiale qatariota per ora “storico” solo per calendario e “scandali preliminari”. E così, per la prima volta in Serie A, si giocano 15 partite prima della Coppa del Mondo e 23 dopo. Dal 4 gennaio ‘23 si riparte, ma in casa partenopea il presidente De Laurentiis, il direttore sportivo Giuntoli, l’allenatore Spalletti e il gruppo-squadra – che dovrebbe fornire alle Nazionali solo Kim, Zielinski, Olivera, Anguissa e Lozano – stanno studiando soluzioni per apportare ulteriori miglioramenti. Del resto, lo stesso “esame Udinese” di oggi si rivela indicativo per un gruppo che guarda verso obiettivi sempre più alti. Nel complesso, quello guidato da tecnico piemontese si conferma un ottimo team che, se continua con questa qualità, può ambire anche ai piazzamenti Uefa.
All’inizio e alla fine le cose migliori dell’Udinese. In avvio, pur lasciando prevalentemente il palleggio al Napoli, “ronza” come una zanzara, con un baricentro ai 35-40 metri e, non appena ne ha la possibilità, punge. In fase di possesso, nel 3-5-2 “da lavagna” disegnato da Semplici al 3° minuto una delle due punte (Deulofeu) ispira e l’altra (Beto) va al tiro; ma nel piano è prevista anche la variante. All’8°, su sponda dell’attaccante nativo di Lisbona, il terzino destro Ehizibue crossa basso in area piccola e l’ex talento di Milan e Barcellona crea problemi a Meret. Nel “gabbione” di centrocampo, però, col passare dei minuti il Napoli esprime maggiore qualità e, quando al 15° riesce a far sfilare la palla per Elmas, posizionato “alto a sinistra”, il cross del macedone è perfetto per un superlativo stacco in area di Osimhen, che vola in cielo e “brucia” in un amen lo stopper Bijol e il portiere Silvestri. Eppure, quando l’Eljif (ma anche elfo) di Skopje piazza il traversone con parabola avvelenata, i friulani, come spesso accade in tali frangenti in fase di non possesso, sono schierati col 5-3-2. L’esterno destro comunitario Ehizibue, nato a Monaco di Baviera da genitori nigeriani e con passaporto olandese, ha alla sua sinistra, in ordine orizzontale, Neuhen Perez, Bijol, Ebosse e Roberto Pereyra; solo che, contro la qualità e l’atletismo di Osi, non c’è molto da fare. Chi lo prende in zona, va in affanno. Al 30°, ad esempio, nell’azione del raddoppio azzurro, accade a Ebosse, leggermente spostato sulla propria sinistra, di non riuscire a “tenere” la giocata di Victor. Il nigeriano, con la difesa dell’Udinese schierata “alta”, prima difende bene la palla col corpo in zona mediana e poi piazza un colpo di tacco, mandando verso l’area di rigore Lozano Express, il cui assist per Zielinski è “chirurgico”, così come il tiro a giro del polacco, che su quella zona sinistra d’attacco negli ultimi 30 metri fa secco Lovric e batte a rete alla “Del Piero”. Due a zero dopo mezz’ora, ma non significa un bel niente in termini di certezze. Il centrocampo dell’Udinese regge discretamente. Il regista Walace e i suoi “aiuti”, Arslan alla sua sinistra e l’austro-sloveno alla sua destra, tengono botta in qualche modo. E, tra l’altro, da quando a metà 1° tempo Deulofeu esce per infortunio, il suo sostituto Success si piazza spesso sul regista azzurro Lobotka e in qualche circostanza, con la sua fisicità, riesce anche a metterlo in difficoltà nel duello individuale. Sulla catena di destra azzurra, nel 1° tempo il mediano Anguissa tende a “cucire” il gioco e a controllare Arslan, lasciando tendenzialmente alla punta Lozano e al terzino Di Lorenzo il compito di duellare rispettivamente con Ebosse e Roberto Pereyra. Da quel lato complessivamente finisce in patta. Sull’altro fronte, invece, Elmas – ben coadiuvato da Zielinski e, quando la gara lo consente, anche da Olivera (nel 1° tempo) e Mario Rui (nel 2°) – ha la meglio su Neuhen Perez (suo primo avversario) ed Ehizibue. E non è un caso che le trame veloci azzurre al 13° del secondo tempo permettano al macedone di sfondare sempre da quel lato con la rete che vale il temporaneo 3-0. A quel punto sembra fatta, ma Sottil dimostra acume nel leggere la partita e, tra il 12° e il 26°, cambia tre giocatori: Arslan, leggermente opaco a centrocampo, con il talentuoso Samardzic, la punta Beto con l’ex Palermo Nestorovski (tra l’altro, compagno di nazionale di Elmas) e il faro un po’ appannato Walace con un altro ex rosanero, Jajalo. E in qualche modo la mossa paga, perché, mentre il centrocampo del Napoli nell’ultimo quarto d’ora della gara cala decisamente di intensità in fase di interdizione e abbassa il baricentro in modo eccessivo, i nuovi entrati bianconeri si buttano su ogni palla e prima Nestorovski e poi il berlinese di sangue serbo, Samardzic, ex Red Bull Lipsia, piazzano, rispettivamente al 35° e al 37°, due guizzi che inchiodano Meret. Purtroppo, sia sulla prima (in marcatura) che sulla seconda rete dell’Udinese (in fase di costruzione partenopea) ci sono responsabilità dei centrali di difesa del Napoli. E così gli ultimi minuti sono di “pathos” puro, con i padroni di casa che puntano a chiudere gli spazi e gli ospiti che tentano la clamorosa rimonta. Ma, dopo un ampio recupero, il triplice fischio di Ayroldi suona come una liberazione per il Napoli, mentre a questa Udinese dà la consapevolezza di poter ambire non solo a una tranquilla salvezza, ma probabilmente anche a qualcosa di più esaltante…

Statistiche

Tiri totali: Napoli 15, Udinese 10

Tiri in porta: Napoli 5, Udinese 4

Calci d’angolo: Napoli 5, Udinese 3

Focus: palle recuperate, Napoli 55, Udinese 53; dribbling, Napoli 9, Udinese 3; tiri dall’interno dell’area di rigore, Napoli 5, Udinese 2.
(Fonte dati: sito web ufficiale Lega Serie A).

15^ giornata Serie A 2022-23

Risultati e marcatori di tutte le gare >> https://www.sportflash24.it/15-giornata-serie-a-2022-23-risultati-marcatori-e-classifica-249161

CLASSIFICA DOPO 15 GIORNATE – Napoli 41, Milan 33, Juve 31, Lazio 30, Inter 30, Atalanta 27, Roma 27, Udinese 24, Torino 21, Fiorentina 19, Bologna 19, Salernitana 17, Empoli 17, Sassuolo 16, Monza 16, Lecce 15, Spezia 13, Cremonese 7, Sampdoria 6, Hellas Verona 5.

NOTA – Il campionato di calcio Serie A riprenderà alle ore 12.30 del 4 gennaio 2023, dopo la sosta per la Coppa del Mondo Fifa “Qatar 2022″, con 10 partite programmate in un’unica giornata. Nel 16° turno il Napoli sarà impegnato a Milano, contro l’Inter, alle ore 20.45.

Focus SSC Napoli

LE 11 VITTORIE CONSECUTIVE DEGLI AZZURRI

3 settembre, quinta giornata: Lazio-Napoli 1-2 >> https://www.sportflash24.it/lazio-napoli-1-2-cronaca-azioni-3-settembre-2022-minuto-per-minuto-247287

10 settembre, sesta giornata: Napoli-Spezia 1-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-spezia-1-0-cronaca-azioni-10-settembre-2022-247442

18 settembre, settima giornata: Milan-Napoli 1-2 >> https://www.sportflash24.it/milan-napoli-1-2-cronaca-azioni-18-settembre-2022-247663

1 ottobre, ottava giornata: Napoli-Torino 3-1 >> https://www.sportflash24.it/napoli-torino-3-1-cronaca-azioni-1-ottobre-2022-247854

9 ottobre, nona giornata: Cremonese-Napoli 1-4 >> https://www.sportflash24.it/cremonese-napoli-1-4-cronaca-azioni-9-ottobre-2022-248138

16 ottobre, decima giornata: Napoli-Bologna 3-2 >> https://www.sportflash24.it/napoli-bologna-3-2-cronaca-azioni-16-ottobre-2022-248348

23 ottobre, undicesima giornata: Roma-Napoli 0-1 >> https://www.sportflash24.it/roma-napoli-0-1-cronaca-azioni-23-ottobre-2022-248598

29 ottobre, dodicesima giornata: Napoli-Sassuolo 4-0 >> http://www.sportflash24.it/napoli-sassuolo-4-0-cronaca-azioni-29-ottobre-2022-248796

5 novembre, tredicesima giornata: Atalanta-Napoli 1-2 >> https://www.sportflash24.it/atalanta-napoli-1-2-cronaca-azioni-5-novembre-2022-248968

8 novembre, quattordicesima giornata: Napoli-Empoli 2-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-empoli-2-0-cronaca-azioni-8-novembre-2022-249087

12 novembre, quindicesima giornata: Napoli-Udinese 3-2 >>https://www.sportflash24.it/napoli-udinese-cronaca-12-novembre-2022-249169

Per leggere tutti i match-report sulle partite della stagione agonistica azzurra 2022-23, amichevoli incluse, clicca sul seguente link >> https://www.sportflash24.it/tag/partite-calcio-napoli-stagione-2022-23

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Napoli-Udinese 3-2 cronaca azioni 12 novembre 2022

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