La Coppa Campioni (Foto: Fabio Nicoli FIGC)
ATLETICO MADRID – MILAN – DIRETTA ONLINE – CRONACA AZIONI TEMPO REALE – 11 MARZO 2014 – GARA DI RITORNO OTTAVI DI FINALE UEFA CHAMPIONS LEAGUE – (Andata: Milan-Atletico Madrid 0-1)
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FORMAZIONI UFFICIALI (STARTING XI)
Atletico Madrid (4-4-2): Courtois – Janfran, Miranda, Godin, Filipe Luis – Arda Turan, Gabi, Mario Suarez, Koke – Diego Costa, Raul Garcia. Allenatore: Simeone.
Milan (4-2-3-1): Abbiati – Abate, Ramì, Bonera, Emanuelson – De Jong, Essien – Taarabt, Poli, Kakà – Balotelli. Allenatore: Seedorf.
Arbitro Mark Clattenburg (Inghilterra).
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Risultato finale Atletico Madrid-Milan 4-1
Marcatori: 3′ pt e 40′ st Diego Costa (AM), 27′ pt Kakà (M), 40′ pt Arda Turan (AM), 26′ st Raul Garcia (AM)
Cronaca azioni primo tempo
2′ – L’Atletico Madrid pressa alto in avvio di gara.
3 ‘- Atletico in vantaggio. Tocco al volo di Diego Costa, smarcatissimo in area di rigore, e palla in rete.
5′ – Formazione di casa padrone assoluta del campo.
10′ – Sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, Godin tira di prima intenzione dal centro dell’area di rigore e la palla sfiora il palo alla sinistra di Abbiati.
20′ – L’Atletico mantiene un’elevata intensità nel pressing e non consente ai rossoneri di imbastire azioni d’attacco degne di nota. Ricordiamo che, in conseguenza delle due reti segnate dalla formazione spagnola nel doppio confronto, ora al Milan occorrono due gol (senza subirne) per qualificarsi ai quarti di finale di Champions.
27′ – Fiammata del Milan, che perviene al pareggio. Poli, da destra, riesce a trovare un varco e a ‘pennellare’ un cross in area per Kakà, il cui colpo di testa trafigge Courtois. Milan ad un gol dalla qualificazione.
35′ – Ramì si libera di un avversario e, da destra, crossa a centroarea per Kakà, il cui colpo di testa termina alto di pochissimo.
37′ – Il pareggio del Milan ha cambiato l’inerzia della partita. Sono ora i rossoneri padroni della manovra. Momento difficile per la formazione di casa.
40′ – Atletico nuovamente in vantaggio. Azione di alleggerimento dei padroni di casa e palla ad Arda Turan, il cui tiro dal limite viene deviato da Ramì e la traiettoria beffa Abbiati. Al Milan, per qualificarsi ai quarti di Champions, servono nuovamente 2 reti.
42′ – Spettacolare rovesciata dal centro dell’area di Raul Garcia e palla a lato di pochissimo, con Abbiati fuori causa.
Telex all’intervallo
L’Atletico è in vantaggio 2-1 sul Milan al termine del primo tempo del match di ritorno valevole per gli Ottavi di Champions League. Padroni di casa subito in gol e con il pieno controllo della gara nella prima fase. Poi la squadra di Mr Seedorf sale in cattedra per una decina di minuti abbondanti e si procura due occasioni da rete, pervenendo così al momentaneo pareggio. Qualcosa, però, non va per il verso giusto in casa rossonera. A 8 minuti dalla fine del primo tempo Ramì, nel tentativo di opporsi ad un tiro dal limite dell’area di Arda Turan, tocca la sfera col corpo e la traiettoria beffa l’incolpevole Abbiati.
Cronaca azioni secondo tempo
3′ – Contropiede dell’Atletico Madrid e conclusione di Gabi dai 14 mt. La palla tocca la parte alta dell’incrocio dei pali alla sinistra di Abbiati e finisce fuori.
12′ – Il Milan cerca di manovrare in area avversaria, ma non ci sono varchi.
15′ – Punizione di Balotelli dai 20 mt e palla di poco alta.
17′ – Gabi, dalla zona destra dell’area di rigore, serve al centro Miranda, il cui colpo di testa viene parato da Abbiati.
19′ – Raul Garcia tenta una girata dal centro dell’area, ma manda la sfera sul fondo.
21′ – Percussione di Robinho dalla zona sinistra dell’area di rigore insidioso diagonale sul secondo palo: respinta di Courtois.
22′ – Altra conclusione di Robinho dalla media distanza e palla fuori.
25′ – Terza rete dell’Atletico. Sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, Raul Garcia colpisce di testa a centroarea e insacca. Per qualificarsi ai Quarti ora al Milan serve un miracolo: 3 gol in 20 minuti.
27′ – Kakà dalla zona destra serve in area Robinho, che va al tiro e colpisce la traversa.
40′ – Quarta rete dell’Atletico. Incursione fulminea di Diego Costa sulla zona destra dell’area di rigore e diagonale vincente. Partita virtualmente chiusa. Si aspetta solo il fischio finale dell’arbitro.
43′ – Tiro da fuori area di Kakà e palla di poco alta.
Commento finale
L’Atletico vince 4-1 contro il Milan nella gara di ritorno degli Ottavi di Champions League 2013-14 e, con il punteggio complessivo di 5-1 nei 18o minuti complessivi, si qualifica con merito ai Quarti. Rossoneri in difficoltà contro una formazione molto determinata in fase difensiva, ma anche capace di cambiare ritmo nell’arco della doppia sfida ed essere estremamente concreta nelle giocate offensive. Troppo debole, in questa fase, la retroguardia rossonera per poter reggere l’urto delle veloci trame d’attacco degli spagnoli. L.G.
Ammoniti: 4′ pt Raul Garcia (AM), 7′ pt Ramì (M), 42′ pt Balotelli (M), 25′ st Bonera (M), 29′ st Robinho (M)
Sostituzioni: 1′ st esce Taarabt (M) ed entra Robinho (M), 23′ st esce Essien (M) ed entra Pazzini (M), 27′ st esce Raul Garcia (AM) ed entra Josè Sosa (AM), 33′ st esce arda Turan (AM) ed entra Cristian Rodriguez (AM), 34′ st esce De Jong (M) ed entra Muntari (M), 37 st esce Koke (AM) ed entra Diego (AM).
Recuperi: 3′ pt, 2′ st
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LA VIGILIA – Stasera, allo stadio Vicente Calderon di Madrid, il Milan, l’unica squadra italiana presente quest’anno agli Ottavi di finale di Champions, tenterà l’impresa, ovvero qualificarsi ai Quarti rimontando lo 0-1 subito contro l’Atletico al Meazza. Contro una squadra che sta disputando una stagione di alto livello sia in Liga spagnola che nelle competizioni Uefa e in considerazione dell’attuale livello di gioco dei rossoneri la ‘remuntada’ sarà certamente operazione complessa, anche se non impossibile, se si tiene presente lo spessore tecnico di determinati calciatori del Milan e alcuni ‘spezzoni’ riguardanti recenti gare dei ragazzi allenati da Mr Seedorf. Per potersi qualificare ai Quarti, però, a Balotelli, Kakà, Abbiati e compagni servirà la cosiddetta partita perfetta: un gol per rimettere in equilibrio la sfida e un altro per ribaltarla; il tutto senza subirne, altrimenti il discorso si complicherebbe ancora di più. Com’è noto, in caso di 1-0 al 90′ a favore del Milan si andrebbe ai tempi supplementari. E, nell’eventualità in cui dovesse persistere tale risultato, si procederebbe con i calci di rigore. Insomma, una vicenda “molto più semplice a dirsi che a farsi”. In ogni caso, in relazione alla sfida di stasera ecco uno stralcio delle dichiarazioni rilasciate da Mr Seedorf al sito ufficiale www.acmilan.com : “Mi è capitato più volte di essere sfavorito, anche in anni dove poi abbiamo raccolto cose importanti. Il favorito era ed è l’Atletico Madrid. Credo che le due squadre giocheranno in maniera simile all’andata. Lo svantaggio è minimo, la gara è aperta e non mi aspetto cambiamenti rispetto all’andata. L’Atletico Madrid è una squadra nel vero senso della parola. Sanno quello che vogliono e hanno qualità. Non avranno grandissimi campioni, ma hanno due-tre giocatori di livello mondiale e una qualità media molto elevata. Questo fa la differenza poi sul campo. L’Atletico gioca bene da molti anni. Si conoscono molto bene e rispettiamo i loro punti di forza. Li vogliamo limitare per trovare le nostre opportunità. Noi siamo pronti per una battaglia molto dura. Rispettiamo l’avversario e siamo pronti per scendere in campo. Vedo bene la mia squadra, motivata e felice di giocare queste partite. Quando si perde una gara come quella nostra in campionato, tornare a giocare in Champions ti leva via pressioni e ti fornisce l’opportunità di provare a scrivere la storia. Questo club ha una storia importante e proveremo ad onorarla. Sono dei bei ricordi quelli di Monaco. Il Milan ha la storia che parla per sé e i giocatori sentono tutto questo. In Italia e in Europa. La storia ci insegna molte cose. Nel 2007 eravamo in difficoltà, ma trovammo energie dove non c’erano, facendo partite importanti. Io ho in testa questo e devo essere fiducioso, coraggioso e ottimista. Bisogna giocare con il cuore. Aspetti che esulano dal lato tecnico e tattico. Il resto poi arriverà di conseguenza.
Dobbiamo fare i gol che ci servono per passare il turno. Siamo in 11 contro 11. Vediamo poi chi uscirà vittorioso dall’incontro. La prima gara ci ha dato indicazioni sulle nostre possibilità. Sappiamo che è difficile, ma dobbiamo superare i nostri limiti, come accade spesso nella vita di tutti i giorni”.
E, sempre in relazione al big-match del Calderon, ecco le probabili formazioni:
Atletico Madrid (4-4-2): Courtois – Janfran, Miranda, Godin, Filipe Luis – Arda Turan, Gabi, Mario Suarez, Koke – Diego Costa, Raul Garcia. Allenatore. Simeone.
Milan (4-2-3-1): Abbiati – Abate, Ramì, Bonera, Emanuelson – De Jong, Essien – Taarabt, Poli, Kakà – Balotelli. Allenatore: Seedorf.
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ATLETICO MADRID – MILAN 4-1 CRONACA AZIONI SALIENTI Spagnoli ai Quarti
