Terremoto nella classifica di Serie A 2022-23 alla vigilia della 19^ e ultima giornata del girone di andata. Juventus penalizzata di 15 punti, a seguito della decisione emessa oggi dalla Corte d’Appello FIGC. Bianconeri ora a quota 22.
Sentenza odierna
Corte d’Appello FIGC
- “Penalizzazione di 15 punti in classifica alla Juventus, da scontarsi nella corrente Stagione Sportiva (campionato Serie A 2022-23, ndr)” e “inibizione temporanea a svolgere attività in FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA” nei confronti dell’attuale direttore sportivo bianconero (Federico Cherubini, fermato per 1 anno e 4 mesi) e di 10 ex dirigenti. Nello specifico, stop di 2 anni e mezzo per Fabio Paratici e 2 anni per Andrea Agnelli e Maurizio Arrivabene, mentre 8 mesi sono stati inflitti ad altre 7 persone (Pavel Nedved, Enrico Vellano, Caitlin Mary Hughes, Assia Grazioli Venier, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio e Paolo Garimberti).
Il provvedimento è stato emesso stasera dall’organo di giustizia sportiva “Corte d’Appello” della Federazione Italiana Giuoco Calcio dopo aver dichiarato “ammissibile” il ricorso ricevuto dalla Procura FIGC lo scorso 22 dicembre. La determinazione odierna, firmata dal presidente Mario Luigi Torsello, scaturisce da un’attenta valutazione relativa alla documentazione ricevuta nel mese scorso, attraverso la quale l’organo inquirente sportivo chiedeva, appunto, alla Corte di riaprire il fascicolo riguardante la sentenza di assoluzione dei club professionistici emessa la scorsa primavera e relativa ai presunti casi delle plusvalenze fittizie nelle compravendite dei calciatori, in quanto la Juve (insieme ad altre 8 società di calcio) sarebbe potuta essere al centro di una “revocazione parziale” della decisione n° 89 presa dalla Corte Federale di Appello e datata 27 maggio 2022. Peso fondamentale, nella riapertura del fascicolo archiviato la scorsa primavera, ha avuto l’inchiesta penale Prisma a carico della Juventus, avviata nel 2021 e conclusasi nel novembre scorso: un lavoro investigativo su tutti gli aspetti burocratici e finanziari della SpA bianconera, che ha portato all’avvio di un processo che si svolgerà presso il Tribunale di Torino a partire dal prossimo 27 marzo. Per dovere di cronaca, è da notare, infine, che, in relazione alle richieste dicembrine della Procura, gli altri 8 club non sono stati sanzionati. Le motivazioni della determinazione odierna saranno rese note nelle prossime settimane.
NUOVA CLASSIFICA SERIE A dopo 18 giornate – Napoli 47, Milan 38, Inter 37, Lazio 34, Atalanta 34, Roma 34, Udinese 25, Fiorentina 23, Torino 23, Juventus* 22, Bologna 22, Empoli 22, Monza 21, Lecce 20, Salernitana 18, Spezia 18, Sassuolo 16, Sampdoria 9, Hellas Verona 9, Cremonese 7.
(*) -15 di penalizzazione decretati dalla C.A.F.
Comunicato stampa Juventus 20 gennaio 2022
A seguito della decisione CAF-FIGC, è stato diramato subito, dalla Juventus, un comunicato stampa a firma di Stefano Cerrato e Claudio Albanese. Ecco, di seguito, il testo integrale pubblicato stasera sul sito web ufficiale www.juventus.com.: “Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”) comunica che la Corte Federale di Appello – Sezioni Unite, visto il ricorso per revocazione ai sensi dell’art. 63 del Codice di Giustizia Sportiva proposto dalla Procura Federale, ha dichiarato ammissibile il ricorso per revocazione e pertanto revocato la pronunzia della Corte Federale di Appello, Sezioni Unite, n. 0089/CFA-2021-2022 del 27 maggio 2022 e, per l’effetto, disposto la penalizzazione di 15 punti in classifica per la Juventus da scontarsi nella corrente Stagione Sportiva e l’inibizione temporanea per il Direttore Sportivo, Federico Cherubini, di mesi 16 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA. Con la pronunzia revocata la Corte Federale di Appello aveva rigettato il reclamo proposto dalla Procura Federale avverso la decisione del Tribunale Federale Nazionale che, a sua volta, aveva prosciolto Juventus e gli altri soggetti deferiti per insussistenza di qualsiasi illecito disciplinare in ordine alla valutazione degli effetti di taluni trasferimenti dei diritti alle prestazioni di calciatori sui bilanci e alla contabilizzazione di plusvalenze. La Società attende la pubblicazione delle motivazioni e preannuncia sin d’ora la proposizione di ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport nei termini del Codice di Giustizia Sportiva”.
(Fonte https://www.juventus.com/it/news/articoli/comunicato-stampa-x1225 )
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