
Tre settimane dopo la conclusione degli Internazionali d’Italia di tennis, il Foro Italico ha ospitato il match di pallavolo tra Italia e Polonia (Foto: www.federvolley.it)
IL PUNTO – In una serata più unica che rara, ieri l’Italia ha colto contro la Polonia la sesta vittoria consecutiva nella World League 2014. Un successo meritato, al termine di un a gara disputata all’aperto, in un centrale del Foro Italico stracolmo di passione e di entusiasmo. Sul campo gli azzurri hanno battuto per 3 set a 1 i propri avversari (parziali 25-21 25-20 15-25 25-17), ma gli annali del volley diranno che dopo decenni si è tornato a giocare a pallavolo, sotto il cielo stellato, un grande incontro internazionale; che la pallavolo è entrata nel tempio del tennis e lo ha riempito come aveva già fatto il beach volley in occasione dei Mondiali 2011. Il pubblico di Roma è stato uno spettacolo nello spettacolo agonistico, ha cantato ed incitato i suoi campioni, ha ballato anche insieme agli amici polacchi presenti in gran numero sugli spalti. In totale, i dati provenienti dai botteghini indicano 10500 spettatori paganti, ma le presenze hanno superato abbondantemente le 11000. Il match è stato tecnicamente piacevole. Inizio dominato dall’Italia nei primi due parziali; poi c’è stato l’orgoglioso ritorno della Polonia, che ha vinto il terzo con largo margine. Al rientro in campo gli azzurri hanno ripreso la loro marcia e portato a casa una vittoria davvero meritata. A livello individuale è da mettere in risalto la grande prova dei due centrali azzurri, il capitano Emanuele Birarelli, capace di chiudere con l’85% in attacco (11 su 13), e Piano, che di muri vincenti ne ha siglati ben cinque. Zaytsev, veramente idolatrato dal pubblico, è stato eccezionale nel primo e nel quarto set. Discreta la ricezione italiana, buona a tratti la difesa. La sesta vittoria consecutiva consente all’Italia di allungare ulteriormente in classifica ed ipotecare il primo posto nel girone, obiettivo della prima parte del torneo. Gli azzurri ora sono attesi da una doppia trasferta in Polonia e Iran. Quasi tutti i titolari, reduci tra l’altro da un lungo campionato, ne saranno esentati. Berruto vedrà all’opera l’altra Italia, una squadra più giovane, meno esperta ma egualmente competitiva.
LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA
Berruto (allenatore dell’Italia): “Ci siamo sempre detti che volevamo meritare sul campo la Finale che disputeremo a Firenze e credo che stiamo facendo grandi cose. Sono orgoglioso di allenare una squadra del genere, che ha la possibilità di giocare sempre davanti a migliaia di persone come questa sera. Credo sia impossibile descrivere ciò che provo in questo momento. E’ semplicemente meraviglioso”.
Birarelli (atleta e capitano degli azzurri): “E’ stata una sensazione incredibile. Sono orgoglioso di essere stato qui, davanti a 11mila persone che incitavano i nostri nomi. Giocare in questa location straordinaria è stato qualcosa di meraviglioso. Per quanto riguarda la gara, all’inizio abbiamo giocato meglio, poi nel terzo ci siamo un po’ persi. Alla fine comunque è andata bene. Ci tenevamo troppo a far bella figura davanti al nostro pubblico. Ci tenevamo soprattutto perché è stata una vera e propria festa di sport e, naturalmente, siamo orgogliosi di aver partecipato”.
Rossini (atleta azzurro): “Una gara davvero fantastica, che rimarrà nella storia. E’ stata una sensazione davvero meravigliosa giocare in queste condizioni straordinarie. Ci sentiamo amati e questo, naturalmente, ci dà una grinta in più, che riversiamo in campo”.
*
(Fonte: ufficio stampa Fipav – www.federvolley.it)
*
VOLLEY MASCHILE WORLD LEAGUE 8 GIUGNO 2014 Italia batte Polonia 3-1