Calcio, Serie A 2020-21:

diretta online Fiorentina-Napoli

37^ giornata 16 maggio 2021 /

/ Dalle h 12.30 aggiornamenti in tempo reale nella parte centrale di questa pagina /

Vincere per mantenere il 4° posto

Gli anticipi del sabato, validi per la 37^ di campionato, hanno ridotto da 5 a 3 le contendenti per i posti Champions, che ora sono Milan, Juve e Napoli. La sconfitta della Lazio nel derby contro la Roma ha decretato, infatti, il 6° posto aritmetico dei biancocelesti, che non potranno scavalcare il Napoli, perché sono messi peggio nella differenza reti nei confronti degli Azzurri. A sua volta l’Atalanta, grazie al successo di oggi contro il Genoa, con 78 punti entra aritmeticamente tra le prime 4. E così nelle gare della domenica e in quelle del 38° e ultimo turno saranno azzurri, bianconeri e rossoneri a giocarsi i restanti 2 posti spettanti all’Italia per la fase a gironi della massima competizione continentale riservata alle squadre di club. Il successo dei bianconeri nell’anticipo del sabato contro l’ormai scudettata Inter ha proiettato momentaneamente i piemontesi al 3° posto a quota 75, al pari col Milan, e, di conseguenza, ha messo gli uomini di Mr Gattuso, in questo momento quinti a quota 73, davanti alla necessità di vincere a tutti i costi contro la Fiorentina per mantenere il 4° posto, l’ultimo utile per l’accesso alla Champions 2021-22. Al Franchi i partenopei incontreranno una squadra molto su di morale, in quanto la Viola, grazie a una striscia di 5 risultati utili consecutivi nelle ultime 5 partite, si è aritmeticamente guadagnata la salvezza. Nello specifico, la Viola ha ottenuto 3 pareggi (contro Juve, Cagliari e Bologna) e 2 vittorie (contro Verona e Lazio), totalizzando 9 pesantissimi punti e realizzando 8 gol, a fronte di 5 subiti. Ad ogni buon conto, in rapporto alle cifre e alla qualità tecnica tra le 2 squadre il confronto non si pone nemmeno. Per i partenopei nelle prossime ore allo stadio Franchi sarà soprattutto la solidità mentale a essere messa alla prova. Un elemento che nell’ultimo decennio, soprattutto in talune partite-chiave, è venuto meno, compromettendo la possibilità di vincere il 3° scudetto nella storia del club dopo i tricolori datati 1987 e 1990. Meglio è andata ai partenopei nelle sfide cruciali valide per i trofei: 3 finali di Coppa Italia vinte su altrettante disputate (2 contro la Juve e una contro la Fiorentina) e 1 supercoppa nazionale conquistata nell’ambito di 3 sfide, giocate tutte contro la Juve. In totale, 4 titoli e secondo posto a pari merito con la Lazio nel contesto italiano, in un decennio 2012-2021 in cui a riempire la bacheca è stata soprattutto la Juve, con 9 scudetti, 5 supercoppe nazionali e 4 coppe Italia. Insomma, per fare un sol boccone della Fiorentina, attualmente 13^ in graduatoria con 39 punti, serve il Napoli schiacciasassi sceso in campo in 4 delle ultime 5 gare di campionato: quello delle vittorie esterne contro Torino (2-0) e Spezia (4-1) e delle goleade interne contro Lazio (5-2) e Udinese (5-1). Guai, però, a lasciare campo al talento di Vlahovic, Ribery e Bonaventura, alle incursioni di Pulgar, Biraghi e Castrovilli  e, sui calci piazzati, all’abilità nei colpi di testa di Milenkovic. Insomma, l’obiettivo-vittoria può essere raggiunto, ma è necessario giocare con grande compattezza e concretezza, sia in fase di possesso che di non possesso palla.
Luigi Gallucci

15 PARTITE CON 45 PUNTI IN PALIO PER LA VOLATA CHAMPIONS-EUROPA LEAGUE

- 37^: Milan-Cagliari (oggi), Fiorentina-Napoli (oggi), Juventus-Inter 3-2, Roma-Lazio 2-0, Genoa-Atalanta 3-4.

- Recupero 25^ giornata: Lazio-Torino (18 maggio), gara influente solo ai fini statistici in ambito biancoceleste, ma cruciale in ottica salvezza per i Granata.

- 38^ e ultima giornata: Napoli-Hellas Verona, Atalanta-Milan, Bologna-Juventus, Sassuolo-Lazio.

- Classifica prime 6 posizioni Serie A aggiornata al 15 maggio 2021: INTER 88 (già qualificata alla Champions), Atalanta 78 (Champions), Milan 75, Juve 75, Napoli 73, Lazio 67 punti (Europa League 2021-22). Due i posti in palio per la Champions League e uno per l’Europa League, a meno di clamorose decisioni Uefa inerenti alla Superlega e riguardanti la Juve, unico club italiano che fino a oggi non ha avviato procedure per ritirarsi dall’embrionale progetto della nuova competizione internazionale. Ecco, di seguito, il link con gli ultimi aggiornamenti >  http://www.sportflash24.it/tag/superlega-europea

I calciatori convocati

Fiorentina: Amrabat Barreca, Biraghi, Bonaventura, Caceres, Callejon, Castrovilli, Dos Santos De Paulo, Dragowski, Eysseric, Kokorin, Kouame, Milenkovic, Martinez Quarta, Montiel, Olivera, Pezzella, Pulgar, Ribery, Terracciano, Valero, Venuti, Vlahovic.

Napoli: Meret, Ospina, Contini, Di Lorenzo, Hysaj, Manolas, Rrahmani, Mario Rui, Demme, Elmas, Fabian Ruiz, Zielinski, Bakayoko, Lozano, Mertens, Osimhen, Petagna, Politano, Insigne, Costanzo, Zedadka, Labriola, D’Agostino.

Gli indisponibili

Fiorentina: Rosati.

Napoli: Ghoulam, Lobotka, Koulibaly, Maksimovic.

La partita in tempo reale

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Il tabellino

Risultato finale Fiorentina-Napoli 0-2
Marcatori: 11′ st Insigne (N), 22′ st autogol di Venuti (N)
Copertura televisiva:  Dazn

Formazioni ufficiali

Fiorentina (3-5-1-1): Terracciano; Milenkovic, German Pezzella, Caceres; Venuti, Bonaventura, Pulgar, Castrovilli, Biraghi; Ribery; Vlahovic.
In panchina: Dragowski, Martinez Quarta, Borja Valero, Kouame, Maximiliano Olivera, Barreca, Montiel, Amrabat, Callejon, Kokorin, Eysseric, Igor Dos Santos De Paulo.
Allenatore: Iachini

Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani, Hysaj; Fabian Ruiz, Bakayoko; Politano, Zielinski, Insigne; Osimhen.
In panchina: Ospina, Contini, Mario Rui, Costanzo, Zedadka, Demme, Elmas, Labriola, Lozano, Mertens, Petagna, D’Agostino.
Allenatore: Gattuso.

Designazioni arbitrali

Direttore di gara Abisso, coadiuvato dai guardalinee Tegoni e Mondin. Quarto uomo Sacchi. Addetto al VAR Chiffi. Assistente (AVAR) Costanzo.
Ammoniti: 22′ pt Rrahmani (N), 31′ pt Milenkovic (F), 43′ pt Ribery (F),  4′ st Caceres (F), 16′ st Castrovilli (F), 23′ st Contini (N), 35′ st Pezzella (F).
Espulsi: 12′ st Dragowski (F),
Recuperi: 1′ pt, 4′ st

Le azioni del match minuto per minuto

Primo tempo

Ore 12.34, inizia Fiorentina-Napoli

Nel 1° tempo il Napoli attacca da destra verso sinistra rispetto alla visuale della tribuna stampa.

1′ – Azzurri subito in avanti e Osimhen conquista un corner da sinistra.

2′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo, la difesa della Fiorentina non corre rischi.

3′ – Politano tenta di superare Caceres, ma viene messo a terra e conquista un calcio di punizione dal limite destro dell’area di rigore viola.

4′ – Sugli sviluppi del calcio di punizione, Bakayoko colpisce di testa in equilibrio precario dall’interno dell’area di rigore: sfera sul fondo.

6′ – Pezzella ferma in extremis un affondo di Osimhen all’interno dell’area di rigore Viola.

7′ – Prima azione d’attacco della Fiorentina. Punizione di Pulgar dai 35 mt, colpo di testa di Milenkovic dai 13 mt e facile parata di Meret.

8′  – Ruiz verticalizza per Osimhen, il quale dalla sinistra crossa rasoterra al centro. Politano raccoglie il pallone dalla parte opposta e, a seguito della sua iniziativa, gli azzurri conquistano un corner.

9′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo da destra, il Napoli non trova spazi.

12′ – Verticalizzazione rasoterra di Insigne per Osimhen e assist del nigeriano, dalla sinistra, verso la lunetta per l’accorrente Zielinski. La conclusione del polacco viene respinta ottimamente da Terracciano. Fabian Ruiz recupera la sfera e tenta il tiro dai 20 mt: palla centrale e parata abbastanza agevole da parte dell’estremo difensore Viola.

13′ – Annullato per evidente fuorigioco un gol a Vlahovic.

16′ – Fase di gioco con possesso palla della Fiorentina, ma il Napoli è compatto con un 4-4-2 nella sua metà campo. Osimhen e Zielinski i due azzurri più ‘alti’ nello schieramento di Mr Gattuso.

17′ – Venuti, da destra, tenta un cross, ma nessuno dei suoi compagni riesce a toccare la sfera.

19′ – Di Lorenzo e Zielinski tentano un affondo sulla destra, ma sul cross azzurro Pulgar devia la palla in corner. Nel corso dell’azione,  Osimhen viene palesemente strattonato da Biraghi in un ‘gioco di posizioni’ in area Viola, ma l’arbitro lascia correre.

20′ – Sugli sviluppi del corner da destra, Bakayoko colpisce di testa in area Viola: pallone di poco alto.

22′ – Fallo di Rrahmani su Ribery ai 20 mt: punizione per la Viola.

22′ – Ammonito Rrahmani (N).

23′ – Punizione battuta da Biraghi e palla alta.

25′ – Cross di Di Lorenzo dalla destra e deviazione di Milenkovic in corner.

26′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo, Rrahmani colpisce debolmente di testa in area avversaria: parata di Terracciano.

26′ – Bakayoko ci prova da fuori area: palla sul fondo.

27′ – Venuti ruba palla a Insigne sulla destra e crossa, ma Hysaj respinge la sfera in corner.

28′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo da destra, Caceres ci prova di testa dai 13 mt: palla alta.

30′ – Ribery va in contropiede e tira rasoterra dai 15 mt: parata di Meret.

31′ – Fallo tattico di Milenkovic su Insigne. Fermata una insidiosa trama azzurra.

31′ – Ammonito Milenkovic (F).

33′ – Punizione di Insigne dai 25 mt: palla respinta dalla traversa. 

35′ – Il Napoli cerca di costruire maggiormente il gioco, sia verticalizzando per Osimhen che sfruttando la fascia destra, ma per ora la Fiorentina si difende con una certa determinazione, ricorrendo talvolta al fallo tattico.

37′ – Zielinski trova un varco sulla destra e crossa a centro dell’area di rigore avversaria per Insigne, ma il pallone è un po’ troppo alto per la testa del capitano azzurro e l’azione sfuma.

39′ – Puntuale uscita di Terracciano, in presa aerea ai 15 mt e in anticipo di una frazione di secondo su Osimhen.

42′ – Fase di gioco in cui il pallone staziona a centrocampo.

44′ – Ruiz compie un’ottima azione tra 2 avversari e Ribery lo tocca da dietro. Fabian a terra. Gioco fermo.

43′ – Ammonito Ribery (F)

44′ – Si rialza Ruiz. Il gioco riprende.

45′ – Assegnato 1 minuto di recupero.

46′ – Duplice fischio di Abisso. Al Franchi è 0-0 tra Fiorentina e Napoli. Per ora gli azzurri maggiormente insidiosi rispetto agli avversari. La Viola, però, sta giocando con molta accortezza e, non appena può, ricorre al fallo sistematico. Su uno di questi, arriva al 33′ la punizione che Insigne calcia …colpendo la traversa.

Secondo tempo

Ore 13.37, riprende Fiorentina-Napoli

Nel 2° tempo la Fiorentina attacca da destra verso sinistra rispetto alla visuale della tribuna stampa.

2′ – Vane proteste di Gattuso per un fallo chiaramente ostruzionistico di Ribery (già ammonito) su Zielinski in zona mediana.

4′ – Ammonito Caceres (F).

5′ – Politano scambia con Osimhen e va al tiro dalla zona destra dell’area di rigore: respinta di Terracciano.

6′ – Politano insiste sulla destra e conquista un corner.

6′-  Rrahmani strattonato per la maglia da un avversario (Milenkovic, già ammonito), sugli sviluppi del calcio d’angolo da destra a favore del Napoli.

6′ – Mentre alcuni giocatori del Napoli protestano, l’arbitro per ora lascia proseguire l’azione con i Viola che, dopo aver aginato in qualche modo il corner azzurro, tentano un  contropiede.

7′ – Ammonito Hysaj (N), su tentativo di ripartenza di Ribery.

8′ – Gioco fermo.

10′ – Al Var fermano tutto e Abisso controlla l’azione al monitor, assegnando il calcio di rigore al Napoli. Ritirata l’ammonizione a Hysaj, in quanto il gioco riprende dagli sviluppi della strattonata di Milenkovic su Rrahmani nell’ambito del corner da destra battuto dal Napoli.

11′ – Espulsione diretta per il portiere della Fiorentina Dragowski, che dalla panchina poco fa aveva protestato in modo eccessivamente irruento rispetto alla decisione di Abisso di andare al VAR.

11′ – GOOOL. Napoli in  vantaggio. Insigne va al tiro dagli 11 mt e Terracciano si tuffa alla sua destra, respingendo corto. Il capitano, però, è lesto a fiondarsi sulla palla e a mettere in rete di prima col suo sinistro.

13′ – Reazione immediata della Fiorentina. Slalom clamoroso di Ribery contro 3 avversari dalla zona sinistra dell’area di rigore del Napoli, ma all’ultimo momento il suo tiro viene respinto da un difensore azzurro. Solo la compattezza della retroguardia salva i partenopei dal talento del giocatore ex Bayern Monaco.

15′ – Ribery affonda nuovamente sulla sinistra e serve sulla lunetta Bonaventura: tiro dell’ex milanista e palla bloccata agevolmente da Meret.

16′ – Castrovilli ferma fallosamente Bakayoko.

16′ – Ammonito Castrovilli (F)

18′ – Azione palla a terra degli azzurri e tiro di Insigne dal limite: palla respinta dalla base del palo alla destra di Terracciano. Osimhen recupera il pallone e permette al capitano di riprovarci, stavolta dal limite sinistro dell’area di rigore. Conclusione leggermente alta da parte di Lorenzinho.

21′ – Doppio cambio nella Fiorentina. Igor prende il posto di Biraghi ed Eysseric rileva Castrovilli.

22′ – GOOOL. Raddoppio del Napoli. Osimhen, dalla trequarti destra, lancia sulla zona sinistra dell’area di rigore Insigne. Il capitano controlla perfettamente il pallone e serve alla sua destra l’accorrente Zielinski. La conclusione del polacco, deviata da Venuti, s’infila nell’angolo alla sinistra di Terracciano.

23′ – Ammonito Contini, che dalla panchina esultava in modo eccessivo per il secondo gol del Napoli.

25′ – Il Napoli controlla bene il gioco in questa fase. Partenopei tengono a bada la Viola, che comunque mette grande agonismo in campo. Partita vera al Franchi, al netto delle differenze tecniche evidenti tra le 2 squadre. Per ora, in una gara abbastanza tattica a causa dell’impostazione ‘chiusa’ voluta da Mr Iachini, 2 legni e 2 gol del Napoli…mentre per Meret ordinaria amministrazione.

28′ – Il Napoli insiste in avanti e conquista un calcio d punizione dalla destra.

29′ – Sugli sviluppi del calcio piazzato battuto da Politano, la difesa della Viola non corre rischi.

31′ – Su corner battuto da Pulgar dalla sinistra, Meret esce e respinge con i pugni, anticipando Milenkovic.

32 ‘  Doppio cambio nel Napoli. Lozano entra al posto di Politano, mentre Mertens rileva Zielinski.

32′ – Cambio anche nella Fiorentina. Callejon, il grande ex, prende il posto di Bonaventura.

33′ – Sugli sviluppi di un corner da destra, Pezzella colpisce di testa in area azzurra: palla a lato.

35′ – Pezzella fa fallo su Osimhen ai 20 mt.

35′ – Ammonito Pezzella (F)

35′ – Punizione a giro di Insigne e deviazione in corner della barriera Viola.

36′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo da sinistra battuto dal Napoli, la Fiorentina recupera il pallone.

37′ – La Viola tenta un contropiede con Ribery ed Eysseric, ma il Napoli si chiude bene e stoppa la trama con Di Lorenzo e Bakayoko.

38′ – Cambio nella Fiorentina. Esce Ribery ed entra Kouame.

39′ – Cambio nel Napoli. Esce Osimhen ed entra Petagna.

41′ – Ruiz, sulla destra, smista la sfera per Di Lorenzo, il quale piazza un cross basso che viene intercettato da Milenkovic.

45′ – Punizione di Pulgar dalla trequarti sinistra e traiettoria che si spegne sul fondo.

45′ – Assegnati 4 minuti di recupero.

47′ – Hysaj porta palla sulla trequarti sinistra d’attacco e fa rifiatare la squadra.

49′ – Finisce il match al Franchi. Napoli batte Fiorentina 2-0. Azzurri a 76 punti e a un passo dalla qualificazione in Champions. Viola fermi a 39.

Statistiche Lega Serie A 

Tiri totali: Fiorentina 7, Napoli 18.

Tiri in porta: Fiorentina 3, Napoli 8.

Occasioni da gol: Fiorentina 1, Napoli 6.

Calci d’angolo: Fiorentina 3, Napoli 6.

Commenti post gara

REDAZIONE SPORTFLASH24

Il Napoli non fallisce una cruciale prova di maturità al Franchi e resta in piena corsa per la qualificazione-Champions. La vittoria della Juve nell’anticipo di ieri contro l’Inter aveva agitato un po’  l’ambiente della tifoseria partenopea, ma la squadra di Mr Gattuso, messa di fronte all’obbligo di vincere per tenere indietro in classifica gli ormai ex campioni d’Italia,  non trema e conquista il 14° risultato utile nell’arco delle ultime 15 partite. La sequenza, nello specifico, è di 11 vittorie, 3 pareggi e 1 sola sconfitta (il recupero del 7 aprile scorso contro la Juve). Compattezza nelle distanze tra i reparti per impedire i ficcanti contropiedi Viola, verticalizzazioni per Osimhen non appena ce n’è l’opportunità, pressing alto sui portatori di palla avversari, sia al fine di impedire ai Viola di guadagnare agevolmente campo che allo scopo di provare a intercettare palla e a innescare trame veloci nella trequarti avversaria, fondando sulle qualità tecniche di cui la squadra partenopea notoriamente dispone. Queste le tre chiavi della gara, al netto degli episodi…che non favoriscono di certo la compagine di Gattuso, altrimenti al triplice fischio di Abisso il punteggio potrebbe essere anche più ‘largo’.

Il 1° pericolo per la Viola arriva al 12′ pt con un’ottima gestione del pallone di Osimhen, che diventa assist-man per Zielinski, il cui tiro viene respinto con difficoltà da Terracciano. Al 33′, invece, la velocità di palleggio dei partenopei costringe al fallo ai 25 mt Milenkovic. E Insigne su punizione stampa il pallone sulla traversa. I partenopei, però, non si perdono d’animo e iniziano il 2° tempo con grande determinazione. Politano e Di Lorenzo a destra, assistiti da Ruiz, fanno un moto perpetuo che manda in crisi Caceres e Venuti. E il 1° gol arriva al 12° proprio a seguito di una caparbia e doppia azione sull’asse di destra. Politano scambia col compagno e piazza un tiro dall’interno dell’area, Terracciano ci mette i guantoni, ma poi, Ruiz gli ridà la sfera e l’ex incursore di Inter e Sassuolo si procura il corner. E a quel punto Rrahmani, nella lotta in area Viola, viene strattonato. L’arbitro Abisso non vede, ma il Var, nel frattempo, analizza e indica al direttore di gara di fermare il gioco. E così Abisso, dopo aver visionato con calma l’azione al monitor, indica il tiro dagli 11 mt in favore degli azzurri. Insigne sente un po’ la pressione e non angola moltissimo la sfera e Terracciano ci arriva con la punta della mano destra. Troppo debole la respinta e l’azzurro, reattivo, si avventa sulla sfera e la infila in rete all’11′. Uno a zero, palla a centro e al 13′ grande slalom di Ribery…che elude la copertura di ben tre azzurri nei pressi dell’area di rigore, ma, proprio quando tenta il tiro a botta sicura, viene stoppato da un ultimo baluardo partenopeo.  E’ quello l’esame più complicato per la retroguardia del Napoli in tutto il match. Passato lo spavento, gli ospiti al 18′ si riportano in avanti, sfiorando il raddoppio con Insigne, che colpisce il 2° palo della giornata al termine di un’azione veloce, palla a terra. Il controllo del gioco, però, è sempre nelle mani degli azzurri, i quali al 22′  sfruttano un’altra palla lunga per Osimhen e stavolta il nigeriano, spostato sulla trequarti destra, lancia dalla parte opposta Insigne. Controllo perfetto del capitano e assist per Zielinski, il quale va immediatamente al tiro dal limite dell’area e il pallone impatta una maldestra deviazione di Venuti, che fa autogol. La partita, però, non finisce lì, perché la Fiorentina cerca in tutti i modo di spingere, ma non riesce, sostanzialmente, a impensierire Meret. E così al triplice fischio la missione degli uomini di Gattuso è compiuta. Gara difficile, perché contro un avversario ostico, ma giocata con compattezza e lucidità nelle 2 fasi. E al 95° la differenza tra chi vince e chi perde ci sta tutta… Ora per i partenopei un ultimo sforzo per centrare l’obiettivo del ritorno in Champions: sconfiggere il Verona alla 38^ giornata.

ALTRI

Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, attraverso la propria pagina Twitter: “Grande vittoria! Ma massima concentrazione perché non è ancora finita! Forza Napoli sempre”.

37^ giornata Serie A 2020-21

Risultati e marcatori di tutte le gare in programma > http://www.sportflash24.it/37-giornata-serie-a-2020-21-risultati-marcatori-e-classifica-238541

Classifica alle ore 14.30 del 16 maggio 2021

INTER 88, Atalanta 78, Napoli 76, Milan 75, Juve 75, Lazio 67***, Roma 61*, Sassuolo 56, Sampdoria 46, Hellas Verona 43**, Udinese 40, Bologna 40, Fiorentina 39, Genoa 39, Spezia 38, Cagliari 36, Torino 35***, Benevento 31, Crotone 21, Parma 20.

Primi verdetti: Inter campione d’Italia per la 19^ volta nella sua storia; Crotone e Parma già retrocesse in Serie B; salvo il neopromosso Spezia; Atalanta già qualificata per il 3° anno consecutivo alla Champions League; Lazio sesta e aritmeticamente ammessa in Europa League (in caso di arrivo a 73 punti, peggiore differenza reti nei confronti del Napoli).

(*): -1 punto a tavolino (Hellas Verona-Roma 1-1 sul campo)

(**): +2 punti a tavolino

(***): partita Lazio-Torino, valida per il 25° turno e non disputata a causa del Covid, sarà recuperata il 18 maggio 2021 con inizio alle h 20.30.

I link per il riepilogo della stagione in corso

Per leggere tutti i report sulla Serie A 2020-21, clicca sul seguente link > https://www.sportflash24.it/tag/serie-a-2020-21

Per leggere tutti i report sulla Coppa Italia 2020-21, clicca sul seguente link > https://www.sportflash24.it/tag/coppa-italia-2020-21

Per leggere il match report sulla Supercoppa nazionale Juventus-Napoli stagione 2020-21, clicca sul seguente link > https://www.sportflash24.it/juventus-napoli-2-0-cronaca-azioni-20-gennaio-2021-234555

Per leggere tutti i report sull’Europa League 2020-21, clicca sul seguente link > https://www.sportflash24.it/tag/europa-league-2020-21

La Rosa Azzurra 2020-21

Ecco, di seguito, gli uomini di Mr Gattuso.
Portieri Ospina, Meret e Contini; difensori Di Lorenzo, Hysaj, Manolas, Ghoulam, Koulibaly, Maksimovic, Mario Rui e Rrahmani; centrocampisti Demme, Lobotka, Fabian Ruiz, Zielinski, Elmas e Bakayoko; attaccanti Insigne, Politano, Lozano, Mertens, Osimhen e Petagna.

Calciomercato SSC Napoli

Trattative in uscita gennaio 2021  

La punta Milik, già fuori rosa da alcuni mesi per motivi tecnici, va in prestito al Marsiglia fino al giugno 2022. Il giocatore ha lasciato Napoli il 20 gennaio.

Mercoledì 28 ufficializzati i trasferimenti di Fernando Llorente all’Udinese (a titolo definitivo) e del difensore Kevin Malcuit alla Fiorentina (in prestito fino a giugno prossimo).

Lunedì 1 febbraio ufficializzato il prestito di Ounas al Crotone fino al giugno prossimo, dopo la conclusione della prima parentesi stagionale dell’attaccante con il club Cagliari Calcio.

Riepilogo affari estivi 2020

Arrivi: Tiemoue Bakayoko (centrocampista, in prestito annuale dal Chelsea); Andrea Petagna (attaccante, acquisto dalla Spal); Victor Osimhen (attaccante, acquisto dal Lille); Amir Rrahmani (difensore, acquisto dall’Hellas Verona).

Partenze: Allan (centrocampista, cessione all’Everton); Callejon (attaccante, mancato rinnovo alla scadenza del contratto); Ounas (attaccante, prestito al Cagliari); Younes (attaccante, prestito biennale all’Eintracht Francoforte); Luperto (difensore, prestito annuale al Crotone); Ciciretti (attaccante, prestito annuale al Chievo Verona).

Almanacco SSC Napoli

Report gare e allenamenti ultime 3 stagioni

Tutti i report sulle gare ufficiali delle 2 precedenti stagioni degli Azzurri (2019-20 e 2018-19), preceduti dai resoconti recenti (dal 24 agosto 2020 al 16 maggio 2021) > https://www.sportflash24.it/category/calcio-napoli-news

Classifiche storiche bomber Azzurri  

Sono in 7 con almeno 100 gol in gare ufficiali (campionato Divisione Nazionale, successiva Serie A a girone unico e Coppe, sia nazionali riconosciute che internazionali Uefa e pre-Uefa): Dries Mertens 135 reti, Marek Hamsik 121, Diego Maradona 115, Lorenzo Insigne 108, Attila Sallustro 106, Edinson Cavani 104, Antonio Vojak 103.

Per quanto riguarda, invece, i magnifici 7 goleador del solo campionato italiano (Divisione Nazionale e successiva Serie A a girone unico), la graduatoria partenopea ‘all time’ è la seguente: Attila Sallustro 104, Mertens 102, Vojak 102, Hamsik 100, Insigne 84, Maradona 81, Cavani 78.

La data indimenticabile: 10 maggio 1987

Alle ore 17.47 il Napoli diventa per la prima volta Campione d’Italia nel calcio. E’ il trionfo di un club guidato dal presidente Corrado Ferlaino e allenato da Ottavio Bianchi. Questa la Rosa dei giocatori vincitori dello scudetto: Claudio Garella (portiere), Raffaele Di Fusco (p), Alessandro Renica (libero), Ciro Ferrara (d), Tebaldo Bigliardi (d), Giuseppe Bruscolotti (difensore), Moreno Ferrario (d), Giuseppe Volpecina (d), Raimondo Marino (d), Antonio Carannante (d), Roberto Carannante (d), Francesco Romano (centrocampista), Costanzo Celestini (c), Fernando De Napoli (c), Salvatore Bagni (c), Luciano Sola (c), Pietro Puzone (c), Bruno Giordano (attaccante), Andrea Carnevale (a), Ciro Muro (a), Luigi Caffarelli (a), Luigi Castellone (a), Diego Armando Maradona (a).
Classifica finale dopo 30 giornate: Napoli 1° con 42 punti; Juventus 39; Inter 38; Hellas Verona 36; Milan e Sampdoria 35; Roma 33; Avellino 30; Como, Fiorentina e Torino 26; Ascoli 24; Empoli 23; Brescia 22; Atalanta 21; Udinese 15 (con -9 di penalizzazione). All’epoca per ogni vittoria si conquistavano 2 punti.

Maradona infinito: 1960 ∞

Un 60° compleanno di Maradona che ha fatto venire i brividi a persone di varie fasce d’età che hanno già letto l’articolo > https://www.sportflash24.it/buon-60-compleanno-diego-e-grazie-per-tutte-le-emozioni-231965

Addio Diego: tutte le tappe che, dopo il ritiro, hanno portato al crescente indebolimento fisico del calciatore più forte del Mondo > http://www.sportflash24.it/addio-maradona-vola-in-cielo-il-piu-geniale-calciatore-della-storia-232865

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Fiorentina-Napoli 0-2 cronaca azioni 16 maggio 2021