CONI Malagò ottimista su medaglie italiane alle Olimpiadi Sochi 2014

Modena Skipass 2013: il presidente CONI Giovanni Malagò

CONI Malagò ottimista su medaglie italiane alle Olimpiadi Sochi 2014

MODENA - “Quante medaglie vincerà l’Italia alle Olimpiadi di Sochi? Posso solo dire che sono ottimista, anche se le prime uscite stagionali non sono state esaltanti”. Così ieri pomeriggio il presidente del CONI Giovanni Malagò, intervenuto alla giornata inaugurale di Skipass 2013, il salone del turismo invernale di Modena-Fiere che quest’anno ha tagliato il prestigioso traguardo della ventesima edizione. Ma, durante la conferenza stampa svoltasi nella sala Erwin Stricker, il massimo esponente delle istituzioni sportive italiane ha tenuto ad evidenziare anche altri due aspetti. Il primo riguarda l’attenzione del CONI nei confronti della Federazione Italiana Sport Invernali: “Saremo vicini alla FISI prima, durante e dopo le Olimpiadi, affinché essa possa essere all’altezza di un contesto internazionale così importante”. Ma, in tal senso, Malagò ha aggiunto che c’è anche un altro motivo che spinge il CONI ad impegnarsi in questa direzione, ed è relativo al fatto che “la Federazione italiana degli sport invernali è entità estremamente complessa, una sorta di confederazione di federazioni, data l’ampia articolazione delle discipline praticate e del patrimonio di esperienze presenti al suo interno”.  Prima di concludere il suo intervento, Malagò ha infine parlato dell’importanza di portare in Italia un grande evento, e cioè l’organizzazione dei campionati del mondo di sci alpino del 2019. “Poco fa – ha rivelato il presidente del CONI – siamo stati dal Commendator Luca Cordero di Montezemolo per sostenere tutti insieme la candidatura di Cortina d’Ampezzo quale sede dei Mondiali. Io penso infatti che, sotto tanti punti di vista, i grandi eventi sono estremamente importanti per un Paese come l’Italia. Quindi ci crediamo e portiamo avanti con grande determinazione questa candidatura”.  E, sempre su questo argomento, è intervenuto ieri anche Enrico Della Valle, presidente del Comitato  Cortina 2019, il quale, attraverso una nota-stampa, ha dichiarato: “E’ con l’entusiasmo di chi sa di avere le carte giuste per potercela fare, che il Comitato Cortina 2019 si presenta a Skipass, l’evento simbolo degli sport invernali in Italia.  Abbiamo presentato il nostro dossier presso la sede della Federazione Internazionale dello Sci a Zurigo e abbiamo il supporto delle istituzioni. I lavori relativi a piste di gara e bacini per l’innevamento artificiale sono già iniziati, dimostrando con ciò la nostra determinazione a conquistare, per l’Italia, questo importantissimo evento sportivo”.

Le linee strategiche della Federazione Italiana Sport Invernali sono state, invece, l’argomento centrale dell’intervento del presidente FISI Flavio Roda. “La nostra federazione – ha dichiarato ieri Roda durante la giornata inaugurale di Skipass 2013 – è figlia ed è tuttora parte integrante della pubblica amministrazione e necessita quindi di grande attenzione nella razionalizzazione delle risorse, nella riduzione dei costi e degli sprechi, nella eliminazione di grandi e piccole inefficienze;  è afflitta dagli effetti di una crisi economica che comporta la continua riduzione della base associativa e dei praticanti di discipline che implicano sforzi economici importanti per gli atleti e per le famiglie;  è gravata dalla responsabilità di reperire risorse da dedicare all’attività in un momento nel quale le aziende, anche quelle che da sempre sono state a noi vicine, hanno sempre meno mezzi da investire e sono giustamente concentrate sulle loro proprie problematiche di bilancio;  è consapevole di non voler, e non poter abusare dell’imprescindibile e fondamentale aiuto e del supporto che comunque le viene garantito dalle istituzioni ed in primis dal Coni, in un momento nel quale le risorse pubbliche debbono esser utilizzate con la massima accortezza. Consapevoli di tutto ciò – ha concluso Roda – abbiamo messo a fuoco l’unico obiettivo possibile:  ottimizzare il reperimento e l’uso delle risorse da dedicare all’attività dei nostri tesserati e dei nostri atleti”.

Luigi Gallucci

*

Vedi anche: http://www.fisi.org

facebooktwittergoogle_pluspinterest

Commenti Social