Diretta online Germania-Italia,

gara di ritorno quarti di finale Nations League 2025 

Germania-Italia 3-3 cronaca azioni 23 marzo 2025

Diretta online testuale Germania-Italia, 23 marzo quarti di finale Uefa Nations League 2025 (Foto: credits Nino Rana)

/Aggiornamenti LIVE sul match nella parte centrale della pagina/

PRE GARA / 1 – Dortmund: una rimonta possibile

L’Italia torna al Signal Iduna Park di Dortmund. E anche stavolta contro i tedeschi, in questo stadio, si prevede un match ad alta intensità. Nel 2006, la gara tra Azzurri e teutonici valeva per la qualificazione alla finalissima della Coppa del Mondo. E i nostri calciatori, in un’epica semifinale, vinsero per 2-0 con i gol di Grosso e Del Piero nei tempi supplementari. Stasera, con inizio alle ore 20.45, c’è in palio il passaggio alle semifinali della coppa Nations League 2025. La partita di andata dei Quarti di Uefa NL ’25, disputatasi allo stadio Meazza di Milano giovedì scorso, è terminata 1-2. Agli uomini del Cittì Luciano Spalletti serve, quindi, tra poche ore, una super-prestazione per ribaltare, nei 90 minuti decisivi, il 1° (ma non definitivo) verdetto del campo. Più forti fisicamente e anche maggiormente qualitativi degli azzurri, 3 giorni fa i teutonici guidati dal giovane ma esperto CT Julian Nagelsmann, hanno ipotecato l’accesso alle semifinali della competizione Uefa biennale riservata alle Nazionali maggiori, ma non tutto è perduto. Per capovolgere il tavolo della qualificazione, serve all’Italia una vittoria con almeno 2 gol di scarto: impresa molto difficile, ma non impossibile, a patto che i nostri portacolori giochino con la massima intensità e con grande qualità, altrimenti sarà pressoché utopico superare l’ostacolo.
NOTA STATISTICA/ I precedenti della Germania al Signal Iduna Park (ex Westfalenstadion): 18 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta (semifinale mondiale Germania-Italia 0-2). In pratica, nella storia della nazionale teutonica, solo gli azzurri hanno espugnato tale fortino.

PRE GARA / 2 – Tabellone Quarti di finale

Risultati gare di andata giovedì 20 marzo 2025

Olanda-Spagna 2-2
Croazia-Francia 2-0,

Italia-Germania 1-2
§Danimarca-Portogallo 1-0.

Partite di ritorno domenica 23 marzo 2025:

Germania-Italia
Portogallo-Danimarca

Francia-Croazia
Spagna-Olanda.

PRE GARA / 3 – Regolamento

In caso di parità di gol tra due squadre al termine delle gare di andata e ritorno, per la qualificazione alle semifinali si giocheranno 2 tempi supplementari e, nell’eventualità di una persistente parità, l’ammissione alla fase finale della Uefa Nations League 2025 sarà determinata dagli esiti dei tiri di rigore.

PRE GARA / 4 – Gli accoppiamenti delle semifinali

Vincente di Germania-Italia contro vincente di Portogallo-Danimarca:

vincente di Spagna-Olanda contro vincente di Francia-Croazia.

PRE GARA / 5 – Programma fase finale

Semifinali mercoledì 4 e giovedì 5 giugno 2025.

Finale 1° e 2° posto domenica 8 giugno (orario serale).

Finale 3° e 4° posto domenica 8 giugno (orario pomeridiano).

La sede della finale a 4 sarà determinata dall’esito della gara tra Germania e Italia. La vincente di questa sfida ospiterà il momento decisivo della competizione.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE

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IL TABELLINO

Risultato finale Germania-Italia 3-3
Marcatori: 30′ pt Kimmich (G), 36′ pt Musiala (G) 45′ pt Kleindienst (G), 4′ e 25′ st Kean (I), 50′ st Raspadori (I).

Formazioni ufficiali

Germania (3-4-2-1): Baumann; Tah, Rudiger, Schlotterbeck; Kimmich, Stiller, Goretzka, Mittelstadt; Sanè, Musiala; Kleindienst.
In panchina: Nubel, Ortega, Koch, Gross, Burkardt, Amiri, Undav, Leweling, Bisseck, Adeyemi, Raum, Andrich.
Allenatore: Julian Nagelsmann.

Italia (3-5-2): Donnarumma; Gatti, Buongiorno, Bastoni; Di Lorenzo, Barella, Ricci, Tonali, Udogie; Maldini, Kean.
In panchina: Meret, Vicario, Bellanova, Comuzzo, Politano, Raspadori, Rovella, Ruggeri, Frattesi, Lucca, Zaccagni, Casadei.
Allenatore: Luciano Spalletti

Designazioni arbitrali: direttore di gara Szymon Marciniak (Polonia), coadiuvato dai guardalinee Tomasz Listkiewicz (Pol) e Adam Kupsik (Pol). Quarto uomo Pawel Raczkowski (Pol). VAR Pawel Pskit (Pol). Assistente AVAR Tomasz Kwiatkowski (Pol).

CRONACA AZIONI, CARTELLINI E SOSTITUZIONI

Primo tempo

Ore 20.47, inizia Germania-Italia allo stadio di Dortmund.

Nel 1° tempo la Germania attacca da destra verso sinistra rispetto alla visuale della tribuna stampa.

1′ – Mittelstadt tenta una conclusione dalla zona sinistra: palla alta.

2′ – Assist di Mittelstadt per Goretzka, il quale va al tiro: sfera di poco a lato.

4′ – Di Lorenzo va via bene sulla destra e crossa in area per Kean, ma Tah entra in spaccata e mette in corner.

5′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo, Barella tira alto dal vertice destro dell’area di rigore avversaria.

7′ – Sugli sviluppi di un corner da sinistra a favore della Germania, fischiato un fallo in attacco ai tedeschi.

12′ – La Germania è in netta supremazia territoriale, ma gli azzurri si difendono con un discreto ordine.

15′ – Sugli sviluppi di un corner da sinistra a favore della Germania, fallo di Schlotterbeck su Ricci.

17′ – Continua a spingere la Germania e conquista due calci d’angolo consecutivi nell’arco di 1 minuto.

18′ – Sugli sviluppi del 2° tiro dalla bandierina, Rudiger colpisce di testa in area di rigore: palla alta.

21′ – Ammonito Gatti (I).

22′ – Ammonito Stiller (G).

23′ – L’Italia non riesce a uscire dalla sua metà campo palla al piede, a causa del pressing alto dei padroni di casa.

25′ – Giro palla insistito della Germania, stile tiki-taka, e tiro di Sanè dalla zona destra dell’area di rigore: parata di Donnarumma.

28′ – Maldini avanza centralmente e tenta un passaggio filtrante per Kean al limite dell’area di rigore avversaria, ma la palla non passa. Scatta, così, un contropiede fulmineo della Germania per vie centrali e Buongiorno è costretto al fallo su Kleindienst. Il difensore del Napoli non riesce ad anticipare l’avversario e commette l’irregolarità nella propria area di rigore.

28′ – Assegnato penalty alla Germania.

29′ – Ammonito Buongiorno (I)

30′ – GOOOL. Germania in vantaggio. Kimmich trasforma dal dischetto. Palla potente e precisa scagliata nell’angolo alla destra di Donnarumma. Nulla da fare per Gigio, nonostante il fatto di aver intuito la direzione.

36′ – Cross di Rudiger da destra e colpo di testa di Kleindienst dal centro dell’area di rigore: gran respinta in corner di Donnarumma.

36′ – GOOOL. Raddoppio della Germania. Sugli sviluppi del corner da destra, la difesa azzurra lascia tutto solo Musiala, che batte a rete da pochi metri. Una fase difensiva da squadra dilettante, non degna della nostra Nazionale.

38′ – Sugli sviluppi di un corner a favore dell’Italia, assist di Bastoni per Maldini, il quale tira di prima dai 14 metri: palla alta.

41′ – Tonali ci prova da fuori area: sfera alta.

42′ – Germania col 5-3-2 in fase di non possesso.

45′ – GOOOL. Terza rete della Germania. Goretzka serve sulla destra Kimmich, il quale mette un cross puntuale in area. E qui colpo di testa vincente di Kleindienst.

45′ – Termina il primo tempo con la Germania in vantaggio per 3-0 sull’Italia. Azzurri sofferenti a centrocampo e in difesa. La fase d’attacco degli uomini di Spalletti? Molto episodica e non incisiva. Tedeschi in dominio assoluto sotto l’aspetto tattico, qualitativo e agonistico. Non c’è stata partita in questi primi 45 minuti…

Secondo tempo

Ore 21.48, riprende Germania-Italia.

1′  – Doppio cambio nell’Italia. Al rientro in campo dopo la pausa tra prima e seconda frazione, Politano prende il posto di Gatti e Frattesi rileva Daniel Maldini.

3′ – Cross di Udogie da sinistra e tiro di Frattesi dall’interno dell’area di rigore: palla alta.

4′ – GOOOL. L’Italia accorcia le distanze. Kimmich non aggancia il pallone in fase di costruzione della manovra e la traiettoria favorisce Kean, il quale si avventa sulla sfera e, di rabbia, piazza un tiro potente dal limite dell’area di rigore che fa secco Baumann. Germania 3. Italia 1.

7′ – L’Italia prova a reagire, ma la Germania sembra avere una marcia in più…

10′ – Conclusione di Mittelstedt dalla zona sinistra dell’area di rigore: parata di Donnarumma.

14′ – Kean viene fermato da Rudiger un attimo primo della battuta a rete dal limite dell’area di rigore.

15′ – Nagelsmann si appresta a un triplo cambio. Pronti Amiri, Adeyemi e Gross.

17′ – Tre sostituzioni tra le fila della Germania. Goretzka lascia spazio ad Amiri, Adeyemi rileva Sanè e Gross prende il posto di Stiller.

22′ – Buon affondo sulla destra di Politano e intervento in scivolata di Schlotterbeck. Gli azzurri chiedono il calcio di rigore. Marciniak lascia proseguire il gioco.

23′ – Ammonito Adeyemi (G).

23′ – Cambio nell’Italia. Entra Raspadori ed esce Tonali.

25′ – GOOOL. L’Italia accorcia ancor di più le distanze: 2-3. Raspadori, dalla trequarti, serve con precisione Kean, il quale controlla il pallone, dribbla Tah e piazza un tiro dalla zona sinistra dell’area di rigore: sfera nell’angolo alla sinistra di Baumann.

26′ – Assist di tacco di Politano e tiro di Raspadori dal limite dell’area di rigore: palla a lato.

29′ – Assist di Raspadori per Di Lorenzo, ma Schlotterbeck commette fallo sul capitano del Napoli in area di rigore. Marciniak assegna la massima punizione, ma, dopo 2 minuti di analisi del VAR, annulla il penalty precedentemente concesso all’Italia. Clamoroso… Azzurri a un passo dal possibile 3-3.

31′ – Doppio cambio nella Germania. Esce Musiala ed entra Andrich. Bisseck rileva Rudiger.

34′ – Ammoniti Kleindienst (G) e Bastoni (I).

37′ – Punizione di Kimmich dal limite e gran respinta di Donnarumma: palla in angolo.

37′ – Sugli sviluppi del corner da destra, Bisseck colpisce di testa: palla alta.

39′ – Cross di Bastoni da sinistra, ma Kean commette fallo in attacco.

39′ – Doppio cambio nell’Italia. Entra Lucca ed esce Kean. Ricci fa spazio a Zaccagni.

41′ – A 4 minuti dal termine più recupero, il risultato aggregato delle gare di andata e ritorno è di 5-3 per la Germania. In termini pratici, l’Italia deve segnare 2 gol per arrivare ai supplementari, pena l’eliminazione.

45′ – Assegnati 6 minuti di recupero.

48′ – Mittelstadt colpisce col pugno in area di rigore, sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla sinistra a favore dell’Italia. Marciniak, su segnalazione del VAR, stavolta assegna il penalty agli azzurri.

50′ – GOOOL. Pareggio dell’Italia. Raspadori trasforma dal dischetto, spiazzando il portiere.

51′ – Si gioca ancora.

54′ – Ammonito Udogie (I)

54′ – Finisce il match. Germania e Italia pareggiano 3-3, ma, in funzione della doppia sfida, i tedeschi si qualificano alle semifinali di Nations League 2025 grazie al 5-4 complessivo.

NOTA – Qualificazioni mondiali 2026: in funzione dello schema di sorteggio europeo effettuato il 13 dicembre 2024 e per effetto del verdetto di questo match, l’Italia andrà a giocarsi l’ammissione alla Coppa del Mondo Usa-Canada-Messico 2026 nel gruppo I con Norvegia, Estonia, Israele e Moldova.

DICHIARAZIONI A RAI 1

Giacomo Raspadori: “Quando si incontrano delle difficoltà contro una squadra forte, non è semplice trovare delle soluzioni. Dispiace essere stati eliminati. Dobbiamo tenere tutto quello che c’è stato di buono nella reazione. Siamo una squadra forte, ma non possiamo prendere 3 gol così nel 1° tempo”.

Giovanni Di Lorenzo: “Abbiamo preso un gol che a questi livelli non si può prendere. La reazione c’è stata. Col piglio giusto, la squadra può giocarsela con chiunque”.

COMMENTO /

Germania in semifinale e Italia eliminata. E’ il verdetto del Signal Iduna Park di Dortmund. Data la sconfitta per 1-2 nella partita di andata, stasera gli azzurri avrebbero dovuto vincere con due gol di scarto per passare il turno. E invece si sono fermati sul 3-3. Totale sui due match: Germania 5, Italia 4. In estrema sintesi, partita dai due volti. Succede di tutto. Primo tempo con la Germania padrona del campo. Dominio sulle fasce, nel palleggio, nel pressing alto. L’ evidente superiorità dei padroni di casa produce molti tiri, 3 gol e almeno 2 parate importanti di Donnarumma. Alla fine del 1° tempo, teutonici avanti per 3-0 e discorso qualificazione che sembra sotterrato, in quanto, sull’1-5 parziale, in quel momento servirebbero 4 reti in 45 minuti all’Italia per arrivare ai supplementari. La missione è pressoché impossibile, ma alla fine, in qualche modo, viene sfiorata. La metamorfosi della ripresa ha due ragioni fondamentali. In primis, La Germania non riesce a pressare in attacco come nella prima frazione. L’Italia, invece, si butta su ogni palla. E in 25 minuti recupera 2 gol: da 0-3 a 2-3. Con i tedeschi che sono l’ombra di sé stessi e gli azzurri che, anche grazie ai cambi, sembrano rigenerati, può succedere di tutto. E praticamente l’ipotesi “quasi impossibile” rischia pure di verificarsi; solo che al 30° della ripresa l’arbitro polacco Marciniak, dopo aver assegnato un rigore netto per fallo di Schlotterbeck su Di Lorenzo, viene richiamato dalla sala VAR e, pochi secondi dopo aver visionato l’azione al video, ritira la decisione. Niente rigore, dunque, con i tedeschi che sanno di averla scampata grossa e gli ospiti che restano increduli. Di Lorenzo e compagni si sentono presi in giro, letteralmente. Ma il potere discrezionale di una squadra formata da 6 ufficiali di gara, per l’occasione tutta polacca, permette anche questo, signore e signori. Si resta sul 3-2 per i tedeschi, ma il cuore della nostra Nazionale c’è. E nei minuti di recupero agguanta un pari più amaro che dolce. Il 3-3 di stasera, però, in qualche modo deve far riflettere. Si esce dalla competizione perché, nel complesso, la Germania ha attaccato di più nel doppio confronto, perché la cazzimma degli azzurri in area di rigore avversaria  in questa fase storica non è al livello di quella di un Top Team, ma anche perché l’ incapacità nel giocare con personalità il primo tempo su un campo difficile rivela che, al netto dell’episodio in cui ha fatto il fenomeno Marciniak, la nostra Nazionale deve dimostrare una maturità di ben altro tipo nell’arco di una partita, se vuole puntare a tornare ai massimi livelli in ambito internazionale. Insomma, per Spalletti c’è tanto da lavorare per riportare il tricolore sull’Olimpo del pallone.

RIEPILOGO RISULTATI QUARTI DI FINALE

Francia-Croazia 5-4 dopo i rigori (2-0 al termine dei tempi regolamentari e supplementari).

Spagna-Olanda 5-4 dopo i rigori (3-3 dopo i tempi regolamentari e i supplementari).

Germania-Italia 5-4 dopo i match di andata e ritorno.

Portogallo-Danimarca 5-3 dopo i tempi supplementari (3-2 dopo i tempi regolamentari).

Semifinali: Germania-Portogallo e Spagna-Francia.

UEFA NATIONS LEAGUE: ecco com’è andata nelle fasi finali delle precedenti competizioni

Prima edizione: anno 2019

1° Portogallo (squadra campione, medaglia d’oro)

2^ Olanda (argento)

3^ Inghilterra (bronzo)

4^ Svizzera.

Seconda edizione: 2021

1^ Spagna

2^ Germania

3^ Italia

4° Belgio.

Terza edizione: 2023

1^ Spagna

2^ Croazia

3^ Italia

4^ Olanda.

Medagliere: Spagna 2 ori, Portogallo 1 oro, Germania 1 argento, Croazia 1 argento, Olanda 1 argento, Italia 2 bronzi, Inghilterra 1 bronzo.

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(FOTO Signal Iduna Park: credits Nino Rana)

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