Calcio, Europa League 2020-21: diretta online

Granada-Napoli 18 febbraio 2021

Granada Napoli 2-0 Cronaca azioni 18 febbraio 2021

Diretta online testuale Granada Napoli, 18 febbraio 2021 (Andata sedicesimi di finale Europa League)

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Stasera, per la prima volta in competizioni Uefa, il Granada, squadra andalusa, affronta allo stadio Los Carmenes una formazione italiana: il Napoli. L’incontro è valido per l’Andata dei sedicesimi di finale della Coppa Uefa Europa League 2020-21.
Per leggere il quadro completo delle partite di andata dei sedicesimi di finale di Europa League 2020-21, clicca sul seguente link > http://www.sportflash24.it/risultati-e-marcatori-europa-league-18-febbraio-2021-235711

Il percorso di Napoli e Granada verso i sedicesimi

Il Napoli, qualificato all’Europa League 2020-21 grazie al successo nella Coppa Italia 2019-20, è stato ammesso direttamente alla fase a gironi. In tale sessione, al termine delle 6 gare in programma il team di Mr Gattuso ha vinto il proprio raggruppamento e, da 1° classificato, ha avuto in sorte ai Sedicesimi di finale una delle seconde in graduatoria degli altri 11 gironi, il Granada, appunto.
Classifica gruppo F: Napoli (Italia) 11, Real Sociedad (Spagna) 9, AZ Alkmaar (Olanda) 8, Rijeka (Croazia) 4.

Il Granada, a sua volta 7° in LIGA 2019-20, ha avuto accesso all’Europa League 2020-21 attraverso i turni preliminari. Entrato in tabellone direttamente al 2° turno, al suo esordio il club spagnolo ha sconfitto la compagine albanese del Teuta, mentre al 3° ha battuto i georgiani del Locomotive Tbilisi e, infine, agli spareggi (4° turno) ha eliminato gli svedesi del Malmoe. Poi, una volta approdato alla fase a gironi, il team biancorosso allenato da Diego Martinez si è piazzato secondo nel proprio gruppo, alle spalle del Psv Eindhoven (1°), estromettendo così dalla qualificazione ai Sedicesimi le altre 2 squadre del raggruppamento E: l’ Omonia Nicosia e il Paok Salonicco.
Classifica girone E: Psv Eindhoven (Olanda) 12, Granada (Spagna) 11, Paok Salonicco (Grecia) 6, Omonia Nicosia (Cipro) 4.

Le dichiarazioni della viglia

Così l’allenatore del Napoli Gennaro Gattuso al sito web ufficiale https://it.uefa.com/uefaeuropaleague/ : “Sappiamo di essere in emergenza ma non siamo venuti qui in vacanza, vogliamo fare una grande prestazione. Il Granada è atipica come squadra, ha grande velocità. Bisogna mettere in campo una squadra competitiva anche se siamo in pochi”.

Così Matteo Politano, calciatore del Napoli, al sito web ufficiale  https://it.uefa.com/uefaeuropaleague/ :”Quello spagnolo è uno stile di gioco che mi piace. Giocano a viso aperto lasciando anche grandi spazi in contropiede. E’ uno stile che ti permette di giocare”.

La partita in tempo reale

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Il tabellino

Risultato finale Granada-Napoli 2-0
Marcatori: 19′ pt Herrera (G), 21′ pt Kenedy (G)

Arbitro: Sergei Karasev (Russia)
Ammoniti: 26′ pt Elmas (N), 27′ pt Di Lorenzo (N), 38′ pt Foulquier (G), 32′ st Rui Silva (G), 34′ st Insigne (N), 38′ st Zielinski (N), 41′ st Victor Diaz (G), 46′ st Mario Rui (N), 47′ st Brice (G), 47′ st Montoro (G).
Recuperi: 2′ pt, 4′ st

Formazioni ufficiali

Granada (4-2-3-1): Rui Silva; Foulquier, Domingos Duarte, Vallejo (dal 23′ pt German), Carlos Neva (dal 38′ st Victor Diaz); Yangel Herrera, Gonalons (dal 38′ st Yan Brice Eteki); Darwin Machis (dal 25′ st Antonio Puertas), Angel Montoro, Kenedy (dal 25′ st Soro); Jorge Molina.
In panchina: Banacloche, Fabrega, Nehuen Perez, Ismael Ruiz Sanchez.
Allenatore: Diego Martinez.

Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Maksimovic, Mario Rui; Elmas, Lobotka (dal 19′ st Bakayoko); Politano (dal 1′ st Zielinski), Insigne, Fabian Ruiz; Osimhen.
In panchina: Contini, Idasiak, Zedalka, Costanzo, D’Agostino, Cioffi, Labriola.
Allenatore Gennaro Gattuso.

Le azioni del match minuto per minuto

Primo tempo

Nel 1° tempo il Napoli attacca da sinistra verso destra rispetto alla visuale della tribuna stampa.

In questo avvio Napoli molto compatto con un 4-5-1 nella fase di non possesso.

4′ – Ruiz e Di Lorenzo riescono a saltare il pressing del Granada con un buon fraseggio e, sulla progressione dell’esterno destro azzurro, la palla arriva a Insigne, il quale ai 20 mt, anziché tirare in porta dal vertice sinistro dell’area di rigore, serve sulla sinistra Rui, ma il portoghese viene chiuso bene da un avversario.

5′ – Risponde il Granada, ma Maksomovic interviene con tempismo e sventa la minaccia nella propria area di rigore. A tentare di mettere un pallone filtrante dalla destra era stato Kenedy.

8′ – Possesso palla del Napoli nella metà campo avversaria, ma gli azzurri sbagliano l’ultimo passaggio e l’azione sfuma.

10′ – Gara giocata a ritmi non particolarmente alti, fino a questo momento.

12′ – Ancora un tentativo del Granada con Kenedy sulla zona destra dell’area di rigore, ma Maksimovic e Rrahmani lo chiudono.

15′ – Insigne accusa un problema fisico, ma per ora stringe i denti e resta in campo.

19′ – Il Granada attacca sul settore di destra e conquista 2 corner consecutivi.

19′ – GOOOL. Sugli sviluppi di un fallo laterale da destra, conseguente a un rinvio degli azzurri sul 2° tiro dalla bandierina, Kenedy va al cross per Herrera, il quale, dalla zona sinistra dell’area piccola colpisce di testa e insacca la sfera nell’angolo alla destra di Meret.

21′ – GOOOL. Raddoppio del Granada. Il Napoli perde palla in attacco e Kenedy, servito da Machis su azione di contropiede, piazza un diagonale rasoterra dalla zona sinistra dell’area di rigore che fa secco Meret.

23′ – Cambio nel Granada. Esce Vallejo ed entra German.

25′ – Cross di Politano da destra per Osimhen, ma l’attaccante azzurro viene contrastato bene dalla difesa avversaria.

26′ – Ammonito Elmas (N)

27′ – Ammonito Di Lorenzo (N)

29′ – Fabian Ruiz, dalla destra, serve l’accorrente Elmas: tiro dai 20 mt e palla di poco a lato.

30′ – Insigne, dalla sinistra, serve Rui, il quale scaglia un insidioso pallone verso l’area piccola, ma Osimhen non riesce ad arrivare all’impatto con la sfera e la stessa termina sul fondo.

33′ – Il Napoli da qualche minuto cerca di tenere un  po’ più alto il baricentro del proprio gioco, ma il Granada si difende con un certo ordine.

35′ – Cross di Machis dalla sinistra per Molina, il quale tenta un colpo di tacco in piena area azzurra, ma viene chiuso con puntualità da Maksimovic.

38′ – Ammonito Foulquier (G)

43′ – Su affondo di Di Lorenzo dalla destra, Neva mette in corner.

44′  – Il Napoli ottiene due calci d’angolo consecutivi, ma non riesce a impegnare il portiere avversario.

45′ – Assegnati 2 minuti di recupero.

47′ – Politano, dalla destra, serve in area di rigore Osimhen, il quale va alla conclusione: palla sull’esterno della rete.

Duplice fischio di Karasev: allo stadio Los Carmenes di Granada il Napoli è in svantaggio per 0-2 contro i padroni di casa. Spagnoli più concreti in fase d’attacco rispetto ai partenopei e in gol con Herrera e Kenedy.

Secondo tempo

Al rientro dagli spogliatoi c’è un cambio nel Napoli. Esce Politano ed entra Zielinski.

Nel 2° tempo il Granada attacca da sinistra verso destra rispetto alla visuale della tribuna stampa.

3′ – Cross di Di Lorenzo dalla destra, ma Osimhen è in fuorigioco.

5′  – Verticalizzazione di Rui per Insigne, il cui tiro al volo dalla zona sinistra dell’area di rigore termina a lato.

9′ – Il Napoli prova ad alzare il pressing, ma il Granada se la cava col palleggio e si porta in attacco con Foulquier, il quale vene fermato con puntualità da Rui sulla trequarti azzurra.

10′ – Cross di Di Lorenzo dalla destra, ma né Osimhen e né Insigne provano ad attaccare lo spazio e Rui Silva blocca la sfera.

14′ – Ruiz lavora un buon pallone e lo serve a Elmas in piena area di rigore avversaria, ma Neva riesce a recuperare la sfera all’ultimo istante e sottrae al macedone la possibilità di concludere da ottima posizione. 

14′ – Insiste in attacco il Napoli. Azione palla a terra degli azzurri e tiro di Zielinski dal limite: sfera alta.

19′ – Cambio nel Napoli. Esce Lobotka ed entra Bakayoko. In questo momento, a causa dei 9 giocatori indisponibili, Mr Gattuso ha in panchina solo i giovani della primavera.

22′ – Il Napoli si riporta in avanti e conquista un corner da destra, ma non riesce a sfruttare i centimetri di Osimhen, Bakayoko, Maksimovic, Rrahmani sul corner. Ottima la difesa del Granada.

24′ – Punizione di Insigne dai 25 mt e palla alta.

25′ – Doppio cambio nel Granada. Entra Soro ed esce Kenedy.  Puertas rileva Machis.

27′ – Punizione conquistata da Insigne e battuta da Rui dalla trequarti sinistra, ma il colpo di testa in tuffo di Rrahmani indirizza la sfera alta. Occasione sprecata per mancanza di precisione e lucidità, in quanto alla destra del giocatore ex Verona c’è lo smarcatissimo Osimhen, a cui viene tolto letteralmente il pallone dai piedi.

28′ – Cross di Soro dalla sinistra, tiro di Molina dai 13 mt, sfera ribattuta da Rrahmani e conclusione definitiva di Montoro da fuori area: pallone abbondantemente alto.

30′ – Nonostante un atteggiamento molto più propositivo rispetto alla prima frazione, il Napoli non riesce a trovare la via della rete.

32′ – Azione veloce degli azzurri e tiro di Zielinski da fuori area: palla alta.

32′ – Ammonito per perdita di tempo Rui Silva (G)

33′ – Doppio cambio nel Granada. Esce Gonalons ed entra Brice. Victor Diaz rileva Neva.

34′ – Ammonito Insigne (N)

35′  – Verticalizzazione di Ruiz sulla destra per Di Lorenzo, il quale va al cross, ma German interviene con tempismo.

36′ – Contropiede del Granada e tiro di Puetras dalla zona sinistra dell’area di rigore azzurra: pallone ribattuto da Maksimovic in corner.

37′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo a favore del Granada, il Napoli chiude i varchi.

38′ – Ammonito Zielinski (N)

41′ – Ammonito Victor Diaz (G)

42′ – Sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti destra, Osimhen piazza un buon diagonale, ma Rui Silva para ottimamente.

43′ – Tiro dalla distanza di Rrahmani, deviazione in corner di un difensore avversario.

44′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo, il Granada si chiude bene.

44′ – Verticalizzazione di Bakayoko per Di Lorenzo, ma il giocatore ex Empoli non arriva in tempo sul pallone.

45′ – Quattro minuti di recupero.

46′ – Ammonito Mario Rui (N)

46′ – Assist di Molina per Herrera e tiro dalla zona destra dell’area di rigore che viene deviato ottimamente da Meret.

47′ – Ammoniti Bryce (G) e Montoro (G).

49′ – Sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra a favore del Granada, Molina colpisce di testa la sfera in area azzurra: palla alta sulla traversa.

49′ – Termina il match allo stadio Los Carmenes. Il Granada batte il Napoli per 2-0 nella gara di andata dei  Sedicesimi di finale grazie ai gol di Herrera e Kenedy, siglati entrambi nel 1° tempo.

Commenti post gara

Sportflash24

Il Napoli gioca sotto ritmo per 45 minuti, va all’intervallo con un passivo di 0-2 contro una squadra molto astuta in difesa e concreta in attacco e alla fine paga un dazio enorme a questa sua condotta di partita. Nel 2° tempo, nonostante gli sforzi fatti nel tentativo di recuperare nel punteggio, il team di Mr Gattuso non riesce a impegnare con frequenza il portiere Rui Silva. E così al triplice fischio dell’arbitro Karasev il club partenopeo incassa una sconfitta che rischia seriamente di compromettere la qualificazione agli Ottavi. Agli azzurri, infatti, tra 7 giorni, nella gara di ritorno al Maradona serve vincere con almeno 3 gol di scarto per eliminare gli andalusi. In caso di successo dei padroni di casa per 2-0 nei tempi regolamentari, sarebbero necessari i Supplementari e gli eventuali calci di rigore per determinare la squadra ammessa al turno successivo.
Ad ogni buon conto, al di là dei calcoli ai fini del passaggio del turno, quello che emerge di preoccupante dalla partita di stasera è una mancanza di continuità su vari fronti. In primis nella fase difensiva, che con 2 svarioni (uno di posizionamento sugli sviluppi di una rimessa in gioco al 19° e un altro al 21° su un letale contropiede avversario non stoppato preventivamente) scava una fossa non facile da risalire. In seconda battuta c’è il problema della scarsa capacità di imporre la propria qualità di palleggio per un minutaggio alto. Insomma, è come se la compagine di Mr Gattuso oggi non avesse quella personalità necessaria per dettare il ritmo e gestire a suo piacimento la partita. E il fatto di avere il cosiddetto pallino in mano solo nel 2° tempo, quando si è sotto per 0-2, non ci convince troppo. Forse, in tale ottica, sarebbe meglio aggredire l’avversario con compattezza in un primo momento della partita, mettere qualche gol in cascina e poi abbassare il baricentro e sfruttare il gioco di contropiede, visto che, anche se si inizia con 10 giocatori dietro la linea del pallone, talvolta (vedi stasera) si va incontro a svarioni di un certo tipo. Nel complesso, però, data anche la precarietà della rosa a disposizione di Mr Gattuso in questo momento, riteniamo che l’unico che possa riflettere sulle soluzioni da trovare sia Gattuso stesso. E’ lui che allena il gruppo e sa quanta energia i calciatori hanno per reggere determinati ritmi in attacco. Di certo, però, non si può pensare di eliminare il Granada giocando sotto ritmo, con pochi inserimenti negli spazi, con scarsa precisione al tiro, scarsa intensità nel pressing alto.

Altri

Piotr Zielinski ai microfoni di Sky Sport: “Il Granada è squadra tosta, che pressa bene e difende bene, però quei 2 gol li potevamo evitare. Quegli errori ci hanno condizionato la partita. Le assenze pesano, ma, nonostante questo, abbiamo altri giocatori di qualità. Quindi dobbiamo e possiamo far meglio. Sicuramente manca un po’ di cattiveria sotto la porta avversaria e dobbiamo migliorare. La responsabilità è la nostra, di noi giocatori, però a Napoli sono sicuro che possiamo far bene e passare il turno”.  

Fabian Ruiz ai microfoni di Sky Sport: “L’eliminatoria dura 180 minuti e ci proviamo. Dobbiamo crederci e dare di più, perché siamo una squadra forte. Dobbiamo continuare, lavorando”.

Gennaro Gattuso ai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo da rivedere l’approccio alla partita, ma, per come siamo messi e per quello che abbiamo fatto, meritavamo qualcosa in più. Il risultato è un po’ bugiardo. Ora dobbiamo recuperare i giocatori Stasera abbiamo perso pure Politano”. 

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