Notte di Europa League (Foto: Gianluca Russo)
JUVENTUS – BENFICA Cronaca Online minuto per minuto
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FORMAZIONI UFFICIALI (STARTING XI – LINE UP)
Juventus (3-5-2): Buffon – Caceres, Bonucci, Chiellini – Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah – Tevez, Llorente. Allenatore: Conte.
Benfica (4-2-3-1): Oblak – Maxi Pereira, Luisao, Garay, Siqueira – Amorim, Enzo Perez – Markovic, Rodrigo, Gaitan – Lima. Allenatore: Jorge Jesus.
Arbitro l’inglese Clattenburg (Inghilterra), coadiuvato da Beck e Burt (4° uomo England, addizionali di porta Oliver e Taylor).
Risultato finale Juventus – Benfica 0-0.
Benfica qualificato alla finale di Europa League 2013-14 contro il Siviglia, in virtù del 2-1 complessivo nell’arco del doppio confronto andata-ritorno.
Cronaca azioni salienti primo tempo
1′ – Fischia Clattenburg. Il match ha inizio.
2′ – Sugli sviluppi di una rimessa laterale dalla destra, Gaitan va alla conclusione, ma Lichtsteiner si oppone col corpo e devia in angolo.
3′ – Tendenza al possesso-palla del Benfica. La Juve sembra voler aspettare, per poi sfruttare gli spazi in ripartenza.
6′ – Pogba tenta un’azione in area avversaria, ma la difesa si chiude bene.
8′ – Gran tiro di Pirlo dalla distanza e palla deviata oltre la traversa da Oblak.
9′ – Sugli sviluppi del corner da sinistra, Tevez ci prova dalla lunetta. sfera abbondantemente alta.
18′ – Match agonisticamente molto valido, con entrambe le squadre attentissime in fase difensiva.
20′ – Pirlo, da sinistra, serve in area Vidal, che dalla zona destra tenta una conclusione al volo: sfera che sfiora la traversa.
22′ – Maxi Pereira ci prova dai 25 mt. sfera abbondantemente alta.
25′ – Tevez tenta una conclusione spettacolare su assist di Llorente: palla alta.
29′ – Rasoterra di Licthsteiner da fuori area: parata di Oblak.
35′ – Juventus maggiormente aggressiva rispetto alla fase iniziale del match. I portoghesi, però, sono molto attenti nelle chiusure difensive.
40′ – Pirlo ci prova dai 30 mt. sfera di poco a lato.
43′ – Punizione dalla destra per la Juve e colpo di testa in area di Bonucci che prolunga per Tevez, ma l’Apache non arriva a toccare la sfera a pochi metri dalla porta.
44′ – Verticalizzazione di Tevez dalla trequarti, ma Oblak esce con tempismo e fa sua la sfera.
45′- Clamorosissima azione della Juve. Asamoah, da sinistra crossa in area per Vidal, la cui conclusione di testa viene respinta, sempre di testa, da Luisao sulla linea di porta.
46′ – Duplice fischio di Clattenburg. Squadre negli spogliatoi.
Telex all’intervallo
Pareggiano 0-0 Juventus e Benfica al termine del primo tempo, nel match valido come semifinale di ritorno della Uefa Europa League 2013-14. In conseguenza dell’1-2 maturato 8 giorni fa a Lisbona al termine della partita di andata, alla Juve serve almeno un gol per qualificarsi alla finale. Per i portoghesi, invece, lo 0-0 è un risultato che va benissimo. Durante la prima frazione, Juve molto cauta all’inizio, ma estremamente propositiva nella seconda fase. Benfica concentratissimo nel possesso palla e nelle chiusure difensive.
Cronaca azioni salienti secondo tempo
1′- Fischio di Clattenburg. La partita riprende.
2′ – Tiro potente di Tevez da fuori area e sfera ribattuta in angolo. Nulla di fatto sugli sviluppi del corner.
5′- Svarione difensivo della Juventus, che consente a Rodrigo di battere a rete dai 13 mt: palla alta.
7′ – Luisao mette in angolo un’intelligente palla ‘scodellata’ a centroarea da Pogba.
11′ – Ottima uscita di Buffon, che sventa un’insidiosa azione di Rodrigo.
17′ – Magistrale punizione di Pirlo dai 25 mt e grande respinta di Oblak, che vola alla sua sinistra e allontana la sfera.
20′ – Vidal serve a centroarea Llorente, il cui colpo di testa viene smorzato da Markovic. La Juve protesta vanamente per un presunto fallo di mano del giocatore slavo.
23′ – Espulso Perez per fallo su Vidal. Juve in superiorità numerica.
25′ – Percussione di Tevez e tiro centrale: parata di Oblak.
26′ – Assedio della Juve. Benfica tutto proteso a difesa dello 0-0, con due linee arretrate molto compatte.
28′ – Svolta tattica. la Juve sostituisce Bonucci con Giovinco e passa al 4-3-3.
33′ – Giovinco ci prova dalla distanza: sfera alta.
34′ - Marchisio serve in area lo smarcatissimo Lichtsteiner, che sbaglia clamorosamente il controllo della sfera e l’azione sfuma.
35′ – Annullato un gol alla Juve per netto fuorigioco di Pogba.
44′ – Gioco interrotto ripetutamente per le sistematiche cadute dei giocatori del Benfica e i successivi interventi degli operatori sanitari. In tale contesto di grande nervosismo, Markovic, poco dopo esser stato sostituito, trova il tempo per polemizzare fortemente con Vucinic nei pressi delle panchine. Clattenburg si accorge di tutto ed espelle i due.
45′ – Contatto fortuito tra Pogba e Garay in area del Benfica. Il difensore dei lusitani, ferito al volto, è costretto ad uscire dal campo. Benfica in 9 uomini, avendo già effettuato le 3 sostituzioni.
48′ - Tiro di Tevez dalla distanza e parata di Oblak.
91′ – Sugli sviluppi di un corner da destra, Caceres stacca bene di testa, ma Oblak è attento e para.
93′ – Triplice fischio di Clattenburg. Termina il match.
Telex finale
Il Benfica ferma la Juve sullo 0-0 e si qualifica per la finale di Uefa Europa League 2014 contro gli spagnoli del Siviglia. Bianconeri poco lucidi nella gestione dei momenti cruciali sia nella gara di andata che nel match di ritorno. Benfica estremamente abile nel possesso palla e molto determinato in difesa, sia tra le mura amiche che allo Juventus Stadium. Dopo la delusione dell’eliminazione dal girone B di Champions League, per la squadra di Conte arriva, dunque, la seconda amarezza stagionale in ambito europeo. Tali risultati impongono ai bianconeri, dominatori nel campionato italiano, una riflessione sull’approccio tecnico-tattico e agonistico alle gare di ambito internazionale. L.G.
Ammoniti: 11′ Rodrigo (B), 19′ st Asamoah (J), 36′ st Oblak (B), 45′ st Salvio (B)
Espulsi: 23′ st Perez (B), 43′ st Markovic (B), 43′ st Vucinic (J)
Sostituzioni: 24′ st esce Rodrigo (B) ed entra Almeida (B), 28′ st esce Bonucci (J) ed entra Giovinco (J), 31′ st esce Gaitan (B) ed entra Salvio (B), 33′ st esce Llorente (J) ed entra Osvaldo (J), 33′ st esce Vidal (J) ed entra Marchisio (J), 40′ st esce Markovic (B) ed entra Sulejmani (B).
Recuperi: 1′ pt, 8′ st
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L’ALTRA SEMIFINALE
Ritorno: Valencia CF – Siviglia FC 3-1. Marcatori: 14′ pt Feghouli (V), 26′ pt autogol di Beto (S), 25′ st Mathieu (V), 49′ st Mbia (S).
Gara di andata: Siviglia FC – Valencia CF 2-0.
Risultato complessivo al termine del doppio confronto: 3-3. Siviglia qualificato alla finale di Torino in virtù del maggior numero di gol segnati in trasferta (+1) rispetto agli avversari.
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LA VIGILIA – Stasera, allo Juventus Stadium, la formazione di Mr Conte affronta il Benfica nel match di ritorno delle semifinali di Uefa Europa League 2013-14. All’andata i lusitani si sono imposti sulla Juve per 2-1. Per agguantare la finale, che si disputerà in gara unica proprio al “J. Stadium” il prossimo 14 maggio, i bianconeri sono chiamati a vincere per 1 a 0 oppure con due o più gol di scarto. In caso di 2-1 al 90° a favore della Juventus, si disputerebbero i tempi supplementari. E, nell’eventualità in cui dovesse persistere tale punteggio anche al termine dell’extra-time, la sfida si deciderebbe ai calci di rigore. Ed ora, in relazione al match, ecco quanto dichiarato dai due allenatori nella conferenza stampa della vigilia.
Antonio Conte (Juventus): “Dovremo essere bravi a interpretare la partita, soprattutto alla luce del risultato dell’andata. Credo che non meritassimo di perdere, ma ora abbiamo a disposizione il ritorno per rimediare. Sappiamo quello che dobbiamo fare, ma dovremo fare attenzione alle ripartenze del Benfica. Affronteremo una squadra forte, quindi dovremo essere bravi ad attaccare a ancora più bravi a non subire il contropiede avversario. In ogni caso, sono molto fiducioso, perché alle spalle avremo lo Juventus Stadium, che ci sosterrà e scenderà in campo insieme a noi”.
Jorge Jesus (Benfica): “Abbiamo giocatori molto forti tecnicamente e, quindi, credo che giocheremo una partita votata all’attacco. Ma la Juve sa che siamo forti davanti e inoltre adotta uno stile di gioco che non si usa in Portogallo. Quindi dovremo cercare di capire come fermarli”.
E, sempre in relazione al match di stasera, ecco le probabili formazioni.
Juventus (3-5-2): Buffon – Caceres, Bonucci, Chiellini – Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah – Tevez, Llorente.
Benfica (4-1-3-2): Arthur – Maxi Pereira, Luisao, Garay, Siqueira – Amorim, Enzo Perez – Markovic, Rodrigo, Gaitan – Lima.
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SCONTRI DIRETTI E ALBO D’ORO UEFA – I precedenti tra Juve e Benfica sono 2. Nella semifinale di Coppa Campioni 1967/68 i portoghesi eliminarono i bianconeri, mentre la Juventus mise ko i lusitani nei quarti di finale della Coppa Uefa 1992/93. Per quanto concerne i trofei vinti nelle competizioni Uefa, la Juve vanta 8 titoli (2 Coppe Campioni-Champions League, 1 Coppa delle Coppe, 3 Coppe Uefa-Europa League e 2 Supercoppe Uefa). Due invece le Coppe dei Campioni-Champions League conquistate dal Benfica.
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(Fonti: www.uefa.com e www.sportflash24.it )
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