Conferenza mr Conte sabato 15 marzo 2025 /
Oggi, presso il centro tecnico di Castel Volturno, mr Conte ha spiegato ai cronisti che domani, contro il Venezia, sarà una gara difficile e bisognerà giocare una gran partita (Foto: credits official page twitter.com/sscnapoli)
“Mazzocchi e Anguissa sono convocati, mentre Neres lo rivedremo dopo la sosta”. Inizia con le novità in termini di recupero degli infortunati la conferenza stampa odierna di mr Antonio Conte al centro tecnico di Castel Volturno. Nelle prossime ore, il gruppo partenopeo parte per Venezia, dove domani, presso lo stadio Penzo, alle ore 12.30 si gioca uno dei match validi per la 29^ giornata del campionato di Serie A 2024-25. Com’è noto agli appassionati, il Napoli arriva a questa gara da 2° in classifica. Con i suoi 60 punti, a -1 dalla capolista Inter, è in piena lotta per la conquista dello scudetto. Il Venezia, invece, attualmente è penultimo a quota 19 e ha un pesante -6 dal Parma, 17° e primo tra i club virtualmente salvi; anche se da qui a maggio 2025 sotto l’aspetto aritmetico può succedere ancora di tutto.
UN MATCH DIFFICILE – Proprio rispetto all’ostico incontro che attende i partenopei, ecco, di seguito, alcuni concetti esposti oggi da mr Conte: “Andiamo ad affrontare una squadra che sicuramente è in salute, che vorrà giocarsi le sue carte per cercare la salvezza. E dovremo dimostrare di essere più bravi di loro, di avere più fame, più voglia di vincere, sapendo che affronteremo una squadra che cercherà di rubarci l’idea. Quindi sarà una partita molto difficile. Ho studiato un po’ chi ha giocato lì e le difficoltà che hanno avuto l’Inter (vincente 1-0, N.d.R.), la Roma (idem 1-0, N.d.R), la Lazio (0-0, N.d.R.). Non sarà una passeggiata di salute. Proprio per questo, mi aspetto, da parte dei miei, una grande partita, perché dobbiamo dare una dimostrazione di maturità, dobbiamo dimostrare che stiamo sul pezzo”.
PRIMI PER VOGLIA DI VINCERE - Poi, sulle motivazioni che devono cercare di esprimere i suoi ragazzi, il tecnico salentino fa alcune, significative riflessioni: “Quando arrivi nell’ultimo terzo di campionato, tutte le partite diventano difficili da giocare, perché si iniziano a intravedere gli obiettivi per i quali ogni club è partito a inizio stagione. E quindi la pressione inizia a essere più alta. E, secondo me, non cambia assolutamente niente nel giocare contro una squadra che ha l’obiettivo di vincere il campionato o contro una che punta a salvarsi. Molto dipenderà da noi, da come affronteremo le gare. Lo dico sempre, e non mi stancherò mai di ripeterlo ai ragazzi, che le partite si possono anche perdere, ma gli altri devono dimostrare sul campo di essere stati più bravi di noi da un punto di vista tattico, tecnico e qualitativo. Su una cosa non voglio che veniamo sconfitti sul campo: il desiderio, la voglia di vincere la partita. Ecco, su questo non dobbiamo essere mai secondi a nessuno”.
TUTTI PROTAGONISTI PERCHE’ BEN ALLENATI - Non mancano, infine, da parte di mr Conte, alcune considerazioni sulla gestione dell’annata in relazione a un folto numero di giocatori quotidianamente a disposizione: “Per noi è stato fondamentale tenere vivo tutto il gruppo, perché, sia per la quantità della Rosa sia per le situazioni che si sono verificate, era necessario. E in effetti, come capita in tutte le stagioni, alcuni infortunati sono stati sostituiti in maniera adeguata, ma questo va a merito prima di tutto dei calciatori, che non hanno mai mollato e si sono fatti trovare sempre pronti, e poi anche allo staff, che è riuscito comunque a lavorare nella giusta maniera, perché comunque non è semplice allenare quelli che giocano meno e tenerli pronti a entrare e a fornire una prestazione importante. Quindi, da questo punto di vista dobbiamo essere molto soddisfatti soprattutto per la disponibilità di questi ragazzi, che si sono fatti trovare pronti nel momento del bisogno e adesso stanno giocando un ruolo da protagonisti. Il calcio è questo. Oggi è il momento tuo. Domani, se non sei bravo, c’è qualcun altro che ti prende il posto ed è bravo a sfruttare il proprio momento. Il fatto di aver potuto allenare questi ragazzi per tutta la settimana, sicuramente ci ha aiutato molto quest’anno, altrimenti sarebbe stato molto duro, sotto tutti i punti di vista. Anche nelle difficoltà, nelle varie situazioni che si sono venute a creare durante l’anno siamo stati bravi a trovare sempre una soluzione. Adesso mancano 10 partite. Ci arriviamo sicuramente con un bagaglio tattico ben assortito e conterà tutto (in riferimento ad aspetti agonistici, tecnici e psicologici, N.d.R), però io non guardo alle 10 partite, ma alla prossima, quella contro il Venezia, che per noi deve essere la finale del campionato mondiale, in assoluto”.
Quadro-incontri e risultati LIVE 29^ giornata Serie A 2024-25 >> https://www.sportflash24.it/29-giornata-serie-a-2024-25-risultati-marcatori-262379
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