Calcio, Europa League 2018-19:
diretta online Napoli-Arsenal,
Ritorno Quarti di finale 18 aprile 2019
/Aggiornamenti in tempo reale nella parte centrale di questa pagina, comprensivi dei punteggi degli altri 3 incontri dei quarti di finale/
Vigilia / 1 – Una rimonta per continuare a sognare
Napoli (2° in Serie A) contro Arsenal (4° nel campionato inglese). Stasera allo stadio San Paolo di Fuorigrotta il team di Mr Ancelotti è chiamato all’impresa nel ritorno dei quarti di finale di Europa League 2018-19. Dopo lo 0-2 patito 7 giorni fa in Inghilterra nella gara di Andata, il raggiungimento dell’obiettivo-semifinale passa necessariamente attraverso una rimonta. Aritmeticamente la situazione è la seguente: il Napoli accede al prossimo turno dell’Europa League in caso di vittoria con almeno 3 gol di scarto. Un eventuale 2-0 per i partenopei al termine di tempi regolamentari ed ipotetici supplementari farebbe scattare, dopo il 120’ minuto, i calci di rigore, soluzione ultima (e notoriamente anche thrilling) per l’emissione dei verdetti nelle competizioni ad eliminazione diretta in ambito Uefa e Fifa. Altri punteggi premierebbero, invece, i Gunners.
Al San Paolo, davanti a 40mila spettatori, Insigne e compagni sono, dunque, chiamati a dare il massimo. Dopo un primo tempo all’Emirates caratterizzato da errori tattici e tecnici e da 2 reti subite, la 2^ frazione 7 giorni fa ha dato buone indicazioni. Gli azzurri, giocando maggiormente in verticale e con un baricentro più alto, sono riusciti a creare alcune concrete trame di gioco e hanno impensierito la difesa dell’Arsenal, che non è parsa impenetrabile, soprattutto sul lato sinistro, quello in cui agisce Monreal. Proprio per tale motivo, ieri Mr Carlo Ancelotti, tecnico dei partenopei, attraverso le pagine del sito web ufficiale http://www.sscnapoli.it ha fatto capire che la rimonta è possibile, a patto che la sua squadra giochi con coraggio, intelligenza e cuore. “Il coraggio – ha affermato Ancelotti - l’ho visto poco nella gara di andata, soprattutto all’inizio. L’intelligenza c’è stata nella seconda parte. Il cuore è quello che metteremo in campo domani (oggi per chi legge, ndr) oltre a una alta dose di intensità. La semifinale è una grandissima opportunità che possiamo cogliere con un atteggiamento mentale positivo. L’ambiente straordinario del San Paolo ci aiuterà certamente. Siamo l’unica squadra italiana ad essere ancora in Europa e vogliamo restarci. Sono certo che il Napoli farà una grandissima prestazione. All’andata siamo stati un po’ impauriti anche dall’ambiente, ma stavolta l’ambiente è totalmente nostro e ci scrollerà di dosso le preoccupazioni che abbiamo avuto a Londra”.
Oggi pomeriggio, invece, è intervenuto il presidente del club azzurro Aurelio De Laurentiis, il quale a Sky Sport 24 ha dichiarato: “Abbiamo un gruppo di ragazzi straordinari che ha sempre dato il massimo. Poi, durante la stagione, ci possono essere momenti di appannamento che possono dipendere da molteplici fattori. Io non mi sono strappato i capelli. L’Arsenal ci ha preso in contropiede l’ultima volta. Forse l’abbiamo presa un po’ distrattamente (in riferimento al match di andata, ndr). Adesso la concentrazione è necessaria. E io credo che, se i nostri rimarranno concentrati, nulla è perduto e ci potrebbe essere anche una bella sorpresa”.
A sua volta Unai Emery, tecnico spagnolo della formazione ospite, in questi momenti di vigilia ha rilasciato anche lui alcune dichiarazioni sull’attesissima gara del San Paolo. E lo ha fatto attraverso il sito web ufficiale https://www.arsenal.com/. Eccone, di seguito, alcuni stralci: “Siamo 50 e 50 (in riferimento alle probabilità di passare il turno, ndr). Sappiamo che sarà una partita diversa rispetto all’Andata. Loro giocheranno con coraggio davanti al pubblico di casa. Noi dovremo cercare di fermarli e di segnare, restando compatti e cercando spazi”.
Insomma, da espertissimi allenatori quali sono, sia Ancelotti che Emery sanno cosa chiedere ai loro giocatori per centrare il traguardo della semifinale. In entrambi gli spogliatoi il diktat, anche al ritorno, resta quello di ‘non commettere errori’ rispetto al piano tattico pre-partita. Sia l’Arsenal che il Napoli sono formazioni non perfette in fase difensiva, ma con un potenziale offensivo in grado di creare problemi a qualunque club. Insomma, un po’ si assomigliano. Calcio d’inizio alle ore 21. Arbitra il rumeno Hategan. Lu. Ga.
Vigilia 2 / – Il cammino delle 2 squadre verso i quarti
Vice campione d’Italia in carica, il Napoli accede alle competizioni Uefa 2018-19 attraverso la fase a gironi di Champions. Sorteggiato nel gruppo C con Liverpool (Inghilterra), Stella Rossa Belgrado (Serbia) e Paris Saint Germain (Francia), il club azzurro chiude il girone al 3° posto con 9 punti (frutto di 2 vittorie, 3 pareggi e 1 ko) e finisce alle spalle del team francese (1°) e di quello inglese (2°). Estromesso dagli Ottavi di Champions per una peggiore differenza reti complessiva rispetto ai Reds, il gruppo di Mr Ancelotti si qualifica, comunque, per il tabellone dei Sedicesimi di Europa League, turno in cui elimina gli svizzeri dello Zurigo e conquista l’accesso agli Ottavi, sessione in cui batte gli austriaci del Salisburgo e stacca il ‘pass’ per i Quarti.
Sesto nel campionato di Premier League inglese 2017-18, l’Arsenal si qualifica di diritto alla fase a gironi dell’Europa League. Sorteggiato nel gruppo E insieme a Sporting Lisbona (Portogallo), Qarabag (Azerbaijan) e Vorskla Poltava (Ucraina), il team dei Gunners domina il proprio raggruppamento con 16 punti. Ammesso al tabellone dei 16esimi di Europa League, l’Arsenal elimina i bielorussi del Bate Borisov e accede agli Ottavi, turno in cui ‘liquida’ i francesi del Rennes ed entra nel ristretto novero delle 8 pretendenti al trofeo EL 2018-19.
Vigilia / 3 – Le migliori performance dei 2 club
Albo d’oro Arsenal (anno di fondazione 1886)
Campionati nazionali (First Division-Premier League), 13 titoli: anni 1931, 1933, 1934, 1935, 1938, 1948, 1953, 1971, 1989, 1991, 1998, 2002 e 2004
Coppa d’ Inghilterra F.A. CUP, 13 titoli e record assoluto in tale competizione: 1930, 1936, 1950, 1971, 1979, 1993, 1998, 2002, 2003, 2005, 2014, 2015 e 2017.
Supercoppa nazionale inglese (Charity-Community Shield), 15 titoli, di cui 1 pari merito: 1930, 1931, 1933, 1934, 1938, 1948, 1953, 1991*, 1998, 1999, 2002, 2004, 2014, 2015 e 2017.
Coppa di Lega inglese, 2 t.: 1987 e 1993.
Trofeo internazionale ambito Uefa, 1 t.: coppa delle Coppe 1994.
Trofeo internazionale non Uefa, 1 t.: coppa delle Fiere 1970 (evento aperto anche a squadre non professionistiche).
Titoli complessivi: 45, di cui 43 nazionali e 2 internazionali.
(*) Trofeo condiviso al termine del pareggio sul campo contro l’altra squadra finalista (Tottenham). Tale regola ha portato all’assegnazione del titolo ad entrambe le formazioni scese in campo negli anni 1949, 1954, 1960, 1964, 1965, 1967, 1977, 1981, 1986, 1990 e 1991. Dal 1993 ad oggi, in caso di parità al termine della sfida, il trofeo viene assegnato ai calci di rigore, formula adottata per la prima volta nel 1974 e, successivamente, negli anni 1993, 1997, 2003, 2007, 2008, 2009 e 2017.
Altri piazzamenti di rilievo in competizioni Uefa
In coppa delle Coppe, oltre a vincere il trofeo nel 1994, l’Arsenal si qualifica a 2 finali (1980 e 1995). In coppa Campioni-Champions League fa registrare, invece, quale migliore prestazione, la disputa di 1 finale (2006), mentre si ferma 1 volta in semifinale (2009), 5 volte ai quarti (1972, 2001, 2004, 2008 e 2010) e in 12 circostanze agli Ottavi (anni 1992, 2002, 2003, 2005, 2007, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016 e 2017). In coppa Uefa-Europa League i Gunners centrano 1 finale (2000), mentre nel 2018 arrivano fino alle semifinali e nel 1979 chiudono la loro corsa agli ottavi. L’Arsenal vanta, infine, anche una presenza nella finale di Supercoppa Uefa 1994.
Albo d’oro Napoli (1926)
Campionati nazionali (Serie A), 2 titoli: anni 1987 e 1990.
Coppa Italia, 5 t.: 1962, 1976, 1987, 2012 e 2014.
Supercoppa Italia, 2 t.: 1990 e 2014.
Trofeo internazionale ambito Uefa, 1 t.: coppa Uefa-Europa League 1989.
Trofei internazionali ambiti non Uefa, 2 t: coppa di Lega italo-inglese 1976 (sfida andata-ritorno tra le vincitrici di Coppa Italia ed FA Cup) e coppa delle Alpi 1966 (torneo ad inviti tra 4 squadre italiane e 4 svizzere).
Titoli complessivi: 12, di cui 9 nazionali e 3 internazionali.
Altri piazzamenti di rilievo in competizioni Uefa
In coppa delle Coppe il Napoli nel 1977 riesce ad arrivare fino alle semifinali, mentre nel 1963 si blocca ai quarti. In coppa Campioni-Champions League fa registrare, invece, quali risultati migliori, tre accessi agli Ottavi (1990, 2012 e 2017). In coppa Uefa-Europa League il club Azzurro, oltre alla vittoria del 1989, vanta anche la semifinale raggiunta nel 2015 e 4 piazzamenti agli ottavi di finale negli anni 1975, 1990, 1995 e 2014.
Vigilia / 4 – I precedenti
Tre le sfide in gare ufficiali Uefa tra Arsenal e Napoli. Le prime 2 riguardano l’edizione della Champions League fase a gironi 2013-14, mentre la 3^ è relativa all’Andata dei quarti di finale dell’edizione di Europa League in corso. Il bilancio è di 2 vittorie a 1. Ecco, di seguito, i 3 match report
Emirates Stadium Londra, 1 ottobre 2013 > http://www.sportflash24.it/calcio-2-turno-champions-league-2013-2014-arsenal-napoli-2-0-la-cronaca-del-match-1028
Stadio San Paolo Napoli, 11 dicembre 2013 > http://www.sportflash24.it/champions-league-2013-14-napoli-arsenal-2-0-highlights-cronaca-azioni-7400
Emirates Stadium Londra, 11 aprile 2019 > http://www.sportflash24.it/arsenal-napoli-2-0-cronaca-azioni-11-aprile-2019-minuto-per-minuto-220055
La partita in tempo reale
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Il tabellino
Risultato finale Napoli-Arsenal 0-1
Marcatori: 36′ pt Lacazette (A)
Squadra qualificata alle semifinali: Arsenal.
Formazioni ufficiali
Napoli (4-4-2): Meret; Maksimovic (dal 1′ st Mertens), Chiriches, Koulibaly, Ghoulam (dal 26′ st Rui); Callejon, Allan, Zielinski, Ruiz; Insigne (dal 15′ st Younes), Milik.
In panchina: Ospina, Malcuit, Verdi, Hysaj.
Allenatore: Carlo Ancelotti (Italia)
Arsenal (3-4-1-2): Cech; Sokratis Papastathopoulos, Koscielny, Monreal; Maitland-Niles, Torreira, Granit Xhaka (dal 16′ st Elneny), Kolasinac; Ramsey (dal 34′ pt Mkhitaryan); Lacazette (dal 23′ st Iwobi), Aubameyang.
In panchina: Leno, Ozil, Mustafi, Guendouzi.
Allenatore: Unai Emery (Spagna)
Arbitro: Ovidiu Hategan (Romania)
Ammoniti: 43′ pt Insigne (N), 30′ st Cech (A), 44′ st Callejon (N)
Recuperi: 4′ pt, 3′ st
Le azioni del match minuto per minuto
Primo tempo
Ore 21, al San Paolo inizia Napoli-Arsenal
Nel 1° tempo il Napoli attacca da sinistra verso destra rispetto alla visuale della tribuna stampa.
1′ – Affondo di Ruiz sulla sinistra e verticalizzazione per Milik, ma sullo sviluppo dell’azione Insigne non riesce a trattenere la sfera in campo.
3′ – Arsenal in avanti e calcio di punizione per i Gunners dalla trequarti: ottima lettura della traiettoria da parte della difesa azzurra.
6′ – Kolasinac va via sulla sinistra e fa filtrare la sfera in area di rigore azzurra per Ramsey, ma sul gallese raddoppiano i difensori partenopei e sventano la potenziale minaccia.
8′ – Sugli sviluppi di un calcio di punizione da destra a favore dell’Arsenal, Meret esce con i pugni e allontana il pallone.
9′ – Ramsey chiuso da Maksimovic in area di rigore azzurra.
10′ – Il Napoli per ora non riesce ad alzare il baricentro del proprio gioco. I Gunners tengono bene il pallone e pressano abbastanza alto in fase di non possesso.
12′ -L’unica differenza tra la gara di andata e quella di stasera è relativa al fatto che gli azzurri sono più compatti e più pratici nel lanciare il pallone in avanti.
15′ – Lancio di Chiriches, ma la difesa dell’Arsenal controlla agevolmente la sfera.
16′ – Contropiede dell’Arsenal con Lacazette, ma Chiriches chiude in corner.
17′ – Occasione da gol per il Napoli. Sugli sviluppi del calcio d’angolo da sinistra a favore dell’Arsenal, gli azzurri non concedono spazi di tiro agli avversari, che però continuano a manovrare la sfera. A questo punto Koulibaly ferma un avversario nella propria trequarti, avvia il contropiede, scambia con Ruiz e crossa per Callejon, il cui tiro di prima dalla zona destra dell’area di rigore dei Gunners costringe Cech ad una impegnativa respinta di piede.
20′ – Da qualche minuto il Napoli ha alzato il baricentro del proprio gioco e ora sta costringendo l’Arsenal a ripiegare nella propria area di rigore.
23′ – Possesso palla insistito ed elegante del Napoli nella metà campo avversaria.
24′ – Annullato per fuorigioco il gol di Milik su verticalizzazione di Insigne. Classica azione da rivedere alla moviola. In Europa League non c’è VAR.
25′ – Respinto dalla difesa azzurra un tiro di Ramsey.
27′ – Occasione da gol per il Napoli. Milik, su traversone di Zielinski da trequarti sinistra, s’inserisce benissimo tra i due difensori centrali avversari, ma il suo colpo di testa dal limite dell’area piccola indirizza la sfera clamorosamente a lato.
30′ – Affondo di Aubameyang e tiro centrale dalla media distanza: parata di Meret.
32′ – Problemi per Ramsey. Gioco fermo.
34′ – Cambio nell’Arsenal. Esce Ramsey per infortunio muscolare ed entra Mkhitaryan.
36′ – GOOOL. Arsenal in vantaggio. Lacazette piazza una traiettoria a giro su calcio di punizione dai 25 mt e insacca il pallone alla sinistra di Meret, che nella circostanza si fa trovare impreparato.
40′ – Ghoulam, dalla sinistra, crossa per Callejon, il quale colpisce di testa in area d rigore avversaria: palla alta.
42′ – Zielinski, dalla sinistra, crossa in area avversaria, ma stavolta Milik non arriva a colpire il pallone.
43′ – Insigne, dalla sinistra, crossa in area per Callejon, il cui tiro al volo termina a lato.
43′ – Ammonito Insigne (N)
45′ – Cross di Insigne dalla sinistra e colpo di testa di Milik, contrastato da un difensore: palla sul fondo. Non c’è angolo, secondo l’arbitro Hategan.
45′ – Assegnati 4 minuti di recupero.
47′ – Tiro di Zielinski da fuori area, deviazione di un difensore avversario e palla in corner.
48′ -Sugli sviluppi del calcio d’angolo da sinistra, il Napoli non riesce a rendersi pericoloso.
48′ – Su verticalizzazione di Koulibaly, Callejon viene messo a terra ai 20 mt da Koscielny, ma Hategan fa giocare…
49′ – Termina il 1° tempo. Napoli-Arsenal 0-1. Per ora gli inglesi nettamente avanti nel doppio confronto. Agli azzurri servirebbero 4 reti senza subirne altre… per qualificarsi alle semifinali. In funzione del gol siglato da Lacazette, non ci saranno tempi supplementari.
Secondo tempo
Ore 22.06, al San Paolo riprende Napoli-Arsenal
Nel 2° tempo il Napoli attacca da destra verso sinistra rispetto alla visuale della tribuna stampa.
1′ – Cambio nel Napoli. Esce Maksimovic ed entra Mertens.
2′ – Percussione di Insigne sulla sinistra e assist ai 15 mt per Ruiz, il cui tiro termina abbondantemente fuori.
4′ – Clamorosa respinta di Meret, che si oppone ad un tiro a botta sicura di Aubameyang, smarcato in piena area di rigore da un assist da destra di Mkhitaryan.
8′ – Il Napoli si rituffa in avanti, ma per ora manca di precisione nell’ultimo passaggio.
12′ – Sugli sviluppi di un calcio d’angolo da sinistra a favore dell’Arsenal, Aubameyang tira di prima dalla zona di destra dell’area di rigore azzurra: pallone intercettato da Meret.
15′ – Insigne s’inserisce bene sulla zona sinistra dell’area di rigore avversaria, ma il suo tiro termina debolmente tra le braccia di Cech.
15′ – Sostituzione nel Napoli. Esce Insigne ed entra Younes.
16′ – Cambio nell’Arsenal. Esce Xhaka ed entra Elneny.
17′ – Cross di Mertens da sinistra e colpo di testa di Chiriches in area di rigore avversaria: palla alta.
21′ – Azione insistita di Ghoulam sulla sinistra e assist al centro dell’area di rigore per Milik, il cui tiro viene deviato in angolo da un difensore avversario.
22′ – Sugli sviluppi del corner da sinistra a favore del Napoli, Callejon va al tiro dalla destra: palla fuori di poco.
23′ – Ultimo cambio nell’Arsenal. Esce Lacazette ed entra Iwobi.
26′ – Ultima sostituzione anche nel Napoli. Esce Ghoulam ed entra Mario Rui.
27′ – Milik ci prova dai 25 mt: palla fuori.
28′ – Ottimo cross basso di Rui dalla sinistra, a vuoto due difensori dell’Arsenal e clamoroso tocco maldestro di Milik a 7 mt dalla porta.
30′ – Ammonito Cech (A)
34′ – Iwobi cerca di andarsene sulla zona sinistra dell’area di rigore, ma viene fermato da Chiriches.
35′ – Nuovo cross basso di Rui dalla sinistra, svirgolata di Koscielny, tocco maldestro di Montreal e sfera bloccata con gran riflesso da Cech sulla linea di porta. Evitata l’autorete dall’ex portiere del Chelsea.
40′ – Il Napoli continua a portarsi in avanti, ma la difesa avversaria non concede varchi.
44′ – Ammonito Callejon (N)
45′ – Assegnati 3 minuti d recupero.
46′ – Punizione di Mkhitaryan dalla sinistra e palla alta di pochissimo.
47′ – Dribbling di Rui sulla sinistra e cross per Ruiz, il cui tiro di prima dalla zona destra dell’area di rigore avversaria indirizza la sfera abbondantemente oltre la traversa.
48′ – Triplice fischio di Hategan. Al San Paolo l’Arsenal batte il Napoli per 1-0 e si qualifica alle semifinali di Europa League grazie al 3-0 complessivo sul doppio confronto.
Commenti post gara
Redazione Sportflash24
Il Napoli, stasera alla sua 5^ apparizione nei quarti di finale di una competizione Uefa, esce di scena. Contro gli inglesi dell’Arsenal sfuma il sogno di raggiungere la 4^ semifinale della propria storia nei tornei continentali dopo le 3 fatte registrare in passato (una in Coppa delle Coppe nel 1977, un’altra in Coppa Uefa nel 1989 e la più recente in Coppa Uefa Europa League nel 2015). Chiamati all’impresa dopo la sconfitta in terra britannica, Insigne e compagni reggono bene il confronto per 35 minuti, durante i quali al 24′ segnano un gol con Milik (annullato per un millimetrico fuorigioco) e sfiorano altre due volte il vantaggio (prima al 17′ con Callejon e poi al 27′ con lo stesso Arek). Al 37′ la svolta definitiva. Su un calcio di punizione decretato con eccesso di fiscalità da Hategan ai danni degli azzurri, Meret e i compagni di barriera non si posizionano bene e Lacazette piazza un mortifero tiro a giro che s’infila nell’angolo alla sinistra dell’estremo difensore azzurro. Sotto di 3 reti ne doppio confronto e con la necessità di segnarne 4 senza più subirne …gli azzurri si buttano in avanti con coraggio, ma mancano di precisione negli ultimi 16 mt e alla fine non riescono nemmeno a pareggiare il match di ritorno. Ad onore dell’Arsenal, però, va anche detto che gli uomini di Mr Emery – nonostante il 2-0 di partenza – affrontano il primo quarto d’ora con una certa personalità e, attuando un buon pressing, costringono i padroni di casa a restare compatti negli ultimi 35 mt. Il calcio, però, si sa…è sport micidiale, in quanto punisce gli errori in modo molto pesante in certe circostanze. E stasera al Napoli accade proprio ciò. Nel momento in cui sta giocando meglio, due potenziali azioni da gol non sfruttate e una errata lettura sulla punizione di Lacazette indirizzano troppo presto una contesa in cui in tanti speravano nel cosiddetto colpo di scena ‘Made in Naples’. Purtroppo il verdetto del campo ‘parla’ diversamente. E così, tra Europa League e Champions, va in palcoscenico soprattutto il ‘Made in England’, con 2 semifinaliste su 4 piazzate in entrambe le competizioni (Arsenal e Chelsea in E.L. e Liverpool e Tottenham in C.L.). Lu.Ga.
Altri
Mertens ai microfoni di Sky Sport: “Nei primi minuti hai due occasioni per fare gol…e se lo fai è tutto diverso. Poi prendi un gol e abbassi un po’ la testa. Nell’intervallo però ci siamo detti che ci dovevamo provare, perché l’Arsenal non è una squadra veramente forte. Cosa è mancato? Sicuramente nel primo tempo lì a Londra non siamo entrati bene in campo, mentre loro erano perfetti. Poi abbiamo provato, ma loro hanno fatto una bella difesa nel 2° tempo. Cosa manca al Napoli per vincere qualcosa? Stiamo facendo veramente bene. Siamo secondi in campionato, siamo usciti in Champions per un gol… Cosa possiamo dire? Restiamo con i piedi a terra e andiamo avanti”.
Ancelotti ai microfoni di Sky Sport: “Fino al gol era stata una gara difficile, perché l’Arsenal ha provato a pressare, ma noi abbiamo avuto due opportunità con cui si poteva sbloccare (dallo 0-0, ndr). E’ chiaro che in questo tipo di partite hai bisogno di questi episodi che ti vanno bene; dopodiché, una volta preso il gol, la situazione è diventa impossibile. E obiettivamente c’è stato un calo di fiducia da parte della squadra. La differenza con il Napoli ammirato in Champions nei mesi scorsi ? Beh, si è persa un po’ di lucidità davanti. Siamo un po’ più lenti, più prevedibili nella costruzione del gioco, siamo meno profondi …e questo ci crea difficoltà nella finalizzazione. Contro l’Arsenal non siamo riusciti a giocare ai livelli con cui abbiamo giocato contro Liverpool e Psg. In questa parte della stagione va un po’ così. Le squadre fanno fatica ad avere in rendimento altissimo. E …niente, c’è poco da fare. C’è da guardare avanti. C’è da pensare a fare bene le prossime, al 2° posto (ancora da centrare aritmeticamente, ndr) e poi pensare ad essere migliori il prossimo anno. Meret? Stasera ha fatto un errore di gioventù”.
Sokratis ai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo giocato molto bene in casa per circa 60-70 minuti, anche soffrendo. Poi siamo venuti qui a Napoli per giocare una partita con concentrazione. Abbiamo fatto molto bene. Eravamo molto compatti in difesa e stasera c’è stata la qualità di tutta la squadra”.
Programma e risultati altre gare di ritorno 18 aprile 2019:
Valencia – Villareal 2-0
Eintracht Francoforte – Benfica 2-0
Chelsea – Slavia Praga 4-3
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Risultati altre partite Andata quarti di finale Europa League 11 aprile 2019:
Villareal -Valencia 1-3
Benfica – Eintracht Francoforte 4-2
Slavia Praga-Chelsea 0-1
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Semifinali Europa League 2018-19: Villareal-Arsenal e Francoforte-Chelsea.
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Per leggere tutti gli aggiornamenti sui quarti di finale di Champions League 2018-19, clicca sui seguenti link:
1) gare di andata quarti Champions 9-10 aprile http://www.sportflash24.it/risultati-e-marcatori-champions-9-10-aprile-2019-220033
2) gare di ritorno quarti Champions 16-17 aprile http://www.sportflash24.it/risultati-e-marcatori-champions-16-17-aprile-2019-220228
3) programma completo e statistiche sul valore delle squadre in corsa per i due trofei annuali Uefa http://www.sportflash24.it/programma-champions-europa-league-aprile-2019-219567
Uefa Europa League 2018-19: ecco le prossime date da ricordare
18 aprile: quarti di finale, ritorno
2 maggio: semifinali, andata
9 maggio: semifinali, ritorno
29 maggio: finale – Stadio Olimpico, Baku (Azerbaijan)
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Coppe Europee Uefa: tutti i report delle ultime 6 annate
Europa League 2018-19
Per leggere risultati, marcatori e report, clicca sul seguente http://www.sportflash24.it/tag/europa-league-2018-19
Europa League 2017-18
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Europa League 2016-17
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Europa League 2015-16
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Champions League 2017-18
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Champions League 2016-17
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Champions League 2015-16
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Champions League 2014-15
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Napoli-Arsenal 0-1 Cronaca Azioni 18 aprile 2019
Napoli-Arsenal Cronaca 18 aprile 2019 minuto per minuto
Europa League partita di ritorno quarti di finale. Diretta online azioni dalle h 21 di stasera. Ecco le probabili formazioni, i percorsi delle 2 squadre e alcune curiosità storiche
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Napoli-Arsenal: diretta online testuale 18 aprile 2019, Ritorno quarti di finale Europa League ‘18-‘19 (Foto: archivio calcio Sandro Sanna)