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FORMAZIONI UFFICIALI (STARTING XI – LINE UP)
Genoa (3-5-2): Perin – Burdisso, De Maio, Marchese – Motta, Bertolacci, Matuzalem, Sturaro, Antonelli – Sculli, Gilardino. Allenatore: Gasperini
Juventus (3-5-2): Buffon, Caceres, Bonucci, Chiellini – Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah – Llorente, Osvaldo. Allenatore: Conte.
Arbitro: MAZZOLENI, coadiuvato da GHIANDAI e MANGANELLI (4°uomo BARBIRATI, addizionali di porta ORSATO e GUIDA).
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Risultato finale Genoa-Juventus 0-1
Marcatori: 44′ st Pirlo (J)
Cronaca azioni primi tempo
4′ – Genoa in pressing alto nei primi minuti.
5′ – Sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti, Sculli prova una conclusione da fuori area: palla di poco alta.
10′ – Ottimo approccio del Genoa nel match. Per la Juventus pochi spazi per la manovra offensiva.
23′ – La formazione di casa tiene il campo con autorevolezza e per i bianconeri la partita è molto meno semplice di quanto si potesse immaginare alla vigilia.
26′ – Ottima ripartenza del Genoa con Matuzalem e conclusione finale di Bertolacci: palla sul fondo.
37′ – Motta, dalla trequarti destra, serve in area Bertolacci, che anticipa Lichtsteiner e colpisce di testa: sfera alta.
38′ – Annullato un gol ad Osvaldo per presunto fuorigioco.
40′ – Pogba vince un contrasto ai 20 mt e va al tiro: palla di poco a lato.
45′ – Sugli sviluppi di un corner da destra ci prova Bertolacci, ma manda alto.
Telex all’intervallo
Juventus e Genoa pareggiano 0-0 allo stadio Luigi Ferraris al termine del primo tempo del match valevole come posticipo della 28^ giornata di Serie A 2013-2014. Padroni di casa estremamente concentrati sia in fase difensiva che offensiva e pochi spazi di manovra per la capolista. La grande intensità agonistica dei rossoblù per ora imbriglia letteralmente i campioni d’Italia in carica.
Cronaca azioni secondo tempo
5′ – Ad inizio di secondo tempo il Genoa continua a mantenere un’alta intensità di gioco.
10′ – Bertolacci controlla ottimamente la sfera ai 15 mt, supera un avversario e piazza un diagonale che Buffon respinge con un gran riflesso. Qualche istante dopo Motta recupera la sfera sulla zona destra dell’area di rigore, ma il suo rasoterra finisce sul fondo.
17′ – Gilardino, spalle alla porta, tenta una giocata da fuori area, ma Buffon para con facilità.
26′ – Fallo di mano di Vidal nei 16 mt e per Mazzoleni è calcio di rigore.
27′ – Calaiò fallisce il tiro dal dischetto. La sua battuta è centrale e Buffon respinge.
31′ – Sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti destra, Pogba colpisce di testa ma la palla termina oltre la traversa.
44′ – Juventus in vantaggio. Punizione magistrale di Pirlo e palla che s’insacca all’incrocio dei pali alla destra di Perin. Un’autentica prodezza.
Commento finale
Un gol di Pirlo al 44° del secondo tempo consente alla Juventus di battere 1-0 un ottimo Genoa allo stadio Luigi Ferraris. Grazie ai tre punti conquistati nel posticipo del 28° turno, i campioni d’Italia in carica consolidano ancor di più il loro primato in classifica salendo a quota 75 punti, ben 17 in più nei confronti della Roma, seconda in graduatoria e con due partite in meno rispetto ai bianconeri. Insomma, se, a 10 gare dal termine della stagione, questa vittoria non vale ‘virtualmente’ lo Scudetto…probabilmente ci manca poco. Eppure, ad onor di cronaca, va evidenziato che stasera la compagine di Mr Conte ha rischiato molto, soprattutto in difesa. Ma, alla fine, grazie alla mancanza di freddezza sotto porta dei genoani, è riuscita a cavarsela e poi, come spesso accade nel calcio, nei minuti successivi il match è girato, come si suol dire. E, a mettere la firma d’autore sulla partita, è stato Andrea Pirlo con una punizione magistrale che, come è noto, fa ampiamente parte del suo bagaglio tecnico. Insomma, il classico gol da 3 punti…o forse più…in una sfida estremamente complicata per Buffon e compagni. In ogni caso, al di là del risultato sfavorevole, va fatto un plauso al Genoa per aver tenuto il campo con alta intensità di gioco contro una formazione tecnicamente più forte. Forse è stato questo l’elemento di vera sorpresa nella serata del Ferraris. L.G.
Ammoniti: 12′ pt De Maio (G), 22′ pt Sturaro (G), 26′ pt Sculli (G), 27′ pt Gilardino (G), 5′ st Vidal (J), 15′ st Pogba (J)
Sostituzioni: 19′ st esce Gilardino (G) ed entra Calaiò (G), 34′ st esce Osvaldo (J) ed entra Quagliarella (J), 39′ st esce Lichtsteiner (J) ed entra Isla (J), 39′ st esce Vidal (J) ed entra Padoin (J)
Recuperi: 0′ pt, 4′ st.
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LA CLASSIFICA
Juventus 75 punti, Roma 58, Napoli 55, Fiorentina 48, Inter 47, Parma 46, Lazio 41, Hellas Verona 40, Atalanta 37, Torino 36, Genoa 35, Milan 35, Sampdoria 34, Udinese 31, Cagliari 29, Chievo Verona 24, Livorno 24, Bologna 23, Sassuolo 21, Catania 20.
Partita da recuperare: Roma-Parma (2 aprile 2014)
28^ GIORNATA SERIE A TIM 2013-14, i posticipi di lunedì 17 marzo 2014: Roma-Udinese e Torino-Napoli.
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LA VIGILIA – Stasera, allo staio Ferraris, il Genoa ospita la capolista Juventus. I padroni di casa intendono fornire una prestazione di rilievo per riscattare il passo falso di domenica scorsa contro il Chievo Verona. La formazione di Mr Conte, invece, vuole conquistare i tre punti per proseguire la sua corsa verso il record dei 100 punti in stagione. In relazione al match di stasera, ecco quanto ha dichiarato Gianpiero Gasperini, allenatore dei rossoblù, al sito ufficiale del Genoa www.genoacfc.it : “E’ una partita che offre stimoli importanti. Un metro di misura per capire se, rispetto all’andata, siamo riusciti a limare la differenza sotto certi aspetti. Rispetto ad anni fa le cose sono cambiate e il monopolio degli squadroni in Italia ricalca il modello che detta legge in altre nazioni. Sappiamo che è la squadra migliore, lo dimostrano le statistiche. I numeri. Al di là di questo, la nostra crescita è passata da prestazioni e risultati contro squadre come Inter, Fiorentina e Napoli. Vediamo come andrà stavolta. La Juve le ha vinte quasi tutte e, sconfitta di Firenze a parte, faccio fatica a ricordare dei pareggi o delle battute a vuoto. Sta dimostrando una superiorità schiacciante, anche se sul nostro campo non è facile per nessuno. Abbiamo la voglia giusta, proveremo a metterli in difficoltà, anche se nessuno osa pensare che si possa travolgerli. Guai a noi. Una volta, con l’organizzazione e la corsa, potevi cercare di colmare in qualche modo la differenza di valori. Ma ormai una squadra come la Juventus, anche se in Europa l’impatto può essere differente, gioca su ritmi difficili da tenere. E’ fondamentale non incorrere in ingenuità come a Verona e leggere al meglio le situazioni durante la partita”.
I CALCIATORI CONVOCATI
GENOA: Albertoni, Antonelli, Bertolacci, Bizzarri, Burdisso, Cabral, Calaiò, Centurion, De Ceglie, De Maio, Fetfatzidis, Gilardino, Konate, Marchese, Matuzalem, Motta, Perin, Portanova, Sculli, Sturaro.
JUVENTUS: Buffon, Chiellini, Caceres, Ogbonna, Pogba, Peluso, Llorente, Barzagli, Osvaldo, Bonucci, Padoin, Pirlo, Asamoah, Vidal, Lichtsteiner, Quagliarella, Storari, Isla, Rubinho, Slivka, Marzouk
LE PROBABILI FORMAZIONI
Genoa (3-5-2): Perin – Burdisso, De maio, marchese – Motta, Sturaro, matuzalem, Bertolacci, Antonelli – Sculli, Gilardino.
Juventus (3-5-2): Buffon – Barzagli, Bonucci, Chiellini – Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah – Llorente, Osvaldo.Calcio d’inizio ore 20.45.
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GENOA JUVENTUS 0-1 CRONACA AZIONI SALIENTI Serie A 2013-14 posticipo