Programma e cronaca LIVE semifinali

torneo di singolare maschile Wimbledon 9 luglio 2021

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Cronaca diretta semifinali Wimbledon 9 luglio 2021

Diretta online testuale semifinali torneo di singolare maschile Wimbledon 2021 (Foto campo centrale: archivio Luigi Gallucci Sportflash24)

1^ SEMIFINALE

Matteo Berrettini (Italia, 25 anni, testa di serie n° 7 del tabellone di Wimbledon e n° 9 classifica ATP) – Hubert Hurkacz (Polonia, 24 anni, t.s. n° 14 e n° 18 ATP): ore 14.30 italiane, primo match sul campo centrale.

1° SET 
(inizio ore 14.36 italiane)

1° game: Hurkacz inizia con una battuta  vincente, 15-0 e poi prosegue infilando altri 3 punti consecutivi. Il placco è in vantaggio 1-0 nel 1° set.

2° game, ore 14.40: Berrettini mantiene a zero il suo turno di battuta e si porta sull’1-1.

3° game, ore 14.45: Hurkacz ha qualche difficoltà sulla 1^ di servizio e Berrettini ne approfitta per penetrare con efficacia in risposta, salendo sullo 0-40. Il polacco, però, torna concentratissimo sul servizio e infila 3 punti consecutivi, annullando le 3 palle break consecutive. Un’ulteriore battuta vincente lo porta sul vantaggio interno e, sempre col servizio, genera l’errore di Berrettini che gli dà il punto che vale il game. Il polacco conduce 2-1.

4° game, ore 14.48: Berrettini riesce a tenere agevolmente il suo turno di servizio e si porta sul 2-2.

5° game, ore 14.51: Hurkacz vince a zero il suo turno di battuta e sale sul 3-2.

6° game, ore 15: sul 15-15, primo scambio lungo da fondo e il ritmo di Berrettini manda fuori giri Hurkacz, che mette fuori il dritto e l’italiano va sul 30-15. Un banale errore di dritto di Berrettini porta il punteggio sul 30-30, ma la sua successiva 1^ di servizio lo riporta avanti (40-30). Un errore non forzato di rovescio di Berrettini porta il punteggio sul 40-40. Buon schema servizio-dritto di Berrettini e vantaggio interno. Berrettini subisce un dritto efficace di Hurkacz dopo uno scambio da fondo ed è 40-40. Attacco con rovescio in back di Hurkacz e volee di dritto, palla break per il polacco. Prima di servizio vincente di Berrettini, ancora parità.  Altra prima efficace di Berrettini, che va al vantaggio interno. Errore di Berrettini col dritto in uscita dal servizio ed è parità. Due servizi efficaci di Berrettini

7° game, ore 15.03: passante incrociato di dritto di Berrettini ed è 0-15 su servizio, servizio efficace di Hurkacz e parità, 15-15.  Dritto vincente di Berrettini, che passa il polacco, seppur con l’aiuto del nastro. Errore di rovescio in back di Berrettini ed è 30-30. Errore non provocato di dritto da parte di Hurkacz, che porta alla palla break Berrettini. Scambio da fondo ed errore di dritto di Hurkacz. L’italiano strappa il servizio al polacco e si porta in vantaggio 4-3.

8° game,  15.07: Berrettini serve molto bene e vince il suo turno di battuta senza concedere palle break all’avversario. Il tennista azzurro sale sul 5-3.

9° game, 15.12: Berrettini vince il 1° set col punteggio di 6-3, strappando nuovamente la battuta a Hurkacz. Il polacco, al servizio sul 40-40, cede di schianto con due errori non provocati.  Più solido l’azzurro, soprattutto mentalmente, rispetto all’avversario.

2° SET

Ore 15.19, Berrettini tiene agevolmente il turno di battuta a inizio del secondo set e, subito dopo, approfitta di un ulteriore calo mentale del polacco, che subisce il break. L’azzurro sale sul 2-0. 

Ore 15.21, Berrettini avanti 3-0. Nel 3° game l’azzurro domina ancora una volta sul suo servizio e scava un ulteriore margine di vantaggio su un avversario che, col passare dei minuti, sembra subire sempre più un avversario, il Berro, che in questo momento sta giocando con scioltezza e potenza e precisione.

Ore 15.25, Berrettini sale sul 4-0. Nel 4° game il polacco sul 30-30 e servizio sbaglia, in sequenza, prima un dritto gratuito da fondo e poi un rovescio, consegnando al Berro il 2° break nel set. Punteggio di 4-0 parziale in favore dell’azzurro.

Ore 15.30, Berrettini vola sul 5-0. Nel 5°game sul 30-30 e servizio Berrettini commette un errore gratuito di dritto e concede una palla break, ma la annulla con un servizio vincente. Nel successivo punto Berrettini chiude con uno smash e sale sul vantaggio interno per la palla del possibile 5-0. Berrettini serve una seconda palla e poi resiste bene col rovescio, il suo colpo meno forte tra i due fondamentali da fondo campo,  e poi il polacco sbaglia col dritto da fondo. Berrettini conquista un cruciale game in battuta.

Ore 15.35, Berrettini vince il 2° set col punteggio di 6-0. Sul 30-30 doppio fallo di Hurkacz, il quale nel successivo punto, che vale il set point per l’italiano, tenta di avanzare a rete, ma subisce un passante di dritto lungolinea e in contropiede da parte di Berrettini. L’azzurro, da circa mezz’ora, sta dominando la gara, prima dal punto di vista mentale e poi sotto l’aspetto del gioco e del punteggio.

3° SET

Ore 15.42, Berrettini vince agevolmente il suo 1° turno di servizio e sale sull’1-0.

Ore 15.46, nel 2° game Hurkacz ritrova efficacia al servizio e, scendendo a rete sul 40-30, chiude il suo game di battuta con una elegante volee vincente di rovescio con taglio esterno. Punteggio di 1-1.

Ore 15.48, Berrettini nel 3° game tiene agevolmente il suo turno di battuta e sale sul 2-1.

Ore 15.51, nel 4° game Hurkacz vince il suo turno di battuta senza concedere palle break e si porta sul 2-2. Con un punteggio abbastanza compromesso, il polacco sembra giocare con minore tensione.

Ore 15.54, Berrettini nel 5° game va alla battuta e non concede nulla all’avversario, salendo sul 3-2.

Ore 15.57, Hurkacz nel 6° game riesce a tenere bene il suo turno di servizio e si porta, così, sul 3-3.

Ore 16.01, nel 7° game Berrettini, grazie soprattutto alle sue potenti armi ‘servizio e dritto’, sale sul 40-15, ma poi incappa in un errore col rovescio in back. Sul 40-30, ancora schema…servizio e dritto vincente di Berrettini. L’azzurro si porta in vantaggio sul 4-3.

Ore 16.05, Hurkacz, dopo i disastri di 1° e 2° set,  anche nell’8° game gioca senza troppe pressioni e mantiene il suo turno di battuta senza concedere palle break. Punteggio di 4-4.

Ore 16.08, nel 9° gioco Berrettini vince con autorevolezza il suo game di battuta e sale sul 5-4.

Ore 16,17, nel 10° game Hurkacz sale 40-15, ma Berrettini lo infila con ottimi passanti nei 2 punti successivi e si porta sul 40-40. Un servizio vincente di Hurkacz porta il polacco sul vantaggio interno.  Un errore non provocato di Hurkacz riporta il game in parità. Altra discesa a rete e successivo smash del polacco per il vantaggio interno. Servizio e strepitosa demi-volee bassa di rovescio bassa, con taglio a uscire, del polacco. Berrettini sbaglia nel colpo di recupero e, quindi, è game per Hurkacz. Punteggio di 5-5.

Ore 16.19, Berrettini va in  battuta e vince a zero il 10° game e sale sul 6-5.

Ore 16.25, nell’ 11° game, gran risposta di Berrettini tra i piedi di Hurkacz, 0-15. Servizio-dritto vincente di Hurkacz 15-15. Buon servizio e successivo smash vincente di Hurkacz, 30-15. Avventata discesa a rete di Hurkacz durante lo scambio ed errore con il rovescio a metà campo, 30-30.  Servizio vincente di Hurkacz, 40-30. Demi volee di Hurkacz fermata dal nastro e parità, 40-40. Due servizi vincenti di Hurkacz e game che al polacco vale il 6-6. Si decide tutto al tie break.

Ore 16.32, tie break vinto da Hurkacz per 7-3. >> La sequenza di tutti i punti: risposta aggressiva e volee vincente di Hurkacz, 1-0 con minibreak; buon servizio di Hurkacz, 2-0; servizio vincente di Hurkacz, 3-0; dritto d’attacco e volee di dritto messa clamorosamente in rete da Berro, che va sotto 0-4; servizio vincente di Berro e 4-1 per il polacco; servizio efficace e smash vincente di Hurkacz, 5-1 per lui; dritto sbagliato da Hurkacz ed è 5-2 per lui; servizio, palla corta di Berrettini e passante vincente incrociato di rovescio a 1 mano da parte di Hurkacz, 6-2 per lui; servizio vincente di Berrettini, 3-6; buon servizio del polacco, seguito da due dritti incisivi sul rovescio di Berrettini e, infine, volee di dritto incrociata ed estremamente incisiva che costringe all’errore Berrettini in affannoso recupero.  Hurkacz vince il 3° set per 7-6.

Punteggio parziale: Berrettini in vantaggio per 6-3, 6-0, 6-7 (3).  

4° SET

Ore 16.42, Berrettini strappa il servizio all’avversario. Nel 1° game, sul 15-15 e servizio Hurkacz, Matteo risponde benissimo e gioca ottimi colpi da fondo campo, salendo sul 15-40.  Nel corso dello scambio successivo, Hurkacz commette un errore di dritto che gli costa il break. Berrettini avanti 1-0. Per il polacco, nemmeno il tempo di gioire della vittoria nel 3° set che…si ritrova subito pressato dai colpi da fondo di Berrettini. E, a questo punto, altro calo mentale sul break point…

Ore 16.44, Berrettini sale sul 2-0 dopo aver mantenuto agevolmente il suo turno di battuta nel 2° game.

Ore 16.46, Hurkacz nel 3° game ritrova efficacia al servizio e vince il parziale, portandosi sull’1-2.

Ore 16.50, Berrettini nel 4° game mantiene con autorevolezza il servizio e sale sul 3-1.

Ore 16.55, nel 5° game Hurkacz vincere ai vantaggi un game in cui Berrettini piazza ottimi colpi da fondo campo sia in risposta al servizio che durante gli scambi. Il polacco, però, stavolta riesce a tenere bene dal punto di vista mentale nei momenti cruciali e, infatti, non concede palle break.

Ore 17.01, nel 6° game Berrettini, pur subendo qualche risposta efficace dell’avversario, dal 30-30 in poi infila 2 ottimi servizi e mantiene il turno di battuta, salendo sul 4-2.

Ore 17.03, nel 7° game Hurkacz tiene agevolmente il suo turno di battuta e si porta sul 3-4.

Ore 17.05, nell’8° game Berrettini straordinario al servizio. L’azzurro sale sul 5-3.

Ore 17, 10, nell’8° game, sul 30-30, dritto vincente di Berrettini su scambio da fondo ed è match point per lui, ma sul 30-40 Hurkacz serve in modo vincente, 40-40. Errore di rovescio in back di Berrettini su scambio prolungato e vantaggio interno. Hurkacz serve bene e tiene il servizio, portandosi sul 4-5.

Ore 17.12, doppio fallo di Berrettini e 0-15. Servizio da sinistra, risposta non irresistibile dell’avversario, dritto efficace verso destra di Matteo e successiva volee di dritto incrociata…baciata leggermente dal nastro.  Per Matteo è il punto del 15-15. Prima di servizio e successivo smash di Berettini, 30-15. Ace di Berrettini, 40-15 e 2 match point per lui. Servizio vincente di Berrettini e l’azzurro vince il game più importante della carriera, quello che lo porta a conquistare una storica finale a Wimbledon.

Ore 17.14 del 9 luglio 2021: dopo 144 anni di storia del torneo di singolare maschile di Wimbledon, un tennista italiano va in finale.  Solo applausi per la solidità di questo 25enne giocatore romano, che oggi è stato superiore all’avversario sia dal punto di vista mentale (perché non ha regalato quasi nulla) che sotto il profilo tecnico. Il suo servizio e il suo dritto hanno fatto la differenza e, nel contempo, il suo rovescio ha tenuto bene rispetto ai tentativi di affondo dell’avversario. In finale potrà accadere di tutto, ma di certo una nuova ed emozionante pagina di tennis italiano è stata scritta.

Punteggio finale: Berrettini batte Hurkacz 6-3, 6-0, 6-7 (3), 6-4.   

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2^ SEMIFINALE

Novak Djokovic (Serbia, 34 anni, testa di serie n° 1, n° 1 ATP e campione in carica nel torneo di singolare maschile Wimbledon) – Denis Shapovalov (Canada, 22 anni, t.s. n° 10 e n° 12 ATP): 9 luglio 2021, secondo match sul campo centrale. Giocatori in campo 15 minuti dopo la fine della partita tra Berrettini e Hurkacz.

1° SET

Ore 17.42: inizia il match con un Djokovic ottimo al servizio. Punteggio di 1-0 per il serbo.

Ore 17.45: nel 2° game Shapovalov mantiene agevolmente io suo turno di battuta e si porta sull’1-1.

Ore 17.59:  nel 3° game arriva il break a favore di Shapovalov. Il canadese infila ottime risposte e tiene bene nello scambio da fondo, riuscendo a conquistare 3 palle break. Le prime 2 arrivano sul 15-40, ma Djokovic riesce a salvarle. Sul 40-40, però, risale in cattedra il 22enne canadese e sul vantaggio esterno ‘abbatte’ la resistenza di Djokovic col suo martellante rovescio incrociato da fondo campo. Nole costretto subito a inseguire. Punteggio di 2-1 per il canadese. Nel 4° game Shapovalov tiene a zero il suo turno di battuta e sale sul 3-1.

Ore 18.03: sia Djokovic nel 5° game che Shapovalov nel 6° tengono agevolmente i rispettivi turni di battuta. Punteggio di 4-2 per il canadese.

Ore 18.14: nel 7°, 8° e 9° game il punteggio segue l’andamento dei servizi e Djokovic va al cambio di campo in svantaggio 4-5.

Ore 18.19: nel 10° game Shapovalov va sotto 15-30 e piazza un ace che lo porta sul 30-30; sciagurato errore di Shapovalov col dritto incrociato…dopo che aveva costretto all’angolo Djokovic nello scambio da fondo…palla break; dritto vincente al volo di Shapovalov per il 40-40; scambio duro da fondo ed errore col rovescio lungolinea di Shapovalov, che concede la 2^ palla break nel game; scambio da fondo e altro errore di rovescio del canadese, alla sua prima semifinale Slam della carriera.
Punteggio di 5-5. Il volpone Djokovic piazza il break e si rimette in carreggiata, ma l’impressione è che stasera possa soffrire un po’…

Ore 18.23: Djokovic versione servizio e volee vince con classe l’11° game e si porta avanti sul 6-5.

Ore 18.28: Shapovalov tiene agevolmente il turno di servizio e si porta sul 6-6. Si va al tie break.

Ore 18.38: tie break vinto da Djokovic per 7-3. Sequenza punteggio: passante incrociato di Shapovalov su una avventata discesa a rete di Djokovic, 1-0 e minibreak per il canadese; palla corta sbagliata da Shapovalov, 1-1;  scambio duro da fondo ed errore di rovescio di Shapovalov, 1-2 per il serbo e minibreak; palla corta di Djokovic e successivo errore di Shapo in recupero, 3-1 per il serbo; doppio fallo di Djokovic e 3-2 per il serbo; errore di dritto da fondo di Shapovalov, 4-2 per Djokovic; discesa con rovescio in back sul dritto dell’avversario ed errore del canadese, 5-2 per Nole; errore non forzato da fondo di Djokovic col rovescio bimane, 5-3 per il serbo; servizio e volee di rovescio di Djokovic, per il 6-3 in suo favore; doppio fallo di Shapovalov e 7-3 per Djokovic. Djokovic vince il 1° set col punteggio di 7-6.  

2° SET

Ore 18.54: nei primi 3 giochi il punteggio segue l’andamento dei servizi senza cencessioni di palle break sui due fronti. Nel 4° game, però, sul 2-1 per Shapovalov, Djokovic va al servizio e sullo 0-30 commette un grave doppio fallo. A questo punto il n° 1 del mondo annulla con merito 2 palle break, servendo bene e andando a prendersi i punti a rete, ma sulla 3^ palla break consecutiva è Shapovalov a sbagliare un colpo gratuito da fondo campo. Sul 40-40, altri due punti consecutivi di Djokovic, che, tra l’altro, sul vantaggio interno usufruisce di un 2° errore gratuito da fondo di Shapovalov. Punteggio di 2-2…senza break. Ancora una volta l’esperienza e la tecnica di Nole e i cedimenti di Shapovalov sono decisivi nell’andamento del punteggio di questo incontro.

Ore 19.06. Nel 5° game Shapovalov mantiene agevolmente il suo turno di battuta e sale sul 3-2. Nel 6° game, però, Djokovic, sul punteggio di 15-30, commette un errore gratuito da fondo e Shapo sale 15-40. Errore di rovescio da fondo di Shapovalov e 30-40. Servizio vincente di Djokovic e 40-40.  Errore col dritto forzato da fondo di Shapovalov, nel tentativo di uscire da uno stressante scambio da fondo campo, vantaggio interno. Discesa a rete rischiosa di Djokovic e passante di dritto vincente di Shapovalov, 40-40. Servizio angolato e due complicate volee danno al serbo il nuovo vantaggio interno. Servizio vincente di Djokovic e 3-3.

Ore 19.18. Nel 7°, nell’8°, nel 9° e nel 10° game entrambi i giocatori mantengono agevolmente i 2 rispettivi turni di battuta. Punteggio di 5-5.

Ore 19.22.  Nell’ 11° game Shapovalov parte bene col suo schema mancino ‘servizio da destra e rovescio vincente incrociato’, ma subito dopo sbaglia clamorosamente una comoda volee, con Djokovic spiazzato e si va sul 15-15. Altro schema da destra ‘servizio e rovescio…’ per il 30-15 in suo favore. Nel punto successivo Shapovalov serve bene e approccia alla rete, ma non chiude lo smash e, una volta ricacciato indietro da un pallonetto millimetrico di Djokovic, subisce la discesa a rete e la facile volee del serbo, che va sul 30-30. Nel punto successivo,  errore gratuito di Shapovalov col dritto, in uscita dal servizio. Sul 30-40 e palla break, doppio fallo di Shapovalov. Un classico di questo match. Break di Djokovic, che sale 6-5.

Ore 19.26, Djokovic mantiene la massima concentrazione sul suo turno di servizio e, dopo esser salito sul 40-40 con 3 set point a disposizione, va a segno al secondo tentativo grazie a una battuta vincente. Djokovic vince il 2° set col punteggio di 7-5.

Punteggio parziale: Djokovic in vantaggio  7-6 (3), 7-5 su Shapovalov.

3° SET

Ore 19.43. Nel game di apertura Shapovalov mantiene facilmente il suo turno di battuta e sale sull’1-0. Nel 2° game, invece, il suo gioco incisivo in risposta e nei pressi della rete induce Djokovic a 2 errori dalla riga di fondo che gli permettono di salire prima sullo 0-30 e poi sul 15-40.  Sulla prima palla break, ottimo servizio di Djokovic per il 30-40; sulla seconda, discesa a rete e volee profonda di Djokovic, con pallonetto fuori di pochissimo da parte del canadese…40-40.  Su una seconda di servizio di Djokovic, il canadese risponde bene, tiene lo scambio e poi prende la rete andando a chiudere con uno smash vincente. Sulla 3^ palla break, servizio vincente di Djokovic, 40-40.  Servizio vincente di Djokovic e vantaggio interno.  Djokovic guida lo scambio da fondo, si presenta a rete e sbaglia una facile volee di dritto, nuova parità. Servizio vincente di Djokovic e nuovo vantaggio interno. Ottima conduzione dello scambio da fondo…ma dritto forzato in corridoio da parte di Shapovalov, col punteggio che arriva sull’1-1. Djokovic salva un game in battuta dopo aver annullato 3 palle break.

Ore 20.03. Nel 3°, 4°, 5° e 6° game entrambi i giocatori mantengono i 2 rispettivi turni di battuta senza concedere palle break all’avversario. Punteggio di 3-3.

Ore 20.07. Nel 7° game, sul 30-40 e servizio Shapovalov, straordinario rovescio incrociato del canadese, il quale con questo colpo vincente annulla la palla break al termine di un duro scambio da fondo campo. Sul 40-40,  errore gratuito da fondo di Shapovalov, che concede una 2^ palla break a Djokovic. Servizio, discesa a rete e volee di dritto del canadese, che va sul 40-40. Errore gratuito in risposta di Djokovic su un servizio appena piazzato di Shapovalov e vantaggio interno.  Servizio efficace di Shapovalov e game per il canadese, che sale sul 4-3.

Ore 20.12. Nell’8° game Djokovic tiene agevolmente il suo turno di battuta e si porta sul 4-4.

Ore 20.14. Nel 9° game Shapovalov vince facilmente il suo turno di battuta e sale sul 5-4.

Ore 20.18. Djokovic non lascia alcun margine a Shapovalov in risposta al servizio e vince il parziale in battuta, portandosi sul 5-5.

Ore 20.22. Nell’11° game Shapovalov parte male con un doppio fallo, 0-15; nel successivo scambio da fondo, Djokovic fiacca la resistenza dell’avversario, che perde la misura del dritto…0-30;  servizio, discesa a rete e smash vincente di Shapovalov, 15-30;  scambio da fondo e dritto vincente lungolinea di Shapovalov…per il 30-30; doppio fallo di Shapovalov e 30-40, palla break per Djokovic; seconda di servizio sulla riga di Shapovalov, buona risposta di Djokovic e dritto lungolinea di Shapovalov che mette in crisi Djokovic..40-40; scambio da fondo ed errore di rovescio di Shapovalov, nuova palla break per Djokovic; seconda di servizio di Shapovalov, risposta profonda di Djokovic ed errore di dritto di Shapovalov. Break del serbo, che va in vantaggio sul 6-5.

Ore 20.26. Nel 12° game Djokovic vince a zero il suo turno di battuta e vince anche il 3° e decisivo set. Punteggio di 7-5.

Il serbo vince un match in cui, pur subendo a tratti l’esplosività del servizio e del rovescio di Shapovalov, nei momenti-chiave sfrutta tutta la sua tecnica e tutta l’inesperienza dell’avversario, che, appunto, viene un po’ meno a livello mentale nei frangenti cruciali dei 3 set.

Risultato finale: Djokovic batte Shapovalov 7-6, 7-5, 7-5. 

Domenica 11 luglio (con ogni probabilità con inizio alle ore 15 italiane) finale del torneo di singolare maschile tra Novak Djokovic (n° 1 del mondo, già trionfatore in 19 tornei Slam, tra cui 5 volte a Wimbledon su un totale di 6 finali disputate ai Championships) e il nostro Matteo Berrettini, autore di uno straordinario percorso che lo ha portato a raggiungere un traguardo che nessun altro tennista italiano, tra ambito maschile e femminile, aveva raggiunto in singolare a Wimbledon dal 1877 a oggi. Chiunque vincerà, sarà STORIA, perché Nole cercherà di raggiungere il record di 20 trofei Slam in carriera, attualmente detenuto a pari merito da Rafa Nadal e Roger Federer, mentre Berrettini sarà il 1° italiano a giocarsi la clamorosa possibilità di vincere la famosa coppa con l’Ananas, cercando di diventare il 3° italiano CAMPIONE in una competizione di singolare negli Slam, dopo i 2 Roland Garros conquistati da Nicola Pietrangeli nel 1959 e nel 1960 e l’altro Roland Garros messo in bacheca da Adriano Panatta nel 1976.

Tutti gli altri risultati del torneo

di singolare maschile Wimbledon 2021

Quarti di finale

Parte alta del tabellone

Novak Djokovic (Serbia, testa di serie n° 1) – Marton Fucsovics (Ungheria) 6-3, 6-4, 6-4
Denis Shapovalov (Canada, t.s. n° 10) – Karen Khachanov (Russia, t.s. n° 25) 6-4, 3-6, 5-7, 6-1, 6-4

Parte bassa

Matteo Berrettini (Italia, t.s. n° 7) – Felix Auger Aliassime (Canada, t.s. n° 16) 6-3, 5-7, 7-5, 6-3
Hubert Hurkacz (Polonia, t.s. n° 14) – Roger Federer (Svizzera, t.s. n° 6) 6-3, 7-6 (4), 6-0.

Ottavi di finale

Parte alta

Novak Djokovic (Serbia, testa di serie n° 1) –Cristian Garin (Cile, t.s. n° 17)  6-2, 6-4, 6-2
Marton Fucsovics
(Ungheria) – Andrey Rublev (Russia, t.s. n° 5)  6-3, 4-6, 4-6, 6-0, 6-3

Karen Khachanov (Russia, t.s. n° 25) – Sebastian Korda (Stati Uniti)  3-6, 6-4, 6-3, 5-7, 10-8
Denis Shapovalov (Canada, t.s. n° 10) – Roberto Bautista Agut (Spagna, t.s. n° 8) 6-1, 6-3, 7-5

Parte bassa

Matteo Berrettini (Italia, t.s. n° 7) – Ilya Ivashka (Bielorussia) 6-4, 6-3, 6-1
Felix Auger Aliassime (Canada, t.s. n° 16) – Alex Zverev (Germania, t.s. n° 4) 6-4, 7-6 (6), 3-6, 3-6, 6-4

Roger Federer (Svizzera, t.s. n° 6) –Lorenzo Sonego (Italia, t.s. n° 23)  7-5, 6-4, 6-2
Hubert Hurkacz
(Polonia, t.s. n° 14) – Daniil Medvedev (Russia, t.s. n° 2) 2-6, 7-6 (2), 3-6, 6-3, 6-3.

Sedicesimi di finale

Parte alta

Novak Djokovic (Serbia, testa di serie n° 1) –Denis Kudla (Stati Uniti, qualificato) 6-4, 6-3, 7-6 (7)
Cristian Garin
(Cile, t.s. n° 17) – Pedro Martinez (Spagna)  6-4, 6-3, 4-6, 6-4

Marton Fucsovics (Ungheria) – Diego Schwartzman (Argentina, t.s. n° 9) 6-3, 6-3, 6-7 (6), 6-4
Andrey Rublev (Russia, t.s. n° 5) – Fabio Fognini (Italia, t.s. n° 26) 6-3, 5-7, 6-4, 6-2

Karen Khachanov (Russia, t.s. n° 25) – Frances Tiafoe (Stati Uniti) 6-3, 6-4, 6-4
Sebastian Korda (Stati Uniti) – Daniel Evans (Gran Bretagna, t.s. n° 22) 6-3, 3-6, 6-3, 6-4

Denis Shapovalov (Canada, t.s. n° 10) – Andy Murray (Gran Bretagna, wild card)  6-4, 6-2, 6-2
Roberto Bautista Agut (Spagna, t.s. n° 8) – Dominik Koepfer (Germania) 7-5, 6-1, 7-6 (4).

Parte bassa

Matteo Berrettini (Italia, t.s. n° 7) – Aljaz Bedene (Slovenia) 6-4, 6-4, 6-4
Ilya Ivashka (Bielorussia) – Jordan Thompson (Australia) 6-4, 6-4, 6-4

Felix Auger Aliassime (Canada, t.s. n° 16) – Nick Kyrgios (Australia) : vittoria di Aliassime per ritiro di Kyrgios sul punteggio di 1 set pari.
Alex Zverev (Germania, t.s. n° 4) – Taylor Fritz (Stati Uniti, t.s. n° 31) 6-7 (3), 6-4, 6-3, 7-6 (4)

Roger Federer (Svizzera, t.s. n° 6) –Cameron Norrie (Gran Bretagna, t.s. n° 29) 6-4, 6-4, 5-7, 6-4
Lorenzo Sonego
(Italia, t.s. n° 23) – James Duckworth (Australia) 6-3, 6-4, 6-4

Hubert Hurkacz (Polonia, t.s. n° 14) – Alexander Bublik (Kazakistan) 6-3, 6-4, 6-2
Daniil Medvedev (Russia, t.s. n° 2) – Marin Cilic (Croazia, t.s. n° 32) 6-7 (3), 3-6, 6-3, 6-3, 6-2.

*

Trentaduesimi di finale (2° turno)

Parte alta

Novak Djokovic (Serbia, testa di serie n° 1) – Kevin Anderson (Sud Africa) 6-3, 6-3, 6-3
Denis Kudla
(Stati Uniti, qualificato) – Andreas Seppi (Italia) 6-2, 6-4, 6-2

Cristian Garin (Cile, t.s. n° 17) – Marc Polmans (Australia, qualificato) 7-6 (3), 6-2, 2-6, 7-6 (5)
Pedro Martinez (Spagna) – Gael Monfils (Francia, t.s. n° 13) 6-3, 6-4, 4-6, 7-6 (5)

Diego Schwartzman (Argentina, t.s. n° 9) – Liam Broady (Gran Bretagna, wild card) 4-6, 6-2, 6-1, 6-4
Marton Fucsovics (Ungheria) – Jiry Vesely (Repubblica Ceca): vittoria di Fucsovics per ritiro di Veesely nel 2° set.

Fabio Fognini (Italia, t.s. n° 26) – Laslo Djere (Serbia) 6-3, 6-4, 0-6, 6-4
Andrey Rublev (Russia, t.s. n° 5) – Lloyd Harris (Sud Africa) 6-1, 6-2, 7-5

Frances Tiafoe (Stati Uniti) – Vasek Pospisil (Canada) 6-4, 6-4, 6-4
Karen Khachanov (Russia, t.s. n° 25) – Egor Gerasimov (Bielorussia) 6-1, 7-6 (3), 6-3

Daniel Evans (Gran Bretagna, t.s. n° 22) – Dusan Lajovic (Serbia) 6-3, 6-3, 6-4
Sebastian Korda (Stati Uniti) – Antoine Hoang (Francia, qualificato) 7-5, 6-4, 6-4

Denis Shapovalov (Canada, t.s. n° 10) – Pablo Andujar (Spagna): vittoria di Shapovalov per assenza dell’avversario.
Andy Murray (Gran Bretagna, wild card) – Oscar Otte (Germania, qualificato) 6-3, 4-6, 4-6, 6-4, 6-2

Dominik Koepfer (Germania) – Soonwoo Kwon (Corea del Sud) 6-3, 6-7 (8), 7-6 (2), 5-7, 6-3
Roberto Bautista Agut (Spagna, t.s. n° 8) – Miomir Kecmanovic (Serbia) 6-3, 6-3, 6-7 (3), 3-6, 6-3.

Parte bassa

Matteo Berrettini (Italia, t.s. n° 7) – Botic Van De Zandschulp(Olanda, lucky del tabellone di qualificazione) 6-3, 6-4, 7-6 (4)
Aljaz Bedene (Slovenia) – Yoshihito Nishioka (Giappone) 6-1, 6-0, 6-2

Ilya Ivashka (Bielorussia) – Jeremy Chardy (Francia) 4-6, 6-3, 6-2, 6-4
Jordan Thompson (Australia) – Kei Nishikori (Giappone) 7-5, 6-4, 5-7, 6-3

Felix Auger Aliassime (Canada, t.s. n° 16) – Mikael Ymer (Svezia) 6-4, 4-6, 7-6 (4), 6-1
Nick Kyrgios (Australia) – Gianluca Mager (Italia) 7-6 (7), 6-4, 6-4

Taylor Fritz (Stati Uniti, t.s. n° 31) – Steve Johnson (Stati Uniti) 6-4, 7-6 (4), 4-6, 6-7 (4), 6-4
Alex Zverev (Germania, t.s. n° 4) – Tennys Sandgren (Stati Uniti) 7-5, 6-2, 6-3

Roger Federer (Svizzera, t.s. n° 6) – Richard Gasquet (Francia) 7-6 (1), 6-1, 6-4
Cameron Norrie
(Gran Bretagna, t.s. n° 29) – Alex Bolt (Australia, wild card) 6-3, 6-1, 6-2

Lorenzo Sonego (Italia, t.s. n° 23) – Daniel Elahi Galan (Colombia) 4-6, 6-3, 7-6 (3), 6-1
James Duckworth (Australia) – Sam Querrey (Stati Uniti) 7-5, 6-7 (4), 6-3, 6-2

Hubert Hurkacz (Polonia, t.s. n° 14) – Marcos Giron (Stati Uniti) 6-3, 6-2, 6-4
Alexander Bublik (Kazakistan) – Grigor Dimitrov (Bulgaria, t.s. n° 18) 6-4, 7-6 (6), 7-6 (4)

Marin Cilic (Croazia, t.s. n° 32) – Benjamin Bonzi (Francia, qualificato) 6-4, 3-6, 6-3, 7-6 (5)
Daniil Medvedev (Russia, t.s. n° 2) – Carlos Alcaraz (Spagna, wild card) 6-4, 6-1, 6-2.

Sessantaquattresimi di finale (1° turno)

Parte alta

Novak Djokovic (Serbia, testa di serie n° 1) – Jack Draper (Gran Bretagna, wild card) 4-6, 6-1, 6-2, 6-2
Kevin Anderson (Sud Africa) – Marcelo Tomas Barrios Vera (Cile, qualificato) 6-7 (4), 6-4, 6-4, 7-6 (4)

Andreas Seppi (Italia) – Joao Sousa (Portogallo) 4-6, 6-4, 7-5, 6-2
Denis Kudla (Stati Uniti, qualificato) – Alejandro Davidovich Fokina (Spagna, t.s. n° 30) 5-7, 4-6, 7-6 (4), 6-3, 6-3

Cristian Garin (Cile, t.s. n° 17) – Bernabe Zapata Miralles (Spagna, qualificato) 6-7 (6), 6-3, 3-6, 6-3, 6-2
Marc Polmans (Australia, qualificato) – Yen Hsun Lu (Cina Taipei) 6-2, 7-5, 4-6, 6-1

Pedro Martinez (Spagna) – Stefano Travaglia (Italia) 6-3, 2-6, 6-4, 6-4
Gael Monfils (Francia, t.s. n° 13) – Christopher O’ Connell (Australia, qualificato) 4-6, 6-2, 7-6 (5), 4-6, 6-4

Diego Schwartzman (Argentina, t.s. n° 9) – Benoit Paire (Francia) 6-3, 6-4, 6-0
Liam Broady (Gran Bretagna, wild card) – Marco Cecchinato (Italia) 6-3, 6-4, 6-0

Jiry Vesely (Repubblica Ceca) – Yannick Hanfmann (Germania) 6-1, 7-5, 7-6 (5)
Marton Fucsovics (Ungheria) – Jannik Sinner (Italia, t.s. n° 19) 5-7, 6-3, 7-5, 6-3

Fabio Fognini (Italia, t.s. n° 26) – Albert Ramos Vinolas (Spagna) 7-6 (4), 6-2, 6-4
Laslo Djere (Serbia) – Pablo Cuevas (Uruguay) 5-7, 6-4, 6-4, 6-4

Lloyd Harris (Sud Africa) – Ricardas Berankis (Lituania) 6-3, 6-4, 7-6 (6)
Andrey Rublev (Russia, t.s. n° 5) – Federico Delbonis (Argentina) 4-6, 6-4, 6-1, 6-2

Frances Tiafoe (Stati Uniti) – Stefanos Tsitsipas (Grecia, t.s. n° 3) 6-4, 6-4, 6-3
Vasek Pospisil (Canada) – Roberto Carballes Baena (Spagna) 6-3, 6-3, 6-3

Egor Gerasimov (Bielorussia) – Jay Clarke (Gran Bretagna, wild card) 6-3, 3-6, 7-6 (5), 6-2
Karen Khachanov (Russia, t.s. n° 25) – Mackenzie McDonalds (Stati uniti, qualificato) 3-6, 6-3, 6-4, 7-6 (3)

Daniel Evans (Gran Bretagna, t.s. n° 22) – Feliciano Lopez (Spagna) 7-6 (4), 6-2, 7-5
Dusan Lajovic (Serbia) – Gilles Simon (Francia) 6-4, 7-5, 3-6, 4-6, 6-3

Antoine Hoang (Francia, qualificato) – Zhizhen Zhang (Cina, qualificato) 4-6, 7-6 (5), 6-7 (5), 6-3, 6-2
Sebastian Korda (Stati Uniti) – Alex De Minaur (Australia, t.s. n° 15) 6-3, 6-4, 6-7 (5), 7-6 (5)

Denis Shapovalov (Canada, t.s. n° 10) – Philipp Kohlschreiber (Germania) 6-4, 4-6, 6-3, 5-7, 6-4
Pablo Andujar (Spagna) – Pierre Hugues Herbert (Francia) 7-6 (7), 4-6, 7-6 (7), 5-7, 8-6

Oscar Otte (Germania, qualificato) – Arthur Rinderknech (Francia, qualificato) 4-6, 6-3, 6-2, 6-7 (5), 13-12 (2)
Andy Murray (Gran Bretagna, wild card) – Nikoloz Basilashvili (Georgia, t.s. n° 24) 6-4, 6-3, 5-7, 6-3

Dominik Koepfer (Germania) – Reilly Opelka (Stati Uniti, t.s. n° 27) 6-4, 7-6 (3), 6-2
Soonwoo Kwon (Corea del Sud) – Daniel Masur (Germania, qualificato) 6-7 (2), 6-3, 6-4, 6-4

Miomir Kecmanovic (Serbia) – Facundo Bagnis (Argentina) 6-4, 3-6, 6-3, 7-6 (1)
Roberto Bautista Agut (Spagna, t.s. n° 8) – John Millman (Australia)  6-2, 3-6, 6-3, 7-6 (4)

Parte bassa

Matteo Berrettini (Italia, t.s. n° 7) – Guido Pella (Argentina) 6-4, 3-6, 6-4, 6-0
Botic Van De Zandschulp (Olanda, lucky del tabellone di qualificazione) – Gregoire Barrere (Francia, qualificato) 6-2, 6-7 (4), 6-1, 7-6 (3)

Aljaz Bedene (Slovenia) – Corentin Moutet (Francia) 6-4, 6-4, 6-0
Yoshihito Nishioka (Giappone) – John Isner (Stati Uniti, t.s. n° 28) 7-6 (5), 2-6, 6-3, 6-7 (3), 6-4

Jeremy Chardy (Francia) – Aslan Karatsev (Russia, t.s. n° 20) 7-6 (4), 7-6 (6), 6-3
Ilya Ivashka (Bielorussia) – Jaume Munar (Spagna) 6-1, 7-5, 7-6 (5)

Kei Nishikori (Giappone) – Alexei Popyrin (Australia) 6-4, 6-4, 6-4
Jordan Thompson (Australia) – Casper Ruud (Norvegia, t.s. n° 12) 7-6 (6), 7-6 (3), 2-6, 2-6, 6-2

Felix Auger Aliassime (Canada, t.s. n° 16) – Thiago Monteiro (Brasile) 6-3, 6-3, 6-3
Mikael Ymer (Svezia) – Jo Wilfried Tsonga (Francia) 7-5, 6-7 (4), 5-7, 6-4, 6-3

Gianluca Mager (Italia) – Juan Ignacio Londero (Argentina) 7-6 (3), 6-0, 4-6, 6-3
Nick Kyrgios (Australia) – Ugo Humbert (Francia, t.s. n° 21) 6-4, 4-6, 3-6, 6-1, 9-7

Taylor Fritz (Stati Uniti, t.s. n° 31) – Brandon Nakashima (Stati Uniti, qualificato) 7-5, 3-6, 6-4, 7-5
Steve Johnson (Stati Uniti) – Dennis Novak (Austria) 7-6 (7), 6-2, 7-5

Tennys Sandgren (Stati Uniti) – Norbert Gombos (Slovacchia) 6-4, 6-7 (5), 6-1, 6-3
Alex Zverev (Germania, t.s. n° 4) – Tallon Griekspoor (Olanda, qualificato) 6-3, 6-4, 6-1

Roger Federer (Svizzera, t.s. n° 6) – Adrian Mannarino (Francia): vittoria di Federer per ritiro di Mannarino all’inizio del 5° set.
Richard Gasquet (Francia) – Yuichi Sugita (Giappone) 7-6 (4), 4-6, 6-2, 6-1

Alex Bolt (Australia, wild card) – Filip Krajinovic (Serbia) 7-6 (5), 6-4, 7-5
Cameron Norrie (Gran Bretagna, t.s. n° 29) – Lucas Pouille (Francia) 6-7 (6), 7-5, 6-2, 7-5

Lorenzo Sonego (Italia, t.s. n° 23) – Pedro Sousa (Portogallo) 6-2, 7-5, 6-0
Daniel Elahi Galan (Colombia) – Federico Coria (Argentina) 6-4, 4-6, 7-5, 7-5

James Duckworth (Australia) – Radu Albot (Moldavia) 6-4, 6-4, 6-1
Sam Querrey (Stati Uniti) – Pablo Carreno Busta (Spagna, t.s. n° 11) 7-6 (6), 6-4, 7-5

Hubert Hurkacz (Polonia, t.s. n° 14) – Lorenzo Musetti (Italia) 6-4, 7-6 (5), 6-1
Marcos Giron (Stati Uniti) – Emil Ruusuvuori (Finlandia) 6-4, 2-6, 6-2, 0-6, 6-4

Alexander Bublik (Kazakistan) – Mikhail Kukushkin (Kazakistan) 6-4, 6-2, 6-1
Grigor Dimitrov (Bulgaria, t.s. n° 18) – Fernando Verdasco (Spagna) 3-6, 6-3, 6-4, 6-4

Marin Cilic (Croazia, t.s. n° 32) – Salvatore Caruso (Italia) 7-6 (5), 7-6 (1), 6-1
Benjamin Bonzi (Francia, qualificato) – Marco Trungelliti (Argentina, qualificato) 6-1, 1-6, 4-6, 6-3, 6-4

Carlos Alcaraz (Spagna, wild card) – Yasutaka Uchiyama (Giappone, lucky del tabellone di qualificazione) 6-3, 6-7 (4), 6-2, 3-6, 6-3
Daniil Medvedev (Russia, t.s. n° 2) – Jan Lennard Struff (Germania) 6-4, 6-1, 4-6, 7-6 (3).

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