Cronaca Salernitana-Napoli, 11^ giornata Serie A 2023-24 /
Allo stadio Arechi, nel derby campano valido per l’11° turno di campionato, un Napoli a -7 dalla capolista Inter ha l’urgenza di vincere la sfida contro i corregionali della Salernitana per cercare di non perdere contatto dai nerazzurri. Gli Amaranto, ultimi in graduatoria a quota 4, devono cercare di ritrovare compattezza e lucidità per provare a marcare un risultato utile in una gara in cui i valori tecnici e quelli di classifica li pongono su un piano di oggettiva inferiorità. Nel calcio, però, tutto è possibile, come si suol dire.
Formazioni ufficiali
Salernitana (4-2-3-1): Ochoa; Mazzocchi, Fazio, Pirola, Bradaric; Legowski, Coulibaly; Tchaouna, Candreva, Boulaye Dia; Ikwuemesi.
In panchina: Fiorillo, Costil, Daniliuc, Sambia, Bronn, Lovato, Martegani, Bohinen, Kastanos, Maggiore, Botheim, Stewart.
Allenatore: Filippo Inzaghi.
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Rrahmani, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia.
In panchina: Contini, Gollini, Juan Jesus, Mario Rui, D’Avino, Zanoli, Demme, Elmas, Cajuste, Lindstrom, Simeone, Zerbin, Gaetano.
Allenatore: Rudi Garcia.
Designazioni arbitrali: direttore di gara Rapuano, coadiuvato dai guardalinee Liberti e Colarossi. Quarto ufficiale Camplone. Addetto al VAR Valeri. Assistente (AVAR) S. Longo.
Azioni, cartellini, sostituzioni
Primo tempo
Ore 15.01, inizia Salernitana-Napoli.
Nel 1° tempo il Napoli attacca da sinistra verso destra rispetto alla visuale della tribuna stampa.
3’ – Di Lorenzo spinge sulla destra e conquista il corner.
3’ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo, Kvaratskhelia va al tiro dai 15 metri: palla sul fondo.
5’ – Di Lorenzo s’incunea sulla destra e serve Politano, il quale piazza un assist al centro dell’area di rigore per Raspadori: conclusione un po’ debole del giocatore ex Sassuolo e parata di Ochoa.
6’ – Zielinski mette in corner un insidioso traversone da destra di Tchaouna.
7’ – Sugli sviluppi del 1° corner, Kvara devia nuovamente in angolo.
7’ – Sugli sviluppi del 2° traversone dalla bandierina da destra, Pirola colpisce di testa: respinta di Meret, ma poi l’arbitro rileva un’irregolarità in attacco degli amaranto.
12’ – Grande intensità agonistica da parte delle due squadre, con tendenza degli azzurri alla supremazia territoriale.
13’ – GOOOL. Napoli in vantaggio. E’ una rete che, per come nasce, dà l’idea dell’intensità del match e delle qualità azzurre. Da un pallone conquistato caparbiamente da Olivera su Coulibaly nei pressi del vertice sinistro dell’area di rigore, l’azione dei campioni d’Italia grazie a Kvara, che va via orizzontalmente, si sposta sul lato di destra e i partenopei conquistano un fallo laterale. Sugli sviluppi della rimessa in gioco di Di Lorenzo, gli azzurri prima perdono il pallone, ma subito dopo lo riconquistano con una cruciale interdizione di Anguissa su Legowski. Dal tocco del camerunense, esce fuori una traiettoria su cui si fionda Lobotka, in anticipo su Dia. E a quel punto Stan avanza indisturbato e serve sulla zona destra dell’area di rigore lo smarcatissimo Raspadori. Diagonale di Jack e Ochoa è battuto. Alquanto ‘pollo’, nella circostanza, Pirola, che non segue il movimento dell’attaccante dei partenopei, lasciandogli lo spazio per la conclusione a rete.
15’ – Su assist di Kvara dalla trequarti, avanzamento centrale di Politano e staffilata da fuori area: palla smanacciata oltre la traversa da Ochoa. Manca il filtro centrale di Legowski e Coulibaly su Matteo.
15’ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo da sinistra, la Salernitana non corre rischi.
20’ – Il Napoli resta in supremazia territoriale, cercando la via del raddoppio, anche se i padroni di casa per ora si difendono con un discreto ordine.
22’ – Insidiosissima azione centrale Politano-Raspadori, ma Mazzocchi si sposta puntualmente a destra e chiude il “buco”, rifugiandosi in corner.
23’ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo da sinistra a favore del Napoli, Mazzocchi intercetta la sfera.
25’ – La Salernitana prova ad alzare la linea del pressing.
27’ – Cross di Tchaouna da destra e deviazione di Olivera: palla in corner.
28’ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo, traversone di Candreva da destra, tocco a campanile di Coulibaly da una decina di metri e parata di Meret.
30’ – Conclusione dalla distanza di Tchaouna e palla abbondantemente alta.
31’ – Kvaratskhelia intercetta il pallone su un passaggio errato di Fazio verso Tchaouna nella trequarti sinistra, avanza, entra in area, ma gestisce male i tempi dell’azione e permette il recupero di Legowski e dello stesso Fazio.
33’ – Fase d’attacco della Salernitana, ma il Napoli si chiude bene.
37’ – Azione insistita della Salernitana e Legowski tenta una conclusione dai 15 metri: parata di Meret.
40’ – Dia e Bradaric nell’arco di un minuto allontanano due insidiosissimi palloni scodellati dagli azzurri nell’ area di rigore della Salernitana.
40’ – Da Zielinski a Kvara, il quale, spostato sulla trequarti destra, serve Politano. Matteo protegge abilmente la sfera e piazza un assist in profondità, al centro dell’area di rigore, per Raspadori, il quale va alla conclusione: ancora una decisiva deviazione di Ochoa.
41’ – Sugli sviluppi del corner da destra a favore del Napoli, Kvaratskhelia tira di poco a lato dalla lunetta.
45’ – Non c‘è recupero. Al termine del primo tempo, Napoli in vantaggio sulla Salernitana per 1-0. Per ora decide il gol di Raspadori. Azzurri molto intensi e compatti nelle trame di gioco, nonostante uno schieramento abbastanza attento predisposto da mr Pippo Inzaghi. Decisivi, ai fini del mantenimento del minimo svantaggio degli amaranto, almeno 2 interventi di Ochoa.
Secondo tempo
16.03, riprende Salernitana-Napoli.
Nel 2° tempo la Salernitana attacca da sinistra verso destra rispetto alla visuale della tribuna stampa.
1’ – Azione palla a terra del Napoli e diagonale di Raspadori dalla zona destra dell’area di rigore: impegnativa respinta di Ochoa e sfera in calcio d’angolo.
2’ – Sugli sviluppi del corner, pessima conclusione di Raspadori dalla lunetta.
4’ – Gran tiro di Politano dai 25 mt: palla respinta dal palo alla destra di Ochoa.
8’ – Mazzocchi conquista un corner da destra, ma sulla battuta del calcio d’angolo Ostigard fa buona guardia.
9’ – Si conferma una tendenza al gioco duro della Salernitana, rispetto alla quale l’arbitro Rapuano adotta una condotta all’inglese, come si suol dire.
13’ – Traversone basso di Zielinski, da sinistra, verso il centro dell’area di rigore, per Raspadori e assist di Jack ancora verso destra per l’accorrente Politano. Tiro in diagonale di Matteo e respinta con la gamba di Pirola. Si salva ancora una volta la Salernitana.
14’ – Sugli sviluppi del corner da destra, Rrahmani tocca di testa in area di rigore: parata facile di Ochoa.
16’ – Fase tambureggiante del Napoli, che conquista un corner con Kvara.
16’ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo, staffilata di Zielinski da fuori area e gran respinta di Ochoa.
21’ – Sugli sviluppi di un calcio d’angolo a favore del Napoli, girata di Di Lorenzo dall’interno dell’area di rigore, ma la palla termina sul fondo.
23’ – Ammonito Mazzocchi (S).
24’ – Doppio cambio nel Napoli. Entra Elmas ed esce Kvaratskhelia. Simeone prende il posto di Raspadori.
24’ – Triplo cambio nella Salernitana. Bohinen rileva Legowski. Daniliuc prende il posto di Fazio. Stewart sostituisce Ikwuemesi.
27’- Sugli sviluppi di un calcio di punizione a favore della Salernitana, il Napoli si chiude bene.
32’ – Cambio nella Salernitana. Candreva lascia spazio a Kastanos.
32’ – Cambio nel Napoli. Entra Lindstrom ed esce Politano.
35’ – Azione personale di Simeone ai 25 metri e tiro: palla sul fondo.
36’ – Ultimo cambio per la Salernitana. Botheim prende il posto di Mazzocchi.
37’ – GOOOL. Olivera vince un decisivo contrasto di gioco con Tchaouna sulla fascia sinistra e serve, rasoterra e in verticale, Elmas. Il macedone va in affondo palla al piede, penetra sulla zona sinistra dell’area di rigore, ubriaca di finte Coulibaly in affannoso recupero e piazza un tiro a giro che s’infila nell’angolino basso alla sinistra di Ochoa.
41’ – Cambio nel Napoli. Cajuste rileva Zielinski.
43’ – Ammonito Di Lorenzo (N)
44’ – La Salernitana insiste in attacco e, nell’arco di 2 minuti, conquista un calcio di punizione e tre corner consecutivi da destra. Il Napoli, però, non corre rischi.
45’ – Quarto corner consecutivo da destra per la Salernitana, riconquista del pallone da parte del Napoli, contropiede ghiotto per gli azzurri e tiro alto di Simeone. Sprecata l’occasione per il 3-0.
47’ – La Salernitana insiste in attacco, ma il Napoli resta compatto in difesa.
45’ – Assegnati 5 minuti di recupero.
50’ – Triplice fischio di Rapuano: Salernitana-Napoli 0-2.
Commento: valori reali
Vince e convince il Napoli di mr Garcia nel derby campano valido per l’11^ giornata. Azzurri intensi, propositivi e qualitativi contro gli Amaranto. Alla formazione di mister Inzaghi, subentrato in panchina a mr Paulo Sousa lo scorso 22 ottobre, non bastano l’applicazione tattica e una discreta attitudine nel cercare di ribaltare il fronte dell’azione da difensiva in offensiva per regalare ai loro numerosissimi tifosi un risultato di prestigio. L’abnegazione dei partenopei, chiamati al riscatto dopo il rocambolesco pari contro il Milan nel 10° turno, si esprime nella grinta e nella qualità messe in campo nell’azione che porta al 1° vantaggio. Dopo 13 minuti, recupero palla di Olivera in pressing sulla sinistra, azione spostata, tramite la qualità di Kvara, sul fronte opposto, e qui …prima l’interdizione di Anguissa e poi l’ affondo prepotente di Lobotka e il suo intelligente assist per Raspadori consentono a Jack di “stendere” un grande Ochoa per il momentaneo 1-0 dei partenopei. In una gara nella quale i campioni d’Italia mantengono una costante supremazia e in cui, solo grazie al portiere messicano, la Salernitana limita il passivo, arriva al 37° del secondo tempo il definitivo 2-0 firmato da una sublime giocata di Elmas, subentrato al 24° a Kvaratskhelia. E’ curioso notare il fatto che anche stavolta, così come nella circostanza del 1° gol, sono decisivi la determinazione e la visione di gioco di Olivera, il quale, dopo aver sradicato la palla dai piedi di Tchaouna, centra un lancio perfetto per l’innesco del talentuoso macedone, il quale, penetrato sul settore di sinistra, in pochi secondi manda in tilt Coulibaly e infila Ochoa con un velenoso diagonale a effetto. Negli ultimi minuti, Simeone avrebbe anche la palla per firmare il 3-0, ma tira clamorosamente fuori, sprecando un ottimo contropiede. Al triplice fischio di Rapuano, un verdetto ineccepibile consegna al Napoli 3 punti fondamentali per “tenere botta” in classifica rispetto alle dirette avversarie per i piazzamenti Champions, mentre inchioda ancor di più nei bassifondi il club del presidente Iervolino.