Cronaca Djokovic-Medvedev 12 settembre 2021 finale Us Open torneo di singolare maschile e riepilogo risultati 1°, 2°, 3° turno, ottavi di finale, Quarti e semifinali. >>> IL RUSSO TRIONFA IN 3 SET E INFRANGE IL SOGNO DI NOVAK DI CONQUISTARE IL GRAND SLAM

TENNIS Flushing Meadows New York US OPEN SLAM 2021: 

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finale 12 settembre torneo singolare maschile /

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ORE 22.17 ITALIANE, SUL CAMPO CENTRALE ARTHUR ASHE DI FLUSHING MEADOWS INIZIA LA FINALE TRA IL SERBO NOVAK DJOKOVIC, TESTA DI SERIE N° 1 DEL TABELLONE, E IL RUSSO DANIIL MEDVEDEV, N° 2 DEL SEEDING DI NEW YORK.

1° SET

1° game: Novak Djokovic sul 40-40 commette 2 errori non provocati negli scambi da fondo campo e cede un parziale al servizio in cui era salito sul 40-15. In questo 1° game la regolarità e la profondità dei colpi da fondo permettono al russo di piazzare il 1°  break del match. Punteggio di 1-0 per Daniil.

2° game: Daniil Medvedev mantiene il proprio turno di battuta lascindo un solo ’15′ a Novak e sale sul 2-0.

3° game: Djokovic accorcia le distanze, pur dovendo salvare 2 palle break. Il serbo continua ad essere attanagliato dalla tensione nei primi punti del suo 2° turno di servizio e commette errori non provocati sia in battuta che nei colpi da fondo, permettendo a Medvedev di andare sul 15-40. Stavolta, però, a differenza del 1° game, riesce a trovare una grande fluidità sia al servizio che negli altri colpi e infila 4 punti consecutivi che gli consentono di portarsi sull’1-2 nel set.

4° game: Medvedev serve benissimo e vince a zero il suo turno di battuta, salendo sul 3-1 nel set.

5° game: Djokovic, al pari del suo avversario, infila 4 punti consecuutivi sul suo servizio e si porta sul 2-3 nel set.

6° game: Medvedev gioca con grande lucidità sia al servizio che negli scambi da fondo e vince il suo turno di battuta lasciando solo un’15′ al serbo. Punteggio di 4-2 in suo favore nel set.

7° game: Djokovic vince un parziale in battuta concedendo un solo ’15′ al suo avversario e mostrando, per la prima volta, una tendenza a scendere a rete con maggiore frequenza rispetto al suo trend abituale.

8° game: Medvedev vince nuovamente a zero il suo turno di battuta e sale sul 5-3. Il russo, per ora, sembra praticamente perfetto.

Nota statistica dopo 8 giochi: Djokovic, 8 colpi vincenti e 8 errori non provocati; Madvedev 10 winners e 5 unforced errors. Dopo un inizio disastroso, il serbo sembra ritrovare, comunque, maggiore efficacia nel suo gioco, anche se per ora è sotto di un break.

9° game: Djokovic riesce a vincere un parziale senza concedere palle break a Medvedev e si porta sul 4-5.

10° game: ORE 22.53, Medvedev inizia con due grandi servizi e sale 30-0, ma poi commette doppio fallo. Sul 30-15, una risposta fuori di Djokovic e un altro servizio vincente del russo permettono al n° 2 del mondo di vincere il 1° set col punteggio di 6-4.

Nota statistica dopo 10 giochi: Djokovic, 8 colpi vincenti e 8 errori non provocati (diff. 0); Madvedev 12 winners e 5 unforced errors (diff. +7).

2° SET 

1° game: ore 22.56, inizia la seconda partita con Djokovic al servizio. Novak batte bene e tende a seguire il servizio a rete. La tattica funziona, in quanto il serbo vince il parziale a zero e, per la prima volta nel match, va in vantaggio nel punteggio, sia pur di 1-0 nel set.

2° game: Medvedev accusa un primo passaggio a vuoto e va sotto 15-40, ma poi riesce a ritrovare tranquillità mentale ed efficacia nei colpi e annulla le due palle break. Sul 40-40, due successivi servizi vincenti portano il russo alla vittoria nel game. Punteggio di 1-1.

3° game: Djokovic mantiene il turno di battuta dopo aver salvato 1 palla break. Sul 30-30 Medvedev, al termine di uno scambio da fondo abbastanza prolungato, piazza un’accelerazione col dritto lungolinea e si procura un breakpoint, 30-40. Prima di servizio di Novak e parità: 40-40. Altra prima palla di Novak e vantaggio interno. Medvedev gioca profondo sul rovescio del serbo e provoca l’errore dell’avversario: nuova parità: 40-40. Djokovic stavolta mantiene il controllo dello scambio, si presenta a rete e, dopo una buona volee, costringe all’errore Daniil: vantaggio interno. Buon servizio di Djokovic e successiva discesa a rete conclusa con uno smash vincente. Il serbo vince il game in battuta e sale sul 2-1.

4° game: Medvedev vince il turno di servizio dopo aver concesso 2 palle break a Novak. Sul 30-30 e servizio per il russo, Djokovic prova a variare molto la direzione dei colpi, mantenendo sempre una certa profondità di palla, ma Medvedev resiste e Novak, alla fine, sbaglia di dritto: 40-30 per il russo. Errore di Medvedev nel corso dello scambio da fondo e parità: 40-40. Medvedev prova a cambiare direzione con un lungolinea di rovescio, ma sbaglia di poco e concede palla break a Djokovic. Grande conduzione dello scambio di Medvedev e ottima volee di rovescio, su cui Novak affonda il dritto in corsa: 40-40. Buona risposta di Djokovic ed errore di Medvedev da fondo, nuova palla break. Grande accelerazione di Medvedev da fondo e parità: 40-40. Momento di scarsa lucidità di Djokovic, che sbaglia 2 risposte consecutive non proprio impossibili e perde il game. Punteggio di 2-2.

5° game: Medvedev piazza il break. Sul 15-15, dritto in corridoio di Djokovic in uscita dal servizio e poi, sul 15-30, un rovescio affondato in rete dal serbo. Questi due errori non provocati concedono a Medvedev 2 palle break: 15-40. Servizio vincente di Novak e 30-40. Sulla seconda palla break, Medvedev resiste ai colpi da fondo di Novak e poi, sul dritto d’attacco del serbo, piazza un rovescio su cui Djokovic non riesce a tenere in campo la volee di rovescio. Punteggio di 3-2 per il russo.

6° game: Medvedev sale sul 4-2. Il russo mantiene la massima concentrazione sul suo turno di servizio e, pur accettando lo scambio da fondo con Djokovic, riesce a trovare soluzioni intelligenti ed efficaci, salendo sul 40-0. Sulla prima palla game, Djokovic tenta di portarsi a rete dopo aver scambiato da fondo, ma il passante di Daniil è basso e la volee di rovescio di Novak termina fuori. Il russo vince a zero un cruciale parziale in battuta.

7° game: Djokovic ritrova fluidità ed efficacia nei colpi e vince a zero il suo turno di servizio, portandosi sul 3-4 nel set.

8° game: Medvedev gioca a livello straordinario sia in battuta che con dritto e rovescio e per Djokovic non c’è scampo. Il russo prende a pallate il n° 1 del mondo e vince il parziale a zero, salendo sul 5-3.

9° game: Djokovic mantiene il servizio senza concedere palle break a Medvedev. In avvio, errore di rovescio di Novak su una risposta centrale di Medvedev: 0-15, Due buoni servizi permettono al serbo di salire sul 30-15. Un nuovo errore da fondo di Novak col rovescio porta Daniil sul 30-30. Djokovic serve bene e infila i successivi 2 punti, portandosi sul 4-5 nel set.

10° game: Medvedev va alla battuta per salire 2 set a zero. Prima di servizio vincente di Medvedev e 15-0. Ace di Medvedev e 30-0. Scambio da fondo, palla corta di Daniil, recupero e controsmorzata incrociata di Novak, ma Medvedev recupera e piazza un tocco vincente di dritto. Sul 40-0 e tre set point, doppio fallo del russo e 40-15. Scambio da fondo su una seconda di servizio di Daniil, colpi profondi del serbo e, alla fine, è il russo a tentare, senza riuscirci, un dritto lungolinea risolutore: palla in corridoio e 40-30. Medvedev ha l’opportunità di scendere a rete dopo un buon servizio, ma la sua palla corta di dritto è pessima. Il russo sembra infilato…ma a sorpresa arriva un errore clamoroso di Djokovic, che manda fuori un facile passante di rovescio lungolinea. Ed è così che il 2° set va a Medvedev: punteggio di 6-4. Ore 23.48, il russo conduce meritatamente per 2 set a 0.

3° SET

1° game: ore 23.52, inizia il 3° set e arriva il break per Medvedev.  Sul 30-30, Djokovic va a rete, ma Medvedev piazza un primo passante di rovescio basso, su cui Novak riesce a salvarsi con la volee di dritto, ma subito dopo il 2° passante di rovescio è ancora più efficace di quello precedente e stavolta Novak mette in rete il colpo al volo di dritto. Sul successivo break point, scambio prolungato e snervante da fondo campo e, alla fine, rovescio in back sbagliato in lunghezza da Djokovic, che cede il servizio. Medvedev avanti 1-0.

2° game: Medvedev sale sul 2-0. Sul 40-40 il russo sbaglia l’altezza della palla corta, ma Novak commette un altro errore clamoroso su un colpo praticamente a campo aperto: vantaggio interno. Scambio da fondo molto duro, discesa a rete di Djokovic e passante incrociato col dritto in corsa di Medvedev, che mantiene il suo turno di battuta.

3° game: Djokovic subisce un 2° e pesantissimo break. Sul 40-40, Novak, durante uno scambio da fondo campo, affonda in rete il rovescio in back e concede palla break. Successivo serve and volley del serbo, ma il colpo al volo col dritto incrociato termina fuori. Ora Medvedev conduce per 3 a 0 nel set.

4° game: Medvedev tiene agevolmente il turno di servizio, in quanto concede un solo ’15′ a Djokovic, e sale su 4-0 nel set.

5° game: Djokovic stavolta vince facilmente il suo turno di battuta e si porta sull’1-4.

6° game: Medvedev tiene il servizio e sale sul 5-1.  In avvio, una nuova palla corta del russo venuta male… permette a Djokovic di avventarsi sulla stessa e piazzare un dritto vincente a campo aperto: 0-15. Servizio efficace di Medvedev: 15-15. Doppio fallo di Medvedev: 15-30. Scambio da fondo e nastro beffardo per Djokovic… su un rovescio di Daniil: 30-30. Gli dei sono con il russo, stasera, probabilmente. Errore di rovescio di Djokovic e vantaggio interno. Servizio vincente del russo e …game per lui: 5-1.

7° game: Djokovic mantiene il servizio senza concedere palle break a Medvedev e si porta sul 2-5.

8° game: scambio da fondo e dritto incrociato (e vincente) di Djokovic, 0-15. Ace di Medvedev e 15-15. Doppio fallo di Medvedev e 15-30. Ace di Medvedev e 30-30. Prima di Medvedev, scambio serrato da fondo e dritto out di Djokovic: 40-30 e 1° match point per Medvedev. Due doppi falli consecutivi di Medvedev portano Novak prima sul 40-40 e poi sul vantaggio esterno. Sulla palla break per Djokovic, errore di Medvedev col dritto in uscita dal servizio. Djokovic, sostenuto dal pubblico con un tifo da stadio di calcio, si porta sul 3-5 nel set.

9° game: Djokovic si porta sul 4-5. Incitato dal pubblico, Novak vince il game in battuta, approfittando anche di qualche errore di troppo da fondo di Medvedev, che sembra accusare un po’ la tensione, quando potrebbero mancargli pochissimi punti per centrare un traguardo personale straordinario.

10° game: Medvedev va a servire per il match. In avvio, scambio prolungato da fondo ed errore finale di Novak col dritto: 15-0. Medvedev accetta lo scambio da fondo, durante il quale tira tre straordinari colpi, ma Novak gli risponde per le rime e poi, su un cambio di direzione (da sinistra a destra) e di ritmo da parte di Medvedev (attraverso un rovescio in back molto radente sul dritto di Novak), il serbo affonda in rete il dritto in top spin: 30-0. Errore di Medvedev col dritto, dopo aver scambiato da fondo a seguito di una seconda di servizio, e 30-15. Seconda di servizio, rovescio lungolinea profondissimo, recupero di Djokovic e successivo dritto vincente di Medvedev: 40-15. Doppio fallo di Medvedev su un sistematico e ignobile tifo da stadio a favore di Novak (su cui l’arbitro ancora una volta non profferisce parola). In genere a Wimbledon il giudice di sedia in casi del genere interviene con un tradizionale “Quiet please , thank you” e così tutti zittiscono. Qui, invece, siamo a New York e una certa cultura dell’immediatezza negli interventi evidentemente non c’è. Punteggio di 40-30. Passano quasi 30 secondi e il gioco riprende dopo un ammonimento al pubblico da parte del giudice di sedia… che, finalmente, prende in mano una situazione che stava durando da troppo tempo. Servizio di Medvedev sul rovescio di Djokovic, che mette in rete la risposta. E’ game, set, match e Us Open Slam 2021 per il russo.

Alle alle h 0.33 italiane del 13 settembre 2021 il 25enne Daniil Medvedev vince, dunque, il suo primo trofeo del Grand Slam. Tra l’altro, si tratta anche del primo trionfo di un giocatore della cosiddetta Next Gen in una finale di singolare maschile Slam contro uno dei cosiddetti 3 tenori: Djokovic, Nadal e Federer.
Da stasera …la Next Gen non vince più solo i tornei di categoria Atp 250, Atp 500 e Atp Masters 1000, ma anche i cosiddetti Major.

Dichiarazioni di Djokovic a fine match: “Congratulazioni, Daniil. Splendida partita, splendido torneo. Se c’era qualcuno che meritava un titolo Slam in questo momento, eri tu. Hai un team fantastico. Abbiamo un ottimo rapporto. Sono sicuro che vincerai altri Slam e tornerai su questo palco anche in futuro”. Poi Novak si rivolge al pubblico: “Sono un uomo felice, perché stasera avete toccato il mio animo. Grazie per avermi incoraggiato. Vi voglio bene. Ci rivediamo presto”.

Dichiarazioni di Medvedev: “Sappiamo cosa c’era in palio. Per me sei il migliore di sempre, per quello che hai fatto quest’anno e in carriera. Voglio ringraziare il mio team, i miei genitori, le mie sorelle, i miei amici. Non è facile il viaggio per arrivare a vincere un torneo Slam. Voglio ringraziare il pubblico. E comprensibile che la maggior parte di voi fosse per Djokovic, però mi avete dato energie. Questa vittoria è il regalo per mia moglie, perché oggi ricorre il nostro 3° anniversario di matrimonio“.

Punteggio della finale: Medvedev batte Djokovic 6-4, 6-4, 6-4.
Durata dell’incontro: 2 ore e 15 minuti. 

ANALISI DI UN TRIONFO /

Il coraggio di forzare al massimo il servizio, pur sapendo di rischiare in qualche occasione il doppio fallo; la determinazione ferrea nel tirare dritti e rovesci molto profondi sia nei game di servizio che in quelli in risposta, accettando il palleggio a ritmo estremamente sostenuto imposto dal serbo; la capacità di restare sempre molto concentrato in tutti i momenti cruciali del match, anche quando il pubblico, soprattutto nel 2° e nel 3° set, inizia a fare un tifo esagerato per Djokovic, infastidendolo di frequente quando va alla battuta.
E’ con queste armi che il Maestro dell’Atp Finals Londra 2020, capace di vincere, tra l’altro, 12 tornei in totale durante i suoi primi 7 anni di professionismo, batte per 3 set a zero il n° 1 del mondo Novak Djokovic e …fa 13 proprio a Flushing Meadows, sul campo che nel 2019 lo aveva visto uscire sconfitto in finale contro Rafa Nadal.
Il serbo, a sua volta, forse un po’ troppo teso per la possibilità di riscrivere completamente, in caso di vittoria contro Medvedev,  le gerarchie della storia tennistica All Time nell’ambito del singolare maschile, gioca sin dall’inizio con una certa discontinuità, sbagliando molto da fondo e ricavando meno del previsto anche dai game di servizio. E a poco valgono i suoi tentativi di scendere a rete con una frequenza maggiore rispetto ai suoi standard abituali. Dall’altra parte c’è un ragazzo che tira forte da fondo, passa benissimo e non concede a Novak spiragli reali per poter comandare nel gioco e nel punteggio.
Poche volte Djokovic in carriera ha dovuto subire l’avversario nelle finali Slam: è accaduto con Stan Wawrinka, Rafa Nadal, Andy Murray e Roger Federer…tutti lottatori della ‘sua’ generazione. Mai, però, prima di oggi aveva ceduto a un tennista della cosiddetta Next Gen. Non sappiamo se stasera la storia abbia svoltato, ma, per come ha giocato Medvedev, c’è da ritenere che il russo possa essere il candidato n° 1 a spodestare un giorno Djokovic dalla prima posizione della classifica mondiale. Del resto, da n° 2 Atp…e da vincitore, con merito, dell’evento Slam conclusosi stasera, ha tutti i titoli per farlo.

Dati statistici del match

Prime palle di servizio:  57% Medvedev, 54% Djokovic.

Percentuale di punti vinti sulla 1^ di servizio: 80% Medvedev, 80% Djokovic.

Percentuale di punti vinti sulla 2^ di servizio: 58% Medvedev, 40% Djokovic.

Percentuale di punti vinti in risposta al servizio dell’avversario,  sommando 1^ e 2^ palla: 38% Medvedev, 29% Djokovic.

Colpi vincenti: 38 Medvedev, 27 Djokovic.

Errori non provocati: 31 Medvedev, 38 Djokovic.

Differenza tra colpi vincenti ed errori gratuiti: +7 Medvedev, -11 Djokovic.

Punti totali conquistati: 99 Medvedev, 83 Djokovic.

Ace: 16 Medvedev, 6 Djokovic.

Doppi falli: 9 Medvedev, 3 Djokovic.

Palle break concretizzate: 4 su 8 Medvedev (50%), 1 su 6 Djokovic (17%).

Insomma, il dominio del russo stasera si è evinto chiaramente anche nei numeri.

*

RIEPILOGO RISULTATI TORNEO DI SINGOLARE MASCHILE US OPEN 2021

1° turno (30-31 agosto 2021)

Parte alta del tabellone

Novak Djokovic (Serbia, testa di serie n° 1) – Holger Vitus Nodskov Rune (Danimarca, qualificato) 6-1, 6-7 (5), 6-2, 6-1
Tallon Griekspoor (Olanda) – Jan Lannard Struff (Germania) 2-6, 7-6 (3), 4-6, 6-4, 7-5

Kei Nishikori (Giappone) – Salvatore Caruso (Italia) 6-1, 6-1, 5-7, 6-3
Mackenzie McDonald (Stati Uniti) – David Goffin (Belgio, t.s. n° 27) 6-2, 7-5, 6-3

Aslan Karatzev (Russia, t.s. n° 21) – Jaume Munar (Spagna) 7-5, 1-6, 6-3, 6-2
Jordan Thompson (Australia) – Gianluca Mager (Italia) 4-6, 6-3, 7-5, 2-6, 7-6 (3)

Jenson Brooksby (Stati Uniti, wild card) – Mikael Ymer (Svezia) 7-5, 6-2, 5-7, 6-3
Taylor Fritz (Stati Uniti) – Alex De Minaur (Australia, t.s. n° 14) 7-6 (4), 6-2, 1-6, 6-4

Hubert Hurkacz (Polonia, t.s n° 10) – Egor Gerasimov (Bielorussia) 6-3, 6-4, 6-3
Andreas Seppi (Italia) – Marton Fucsovics (Ungheria) 2-6, 7-5, 6-4, 2-6, 7-6 (13)

Denis Kudla (Stati Uniti) – Laslo Djere (Serbia) 4-6, 6-3, 7-5, 7-6 (4)
Oscar Otte (Germania, qualificato) – Lorenzo Sonego (Italia, t.s. n° 20) 6-7 (8), 7-5, 7-6 (4), 7-6 (1)

Vasek Pospisil (Canada) – Fabio Fognini (Italia, t.s. n° 28) 2-6, 3-6, 6-1, 6-3, 7-6 (4)
Ilya Ivashka (Bielorussia) – Tennys Sandgren (Stati Uniti) 7-6 (3), 6-3, 6-4

Corentin Moutet (Francia) – Stefano Travaglia (Italia) 6-4, 7-5, 7-6 (3)
Matteo Berrettini (Italia, t.s. n° 6) – Jeremy Chardy (Francia) 7-6 (5), 7-6 (7), 6-3

Alexander Zverev (Germania, t.s. n° 4) – Sam Querrey (Stati Uniti) 6-4, 7-5, 6-2
Albert Ramos Vinolas (Spagna) – Lucas Pouille (Francia) 6-1, 5-7, 5-7, 7-5, 6-4

Jack Sock (Stati Uniti, wild card) – Yoshihito Nishioka (Giappone) 6-7 (5), 6-2, 6-4, 6-2
Alexander Bublik (Kazakistan t.s. n° 31) – Yannick Hanfmann (Germania) 6-0, 4-6, 6-2, 6-1

Gael Monfils (Francia, t.s. n° 17) – Federico Coria (Argentina) 6-3, 6-2, 6-2
Steve Johnson (Stati Uniti) – Maximilian Marterer (Germania, qualificato) 5-7, 7-6 (8), 7-6 (8), 6-3

Zachary Svajda (Stati Uniti, wild card) – Marco Cecchinato (Italia) 7-6 (6), 5-7, 6-4, 6-4
Jannik Sinner (Italia, t.s. n° 13) – Max Purcell (Stati Uniti, wild card) 6-4, 6-2, 4-6, 6-2

Maxime Cressy (Stati Uniti, qualificato) – Pablo Carreno Busta (Spagna, t.s. n° 9) 5-7, 4-6, 6-1, 6-4, 7-6 (7)
Nikoloz Basilashvili (Georgia) – Sebastian Korda (Stati Uniti): vittoria di Basilashvili per ritiro di Korda nel 2° set.

Lorenzo Musetti (Italia) – Emilio Nava (Stati Uniti, wild card) 6-7 (5), 6-4, 6-1, 6-3
Reilly Opelka (Stati Uniti, t.s. n° 22) – Soonwoo Kwon (Corea del Sud) 7-6 (3), 6-4, 6-4

Lloyd Harris (Sud Africa) – Karen Khachanov (Russia, t.s. n° 25) 6-4, 1-6, 4-6, 6-3, 6-2
Ernesto Escobedo (Stati Uniti, wild card) – Pablo Cuevas (Uruguay) 6-1, 6-3, 6-1

Roberto Carballes Baena (Spagna) – Tommy Paul (Stati Uniti) 7-6 (5), 6-2, 1-6, 6-3
Denis Shapovalov (Canada, t.s. n° 7) – Federico Delbonis (Argentina) 6-2, 6-2, 6-3

Parte bassa

Andrey Rublev (Russia, t.s. n° 5) – Ivo Karlovic (Croazia, qualificato) 6-3, 7-6 (3), 6-3
Pedro Martinez (Spagna) – James Duckworth (Australia) 4-6, 4-6, 7-6 (7), 6-2, 6-2

Frances Tiafoe (Stati Uniti) – Christopher Eubanks (Stati Uniti, qualificato) 7-6 (8), 5-7, 6-3, 6-4
Guido Pella (Argentina) – Filip Krajinovic (Serbia, t.s. n° 32) 6-7 (2), 6-3, 6-2, 6-2

Roberto Bautista Agut (Spagna, t.s. n° 18) – Nick Kyrgios (Australia) 6-3, 6-4, 6-0
Emil Ruusuvuori (Finlandia) – Kamil Majchrzak (Polonia) 6-4, 6-2, 3-6, 6-1

Bernabe Zapata Miralles (Spagna, lucky del tabellone di qualificazione) – Feliciano Lopez (Spagna) 5-7, 7-6 (6), 4-6, 6-3, 6-3
Felix Auger Aliassime (Canada, t.s. n° 12) – Evgeny Donskoy (Russia) 7-6 (0), 3-6, 7-6 (1), 7-6 (8)

Cristian Garin (Cile, t.s. n° 16) – Norbert Gombos (Slovacchia) 6-3, 4-6, 6-4, 7-6 (4)
Henri Laaksonen (Svizzera, qualificato) – John Millman (Australia) 7-6 (6), 7-6 (2), 6-1

Dusan Lajovic (Serbia) – Benoit Paire (Francia) 6-3, 7-5, 2-6, 6-4
Peter Gojowczyk (Germania, qualificato) – Ugo Humbert (Francia, t.s. n° 23) 1-6, 6-1, 6-2, 5-7, 6-4

Carlos Alcaraz (Spagna) – Cameron Norrie (Gran Bretagna, t.s. n° 26) 6-4, 6-4, 6-3
Arthur Rinderknech (Francia) – Miomir Kecmanovic (Serbia) 6-7 (10), 3-6, 7-5, 6-3, 6-4

Adrian Mannarino (Francia) – Pierre Hugues Herbert (Francia) 3-6, 4-6, 6-4, 6-3, 6-3
Stefanos Tsitsipas (Grecia, t.s. n° 3) – Andy Murray (Gran Bretagna) 2-6, 7-6 (7), 3-6, 6-3, 6-4

Casper Ruud (Norvegia, t.s. n° 8) – Yuichi Sugita (Giappone, lucky del tabellone di qualificazione) 6-3, 6-2, 6-2
Botic Van De Zandschulp (Olanda, qualificato) – Carlos Taberner (Spagna) 2-6, 3-6, 6-4, 7-5, 6-3

Facundo Bagnis (Argentina) – Taro Daniel (Giappone) 6-3, 6-3, 6-3
Marco Trungelliti (Argentina, qualificato) – Alejandro Davidovich Fokina (Spagna, t.s. n° 29) 5-7, 6-3, 7-5, 6-7 (3), 6-4

Brandon Nakashima (Stati Uniti, wild card) – John Isner (Stati Uniti, t.s. n° 19) 7-6 (7), 7-6 (6), 6-3
Alex Molcan (Slovacchia, qualificato) – Cem Ilkel (Turchia, qualificato) 4-6, 6-3, 6-1, 6-1

Kevin Anderson (Sud Africa) – Jiri Vesely (Repubblica Ceca) 7-6 (1), 4-6, 3-6, 7-6 (5), 7-6 (4)
Diego Schwartzman (Argentina, t.s. n° 11) – Ricardas Berankis (Lituania) 7-5, 6-3, 6-3

Grigor Dimitrov (Bulgaria, t.s. n° 15) – Sam Riffice (Stati Uniti, wild card) 6-1, 7-6 (3), 6-3
Alexei Popyrin (Australia) – Radu Albot (Moldavia) 6-3, 6-7 (3), 6-3, 6-3

Marcos Giron (Stati Uniti) – Antoine Hoang (Francia, qualificato) 6-3, 6-4, 7-5
Daniel Evans (Gran Bretagna, t.s. n° 24) – Thiago Monteiro (Brasile) 6-3, 6-7 (6), 6-4, 6-1

Philipp Kohlschreiber (Germania) – Marin Cilic (Croazia, t.s. n° 30): vittoria di Kohlschreiber per ritiro di Cilic nel 5° set.
Pablo Andujar (Spagna) – Mikhail Kukushkin (Kazakistan, lucky del tabellone di qualificazione) 3-6, 4-6, 6-4, 6-4, 6-2

Dominik Koepfer (Germania) – Quentin Halys (Francia, qualificato) 6-4, 3-6, 4-6, 6-3, 6-4
Daniil Medvedev (Russia, t.s. n° 2) – Richard Gasquet (Francia) 6-4, 6-3, 6-1.

2° turno (1-2 settembre 2021)

Parte alta del tabellone

Novak Djokovic (Serbia, testa di serie n° 1) – Tallon Griekspoor (Olanda)  6-2, 6-3, 6-2
Kei Nishikori (Giappone) – Mackenzie McDonald (Stati Uniti) 7-6 (3), 6-3, 6-7 (5), 2-6, 6-3

Aslan Karatzev (Russia, t.s. n° 21) –  Jordan Thompson (Australia) 3-6, 3-6, 7-5, 7-6 (9), 6-1
Jenson Brooksby (Stati Uniti, wild card) – Taylor Fritz (Stati Uniti) 6-7 (7), 7-6 (10), 7-5, 6-2

Andreas Seppi (Italia) – Hubert Hurkacz (Polonia, t.s n° 10) 2-6, 6-4, 6-4, 7-6 (6)
Oscar Otte (Germania, qualificato) – Denis Kudla (Stati Uniti) 6-4, 6-4, 6-2

Ilya Ivashka (Bielorussia) – Vasek Pospisil (Canada) 6-3, 6-4, 7-6 (5)
Matteo Berrettini (Italia, t.s. n° 6) – Corentin Moutet (Francia) 7-6 (2), 4-6, 6-4, 6-3

Alexander Zverev (Germania, t.s. n° 4) – Albert Ramos Vinolas (Spagna) 6-0, 6-1, 6-3
Jack Sock (Stati Uniti, wild card) – Alexander Bublik (Kazakistan t.s. n° 31) 7-6 (3), 6-7 (2), 6-4, 4-6, 6-3

Gael Monfils (Francia, t.s. n° 17) – Steve Johnson (Stati Uniti) 7-5, 4-6, 6-4, 6-4
Jannik Sinner (Italia, t.s. n° 13) – Zachary Svajda (Stati Uniti, wild card) 6-3, 7-6 (2), 6-7 (6), 6-4

Nikoloz Basilashvili (Georgia) – Maxime Cressy (Stati Uniti, qualificato) 7-6 (3), 6-3, 7-5
Reilly Opelka (Stati Uniti, t.s. n° 22) – Lorenzo Musetti (Italia) 7-6 (1), 7-5, 6-4

Lloyd Harris (Sud Africa) – Ernesto Escobedo (Stati Uniti, wild card) 6-4, 6-4, 6-2
Denis Shapovalov (Canada, t.s. n° 7) – Roberto Carballes Baena (Spagna) 7-6 (7), 6-3, 6-0

Parte bassa

Andrey Rublev (Russia, t.s. n° 5) – Pedro Martinez (Spagna) 7-6 (2), 6-7 (5), 6-1, 6-1
Frances Tiafoe (Stati Uniti) – Guido Pella (Argentina) 6-1, 6-2, 7-5

Roberto Bautista Agut (Spagna, t.s. n° 18) – Emil Ruusuvuori (Finlandia) 6-1, 6-3, 6-2
Felix Auger Aliassime (Canada, t.s. n° 12) – Bernabe Zapata Miralles (Spagna, lucky del tabellone di qualificazione) 7-6 (5), 6-3, 6-2

Henri Laaksonen (Svizzera, qualificato) – Cristian Garin (Cile, t.s. n° 16) 3-6, 7-6 (5), 6-2, 6-4
Peter Gojowczyk (Germania, qualificato) – Dusan Lajovic (Serbia) 2-6, 6-4, 2-6, 7-5, 6-4

Carlos Alcaraz (Spagna) – Arthur Rinderknech (Francia) 7-6 (6), 4-6, 6-1, 6-4
Stefanos Tsitsipas (Grecia, t.s. n° 3) – Adrian Mannarino (Francia) 6-3, 6-4, 6-7 (4), 6-0

Botic Van De Zandschulp (Olanda, qualificato) – Casper Ruud (Norvegia, t.s. n° 8) 3-6, 6-4, 6-3, 6-4
Facundo Bagnis (Argentina) – Marco Trungelliti (Argentina, qualificato) 7-6 (4), 4-6, 6-3, 6-3

Alex Molcan (Slovacchia, qualificato) – Brandon Nakashima (Stati Uniti, wild card) 6-3, 3-6, 1-6, 6-2, 6-4
Diego Schwartzman (Argentina, t.s. n° 11) – Kevin Anderson (Sud Africa) 7-6 (4), 6-3, 6-4

Alexei Popyrin (Australia) – Grigor Dimitrov (Bulgaria, t.s. n° 15): vittoria di Popyrin per ritiro di Dimitrov nel 3° set.
Daniel Evans (Gran Bretagna, t.s. n° 24) – Marcos Giron (Stati Uniti) 6-4, 7-6 (3), 2-6, 6-3

Pablo Andujar (Spagna) – Philipp Kohlschreiber (Germania) 6-4, 6-3, 6-1
Daniil Medvedev (Russia, t.s. n° 2) – Dominik Koepfer (Germania) 6-4, 6-1, 6-2

3° turno (3-4 settembre 2021)

Parte alta del tabellone

Novak Djokovic (Serbia, testa di serie n° 1) – Kei Nishikori (Giappone) 6-7 (4), 6-3, 6-3, 6-2
Jenson Brooksby (Stati Uniti, wild card) – Aslan Karatzev (Russia, t.s. n° 21) 6-2, 3-6, 2-6, 6-3, 6-3

Oscar Otte (Germania, qualificato) – Andreas Seppi (Italia) 6-3, 6-4, 2-6, 7-5
Matteo Berrettini (Italia, t.s. n° 6) – Ilya Ivashka (Bielorussia) 6-7 (5), 6-2, 6-4, 2-6, 6-3

Alexander Zverev (Germania, t.s. n° 4) – Jack Sock (Stati Uniti, wild card): vittoria di Zverev per ritiro di Sock nel 4° set.
Jannik Sinner (Italia, t.s. n° 13) – Gael Monfils (Francia, t.s. n° 17) 7-6 (1), 6-2, 4-6, 4-6, 6-4

Reilly Opelka (Stati Uniti, t.s. n° 22) – Nikoloz Basilashvili (Georgia) 7-6 (5), 6-3, 6-4
Lloyd Harris (Sud Africa) – Denis Shapovalov (Canada, t.s. n° 7) 6-4, 6-4, 6-4

Parte bassa

Frances Tiafoe (Stati Uniti) – Andrey Rublev (Russia, t.s. n° 5) 4-6, 6-3, 7-6 (6), 4-6, 6-1
Felix Auger Aliassime (Canada, t.s. n° 12) – Roberto Bautista Agut (Spagna, t.s. n° 18) 6-3, 6-4, 4-6, 3-6, 6-3

Peter Gojowczyk (Germania, qualificato) – Henri Laaksonen (Svizzera, qualificato) 3-6, 6-3, 6-1, 6-4
Carlos Alcaraz (Spagna) – Stefanos Tsitsipas (Grecia, t.s. n° 3) 6-3, 4-6, 7-6 (2), 0-6, 7-6 (5)

Botic Van De Zandschulp (Olanda, qualificato) – Facundo Bagnis (Argentina) 3-6, 6-0, 6-2, 6-2
Diego Schwartzman (Argentina, t.s. n° 11) – Alex Molcan (Slovacchia, qualificato) 6-4, 6-3, 6-3

Daniel Evans (Gran Bretagna, t.s. n° 24) – Alexei Popyrin (Australia) 4-6, 3-6, 6-3, 6-4, 7-6 (1)
Daniil Medvedev (Russia, t.s. n° 2) – Pablo Andujar (Spagna) 6-0, 6-4, 6-3.

Ottavi di finale (5-6 settembre 2021)

Parte alta del tabellone

Novak Djokovic (Serbia, testa di serie n° 1) – Jenson Brooksby (Stati Uniti, wild card) 1-6, 6-3, 6-2, 6-2 Matteo Berrettini (Italia, t.s. n° 6) – Oscar Otte (Germania, qualificato) 6-4, 3-6, 6-3, 6-2

Alexander Zverev (Germania, t.s. n° 4) – Jannik Sinner (Italia, t.s. n° 13) 6-4, 6-4, 7-6 (7)
Lloyd Harris (Sud Africa) – Reilly Opelka (Stati Uniti, t.s. n° 22) 6-7 (6), 6-4, 6-1, 6-3

Parte bassa

Felix Auger Aliassime (Canada, t.s. n° 12) – Frances Tiafoe (Stati Uniti) 4-6, 6-2, 7-6 (6), 6-4
Carlos Alcaraz (Spagna) – Peter Gojowczyk (Germania, qualificato) 5-7, 6-1, 5-7, 6-2, 6-0

Botic Van De Zandschulp (Olanda, qualificato) – Diego Schwartzman (Argentina, t.s. n° 11) 6-3, 6-4, 5-7, 5-7, 6-1
Daniil Medvedev (Russia, t.s. n° 2) – Daniel Evans (Gran Bretagna, t.s. n° 24) 6-3, 6-4, 6-4.

Quarti di finale

Parte alta del tabellone

Novak Djokovic (Serbia, testa di serie n° 1) Matteo Berrettini (Italia, t.s. n° 6) 5-7, 6-2, 6-2, 6-3. PER LEGGERE IL REPORT “GAME BY GAME” DELLA PARTITA, CLICCA SUL SEGUENTE LINK  http://www.sportflash24.it/cronaca-diretta-djokovic-berrettini-8-9-settembre-2021-240786
Alexander Zverev (Germania, t.s. n° 4) – Lloyd Harris (Sud Africa) 7-6 (6), 6-3, 6-4

Parte bassa

Felix Auger Aliassime (Canada, t.s. n° 12) – Carlos Alcaraz (Spagna): vittoria di Aliassime per ritiro di Alcaraz nel 2° set.
Daniil Medvedev (Russia, t.s. n° 2) – Botic Van De Zandschulp (Olanda, qualificato) 6-3, 6-0, 4-6, 7-5

Semifinali

Parte alta del tabellone

Novak Djokovic (Serbia, testa di serie n° 1) – Alexander Zverev (Germania, t.s. n° 4) 4-6, 6-2, 6-4, 4-6, 6-2

Parte bassa

Daniil Medvedev (Russia, t.s. n° 2) – Felix Auger Aliassime (Canada, t.s. n° 12) 6-4, 7-5, 6-2

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