IL TABELLINO
Napoli (3-4-1-2): De Sanctis; Grava, Cannavaro, Gamberini; Mesto, Behrami (dal 17’ st Inler), Dzemaili, Zuniga (dal 38’ st Armero); Hamsik (dal 31’ st L.Insigne); Cavani, Pandev. In panchina: Rosati, Colombo, Rolando, Donadel, El Kaddouri, Calaiò. Allenatore: Mazzarri.
Catania (4-3-3): Andujar; Bellusci, Spolli, Rolin, Capuano; Izco, Lodi (dal 41’ st Doukara), Biagianti (dal 26’ st Almiron); Gomez, Bergessio, Barrientos. In panchina: Frison, Terracciano, Potenza, Augustyn, Salifu, Ricchiuti, Keko. Allenatore: Maran.
NOTE – Reti: 30’ pt Hamsik (N), 44’ pt Cannavaro (N). Ammoniti: 4’ pt Behrami (N), 36’ pt Spolli (C), 38’ pt Grava (N), 12’ st Dzemaili (N). Arbitro: Calvarese, coadiuvato da Nicoletti e Padovan. Recuperi: 1’ pt, 4’ st.
IL PUNTO di Luigi Gallucci
Dopo oltre 3 mesi il Napoli riaggancia la Juventus al vertice della classifica, grazie al successo maturato stasera al San Paolo contro il Catania. In attesa del match dei bianconeri, impegnati domani al Bentegodi contro il Chievo, gli azzurri si godono, almeno per una notte, il primato in graduatoria. A segno per gli azzurri, in questa serata magica, lo slovacco Hamsik e capitan Cannavaro, entrambi nel primo tempo. Il successo dei partenopei matura al termine di una partita giocata con grande maturità. Gli uomini di Mr Mazzarri, infatti, sfruttano al meglio le occasioni che riescono a creare in area avversaria e non concedono quasi nulla agli avversari. D’altro canto, seppur messo bene in campo, Il team di Mr Maran riesce a tenere la sfida in equilibrio solo nei primi 30 minuti. Poi, però, alla prima amnesia difensiva, il Catania viene punito. Ma non è solo in difesa che i siciliani devono recriminare. Questa sconfitta, infatti, è figlia anche dell’evanescenza del reparto d’attacco, che non riesce a mostrare la necessaria lucidità nell’area di rigore napoletana. Insomma, un 2-0 che ci sta tutto, anche perché il Napoli per l’intero arco della gara non dà mai l’impressione di andare in difficoltà.
LE AZIONI SALIENTI DEL MATCH
Primo tempo
1’ – Mesto serve in profondità Pandev, il quale controlla ottimamente e va al tiro dal limite: sfera di poco alta.
4’ – Diagonale di Barrientos da fuori area e palla sopra la traversa.
30’ – Napoli in vantaggio. Zuniga, da sinistra, mette in area un insidioso rasoterra che lo smarcatissimo Hamsik è prontissimo a indirizzare in rete.
33’ – Conclusione ad effetto di Bergessio dalla zona di destra e palla abbondantemente alta.
37’ – Punizione a giro di Cavani e palla respinta dalla traversa.
42’ – Barrientos, servito in area da Biagianti, spreca una ghiotta occasione, calciando sul fondo.
43’ – Rasoterra di Pandev da fuori area e parata a terra di Andujar.
44’ – Raddoppio del Napoli. Hamsik, da sinistra , crossa rasoterra per l’accorrente Cannavaro che insacca da pochi passi.
45’ – Rasoterra di Barrientos e parata di De Sanctis.
46’ – Calvarese fischia la fine del primo tempo. Napoli-Catania 2-0.
Il telex all’intervallo – Un Napoli estremamente concentrato concretizza al meglio le occasioni che riesce a costruire in area avversaria. Sul fronte opposto, il Catania, pur concedendo pochissimo nei primi 30 minuti, paga a caro prezzo gli errori commessi sia in fase difensiva che offensiva.
Secondo tempo
7’ – Punizione dai 25 mt di Cavani e palla alta.
8’ – Rasoterra di Gomez da fuori area e palla di poco a lato.
18’ – Mesto, da destra, crossa in area per Cavani, il cui colpo di testa termina alto.
20’ – Punizione dalla distanza di Lodi e grande respinta di De Sanctis.
36’ – Lodi, dalla lunetta, cerca un tiro ad effetto ma la sfera termina fuori.