RISOLTO OGGI, IN TERZO GRADO DI GIUDIZIO,
IL CASO JUVE-NAPOLI DEL 4 OTTOBRE SCORSO//
LA NOTIZIA
Il calcio giocato sul campo, anche in tempo di Covid, ci regala emozioni. Quello determinato a tavolino…sinceramente ci appassiona poco. A tal proposito, in relazione alla ‘non gara-Juve Napoli 4 ottobre 2020″, ad oggi, dopo due mesi e mezzo di attesa, c’è una sola certezza: la partita si dovrà disputare. Lo ha deciso il Collegio di Garanzia del CONI (Foto: archivio Serie A Sandro Sanna)
Juventus-Napoli, partita valevole per la 3^ giornata di Serie A 2020-21 e non disputata il 4 ottobre scorso al J Stadium di Torino per assenza della formazione partenopea, si giocherà in data da stabilire. Tolti al club bianconero i tre punti in classifica che gli erano stati assegnati provvisoriamente dai primi 2 gradi di giustizia sportiva attraverso la vittoria del match a tavolino col punteggio di 3-0. Nel contempo, alla squadra azzurra è stato restituito il punto di penalizzazione in graduatoria, inflitto in 1° grado dal giudice FIGC Mastandrea e confermato successivamente dalla Commissione di Appello Federale FIGC. A prendere tali decisioni, che ribaltano totalmente le prime 2, è stato qualche ora fa il Collegio di Garanzia del CONI, organo presieduto dall’ex ministro Franco Frattini e ritenuto, tra gli addetti ai lavori, ‘la Cassazione dello Sport’, in quanto 3° e ultimo livello della giustizia sportiva nazionale. Ed ecco, di seguito, il testo integrale della determinazione odierna.
LA SENTENZA
“Collegio di Garanzia dello Sport Sezioni Unite
Prot. n. 01260/2020
IL COLLEGIO DI GARANZIA DELLO SPORT
nel giudizio iscritto al R.G. ricorsi n. 111/2020, presentato, in data 4 dicembre 2020, dalla S.S.C. Napoli S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio, la Juventus F.C. S.p.A., la Lega Nazionale Professionisti Serie A, nonché, ove occorra, la Corte Sportiva d’Appello presso la FIGC e il Giudice Sportivo presso la Lega Nazionale Professionisti di Serie A, per l’annullamento della decisione della Corte Sportiva d’Appello Nazionale della FIGC, adottata con C.U. n. 14 del 10 novembre 2020, confermativa della decisione del Giudice Sportivo Nazionale presso la Lega Nazionale Professionisti di Serie A, adottata con C.U. n. 65 del 14 ottobre 2020, con cui è stata irrogata, a carico della società ricorrente, la sanzione della perdita della gara Juventus-Napoli (che si sarebbe dovuta disputare in data 4 ottobre 2020) e della penalizzazione di un punto in classifica.
Accoglie il ricorso e, per l’effetto, annulla senza rinvio la decisione impugnata. Nulla per le spese. Dispone la comunicazione della presente decisione alle parti tramite i loro difensori anche con il mezzo della posta elettronica. Così deciso in Roma, nella sede del CONI, in data 22 dicembre 2020.
IL PRESIDENTE
Firmato Franco Frattini
IL RELATORE
Firmato Massimo Zaccheo”.
LE REAZIONI
Tale sentenza ha generato, naturalmente, grande soddisfazione nel presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, il quale, attraverso il suo profilo Twitter, poco fa ha pubblicato una breve nota: “Siamo felici. Viviamo in un Paese dove chi rispetta le leggi non può essere condannato. E il Napoli segue sempre le regole“. Sul fronte della Juventus, invece, per ora non ci sono dichiarazioni ufficiali in relazione alla decisione assunta dal Collegio CONI.
RICOSTRUZIONE DELLA VICENDA
Ricordiamo che a innescare la decisione del Collegio Garanzia CONI sul caso “Juve-Napoli 3-0 a tavolino” è stato il ricorso presentato dalla SSC Napoli lo scorso 4 dicembre. In sostanza, i partenopei avevano articolato in 5 punti le loro argomentazioni finalizzate a ribaltare, in termini puramente giuridici, il presunto torto ricevuto dopo le prime due determinazioni degli organi federali FIGC. Nello specifico, ecco uno stralcio significativo del ricorso del Calcio Napoli, pubblicato il 4 dicembre scorso sul sito web ufficiale http://www.coni.it.
La società ricorrente, S.S.C. Napoli, chiede al Collegio di Garanzia CONI:
di annullare la decisone della Corte Sportiva d’Appello Nazionale impugnata, confermativa della decisione del Giudice Sportivo Nazionale presso la Lega Nazionale Professionisti di Serie A (anche essa oggetto di impugnazione) e, per l’effetto, rilevata la causa di forza maggiore ex art. 55 NOIF, o, comunque, riconosciuta la sussistenza del factum principis, di ordinare direttamente alla Lega Nazionale Professionisti di Serie A ed alla FIGC, per quanto di rispettiva competenza, la disputa della gara Juventus – Napoli, valida per il campionato di Serie A 2020 – 2021, nonché la restituzione del punto di penalizzazione in classifica irrogato con la medesima sanzione.
Tale tipologia di decisione senza rinvio si fonda:
1- in ragione dell’applicazione dell’art. 62, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva del CONI, non essendo necessari ulteriori accertamenti di fatto;
2- in ragione della natura dei vizi dedotti, consistenti in macroscopiche violazioni delle normative statali e sportive richiamate, di palese evidenza e ben più rilevanti rispetto alla comunque dedotta insufficienza della motivazione su un punto decisivo della controversia (che non sarebbe comunque possibile integrare in alcun modo in un eventuale giudizio di rinvio, essendo macroscopicamente disallineata dall’applicazione di ogni principio giuridico);
3- in ragione della inconfigurabilità di alcuna eventuale ulteriore discrezionalità (da rimettere mediante rinvio al Giudice di Appello), trattandosi semplicemente di verificare l’illegittimità del mancato riconoscimento del caso di forza maggiore costituito dalla preclusione alla trasferta da parte delle Autorità sanitarie;
4- in ragione dell’esigenza di celerità dell’intero procedimento giustiziale sportivo, volto a garantire che la gara in questione, laddove ne sia sancita la disputa, possa essere giocata in tempi più rapidi possibili, come peraltro indicato dall’art. 2, comma 3, del Codice di Giustizia Sportiva del CONI;
5- in ragione dei numerosi precedenti dello stesso Collegio di Garanzia che – laddove ha accolto i ricorsi avverso provvedimenti disciplinari aventi ad oggetto la perdita della gara a tavolino – ha annullato senza rinvio, disponendo la disputa della relativa gara.
Si conclude così, in ambito burocratico-sportivo, una vicenda risalente allo scorso sabato 3 ottobre, giorno in cui iniziò a essere paventata l’ipotesi che la gara Juve-Napoli non sarebbe stata disputata il giorno 4 ottobre 2020, data stabilita dalla Lega Calcio, a causa di problematiche Covid che, va evidenziato, afferivano in modo diretto a cittadini residenti in Campania e, nello specifico, elementi costitutivi della squadra di calcio professionistico SSC Napoli. Insomma, fondamentalmente cittadini come tutti, con gli stessi diritti e doveri nei confronti dello STATO.
Per ulteriori approfondimenti, relativi a documenti, decisioni e articoli prodotti sul caso “Juve-Napoli” dal 3 ottobre fino all’odierna sentenza del Collegio CONI, clicca sul seguente link > https://www.sportflash24.it/tag/juventus-napoli-serie-a-2020-21
LA CLASSIFICA DI SERIE A 2020-21,
AGGIORNATA ALLE ORE 18 DEL 22 DICEMBRE 2020
Milan 31, Inter 30, Napoli**** 24, Juventus**** 24, Roma 24*, Sassuolo 23, Atalanta 21****, Lazio 21, Hellas Verona 20**, Sampdoria 17, Udinese 15****, Benevento 15, Bologna 14, Cagliari 14, Parma 12, Fiorentina 11, Spezia 11, Genoa 7, Torino 7, Crotone 6.
(*): -1 punto a tavolino (Hellas Verona-Roma 1-1 sul campo)
(**): +2 punti a tavolino
(****): una partita da recuperare.
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Caso “Juve-Napoli 4 ottobre 2020”: la partita si giocherà in data da stabilire.
Ecco il testo integrale della sentenza emessa oggi dal Collegio Garanzia CONI
