IL TABELLINO
Napoli (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos (dal 15’ st Pandev) ; Mesto, Behrami, Inler (dal 30’ st Dzemaili), Armero (dal 15’ st Zuniga); Hamsik; Insigne, Cavani. In panchina: Rosati, Gamberini, Rolando, Maggio, El Kaddouri, Donadel, Calaiò. Allenatore: Mazzarri.
Sampdoria (3-5-2): Romero; Rossini, Gastaldello, Costa; De Silvestri (dal 45’ st Mustafi), Obiang, Krsticic, Poli, Estigarribia; Sansone (dal 21’ st Eder), Icardi (dal 35’ st Maxi Lopez).In panchina: Da Costa, Berni, Berardi, Castellini, Rodriguez, Poulsen, Munari, Maresca, Soriano. Allenatore: Limone.
Note – Arbitro: Doveri, coadiuvato da Niccolai e Grilli. Ammoniti: 29’ pt Campagnaro (N), 17’ st Inler (N), 29’ st Gastaldello (S). Recuperi: 1’ pt, 5’ st.
IL PUNTO di Luigi Gallucci
Nel turno di campionato nel quale la capolista Juve perde all’Olimpico contro la Roma, il Napoli pareggia 0-0 al San Paolo contro la Sampdoria e riduce da 5 a 4 il distacco dai bianconeri. Davanti ai propri tifosi e con la possibilità di arrivare a sole due lunghezze dalla vetta della classifica, sul fronte azzurro il pari odierno assume però il sapore di “un’occasione sprecata” piuttosto che quello di “un punto guadagnato”. In ogni caso, va detto che, dopo un primo tempo decisamente equilibrato, il Napoli nella seconda frazione ha alzato il baricentro del pressing e, per lunghi tratti, ha schiacciato la Samp nella sua area di rigore. Stavolta, però, il gol vittoria non è arrivato. E le cause sono almeno due: una evidente frenesia nei sedici metri avversari, che ha portato Cavani e compagni a sbagliare spesso l’ultimo passaggio, e una grande prestazione difensiva della squadra di Limone, che è riuscita a limitare al minimo i pericoli e, nell’unica circostanza nella quale non è stata all’altezza del compito, ci ha pensato il palo a salvare Romero e compagni dalla capitolazione. In ogni caso, al di là della poca lucidità degli azzurri negli ultimi 16 metri avversari, va detto che, almeno sul fronte atletico, il team di Mazzarri è parso molto più tonico rispetto ad altre recenti gare. E, almeno sotto questo punto di vista, i segnali sono certamente incoraggianti in vista delle ultime 13 partite di questo campionato.
LE AZIONI SALIENTI DEL MATCH
Primo tempo
6’ – Insigne va al tiro da fuori area, ma Romero respinge.
12’ – Insigne, dalla trequarti sinistra, serve in area Cavani, il cui diagonale viene bloccato da Romero.
20’ – Poli, dal limite dell’area, serve in profondità l’accorrente De Silvestri che va al tiro, ma De Sanctis blocca a terra.
25’ – Conclusione da fuori area di Inler e palla sul fondo.
32’ – Rasoterra di Sansone dalla distanza e deviazione in angolo di De Sanctis.
33’ – Sugli sviluppi di un calcio d’angolo da destra, Behrami respinge di testa sulla linea di porta. E, sul successivo colpo di testa di Icardi, De Sanctis riesce a bloccare.
41’ – Colpo di testa di Cavani e parata a terra di Romero.
43’ – Diagonale di Sansone da sinistra e parata di De Sanctis.
46’ – Doveri fischia la fine del primo tempo. Napoli-Sampdoria 0-0.
Il telex all’intervallo – A differenza del match di Europa League disputato giovedì scorso, stavolta Napoli entra in campo con la giusta mentalità, anche se si dimostra poco incisivo in area di rigore avversaria. Sull’altro fronte, la Sampdoria si difende con ordine ed è pronta a rendersi pericolosa non appena gli azzurri arretrano il baricentro del gioco.
Secondo tempo
5’ – Errato disimpegno del Napoli e palla pericolosissima sui piedi di Icardi. A sventare la minaccia è Behrami che, con un grande intervento difensivo, riesce a deviare la sfera in corner.
12’ – Percussione di Armero da sinistra e conclusione sul fondo.
