MILAN JUVENTUS CRONACA AZIONI minuto x minuto DIRETTA ONLINE
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FORMAZIONI UFFICIALI
Milan (4-2-3-1): Abbiati – Abate, Bonera, Ramì, Emanuelson – Montolivo, De Jong – Taarabt, Poli, Kakà – Pazzini. Allenatore: Seedorf.
Juventus (3-5-2): Buffon – Barzagli, Bonucci, Caceres – Lichtsteiner, Marchisio, Pirlo, Pogba, Asamoah – Tevez, Llorente. Allenatore: Conte.
Calcio d’inizio ore 20.45. Arbitro GUIDA, coadiuvato da DI LIBERATORE e CARIOLATO (4° uomo MARZALONI, addizionali di porta GERVASONI e RUSSO). Diretta online, con cronaca delle azioni salienti, su Sportflash24.
Risultato finale Milan-Juventus 0-2
Marcatori: 44′ pt Llorente (J), 23′ st Tevez (J)
Cronaca azioni primo tempo
2′ – Conclusione di Lichtsteiner dal vertice destro dell’area di rigore e palla fuori di poco.
3′ – Juventus in pressing alto in avvio di gara. Pochi gli spazi per le giocate offensive del Milan.
5′ – Taarabt ci prova dai 20 mt , ma Buffon para.
8′ – Pazzini, di testa, appoggia per Kakà, che va al tiro dal limite: sfera sul fondo.
11′ – Colpo di testa di Pazzini dal centro dell’area e palla alta di pochissimo.
13 – Emanuelson ci prova da fuori area, ma non inquadra la porta.
15′ – Dopo un’iniziale fase di pressing, la Juve ha abbassato il proprio baricentro e ciò ha consentito al Milan di imbastire le proprie trame d’attacco con una certa fluidità.
16′ – Verticalizzazione dalla trequarti di Llorente per Tevez, che va alla conclusione dalla media distanza: parata di Abbiati.
17′ – Pogba ci prova dai 30 mt ma non inquadra la porta
19′ – Azione insistita della Juve e conclusione a botta sicura di Lichtsteiner dal centro dell’area di rigore, ma Abbiati si produce in una grande respinta.
24′ – Conclusione di Emanuelson dalla media distanza e parata a terra di Buffon.
26′ – Avvolgente azione del Milan e due conclusioni a botta sicura di Kakà dall’interno dell’area di rigore. Sulla prima respinge ottimamente Buffon. Sulla seconda Bonucci, piazzato sulla linea di porta, riesce ad allontanare provvidenzialmente di piede.
32′ – Poli va alla conclusione dai 15 mt, ma il suo tiro termina alto.
34′ – Gran botta di Montolivo dai 20 mt e respita di Buffon.
36′ – Altro provvidenziale intervento difensivo di Bonucci, che mette in angolo una palla insidiosissima.
40′ – Pazzini controlla un buon pallone in area e riesce a trovare lo spazio per la battuta a rete, ma Buffon para.
41 – Taarabt ci prova dai 30 mt, ma non inquadra la porta.
43′ – Kakà va alla conclusione dalla zona sinistra, Buffon respinge e Poli dalla zona destra calcia alto.
44′ – Juventus in vantaggio. Azione in velocità degli ospiti e assist di Lichtsteiner per Llorente, che dal centro dell’area piazza la palla nell’angolino alla destra di Abbiati.
Telex all’intervallo
Juventus in vantaggio 1-0 al Meazza contro il Milan nel posticipo della 26^ giornata. I bianconeri cominciano bene, ma poi iniziano a soffrire le azioni in velocità dei rossoneri. Bonucci e Buffon salvano la capolista dal capitombolo in più di una circostanza. Ma, proprio nel momento più difficile, la squadra di Conte si porta in vantaggio, sfruttando un’azione rifinita ottimamente da Lichtsteiner per Llorente.
Cronaca azioni secondo tempo
3′ – Percussione di Tevez sulla zona destra dell’area di rigore e diagonale rasoterra: parata di Abbiati.
4′ – Insidiosissima palla in area scagliata da Taarabt dalla zona sinistra, ma Buffon è attento e blocca.
5′ – Crossa da sinistra di Kakà per Poli, che va a staccare di testa a centroarea ma manda sul fondo. Nell’azione il trequartista rossonero si scontra violentemente con Caceres. Gioco fermo per circa 2 minuti.
13′ – Punizione a giro di Montolivo e palla alta.
23′ – Raddoppio della Juventus. Bomba di Tevez dai 20 mt e palla che s’infila sotto la traversa.
28′ – Ramì ci prova da fuori area, ma Buffon è attento e blocca.
32′ – Tiro al volo di Robinho dalla zona sinistra dell’area di rigore e palla alta.
35′ – Ottima conclusione di Emanuelson dai 25 mt e respinta di Buffon.
39′ – Punizione a giro di Pirlo dalla destra e palla fuori di poco.
42′ – Ripartenza centrale della Juventus e tiro di Pogba dai 25 mt: palla respinta dal palo alla destra di Abbiati.
49′ – Tiro a botta sicura di Robinho dall’interno dell’area di rigore e palla che viene respinta dalla traversa.
Commento finale
La Juve batte 2-0 il Milan allo stadio Meazza e conquista 3 punti fondamentali che le consentono di consolidare ancor di più il suo primato in classifica. A 12 gare dal termine della stagione i bianconeri hanno 11 punti in più rispetto alla Roma, anche se i giallorossi hanno una partita in meno, in quanto devono recuperare la gara con il Parma. Vittoria ‘pesante’, dunque, per la formazione di Conte ma certamente sofferta. Prima di passare in vantaggio, gli uomini di Mr Conte vengono infatti messi in seria difficoltà dal team padrone di casa e si salvano solo grazie a Buffon e Bonucci, autori di alcuni provvidenziali interventi difensivi. La fase di maggiore intensità offensiva del Milan, però, si registra nel primo tempo. Nel secondo, infatti, gli uomini di Mr Seedorf, pur tentando la via della rete, non riescono a rendersi particolarmente pericolosi. Nella ripresa la Juve continua ad agire di rimessa e ‘blinda’ i tre punti siglando il raddoppio. A quel punto i rossoneri accusano il colpo e il punteggio resta sullo 0-2 fino al termine. L.G.
Ammoniti: 12′ st Marchisio (J), 19′ st Pirlo (J), 38′ st Bonera (M)
Sostituzioni: 7′ st esce Poli (M) per infortunio ed entra Saponara (M), 25′ st esce Montolivo (M) ed entra Honda (M), esce Taarabt (M) ed entra Robinho (M), 39′ st esce Lichtsteiner (J) ed entra Padoin (J), 45′ st esce Llorente (J) ed entra Osvaldo (J), 48′ st esce Tevez (J) ed entra Giovinco (J).
Recuperi: 1′ pt, 4′ st
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LA VIGILIA – Stasera allo stadio Giuseppe Meazza Milan e Juventus si affrontano in un mathc valevole come posticipo della 26^ giornata di campionato. La Juve, capolista dela Serie A, andrà alla ricerca dei tre punti per rafforzare ulteriormente il vantaggio sulla Roma, seconda in classifica. I rossoneri, invece, intendono proseguire nella loro rincorsa verso un piazzamento in zona Europa League. Proprio in relazione al match, ecco quanto ha dichiarato in queste ore di vigilia l’allenatore Clarence Seedorf al sito ufficiale della società (www.acmilan.com) : “Io guardo alla prestazione in generale e i numeri tante volte mentono. Il calcio è uno dei pochi sport in cui i numeri non sono sempre precisi rispetto alla prestazione. Rispetto ad altre partite la differenza è che non ci sono giocatori con la febbre e questo ci ha permesso di fare una settimana regolare, a parte per Balotelli e Pazzini che hanno avuto qualche problema. La cosa più importante è avere a disposizione tutta la rosa. Faccio i complimenti alla Juventus che dal primo scudetto è cresciuta tanto. Quando vinci hai morale ed autostima, da parte mia posso solo fargli i complimenti. Credo che Conte abbia dato qualcosa di nuovo al calcio italiano che ritengo molto positivo. Così come Montella, hanno entrambi portato qualcosa di fresco al calcio italiano. Gli allenatori italiani sono tutti molto preparati e questo è uno dei motivi per cui il calcio italiano è uno dei più difficili al mondo. Rispetto molto la preparazione degli allenatori italiani. Io ho ancora tutto da dimostrare, sto guardando attentamente cosa fanno gli altri, cerco di imparare in fretta mettendo a disposizione la mia esperienza calcistica al nuovo ruolo che ricopro. Ho letto una dichiarazione di Montella che supporto: dobbiamo essere tutti uniti, arbitri e allenatori. Penso che bisogni arrivare alla tecnologia, perché ci sono arbitri molto bravi in Italia, ma finché non si faranno dei passi avanti sulla tecnologia ci saranno sempre discussioni. Le grandi squadre devono fare i conti con questi calendari, vale per tutte le squadre che giocano in Europa. Noi andremo alla ricerca di un’altra grande prestazione contro una grandissima squadra che è prima in classifica da tre anni. Per noi non conta la classifica, sono sempre tre punti. In queste partite può succedere di tutto come abbiamo visto settimana scorsa contro il Torino. L’ambizione del Milan è stare dove è sempre stato. E’ il primo Milan-Juventus che vivrò dalla panchina, sono onorato di poterlo vivere. Con la Juventus c’è una rivalità sportiva bellissima e per fortuna nella mia carriera spesso sono riuscito a portare a casa il meglio. Ma questo ora non conta e sono convinto che i ragazzi metteranno in campo una grande prestazione rispettando le forze di questa Juventus. Nel calcio la mia esperienza dice che anche quando i migliori giocatori al mondo sono assenti le squadre possono fare bene in una partita. Il discorso è diverso se si parla di una stagione intera, ma su una partita anzi può motivare ulteriormente la squadra. Pazzini ha più esperienza di Balotelli, dove Balotelli deve magari ancora crescere, Pazzini da molte garanzie. Le mie scelte iniziali sono state molto precise. Per fare un cambiamento bisogna dare uno shock, una scossa. Le richieste dovevano essere subito dall’inizio quelle che sono tuttora, anche se la condizione non era ottimale e se l’intesa doveva migliorare. Honda si è sempre impegnato molto, Taarabt ha recuperato molti palloni, anche Robinho quando ha giocato si è mosso molto. Speriamo che questa strada ci dia continuità di prestazione e di risultati”.
I CALCIATORI CONVOCATI
Milan: Abbiati, Amelia, Gabriel, Abate, Bonera, Constant, De Sciglio, Mexes, Rami, Zaccardo, Birsa, Emanuelson, Essien, De Jong, Honda, Kakà, Montolivo, Poli, Saponara, Taarabt, Pazzini, Petagna, Robinho.
Juventus: Buffon, Chiellini, Caceres, Ogbonna, Pogba, Marchisio, Tevez, Giovinco, Peluso, Llorente, Barzagli, Osvaldo, Bonucci, Padoin, Pirlo, Asamoah, Lichtsteiner, Quagliarella, Storari, Isla, Rubinho
LE PROBABILI FORMAZIONI
Milan (4-2-3-1): Abbiati – Abate, Bonera, Ramì, Emanuelson – Montolivo, De Jong – Taarabt, Poli, Kakà – Pazzini.
Juventus (3-5-2): Buffon – Barzagli, Bonucci, Caceres – Lichtsteiner, Marchisio, Pirlo, Pogba, Asamoah – Tevez, Llorente.
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