Calcio, Real Madrid-Napoli:

diretta online 29 novembre 2023

5° turno fase a gironi Champions League/

Real Madrid Napoli 4-2 cronaca azioni 29 novembre 2023

Foto stadio Santiago Bernabeu: archivio Sportflash24

PRE GARA

Al Santiago Bernabeu, contro il Real Madrid, ci hanno perso il Napoli scudettato di Maradona (0-2, settembre 1987, Andata primo turno, Sedicesimi Coppa dei Campioni) e quello del “sarrismo puro” (1-3, febbraio 2017, Andata ottavi di finale Champions League). E ora, a distanza di 6 anni dall’ultimo confronto, ma per la prima volta nell’ambito di una fase a gironi della Coppa con le orecchie, ci prova la “Mazzarri band” a suonare una canzone in grado di poter stupire i Galacticos. La situazione di classifica nel gruppo C, dopo 4 turni, vede i Blancos primi con 12 punti e già certi della qualificazione al tabellone degli Ottavi. Il Napoli, 2° a quota 7, tenterà di piazzare un risultato utile, tenendo l’orecchio teso sul campo del Braga, squadra 3^ in graduatoria con 3 punti e, quindi, ancora matematicamente in corsa per l’ammissione al “draw” delle migliori 16 d’Europa. Per sfatare il tabù, ai partenopei servirebbe la partita perfetta sia in fase di possesso che di non possesso palla. A dirsi…è facile, ma a farsi è una delle cose più complicate che si possano immaginare. Qui il “miedo escenico” (o ansia da Bernabeu) è il fattore specifico che i padroni di casa storicamente aggiungono al valore tecnico di una formazione che, a tutt’oggi, è certamente una delle 3 più forti del Mondo. Nella gara giocata al Maradona lo scorso ottobre, nell’ambito del 2° turno, finì 2-3. Uomo-chiave risultò, per recuperi e giocate di alta scuola, l’inglese Bellingham, coadiuvato da Vinicius Junior (stasera assente) e Rodrygo. Stasera, invece, ci sarà Brahim Diaz tra i madridisti, colui che col Milan (club a cui era in prestito nella scorsa annata), nei Quarti di Champions 2022-23 piazzò qualche giocata mortifera che ebbe il suo peso nell’indirizzare la qualificazione rossonera alle semifinali.

IL TABELLINO

Risultato finale: Real Madrid-Napoli 4-2
Marcatori: 10′ pt Simeone (N), 11′ pt Rodrygo (R), 22′ pt Bellingham (R), 2′ st Anguissa (N), 39′ st Paz (R), 49′ st Joselu (R).

Formazioni ufficiali

Real Madrid (4-4-2): Lunin; Carvajal, Rudiger, Alaba, Mendy; Ceballos, Valverde, Kroos, Bellingham; Brahim Diaz, Rodrygo.
In panchina: Fran Gonzalez, Lucas Canizares, Nacho, Joselu, Lucas Vasquez, Fran Garcia, Mario Martin, Theo Zidane, Nicolas Paz, Gonzalo.
Allenatore: Carlo Ancelotti (Italia)

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Juan Jesus; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Simeone, Kvaratskhelia.
In panchina: Gollini, Contini, Elmas, Osimhen, Zerbin, Raspadori, Gaetano, Zanoli, Cajuste, Ostigard.
Allenatore: Walter Mazzarri (Italia).

Designazioni arbitrali: direttore di gara Francois Letexier (Francia), coadiuvato dai guardalinee Cyril Mugnier (FRA) e Mehdi Rahmouni (FRA). Quarto ufficiale: Jeremy Stinat (FRA). VAR Jerome Brisard (FRA). Assistente (AVAR): Pol Van Boekel (Olanda).

LA PARTITA MINUTO PER MINUTO

Azioni, cartellini, sostituzioni

Primo tempo

Ore 21.01, allo stadio Santiago Bernabeu inizia Real Madrid-Napoli.

Nel 1° tempo il Real Madrid attacca da sinistra verso destra rispetto alla visuale della tribuna stampa.

2’ – Su assist di Ceballos, rasoterra di Rodrygo dal limite e parata di Meret.

5’ – In questa prima fase il Napoli teine bene il campo. Gara sul filo dell’equilibrio.

9’ – GOOOL. Napoli in vantaggio. Kvaratskhelia, assistito da Politano, va al tiro dal limite sinistro dell’area di rigore. Rudiger respinge in qualche modo, ma il georgiano riconquista la sfera e va al cross per Di Lorenzo. Il capitano s’inserisce con perfetta scelta di tempo, anticipa Bellingham sulla zona destra dell’area piccola e serve al centro per Simeone. E il Cholito piazza la zampata dell’1-0, fulminando il difensore centrale Alaba e il portiere Lunin.

11’ – GOOOL. Pareggio immediato del Real Madrid. Brahim Diaz ruba palla in mediana a Lobotka, supera con eleganza Anguissa, va in affondo centralmente e, con una difesa azzurra in affanno, l’ex milanista serve al limite dell’area di rigore lo smarcatissimo Rodrygo. Rrahmani tenta una chiusura disperata, ma è in ritardo sul movimento in orizzontale del talento madridista, il cui tiro a giro da sinistra fa secco Meret.

15’ – Giro palla veloce del Real e Bellingham, dal centro, serve sulla destra lo smarcatissimo Carvajal. E il capitano mette in area un insidioso pallone rasoterra per Rodrygo: tiro alto, stavolta, per la punta madridista.

22’ – GOOOL. Real Madrid in vantaggio. Giro palla insistito dei Galacticos e lancio lungo di Alaba, dalla mediana, per Bellingham, il quale piazza un inserimento mortifero al centro dell’area di rigore. Natan non se ne accorge e il fuoriclasse inglese insacca di testa.

24’ – Rrahmani piazza un affondo centralmente e serve in area di rigore Simeone. Controllo e tiro potente del Cholito: respinta di Lunin.

29’ – Giro palla prolungato del Napoli, triangolo tra Kvara e Anguissa e tiro dai 20 metri del georgiano: respinta in qualche modo da parte di Alaba.

30’ – Sulla ribattuta di Alaba, Kroos recupera palla centralmente e serve in verticale Rodrygo. Gran giocata della punta madridista su Rrahmani e affondo centrale. Ai 20 metri, Rodry serve in area sulla destra l’accorrente Brahim Diaz. Il tiro rasoterra dell’ex rossonero, però, termina di poco fuori. Anche stavolta la difesa azzurra va in difficoltà.   

32’ – Jesus costretto a chiudere in corner per tamponare un affondo di Carvajal sulla destra.

32’ – Brahim Diaz molto abile a svariare tra centrocampo e attacco e a creare un po’ di scompiglio nella retroguardia partenopea.

33’ – Sugli sviluppi del corner, fallo in attacco di Rudiger.

35’ – Rudiger e Ceballos fermano in qualche modo Kvaratskhelia sul settore difensivo di destra.

42’ – Sugli sviluppi di un calcio d’angolo da sinistra, il Napoli non riesce a rendersi pericoloso.

45’ – Buona incursione di Di Lorenzo, che conquista un corner dalla destra.

45’ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo da destra, il Real riesce a cavarsela.

45’ – Assegnati 4 minuti di recupero.

47’ – Politano, dalla destra, serve Zielinski. Tiro del polacco dal limite e deviazione in angolo di Valverde.

47’ – Sugli sviluppi del corner a favore del Napoli, Rudiger svetta e allontana la sfera dalla sua area di rigore.

48’ – Cross di Carvajal al centro per Brahim Diaz, la cui conclusione termina alta.

49’ – Lobotka, dal centro, allarga a destra per Politano e, da questi, sfera in profondità, sempre da quel lato, per Di Lorenzo. Immediato il cross del capitano per Simeone, ma il Cholito viene anticipato in area piccola da un puntualissimo Rudiger.

Secondo tempo

Cambio nel Napoli. Al rientro in campo dopo la sosta, Osimhen prende il posto di Simeone.

Ore 21.50, riprende Real Madrid-Napoli.

Nella ripresa, il Napoli attacca da sinistra verso destra rispetto alla visuale della tribuna stampa.

2’ – GOOOOL. Pareggio del Napoli. Pressing alto di Lobotka, che recupera palla ai 25 metri e permette lo sviluppo dell’azione sul settore di destra. Qui Anguissa fraseggia con Di Lorenzo, mandando a vuoto Kross e Mendy, e dall’interno dell’area di rigore mette un pallone forte e teso su cui Ceballos respinge corto. Zambo, però, o riconquista immediatamente e scarica una conclusione potente in diagonale che lascia di sasso Alaba e il portiere Lunin.

5’ – Ammonito Zielinski (N)

7’ – Clamorosa occasione da gol sprecata dal Napoli. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo da destra conquistato dal Real, Anguissa ruba palla ai 35 metri a Ceballos e parte in affondo centralmente, assistito a sinistra da Kvaratskhelia e a destra da Osimhen. Con una difesa dei Blancos completamente sguarnita e col solo Mendy nella propria metà campo, Zambo avanza palla al piede e, arrivato ai 25 metri, allarga sulla sinistra per Kvara, ma il cross del georgiano per Osi a centroarea viene intercettato da Valverde, in scivolata e in prodigioso recupero. E così il Real si salva dal possibile 2-3. Nella circostanza, il nigeriano, nel chiedere palla, non accorcia lo spazio tra sé e il georgiano e nemmeno si accorge che alla sua sinistra sta arrivando come un treno il ‘15’ madridista. E così la sfera, una volta superato Mendì, viene intercettata dal mediano dei padroni di casa.

10’ – Di Lorenzo lancia in profondità Osimhen, che controlla la palla e serve Politano. Da quest’ultimo, sfera al capitano, nel frattempo arrivato nei pressi del vertice destro dell’area di rigore. Cross immediato, in area, dell’esterno ex Empoli e colpo di testa di Kvaratskhelia, in anticipo su Carvajal e con Alaba mal piazzato: pallone a lato. Altro brivido per i Galacticos.

12’ – Ceballos, da sinistra, crossa al centro, ma Natan anticipa Rodrygo e devia in angolo.

12’ – Cambio nel Real Madrid. Esce Ceballos ed entra Joselu.

12’ – Sugli sviluppi del corner da sinistra, Meret esce a vuoto e Joselu, in duello aereo con Natan, tocca in qualche modo di testa: sfera abbondantemente alta.

13’ – Sul pressing in mediana del Real, Di Lorenzo scambia di prima con Anguissa, s’infila nello spazio lasciato dai centrocampisti di mr Ancelotti e va in affondo, fraseggiando ottimamente sulla destra con Politano, prima di mettere un insidioso cross al centro. A questo punto, Alaba respinge corto e il capitano effettua un secondo cross, ma Kvaratskhelia, anziché tentare il tiro di prima dal lato sinistro dell’area piccola, prova a controllare il pallone, permettendo a Rudiger di rinviare con decisione.

14’ – Pressing alto di Kvara su Carvajal, ma l’arbitro ravvisa un fallo.

17’ – Lobotka, in possesso palla, viene spintonato palesemente a centrocampo da Kross, ma l’arbitro capovolge la decisione. Clamoroso…

17’ – Sugli sviluppi del calcio di punizione per il Real, Valverde serve Bellingham tra le linee e l’inglese allarga a sinistra per Mendy. Il cross dell’esterno madridista per Joselu non viene intercettato da Natan e il nuovo entrato del Real, arrivato in corsa alla sinistra del brasiliano, tocca malissimo in area piccola: pallone clamorosamente alto.

18’ – Intervento palesemente antisportivo di Rudiger su Zielinski a centrocampo, ma Letexier non sanziona il fallaccio.

19’ – Gioco fermo. Zielinski non ce la fa a riprendere il suo posto in campo.

20’ – Cambio nel Real Madrid. Esce Brahim Diaz ed entra Paz.

20’ – Cambio nel Napoli. Esce Zielinski ed entra Elmas.

23’ – Annullato un gol a Osimhen per fuorigioco. Assist di Politano, che era andato via ottimamente a due avversari sulla trequarti.

24’ – Azzurri molto determinati nel tenere in equilibrio un confronto che, tecnicamente, li vede leggermente svantaggiati.

25’ – Affondo centrale di Valverde, su cui Lobotka non fa filtro, e tiro dai 30 metri: leggera deviazione di Natan ai 16 metri e parata di Meret.

28’ – Dribbling di Bellingham su Di Lorenzo e cross da sinistra, ma Joselu non capisce la giocata del compagno e l’azione sfuma.

28’ – Ottimo spunto di Kvara sulla fascia sinistra, ma il suo cross per Osimhen viene intercettato al limite dell’area di rigore da Alaba, in anticipo sul nigeriano.

30’ – Kroos interviene in modo borderline per fermare ai 30 metri Politano, che va a terra. Per Letexier è tutto regolare…

31’ – Bellingham, servito da Valverde, supera sullo scatto Juan Jesus e va al cross da sinistra. Rudiger stacca di testa prendendo il tempo a Natan, ma Meret compie una straordinaria respinta.

33’ – Bellingham, servito con maestria da Kroos, va via centralmente e serve sulla destra Rodrygo. La punta madridista, nonostante la marcatura di Jesus, crossa in area piccola. Meret smanaccia l’insidiosissimo pallone e poi Joselu tenta una semirovesciata dal limite sinistro dell’area piccola: sfera alta.      

33’ – Cambio nel Napoli. Esce Politano ed entra Cajuste.

34’ – Carvajal, in anticipo sul Kvaratskhelia, intercetta un passaggio di Anguissa verso il georgiano e lancia centralmente, ai 30 metri, Bellingham, bravo a posizionarsi tra Di Lorenzo e Rrahmani. Controllo difficile dell’inglese e tiro in diagonale: gran respinta di Meret. La palla, però, s’impenna e dal dischetto Joselu, liberissimo, colpisce di testa: pallone clamorosamente a lato.

35’ – Fase di supremazia territoriale del Real. Il Napoli da alcuni minuti non riesce a uscire dalla sua metà campo.

37’ – Giro palla insistito del Real nella trequarti partenopea. Azzurri tutti impegnati a chiudere gli spazi.

38’ – Rodrygo, dalla destra, crossa in area, ma Lobotka presidia lo spazio e intercetta la sfera.

39’ – GOOOL. Real Madrid nuovamente in vantaggio. Rudiger, dalla destra, serve Nico Paz, il quale dribbla Cajuste e fa partire un tiro dai 30 metri. La sfera rimbalza a terra a qualche metro dalla linea di porta e inganna Meret. Nella circostanza, Alex subisce la segnatura dei padroni di casa in modo un po’ goffo, in quanto è nettamente sulla traiettoria del pallone ma non riesce a neutralizzarla.

40’ – Penetrazione di Elmas, che conquista un buon corner sul settore di destra. Nulla di fatto sugli sviluppi del calcio d’angolo.

42’ – Doppio cambio nel Napoli. Esce Lobotka ed entra Raspadori. Zanoli rileva Juan Jesus.

42’ – Doppia sostituzione nel Real Madrid. Esce Rodrygo ed entra Lucas Vasquez. Nacho rileva Mendy.

43’ – Bellingham, col Napoli leggermente sbilanciato in avanti, porta palla per 40 metri e serve in area di rigore lo smarcatissimo Joselu, il cui rasoterra è fiacco. Meret blocca e ringrazia…

45’ – Cajuste (N).

45’ – Assegnati 6 minuti di recupero.

46’ – Assist di Di Lorenzo e tiro di Raspadori dal limite: palla alta.

47’ – Valverde verticalizza sulla destra per Carvajal, il quale va al cross, ma Joselu tira alto dal centro dell’area di rigore.

49 – GOOOL. Quarta rete del Real Madrid. Bellingham, dalla zona sinistra dell’area di rigore e nonostante la marcatura di Rrahmani, mette al centro con grande classe un pallone su cui stavolta Joselu insacca. Natan in ritardo nella marcatura della punta madridista.

50’ – Affondo di Joselu sulla destra e tiro ribattuto in angolo da Natan. Nessun rischio da parte degli azzurri sugli sviluppi del corner.

51’ – Si gioca ancora.

53’ – Finisce il match al Bernabeu. Real Madrid 4, Napoli 2.

COMMENTO / CADUTA CON ONORE

Azzurri sconfitti per la 3^ volta su 3 incontri ufficiali Uefa contro i Blancos al Bernabeu. Il punteggio di 4-2 per i padroni di casa, però, è inedito. Si tratta, infatti, della prima circostanza in cui, in una partita di Champions/Coppa Campioni disputata in questo stadio, il Napoli segna 2 gol (record positivo) e ne subisce 4 (primato negativo). Il verdetto di stasera permette agli spagnoli di salire a 15 punti nel girone C e di qualificarsi agli Ottavi da vincitori del raggruppamento. Partenopei fermi a quota 7 e ora nella necessità di dover conquistare il 2° posto, utile al passaggio alla successiva fase della competizione, nell’ultimo match, quello in programma allo stadio Maradona contro lo Sporting Braga, formazione oggi frenata sull’1-1 dall’Union Berlin e 3^ con 4 punti. Sotto il profilo tecnico, la squadra di Mazzarri tiene bene il campo fino a un quarto d’ora dal 90°, allorquando abbassa il baricentro in modo alquanto rischioso e nel finale subisce 2 reti che determinano il ko.  Il team campione d’Italia inizia, però, la gara senza timori reverenziali e al 9° va addirittura in vantaggio con una perfetta azione costruita da Kvaratskhelia, rifinita da Di Lorenzo e finalizzata dal Cholito Simeone. Due minuti dopo, però, il solito Brahim Diaz fa una gran giocata che mette ko Lobotka e Anguissa e poi serve un implacabile Rodrygo, che firma il temporaneo pareggio. Passano altri 11 minuti e Alaba, lasciato solo nella zona di Politano, lancia lungo in direzione di Bellingham e il talento inglese, penetrato con un tempismo perfetto al centro dell’area di rigore, sorprende Natan e insacca di testa: 2-1 Real. Sembra fatta per i Galacticos, ma non è così. Il Napoli a inizio secondo tempo ha una grande reazione. Prima pareggia con Anguissa, bravo al 2° minuto prima a duettare con Di Lorenzo e poi a piazzare, dalla zona destra dell’area di rigore, un diagonale potente che fa secco Lenin. E poi, 5 minuti dopo, spreca la palla del possibile 3-2. Su in contropiede 3 contro 1 avviato dallo stesso Zambo, Kvara, da sinistra, prova a servire Osi; ma un secondo prima che il nigeriano possa impattare la sfera da posizione favorevolissima, Valverde, che arriva dalle retrovie come un fulmine, si avventa sulla palla e la intercetta, anticipando Victor con un tempismo straordinario. Scampato il pericolo, il Real pian piano sale in cattedra, mentre il Napoli non riesce più a uscire palla al piede dalla sua metà campo e subisce più azioni insidiose, due delle quali si rivelano fatali. A 6 minuti dal 90°, Cajuste non legge bene la giocata di Paz nella propria trequarti campo, si fa dribblare e concede a Nico un tiro su cui Meret capitola, non senza qualche responsabilità. Nel 4° minuto di recupero, infine, è Bellingham che inventa un favoloso cross da sinistra per Joselu, il quale mette dentro da posizione favorevole. Gioco, partita, incontro, si direbbe nel tennis. Del resto, per sbancare questo stadio…bisogna cercare di subire poco e materializzare in gol tutto ciò che di buono si costruisce in fase d’attacco. Se non si raggiungono tali parametri, in 99 casi su 100 non c’è scampo.

STATISTICHE

Tiri totali: Real Madrid 20, Napoli 11

Tiri in porta: Real Madrid 9, Napoli 3

Calci d’angolo: Real Madrid 5, Napoli 4
(Fonte: official web site uefa.com)

Champions 2023-24, tutto sulla 5^ giornata della fase a gironi: risultati, marcatori, classifiche e primi verdetti >> https://www.sportflash24.it/risultati-e-marcatori-champions-28-29-novembre-2023-256564

Real Madrid Napoli 4-2 cronaca azioni 29 novembre 2023

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