IL TABELLINO Viktoria Plzen (4-2-3-1): Kozacik; Reznik, Cisovsky, Prochazka, Limbersky; Darida, Horvath; Rajtoral (dal 36’ st Fillo), Koral (dal 43’ st Stipek), Kovarik; Bakos (dal 12’ st Tecl). In panchina: Pavlik, Zeman, Hejda, Duris. Allenatore: Vrba. Napoli (4-3-3): De Sanctis; Maggio, Gamberini (dal 20’ st Cannavaro), Rolando, Zuniga; Dzemaili, Donadel (dal 1’ st Cavani), Behrami (dal 1’ st Inler); Pandev, Insigne, Calaiò. In panchina: Rosati, Campagnaro, Mesto, El Kaddouri. Allenatore: Mazzarri. Note – Reti: 6’ st Kovarik (V), 28’ st Tecl (V). Arbitro Kassai (Ungheria), coadiuvato da Eros e Ring. Stadio: “Mesta Plzne”. Temperatura – 3°. Ammoniti: 15’ pt Limbersky (V), 30’ pt Behrami (N), 42’ pt Donadel (N), 11’ st Gamberini (N) e Bakos (V), 24’ st Cavani (N), 30’ st Maggio (N). Recuperi: 0’ pt, 2’ st. IL PUNTO di Luigi Gallucci Il Napoli esce ai sedicesimi di finale della Uefa Europa League. Il team di Mazzarri viene eliminato dalla formazione ceca del Viktoria Plzen, vincitrice sia sette giorni fa al San Paolo per 3 a 0 che stasera allo stadio Mesta Plzne per 2 a 0. Pesante, nell’arco dei 180 minuti complessivi, il passivo di 5 a 0 rimediato dalla formazione di Mazzarri. Stasera, per ribaltare il ko subito in casa, serviva l’impresa sul campo avversario, ma, dopo un buon primo tempo, nella seconda frazione il team partenopeo è letteralmente crollato sotto i colpi del Plzen, a segno per ben due volte con Kovarik e Tecl. Sconfitto nella finale di Supercoppa italiana dalla Juventus nell’agosto scorso, fuori dalla Coppa Italia per mano del Bologna, da stasera il team del presidente De Laurentiis deve rinunciare anche al terzo dei quattro obiettivi di inizio stagione. Al gruppo di Mazzarri rimane, a questo punto, solo il campionato. A 13 giornate dalla fine gli azzurri sono a -4 dalla capolista Juventus e, sotto questo aspetto, tutto può ancora accadere. L’obiettivo minimo, per Cavani e compagni, resta la qualificazione diretta alla prossima Champions League, traguardo che necessita di un piazzamento nelle prime due posizioni della graduatoria di Serie A. Il terzo posto, come in molti sapranno, aprirebbe la strada ad un insidioso preliminare agostano che, in caso di sconfitta, porterebbe il Napoli a disputare nuovamente l’Europa League. Questi, però, sono discorsi ipotetici. Ora, all’interno del gruppo azzurro, la cosa più importante è lavorare per migliorare la condizione generale in vista dell’ultima, agguerrita fase di stagione che potrebbe ancora regalare grandi emozioni ai 6 milioni di tifosi partenopei sparsi nel mondo. LE AZIONI SALIENTI DEL MATCH Primo tempo 5’ – Insigne sulla trequarti supera due avversari e va al tiro, ma Kozacik respinge con i pugni. 8’ – Calaiò va al tiro dalla distanza, ma Kozacik para in due tempi. 28’ – Horvath, da sinistra, crossa a centroarea per Bakos, il cui tiro termina fuori. 37’ – Diagonale di Insigne dal limite dell’area e palla fuori di pochissimo. 45’ – Kassai fischia la fine del primo tempo. Viktoria Plzen-Napoli 0-0. Telex all’intervallo – Un Napoli ben messo in campo per ora non riesce a scardinare il bunker predisposto da Mr Vrba a difesa del 3-0 con il quale 7 giorni fa i suoi uomini hanno espugnato lo stadio San Paolo, ipotecando la qualificazione agli Ottavi. Secondo tempo 2’ – Horvath, da sinistra, crossa al centro per Bakos, il cui colpo di testa finisce alto sulla traversa. 4’ – Kolar serve in area Darida, il cui diagonale viene parato da De Sanctis. 6’ – Viktoria in vantaggio. Kovarik dai 15 mt fa partire un tiro violento sul quale De Sanctis interviene goffamente e consente alla sfera di rotolare lentamente in porta. 8’ – Dzemaili serve appena dentro l’area Pandev, il cui rasoterra termina di poco a lato. 11’ – Conclusio