SPECIALE / 1- LA SUPERLEGA CHE DIVIDE IL MONDO DEL CALCIO

Il progetto Superlega concepito in modo antitetico rispetto alla Coppa del Campioni (Foto trofeo: Fabio Nicoli FIGC)

SCOPPIA IL CASO SUPERLEGA EUROPEA / 

Una fetta consistente dei ricconi del calcio, quelli abituati ad alzare le Coppe dei Campioni o, quantomeno, ad arrivare in finale di Champions League, con ogni probabilità hanno deciso di fare da sé in ambito continentale, anziché concertare il futuro del football europeo insieme ai vertici della Uefa, l’ente che sin dal 1955 organizza il tradizionale e ambito ‘trofeo con le orecchie’.

Real Madrid (13 titoli di campione d’Europa), Milan (7 c), Liverpool (6 c), Barcellona (5 c), Manchester United (3 c), Inter (3 c), Juventus (2 c), Chelsea (1 c), Atletico Madrid (3 volte finalista), Arsenal (1 f), Tottenham (1 f) e Manchester City (1 semifinale disputata), i club che mettono insieme 40 delle 65 Coppe dei Campioni/Champions assegnate sul campo negli ultimi 66 anni, ritengono che, per sostenere i rispettivi investimenti nel settore e per apportare miglioramenti al sistema mondiale del calcio, quanto prima si debba iniziare il campionato della Superlega europea.

Il progetto, che prevede partite nei turni infrasettimanali e, per impostazione di calendario, è incompatibile con l’attuale Champions League, ha, secondo fonti afferenti al network statunitense ESPN, un grande sponsor di base, il colosso della finanza mondiale JP Morgan. Secondo quanto riferisce la testata giornalistica americana, il gruppo bancario a Stelle e Strisce garantirebbe entrate per 4 milioni complessivi annui e, in pratica, permetterebbe ai club della Super Lega europea di introitare economicamente molto di più rispetto a ciò che incassano oggi con la loro partecipazione alle competizioni Uefa.

La notizia, diramata ieri attraverso un comunicato stampa apparso sul sito https://thesuperleague.it/press.html e confermata dai canali web di ciascuno dei 12 club fondatori, ha innescato reazioni molto forti nei vertici del calcio europeo e mondiale. E non si esclude che nei prossimi giorni possano essere prese clamorose decisioni da parte della Uefa contro questi 12 club.

L’argomento, tra l’altro, ha fatto smuovere anche le massime autorità politiche di Inghilterra, Francia e Italia, le quali nelle ultime ore hanno espresso la loro contrarietà rispetto a questo progetto in divenire che, secondo fonti del quotidiano statunitense New York Times, sarebbe stato avviato nel 2020, in piena emergenza Covid.

COMUNICATO STAMPA SUPERLEGA 18 APRILE 2021

Dodici delle principali squadre di calcio si sono riunite oggi per annunciare di essere d’accordo per istituire una nuova competizione infrasettimanale, la Super League, governata dagli stessi club fondatori.

AC Milan, Arsenal FC, Atlético de Madrid, Chelsea FC, FC Barcelona, FC Internazionale Milano, Juventus FC, Liverpool FC, Manchester City, Manchester United, Real Madrid CF e Tottenham Hotspur si sono uniti come club fondatori. Si prevede che altri tre club si uniranno prima della stagione inaugurale, che dovrebbe iniziare non appena possibile.

In futuro, i club fondatori non vedono l’ora di tenere discussioni con la UEFA e la FIFA per lavorare insieme in partnership per fornire i migliori risultati per la nuova lega e per il calcio nel suo insieme.

La formazione della Super League arriva in un momento in cui la pandemia globale ha accelerato l’instabilità del modello economico del calcio europeo esistente. Inoltre, per diversi anni, i club fondatori hanno l’obiettivo di migliorare la qualità e l’intensità delle competizioni europee esistenti durante ogni stagione e di creare un torneo per i migliori club e giocatori per competere su base regolare.

La pandemia ha dimostrato che una visione strategica e un approccio commerciale sostenibile sono necessari per aumentare il valore e il supporto a beneficio dell’intera piramide del calcio europeo. Negli ultimi mesi si è svolto un ampio dialogo con le parti interessate del calcio riguardo al futuro formato delle competizioni europee. I club fondatori ritengono che le soluzioni proposte a seguito di questi colloqui non risolvano problemi fondamentali, inclusa la necessità di fornire partite di qualità superiore e risorse finanziarie aggiuntive per la piramide calcistica complessiva.

IL FORMAT DELLA SUPERLEGA

20 club partecipanti con 15 club fondatori e un meccanismo di qualificazione per altre cinque squadre che si qualificano ogni anno in base ai risultati della stagione precedente.

Partite infrasettimanali con tutte le squadre partecipanti, che continuano a competere nei rispettivi campionati nazionali, preservando il tradizionale calendario delle partite nazionali che rimane al centro dell’attività dei club.

Un inizio di agosto con le squadre che partecipano a due gironi da dieci, che giocano partite in casa e fuori casa, con le prime tre prime di ogni gruppo che si qualificano automaticamente per i quarti di finale. Le squadre che finiscono quarte e quinte nei due raggruppamenti si sfideranno, quindi, in due spareggi per i restanti posti dei quarti di finale. Una formula a eliminazione diretta, basata su andata e ritorno, verrà utilizzata per arrivare alla finale di fine maggio, che si svolgerà in un unico incontro in campo neutro.

Non appena possibile, dopo l’inizio della competizione maschile verrà lanciata anche una corrispondente lega femminile.

Il nuovo torneo annuale fornirà una crescita economica e un sostegno significativamente maggiori per il calcio europeo, attraverso un impegno a lungo termine per pagamenti di solidarietà illimitati, che cresceranno in linea con i ricavi del campionato. Questi pagamenti di solidarietà saranno sostanzialmente superiori a quelli generati dall’attuale competizione europea e dovrebbero superare i 10 miliardi di euro nel corso del periodo di impegno iniziale dei Club. Inoltre, il torneo sarà costruito su una base finanziaria sostenibile con tutti i club fondatori che aderiranno a un quadro di spesa. In cambio del loro impegno, i club fondatori riceveranno (su base annua, ndr) un importo (complessivo, ndr) di 3,5 miliardi di euro esclusivamente per sostenere i loro piani di investimento infrastrutturale e per compensare l’impatto della pandemia COVID.

Florentino Pérez, presidente del Real Madrid CF e primo presidente della Super League ha dichiarato: “Aiuteremo il calcio a tutti i livelli e lo porteremo al suo giusto posto nel mondo. Il calcio è l’unico sport mondiale con più di quattro miliardi di tifosi e la nostra responsabilità, come grandi club, è rispondere ai loro desideri”.

Sostenendo il nuovo campionato europeo, Andrea Agnelli, presidente della Juventus e vicepresidente della Super League ha dichiarato: “I nostri 12 club fondatori rappresentano miliardi di fan in tutto il mondo e 99 trofei europei. Ci siamo riuniti in questo momento critico, consentendo di trasformare la competizione europea, mettendo il gioco che amiamo su una base sostenibile per il futuro a lungo termine, aumentando sostanzialmente la solidarietà e offrendo ai fan e ai giocatori dilettanti un flusso regolare di partite che alimenteranno la loro passione per il gioco, fornendo loro modelli di ruolo coinvolgenti”.

Joel Glazer, co-presidente del Manchester United e vicepresidente della Super League, ha dichiarato: “Riunendo i migliori club e giocatori del mondo per affrontarsi a vicenda per tutta la stagione, la Super League aprirà un nuovo capitolo per il calcio europeo, garantendo competizioni e strutture di livello mondiale e un maggiore sostegno finanziario per la piramide calcistica più ampia”.

TESTO COMUNICATO STAMPA ORIGINALE IN INGLESE - Twelve of leading football clubs have today come together to announce they have agreed to establish a new mid-week competition, the Super League, governed by its Founding Clubs. AC Milan, Arsenal FC, Atlético de Madrid, Chelsea FC, FC Barcelona, FC Internazionale Milano, Juventus FC, Liverpool FC, Manchester City, Manchester United, Real Madrid CF and Tottenham Hotspur have all joined as Founding Clubs. It is anticipated that a further three clubs will join ahead of the inaugural season, which is intended to commence as soon as practicable. Going forward, the Founding Clubs look forward to holding discussions with UEFA and FIFA to work together in partnership to deliver the best outcomes for the new League and for football as a whole. The formation of the Super League comes at a time when the global pandemic has accelerated the instability in the existing European football economic model. Further, for a number of years, the Founding Clubs have had the objective of improving the quality and intensity of existing European competitions throughout each season, and of creating a format for top clubs and players to compete on a regular basis. The pandemic has shown that a strategic vision and a sustainable commercial approach are required to enhance value and support for the benefit of the entire European football pyramid. In recent months extensive dialogue has taken place with football stakeholders regarding the future format of European competitions. The Founding Clubs believe the solutions proposed following these talks do not solve fundamental issues, including the need to provide higher-quality matches and additional financial resources for the overall football pyramid.

FORMAT – 20 participating clubs with 15 Founding Clubs and a qualifying mechanism for a further five teams to qualify annually based on achievements in the prior season. Midweek fixtures with all participating clubs continuing to compete in their respective national leagues, preserving the traditional domestic match calendar which remains at the heart of the club game. An August start with clubs participating in two groups of ten, playing home and away fixtures, with the top three in each group automatically qualifying for the quarter finals. Teams finishing fourth and fifth will then compete in a two-legged play-off for the remaining quarter-final positions. A two-leg knockout format will be used to reach the final at the end of May, which will be staged as a single fixture at a neutral venue. As soon as practicable after the start of the men’s competition, a corresponding women’s league will also be launched, helping to advance and develop the women’s game. The new annual tournament will provide significantly greater economic growth and support for European football via a long-term commitment to uncapped solidarity payments which will grow in line with league revenues. These solidarity payments will be substantially higher than those generated by the current European competition and are expected to be in excess of €10 billion during the course of the initial commitment period of the Clubs. In addition, the competition will be built on a sustainable financial foundation with all Founding Clubs signing up to a spending framework. In exchange for their commitment, Founding Clubs will receive an amount of €3.5 billion solely to support their infrastructure investment plans and to offset the impact of the COVID pandemic.

Florentino Perez, President Real Madrid CF and the first Chairman of the Super League said: “We will help football at every level and take it to its rightful place in the world. Football is the only global sport in the world with more than four billion fans and our responsibility as big clubs is to respond to their desires”.

Backing the new European league, Andrea Agnelli, Chairman of Juventus and Vice-Chairman of the Super League said: “Our 12 Founder clubs represent billions of fans across the globe and 99 European trophies. We have come together at this critical moment, enabling European competition to be transformed, putting the game we love on a sustainable footing for the long-term future, substantially increasing solidarity, and giving fans and amateur players a regular flow of headline fixtures that will feed their passion for the game while providing them with engaging role models”.

Joel Glazer, Co-Chairman of Manchester United and Vice-Chairman of the Super League said: “By bringing together the world’s greatest clubs and players to play each other throughout the season, the Super League will open a new chapter for European football, ensuring world-class competition and facilities, and increased financial support for the wider football pyramid.

LE PRIME REAZIONI DAI VERTICI ISTITUZIONALI

- Comunicato congiunto di Uefa, Federazione e Lega inglese, Federazione e Lega spagnola, Figc e Lega Serie A

La UEFA, la Federcalcio inglese e la Premier League, la Federcalcio spagnola (RFEF) e La Liga, la Federcalcio italiana (FIGC) e la Lega Serie A hanno appreso che alcuni club inglesi, spagnoli e italiani potrebbero aver intenzione di annunciare la creazione di una cosiddetta Super League chiusa.

Se ciò dovesse accadere, teniamo a ribadire che noi – UEFA, FA, RFEF, FIGC, Premier League, LaLiga, Lega Serie A, ma anche FIFA e tutte le nostre federazioni affiliate – resteremo uniti nei nostri sforzi per fermare questo cinico progetto, un progetto che si fonda sull’interesse personale di pochi club in un momento in cui la società ha più che mai bisogno di solidarietà.

Prenderemo in considerazione tutte le misure a nostra disposizione, a tutti i livelli, sia giudiziario che sportivo, al fine di evitare che ciò accada. Il calcio si basa su competizioni aperte e meriti sportivi; non può essere altrimenti.

Come annunciato in precedenza dalla FIFA e dalle sei Confederazioni, ai club in questione sarà vietato giocare in qualsiasi altra competizione a livello nazionale, europeo o mondiale, e ai loro giocatori potrebbe essere negata l’opportunità di rappresentare le loro squadre nazionali.

Ringraziamo quei club di altri Paesi, in particolare i club francesi e tedeschi, che hanno rifiutato di iscriversi. Chiediamo a tutti gli amanti del calcio, tifosi e politici, di unirsi a noi nella lotta contro un progetto del genere se dovesse essere annunciato. Questo persistente interesse personale di pochi va avanti da troppo tempo. Quando è troppo è troppo.

- Gabriele Gravina, presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio, attraverso il sito web ufficiale www.figc.it afferma che “l’adesione a questo progetto pone gli stessi Club al di fuori dal contesto riconosciuto dalla FIFA” e poi aggiunge che “il calcio è partecipazione e condivisione, non un Club elitario”.

- Dal palazzo dell’Eliseo di Parigi il presidente della Repubblica Emmanuel Macron fa sapere che il progetto “mette a repentaglio il principio di solidarietà e di meritocrazia nello sport” e che “la Francia è pronta a sostenere tutti i passi che le istituzioni calcistiche valuteranno per difendere le attuali competizioni”.

- Da Londra-Downing Street il primo ministro britannico Boris Johnson dichiara che “il progetto della Super Lega colpirebbe il cuore dell’attività calcistica nazionale e allarmerebbero i tifosi nel paese. I club coinvolti devono rispondere ai loro tifosi e alla comunità calcistica prima di andare oltre”.

- Da Roma-Palazzo Chigi il premier italiano Mario Draghi a sua volta dirama una nota stampa in cui afferma che “Il Governo segue con attenzione il dibattito intorno al progetto della Superlega calcio e sostiene con determinazione le posizioni delle autorità calcistiche italiane ed europee per preservare le competizioni nazionali, i valori meritocratici e la funzione sociale dello sport”.

- A sua volta l’italiano David Sassoli, presidente del Parlamento Europeo con sede a Bruxelles, si esprime in questi termini su Twitter: “Dobbiamo difendere il modello di sport europeo. Sono contrario al calcio che diventa appannaggio di pochi ricchi, lo sport deve essere per tutti“.

Insomma, l’argomento sembra alquanto divisivo sotto il profilo istituzionale e sportivo e molto probabilmente è destinato ad avere ripercussioni forti. Non appena possibile, forniremo ulteriori aggiornamenti sullo spinoso tema.
Luigi Gallucci

Per leggere gli approfondimenti sul valore complessivo dei 12 club fondatori della Super Lega, clicca sul seguente link > http://www.sportflash24.it/speciale-2-la-super-lega-che-divide-il-mondo-del-calcio-237826

PER LEGGERE TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE SUL PROGETTO SUPERLEGA CALCIO EUROPEA, CLICCA SUL SEGUENTE LINK > http://www.sportflash24.it/tag/superlega-europea

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(Fonti: https://thesuperleague.it/press.html

https://it.uefa.com/insideuefa/mediaservices/mediareleases/news/0268-12121d209df6-4a445c4642dd-1000–dichiarazione-uefa-fa-inglese-rfef-figc-premier-league-laliga-l/

https://www.figc.it/it/federazione/news/superlega-gravina-siamo-contrari-unica-riforma-possibile-%C3%A8-quella-varata-dalla-uefa/

http://www.governo.it/it/articolo/superlega-calcio-nota-del-presidente-draghi/16656b

https://www.nytimes.com/2021/04/18/sports/soccer/super-league-united-liverpool-juventus-madrid.html

https://www.espn.com/soccer/uefa-champions-league/story/4364380/super-league-clubs-start-legal-action-in-threat-to-uefafifa-on-breakaway-plan

https://twitter.com/BorisJohnson

https://www.lequipe.fr/Football/Actualites/Emmanuel-macron-est-oppose-au-projet-de-super-ligue-europeenne/1243894

https://twitter.com/DavidSassoli)

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SPECIALE / 1 – LA SUPERLEGA CHE DIVIDE

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