Calcio, Coppa Uefa Champions League 2022-23:

diretta online Napoli-Liverpool,

1^ giornata fase a gironi 7 settembre h 21

Napoli Liverpool cronaca azioni 7 settembre 2022

Diretta online testuale Napoli-Liverpool, 1° turno fase a gironi Coppa Uefa Champions League 2022-23 (Foto stadio Maradona: Sandro Sanna)

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Vietato sbagliare

Battesimo di fuoco per il Napoli nella fase a gironi di Champions League: agli azzurri, nel 1° turno del girone A toccano gli inglesi del Liverpool, vice campioni d’Europa in carica e trionfatori nel cosiddetto torneo della “Coppa con le orecchie” per ben 6 volte (1977, 1978, 1981, 1984, 2005 e 2019). La squadra di Mr Spalletti si presenta a questo incontro in un buon stato di forma (3 vittorie e 2 pareggi nelle 5 partite di serie A disputate fino a oggi) e con la consapevolezza di poter essere un avversario non semplice da affrontare da parte dei blasonatissimi Reds. Per tentare di imbrigliare la compagine di Mr Klopp servono solidità psicologica, grande compattezza nelle distanze tra i reparti e scelte tattiche estremamente lucide e qualitative sia nella fase di difesa che in quelle di costruzione e finalizzazione della manovra. In pratica, bisogna provare a fare la partita perfetta, sapendo che dall’altra parte ci sono calciatori in grado di giocare ad altissimi ritmi, ma anche capaci di far gol approfittando di una minima disattenzione dei partenopei. La chiave del match potrebbe essere la tenuta a centrocampo. Se i partenopei riuscissero a non farsi schiacciare nella loro area di rigore, allora potrebbe venir fuori una gara molto più equilibrata di quanto possa indicare il pronostico della vigilia. Del resto, non scopriamo noi il 4-3-3 ‘verticale’ di Klopp, all’interno del quale davanti Alisson, forse oggi il miglior portiere del mondo, ‘staziona’ una linea di difesa a 4 composta da 4 Nazionali: Alexander Arnold a destra, Robertson a sinistra e i centrali Joe Gomez e Van Dijk. A centrocampo il regista brasialiano Fabinho è ben assistito dall’esperto Milner e dal giovane ma talentuoso Harvey Elliott. In attacco, tridente delle meraviglie estremamente tecnico, formato da Luis Diaz, Salah e Firmino. Insomma, per capitan Di Lorenzo e compagni si profila un match di grande impatto, sotto tutti i punti di vista.

Le dichiarazioni della vigilia

Così mr Luciano Spalletti (Napoli) al sito ufficiale www.sscnapoli.it“Il Liverpool gioca con continui cambi di campo e sventagliate da destra a sinistra. E’ un calcio diverso rispetto a quello al quale siamo abituati in Italia. Loro utilizzano lanci profondi e non ti fanno respirare con pressing continuo e queste palle oltre la linea. Ovviamente, a parte la fase tattica, loro poi hanno grosse individualità e sfruttano costantemente gli uno contro uno. Ci vorranno polmoni grossi e anche tanta testa per riuscire a non farsi togliere l’ossigeno e riuscire a proporre il nostro gioco. Dovremo saper accettare che in alcuni momenti loro potrebbero essere superiori a noi, ma senza mai mollare le nostre possibilità di imporci. Essere belli non è fondamentale. Bisogna essere efficaci e concreti. Non andiamo in campo per prendere complimenti, ma per essere all’altezza della Champions e raccogliere punti”.

Così mr Jurgen Klopp (Liverpool) al sito web ufficiale https://it.uefa.com/: “Non ho mai vinto qui. Non con il Liverpool (0-1 gruppo C Champions 2018-2019 e 0-2 gr. 2019-20, ndr). Non con il Dortmund (1-2 in girone F Champions 2013-14, ndr). Ma ci siamo spesso qualificati per un’altra finale dopo che il Napoli era con noi nella fase a gironi. I giocatori del Napoli sono tutti giovani, ma molto forti e competitivi. Hanno intensità e diversi approcci al match. Spalletti è perfetto per il Napoli”.

Calciatori convocati

Napoli: Idasiak, Meret, Sirigu, Di Lorenzo, Jesus, Mario Rui, Kim, Olivera, Ostigard, Rrahmani, Zanoli, Anguissa, Elmas, Gaetano, Lobotka, Ndombele, Zerbin, Zielinski, Kvaratskhelia, Lozano, Osimhen, Politano, Raspadori, Simeone.

Liverpool: Joe Gomez, Fabinho, Van Dijk, Thiago Alcantara, Milner, Firmino, Salah, Adrian San Miguel, Elliott, Diogo Jota, Tsimikas, Luis Diaz, Robertson, Darwin Nunez, Arthur, Matip, Bajcetic, Nathaniel Phillips, Alexander-Arnold, Alisson, Harvey Davies.

Napoli-Liverpool LIVE tempo reale

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Il tabellino

Risultato finale Napoli-Liverpool 4-1
Marcatori: 5′ pt e 2′ st Zielisnki (N), 31′ pt Anguissa (N), 45′ pt Simeone (N), 4′ st Luis Diaz (L)

Formazioni ufficiali

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia
In panchina: Sirigu, Jesus, Mario Rui, Ostigard, Zanoli, Elmas, Gaetano, Ndombele, Zerbin, Lozano, Raspadori, Simeone.
Allenatore: Luciano Spalletti

Liverpool (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Gomez, Van Dijk, Robertson; Harvey Elliot, Fabinho, Milner; Salah, Firmino, Luis Díaz.
In panchina: Harvey Davies, Adrian, Diogo Jota , Tsimikas, Alcantara, Darwin Nunez, Arthur, Matip, Bajcetic, Nathaniel Phillipps.
Allenatore: Jurgen Klopp

Arbitro: Carlos Del Cerro Grande (Spagna)
VAR: Alejandro Hernández (Spagna)
Recuperi: 2′ pt, 4′ st

Le azioni del match minuto per minuto

Primo tempo

Ore 21, inizia il match Napoli-Liverpool

Nel 1° tempo il Napoli attacca da sinistra verso destra rispetto alla visuale della tribuna stampa.

1′ – Ottima uscita palla al piede del Napoli con Lobotka, Zielinski e Di Lorenzo rispetto al pressing alto del Liverpool e lancio in avanti del capitano per Osimhen, il quale riesce ad anticipare Alisson sulla zona destra dell’area di rigore, ma è costretto a decentrarsi sulla destra e il suo tiro da posizione angolata viene respinto dal palo esterno di sinistra.

3′ – Pressing del Liverpool, ottima gestione del pallone del Napoli con Zielinski e Kvara e lancio del georgiano, dalla trequarti sinistra, per Osimhen, ma Alisson esce di piede ai 25 mt e rinvia, anticipando di un soffio il nigeriano.

3′ – Azione avviata da Meret e pallone ottimamente lavorato sulla mediana sinistra tra Olivera, Zielinski e Kvara. A quel punto il georgiano, lanciato dall’uruguaiano, va via sulla sinistra e crossa basso per Zielinski. Tiro del polacco dai 14 mt e palla che viene deviata con la mano da Milner.

4′ – Il controllo del VAR conferma il penalty a favore del Napoli.

5′ – GOOOL. Napoli in vantaggio. Zielinski trasforma dagli 11 mt: pallone a destra e portiere a sinistra.   

7′ – Reazione del Liverpool. Luis Diaz va in affondo sulla sinistra e conquista un corner.

7′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo da sinistra la difesa azzurra allontana il pallone e Kvaratskhelia va in contropiede sulla sinistra, servendo al limite dell’area di rigore Anguissa: tiro del camerunense ribattuto dalla difesa dei Reds.

8′ – Anguissa, dalla sinistra, crossa per Politano, il cui colpo di testa viene intercettato dalla difesa avversaria.

10′ – Ammonito Milner (L)

15′ – Perfetto giro palla del Napoli in mediana e lancio di Anguissa per Osimhen, il quale viene pestato nettamente da Van Dijk in area di rigore del Liverpool. L’arbitro fa proseguire il gioco!

16′ – L’arbitro Del Cerro viene fermato dal VAR.

17′ – AL VAR si nota il pestone di Van Dijk su Osimhen.

17′ – Ammonito Van Dijk (L) e assegnato il calcio di rigore a favore del Napoli.

18′ – Alisson si tuffa alla sua destra e respinge il tiro dal dischetto di Osimhen.  

20′ – Per ora le manovre del Liverpool vengono bloccate ai 25 mt da una fitta rete di giocatori azzurri.

22′ – Punizione di Alexander Arnold e smanacciata in corner di Meret.

23′ – Sugli sviluppi del 1° angolo, il Liverpool ne conquista un altro, sempre dal lato destro.

23′ – Sugli sviluppi del 2° tiro dalla bandierina, Meret respinge fuori area, ma il pallone viene raccolto da Alexander Arnold, il quale serve uno smarcatissimo Salah, largo a sinistra in area di rigore. L’egiziano, però, manca clamorosamente lo stop del pallone e l’azione sfuma.

27′ - Anguissa conquista un pallone sulla sua trequarti e serve sulla destra Politano, il quale avanza e verticalizza in direzione di Osimhen. Joe Gomez in un primo momento sembra poter controllare il lancio, ma, sul pressing di Osimhen, perde il duello e il nigeriano penetra in area di rigore dalla zona di destra, servendo al centro lo smarcatissimo Kvaratskhelia. Conclusione a botta sicura del georgiano e salvataggio clamoroso, a 1 metro dalla linea di porta, di uno strepitoso Van Dijk. Si riprende con un calcio d’angolo.

28′ – Sugli sviluppi del corner da destra, Kvaratskhelia tira alto da fuori area.

30′ – Alexander Arnold, dalla trequarti destra, serve bene rasoterra Salah, il quale, pur marcato a mezzo metro da Kim, scocca un tiro a pelo d’erba dai 13 mt: conclusione precisa ma un po’ debole e parata di Meret.

31′ – GOOOL. Raddoppio del Napoli. Azione palla a terra degli azzurri avviata da Kvaratskhelia sulla sinistra e poi sfera ad Anguissa, il quale triangola con Zielinski, entra tutto solo in area di rigore dalla zona di sinistra e infila Alisson con un rasoterra. 

33′ – Sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti sinistra, Van Dijk salta più in alto di tutti in area di rigore e colpisce di testa, ma Meret è attento e respinge. 

35′ – Cross di Milner dalla sinistra, colpo di testa di Kim e sfera che viene solo sfiorata da Elliot.

38′ – Cross di Firmino da sinistra, sponda di Elliot per l’accorrente Alexander Arnold e tiro ribattuto dall’attento Kim.

39′ – Osimhen accusa qualche problema fisico.

41′ – Cambio nel Napoli. Esce Osimhen ed entra Simeone.

42′ – Su un corner da destra a favore del Liverpool, Van Dijk tocca male in controtempo.

43′ – Kim ferma in corner Luis Diaz.

43′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo, il Napoli non concede varchi.

44′ – GOOOL. Terza rete del Napoli. Anguissa si libera con classe di un avversario e  serve sulla sinistra Kvaratskhelia, il quale va in affondo sulla fascia, supera in velocità Alexander Arnold, entra in area di rigore, dribbla Joe Gomez e piazza un assist al bacio in area piccola per l’accorrente Simeone, che si fa trovare pronto per trafiggere Alisson.

45′ – Assegnati 2 minuti di recupero.

47′ – Finisce il 1° tempo. Napoli in vantaggio per 3-0 sul Liverpool. Azzurri devastanti nelle proiezioni offensive, grazie alla classe di Kvaratskhkelia, alla velocità di Osimhen e alla straordinarietà del lavoro del centrocampo. Monumentali per ora Anguissa, Lobotka e Zielinski. Difesa molto reattiva con i centrali Kim e Rrahmani, ben assistiti a destra da Di Lorenzo e Politano e a sinistra da Olivera.   

Secondo tempo

Ore 22.04, riprende il match Napoli-Liverpool.

Nel 2° tempo il Liverpool attacca da sinistra verso destra rispetto alla visuale della tribuna stampa.

1′ – Cambio nel Liverpool. Alla ripresa dopo l’intervallo esce Joe Gomez ed entra Matip.

1′ – Sugli sviluppi del corner da sinistra conquistato da Firmino, Matip colpisce di testa, ma Meret fa buona guardia.

2′ – GOOOL. Quarta rete del Napoli. Azione fulminea degli azzurri. Anguissa lancia sul filo del fuorigioco Simeone, il quale piazza uno scatto e va cross al centro per Zielinski. Primo tiro a botta sicura del polacco, Alisson tenta di metterci una pezza, ma poi nulla può sul 2° e decisivo tocco di Zielo.

4′ – GOOOL. Il Liverpool accorcia le distanze. Robertson intercetta un pallone in fase di costruzione degli azzurri e serve Luis Diaz, il quale piazza un gran tiro a giro dalla lunetta e infila Meret. 

7′ – Ancora un tiro di Luis Diaz: sfera di poco alta.

9′ – Robertson, da sinistra, scaglia un pallone verso l’area piccola, ma Meret para.

12′ – Doppio cambio nel Napoli. Esce Kvatarskhelia ed entra Zerbin. Lozano prende il posto di Politano.

14′ – Azione del Napoli avviata da Zerbin, ma Simeone e Lozano sono in leggero fuorigioco.

16′ – Su cross dalla trequarti destra di Alexander Arnold, gran colpo di testa di Luis Diaz dal centro dell’area di rigore e ottima respinta di Meret. 

18′ – Triplo cambio nel Liverpool. Esce Firmino ed entra Darwin Nunez. Salah viene sostituito da Diogo Jota. Thiago Alcantara prende il posto di Milner.

21′ – Rrahmani in ritardo su Luis Diaz.

21′ – Ammonito Rrahmani (N).

22′ – Punizione di Alexander Arnold e palla alta.

23′ – Errore di Kim in difesa, ma il Liverpool non ne approfitta.

23′ – Sul capovolgimento di fronte, Lozano va al tiro da destra: parata di Alisson.

25′ – Azione di Zerbin sulla zona sinistra dell’area di rigore e palla per Lozano, il quale tira dai 15 mt: sfera di poco a lato.

26′ -  Tendenza del Liverpool al possesso palla e alla supremazia territoriale, ma il Napoli è piuttosto reattivo in difesa e riparte in modo insidioso.

29′ – Doppio cambio nel Napoli. Esce Zielinski ed entra Elmas. Rui rileva Olivera.

30′ – Cross di Nunez dalla sinistra e palla sul fondo.

31′ – Su cross di Arnold dalla destra, Meret esce e blocca la sfera, ma rimane a terra. Gioco fermo.

32′ – Cambio nel Liverpool. Entra Arthur ed esce Elliott.

34′ – Dopo 2 minuti di sosta e cure, Meret si rialza.

37′ – Stasera sta funzionando benissimo il 4-1-4-1 del Napoli in fase di non possesso palla.

40′ – Azzurri compatti in difesa. Il Liverpool non trova spazi.

41′ – Affondo di Zerbin e tiro dai 20 mt: parata di Alisson.

44′ – Cross di Alexander Arnold da destra e palla respinta in angolo da Di Lorenzo.

44′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo da sinistra, gli azzurri non concedono varchi.

45′ – Assegnati 4 minuti di recupero.

47′ – Azzurri in controllo del match.

49′ – Finisce il match. Un Napoli sontuoso batte 4-1 il Liverpool. Azzurri primi in classifica nel grupo A al pari dell’Ajax, autore di un poker casalingo contro il Glasgow Rangers.

Commento

Straordinario esordio Champions del Napoli. Al Maradona gli azzurri battono 4-1 i vice campioni d’Europa del Liverpool grazie a una prestazione fatta di personalità, qualità, determinazione, compattezza. C’è tutto il meglio del repertorio della squadra di Spalletti in una serata che passa decisamente alla storia. Il capolavoro si spiega in modo molto semplice. Da un lato un Napoli blindato in difesa e chirurgico in contropiede. Dall’altro un Liverpool che le tenta tutte in 90 minuti, ma, fatta eccezione per un paio di perle di Luis Diaz e un colpo di testa di Van Dijk, finisce in un buco nero.
Spalletti sa che, se vuole fare risultato, le linee di difesa e di centrocampo devono stare molto strette, ma non devono abbassarsi troppo. La retroguardia a 4, formata da Di Lorenzo, Rrahmani, Kim e Olivera, viene, quindi, assistita massicciamente e magistralmente dai 3 mediani. Il centrale Lobotka staziona leggermente più indietro per controllare i tentativi di incursione dei centrocampisti Elliot e Milner e i movimenti tra le linee di Luis Diaz e Firmino. Ai lati del Lobo, ma alla giusta distanza, Anguissa a destra e Zielinski a sinistra gli danno grande aiuto. Ma, a creare densità ai 30 mt, ci sono anche i sacrifici tattici di Politano a destra e, all’occorrenza, di Kvaratskhelia a sinistra. Osimhen, invece, è il terminale offensivo fisso. Pronti via, pressing alto del Liverpool. Lobotka, però, con calma olimpica gestisce il fraseggio e la palla arriva a Osimhen, che mette subito in crisi la linea difensiva ospite, colpendo un palo esterno. I Reds apparentemente hanno il pallino in mano, ma in realtà è la squadra di Spalletti che fa viaggiare la sfera come vuole. Al 4° minuto, secondo affondo di Kvara, che surclassa Arnold e Joe Gomez sul lato destro del Liverpool, e calcio di rigore per gli azzurri. Sull’assist del georgiano per Zielinski, pronto a fiondarsi nelle praterie lasciate dai Reds, la conclusione immediata del polacco viene deviata in angolo da Milner, ma con una mano. Penalty concesso grazie all’intervento del VAR e trasformazione dello stesso Piotr. L’1-0 non cambia il tema tattico del match. Il Liverpool giochicchia, conquista qualche corner, ma non riesce a pungere. La muraglia azzurra non concede varchi. E i contropiedi sono spesso micidiali. Anguissa, quando non imposta Lobotka, è lui a lanciare Osimhen e al 15° Van Dijk stende il nigeriano con un pestone. Altro Var e altro penalty, ma Osi si fa parare il tiro del possibile 2-0. Il raddoppio però è nell’aria, come si suol dire. Al 27° e al 31° due affondi azzurri sul settore di centro sinistra con Kvaratskhelia, Zielinski e Anguissa vedono sul primo il salvataggio di Van Dijk nei pressi della linea di porta, mentre sul secondo Alisson nulla può. La fase bassa di difesa dei Reds è in balia dell’avversario. Joe Gomez non ne indovina una su Kvara e al 44° il georgiano serve Simeone, appena entrato in sostituzione di Osimhen. Palla d’oro in area piccola e il Cholito insacca il 3-0. Al rientro dall’intervallo Klopp lascia Joe a fare la doccia e lo sostituisce con Matip. La partita, però, è saldamente nelle mani degli azzurri, che al 2° minuto centrano il 4-0 con Zielinski, bravo ad attaccare lo spazio e a insaccare su un’azione costruita magistralmente da Anguissa e rifinita da Simeone. Una sola uscita, palla al piede, sbaglia il Napoli. E al 6° Robertson, fiondatosi sulla traiettoria, la intercetta e serve il colombiano Luis Diaz, il cui tiro dal limite non lascia scampo a Meret. La girandola dei cambi non sposta il 4-1. E il portiere del Napoli deve intervenire seriamente solo una volta, quando un cross del solito Alexander Arnold vede il fulmineo colpo di testa di Diaz. Alex, però, c’è. E al triplice fischio di Del Cerro Grande la lezione a Klopp è servita. E’ la 4^ nei gironi Champions dal 2013 a oggi. Il professore negli ultimi 9 anni, nel frattempo, ha anche vinto una “Coppa con le orecchie” ed è diventato campione intercontinentale, ma al Maradona (ex stadio San Paolo) continua a lasciare le penne: 1 volta con il Borussia Dortmund e 3 alla guida dei Reds. E anche stavolta la sensazione è che la sua squadra… non è che abbia giocato male, ma sia stata proprio messa sotto nelle fasi di gioco decisive.

1° turno gruppo A Champions League 2022-23

Johan Cruijff Arena Amsterdam (Olanda), 7 settembre 2022: ore 18.45, calcio d’inizio di Ajax-Glasgow Rangers
Risultato finale Ajax Glasgow Rangers 4-0
Marcatori: 17′ pt Alvarez (A), 32′ pt Berghuis (A), 33′ pt Kuduz (A), 35′ st Bergwijn (A)

Stadio Maradona Napoli (Italia), 7 settembre 2022
Risultato finale Napoli-Liverpool 4-1

Classifica: Ajax 3, Napoli 3, Glasgow Rangers 0, Liverpool 0.

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Napoli Liverpool 4-1 cronaca azioni 7 settembre 2022

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