Ultimissima 5 settembre 2017 ore 19.14: per leggere le formazioni ufficiali e la cronaca diretta online, minuto per minuto, della partita di calcio Italia-Israele, valevole per l’8^ giornata del gruppo G di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018, clicca sul seguente link http://www.sportflash24.it/italia-israele-cronaca-5-settembre-2017-minuto-190065 . In caso si mancata visualizzazione, collegati alla nostra Home Page Sportflash24.it

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VERSO LA PARTITA ITALIA-ISRAELE

MAPEI STADIUM 5 SETTEMBRE 2017

Italia Israele minuto per minuto 5 settembre 2017

DIRETTA ONLINE TESTUALE MINUTO PER MINUTO VIGILIA ITALIA-ISRAELE: PARTITA DI 8° TURNO GIRONE G ZONA EUROPA QUALIFICAZIONI VERSO COPPA DEL MONDO RUSSIA 2018

Vigilia LIVE tempo reale 8° match azzurro valido per le qualificazioni europee ai Mondiali di Russia 2018 

La giornata di domenica 3 settembre 2017

Ore 23: flash news – In tarda mattinata il gruppo azzurro, reduce dalla sconfitta di Madrid contro la Spagna nella gara valevole per il 7° turno del gruppo G delle qualificazioni europee ai Mondiali di Russia 2018, ha fatto rientro verso il centro tecnico federale di Coverciano per preparare la sua 8^ partita ufficiale ai fini dell’ammissione alla Coppa del Mondo del giugno prossimo, e cioè quella in programma martedì sera contro Israele a Reggio Emilia. Nel pomeriggio i nostri portacolori hanno svolto una leggera seduta di allenamento. Alla comitiva è stato nuovamente aggregato Zappacosta, in sostituzione dell’infortunato Spinazzola. Assente contro gli israeliani anche Bonucci, poiché deve scontare un turno di squalifica Uefa a seguito dell’ammonizione rimediata sabato sera al Bernabeu. Intanto, trapelano indiscrezioni sul fatto che sul fronte avversario potrebbe registrarsi l’assenza del talento Eran Zahavi, il quale, a seguito dei reiterati fischi subiti durante la partita persa sabato sera in casa contro la Macedonia, ha gettato platealmente a terra la fascia di capitano. Si tratta dei una situazione di tensione interna al team di Israele che rischia di privare il CT Erisha Levy di un elemento cardine della sua rappresentativa.

La giornata di lunedì 4 settembre 2017

Ore 13.30 flash news: l’Italia stamattina si è allenata regolarmente presso il centro tecnico di Coverciano per preparare la gara contro Israele.

Ore 16, flash news: la squadra di Israele è giunta a Reggio Emilia per il match di domani sera contro l’Italia. Nelle prossime ore è prevista una conferenza stampa del Ct Levy.

Ore 18, ecco tutti gli uomini a disposizione dei commissari tecnici Ventura e Levy:

Italia

Portieri: Gianluigi Buffon (Juventus), Gianluigi Donnarumma (Milan), Mattia Perin (Genoa).

Difensori: Davide Astori (Fiorentina), Andrea Barzagli (Juventus), Andrea Conti (Milan), Danilo D’Ambrosio (Inter), Matteo Darmian (Manchester United), Daniele Rugani (Juventus).

Centrocampisti: Daniele De Rossi (Roma), Riccardo Montolivo (Milan), Marco Parolo (Lazio), Lorenzo Pellegrini (Roma), Marco Verratti (Paris Saint Germain).

Esterni: Federico Bernardeschi (Juventus), Antonio Candreva (Inter), Stephan El Shaarawy (Roma), Lorenzo Insigne (Napoli).

Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Eder Citadin Martins (Inter), Manolo Gabbiadini (Southampton), Ciro Immobile (Lazio).

Israele

Portieri: Aomri Glazer (Maccabi Haifa), Ariel Harush (Anortozis, Cipro), Boris Kleiman (Beitar Jerusalem).

Difensori: Tal Ben Haim (Maccabi Tel Aviv), Eitan Tibi (Maccabi Tel Aviv), Shir Tzedek (Hapoel Beer Sheva), Hatem Abdul Hamid (Hapoel Beer Sheva), Ben Bitton (Hapoel Beer Sheva), Ofir Davidzada (Maccabi Tel Aviv), Taleb Twatha (Francoforte, Germania).

Centrocampisti: David Kltins (Beitar Jerusalem), Bibras Natcho (CSKA Mosca, Russia), Almog Cohen (Aingolstadt, Germania), Mrooan Kabha (Maribor, Slovenia), Mical Ohana (Hapoel Beer Sheva), Yossi Benayoun (Beitar Jerusalem), Lior Refaelov (Club Bruges, Belgio), Maor Melikson (Hapoel Beer Sheva), Dan Einbinder (Hapoel Beer Sheva), Manor Solomon (Maccabi Petah Tikva);

Attaccanti: Tal Ben Chaim (Sparta Praga, Repubblica Ceca), Monas Davor (Red Bull Salisburgo, Austria), Tomer Hemed (Brighton, Inghilterra).

Ore 19: le probabili formazioni

Italia: (4-2-4): Buffon; Conti, Barzagli, Astori, Darmian; De Rossi, Verratti; Candreva, Immobile, Belotti, Insigne.

Israele (4-4-2): Glazer; Ben Bitton, Tal Ben Haim, Tzedek, Davidzada; Melikson, Kabha, Ohana, Cohen; Einbinder, Ben Chaim.

Ore 20.19, dichiarazioni del CT Ventura dalla sala stampa del Mapei Stadium di Reggio Emilia: “Quando è stato sorteggiato il girone di qualificazione sapevamo che si sarebbe qualificata direttamente una sola squadra. E, quando non sei testa di serie e sei nel girone con la Spagna, devi mettere in preventivo la possibilità di non passare direttamente. Siamo stati, secondo me, bravi ad arrivare a pari punti, ma (in riferimento, naturalmente. alla sconfitta nello scontro del Bernabeu di sabato scorso, ndr) la Spagna ha giocato molto bene la partita. E ora ci rimangono i playoff. E, così come sapevamo che saremmo potuti passare per gli spareggi, così siamo convinti di poterci qualificare per il Mondiale. Sabato scorso abbiamo avuto una serata non facile, perché abbiamo trovato una squadra di grandissima qualità e con una condizione forse anche superiore alla nostra. Quindi le difficoltà ci sono state, ma ne prendiamo atto. Ora, però, dopo 3 giorni abbiamo la possibilità di staccare il biglietto per i playoff e direi che è un’occasione da non lasciarsi scappare.  In questa squadra abbiamo grandissimi giocatori e dopo una sconfitta, arrivata dopo 10 mesi di risultati positivi, c’è sempre una reazione. Il sistema di gioco che sarà adottato contro Israele ? Nei giorni scorso è stato tutto un po’ enfatizzato. Noi abbiamo fatto 6 mesi in un modo. Poi abbiamo proseguito in un altro. Abbiamo la possibilità di fare delle scelte di volta in volta, in base alle caratteristiche delle squadre avversarie e a quelle dei nostri giocatori. E non mi ‘fisserei’ su un modulo tattico specifico. Noi abbiamo dimostrato sul campo di poter giocare in più modi. Con Israele, all’Andata, abbiamo attuato un 3-5-2, in amichevole con l’Olanda abbiamo giocato con 3-4-1-2, in amichevole con l’Uruguay un 4-2-4. Quindi il fatto è che abbiamo iniziato un percorso con un gruppo di calciatori, tra cui alcuni che c’erano già e altri giovani che sono stati inseriti successivamente. E’ un percorso che prevede la crescita in tante cose: conoscenza, modi di inquadrare le partite. E ciò avviene attraverso un confronto con i calciatori. Siamo nella normalità delle cose. Sotto questo aspetto non è che è cambiato qualche cosa. Dopo la partita con la Spagna è cambiata la classifica, ma di questo ne prendiamo atto, ma prima della partita con la Spagna avevo detto che quella era una tappa all’interno di un progetto. Le critiche ricevute? Fanno parte del nostro lavoro e, quando sono fatte in modo costruttivo, aiutano a migliorarci. Ma, come ha detto anche il presidente federale Carlo Tavecchio, ora il nostro problema è qualificarci per il Mondiale. Poi, una volta raggiunto questo obiettivo, avremo 20 giorni consecutivi per fare poterci preparare al meglio e per poter fare qualcosa di importante. Le partite con la Spagna, sia all’andata che al ritorno, mi hanno insegnato tante cose. La partita dell’Andata (pareggiata per 1-1, ndr) si è svolta su due tempi completamente differenti. E il secondo ci ha indicato che quella era una strada sicuramente migliore rispetto a quella della 1^ frazione. La gara di ritorno (ko per 3-0, ndr) mi ha fatto capire che alcune cose che abbiamo fatto …andavano bene, mentre altre potevano essere fatte meglio. E questo ci servirà in maniera assoluta in proiezione futura. Quando, nel post partita del Bernabeu, ho detto che loro (gli spagnoli, ndr)  non erano ‘umani’, era un modo per dire della qualità della squadra che avevamo di fronte. E chi ce l’ha…ce l’ha. Chi non ce l’ha, lavora per averla. E non è che la si acquisisce in 20 giorni. Io sostengo che ci sono buone squadre che, attraverso il lavoro e aumentando le loro conoscenze, possono colmare il gap contro squadre che sono di maggiore qualità. Poi dico anche un’altra cosa. Un anno fa so no partito con questo percorso e, dopo 48 ore, abbiamo incontrato in amichevole la Francia e abbiamo accusato soprattutto difficoltà dal punto di vista fisico. Nell’anno abbiamo avuto la fortuna di fare risultati estremamente positivi e poi ci siamo trovati a settembre ad affrontare la Spagna. Probabilmente, se avessimo giocato a novembre, avremmo perso ugualmente. Dico probabilmente, perché la qualità sarebbe rimasta, ma la condizione fisica l’avremmo forse pareggiata. Con i “se” e i “ma”, naturalmente, non si va da nessuna parte. Non ho la presunzione di dire che, se li incontrassimo ai Mondiali, con un mese di preparazione specifica li batteremmo, ma sarebbe sicuramente una partita diversa da quella dell’altra sera”.

Per quanto concerne, invece, la gara di domani sera contro Israele, il CT Ventura la vede così: “Quando ci abbiamo giocato all’andata, ci ha fatto soffrire. Quindi io ho massimo rispetto per questa partita, anche perché vengono da una sconfitta e, in questi casi, a livello di Nazionali, c’è sempre una grande reazione. Naturalmente, anche noi veniamo da una sconfitta e mi auguro che ci sia una grande reazione anche da parte nostra.  Ora è il momento di dedicarci alla partita con Israele, perché, in caso di vittoria, potrebbe già darci una certa tranquillità per affrontare i playoff. Dalla squadra mi aspetto che riprendiamo un percorso che ci aveva portato a 4 vittorie consecutive nelle qualificazioni”.

Poi, in relazione all’ipotesi che domani sera, in concomitanza con la partita, nei pressi dello stadio possa esserci qualche manifestazione di tipo politico sulle tensioni tra Israele e Palestina, Gian Piero Ventura afferma: “Non ne so niente. Spero che possa essere soltanto una serata di calcio vincente per l’Italia. E mi auguro che sia anche piacevole da vedere. Tutto quello che non è calcio lo lascerei da parte, sia a livello concreto che a livello di parole”.

Ultimissima ore 21.09: l’attaccante Eran Zahavi è stato squalificato per un anno dalla federazione calcistica di Israele per aver gettato a terra la fascia di capitano al termine della sconfitta casalinga contro la Macedonia, nella partita giocata sabato scorso e valevole per il 7° turno del gruppo G Europa di qualificazione a Russia 2018.

Ore 21.15, Gigi Buffon lapidario sulla squalifica di capitan Zahavi: “Certi gesti ti fanno passare immediatamente dalla parte del torto…”.

Ore 22.57, dichiarazioni di Erisha Levy, commissario tecnico della nazionale di Israele: “Ci confrontiamo contro una delle migliori squadre del mondo. Hanno preso un brutto colpo in Spagna, ma conosciamo i rapporti di forze. Noi abbiamo apportato degli accorgimenti per poter giocare meglio nella partita che ci attende rispetto a quella contro la Macedonia. Rispettiamo la nazionale italiana e so che ci rispettano molto. La squalifica di Zahavi ? Si deve rilassare. Spero che un giorno torni a giocare per la Nazionale”.

Ore 23.03, dichiarazioni di Tal Ben Haim, neo-capitano di Israele: “Eran ha preso una decisione in un momento di grande nervosismo. Spero che certe decisioni non siano definitive. Noi però siamo dei professionisti e sappiamo di dover disputare una partita importante , rispetto alla quale ci stiamo preparando di conseguenza. Arriviamo pronti per giocare contro una squadra eccellente”.

La giornata di martedì 5 settembre 2017

Stadio Città del Tricolore/Mapei Stadium: ore 20.45, calcio d’inizio di Italia-Israele. Arbitro: Bastien (Francia). Cronaca diretta online, minuto per minuto, su Sportflash24.it

(Fonti: http://www.vivoazzurro.it , http://football.org.il/Pages/default.aspx , Rai Sport, Corriere dello Sport)
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Italia Israele minuto per minuto 5 settembre 2017

Vigilia 8^ giornata qualificazioni Mondiali verso Russia 2018. Dichiarazioni del Ct Ventura

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