Diretta online Napoli-Salernitana,

20^ giornata Serie A 2023-24

Napoli-Salernitana 2-1 cronaca azioni 13 gennaio 2024

Diretta online testuale Napoli-Salernitana, 20^ giornata Serie A 2023-24 (Foto archivio stadio Maradona: Sandro Sanna)

// A centro pagina gli aggiornamenti sul match//

PRE GARA

- Napoli, campione d’Italia in carica, nono in classifica con 28 punti e con 5 di svantaggio dalla Fiorentina, 4^ con 33. Salernitana ultima in graduatoria a quota 12, ma a sole 3 lunghezze dalla 17^ piazza, che vale la salvezza ed è attualmente occupata dal Cagliari. Per motivi opposti, entrambe le squadre campane cercano la vittoria oggi al Maradona. C’è da notare che gli azzurri, dopo la sconfitta di domenica scorsa allo stadio Olimpico di Torino contro i Granata, hanno effettuato una settimana con 5 sedute di allenamenti da lunedì 8 a venerdì 12 al centro tecnico di Castel Volturno e, soprattutto, hanno trascorso gran parte del tempo rimanente in ritiro presso il residence della ex cittadella apostolica di Pozzuoli. Lo scopo di questa strategia operativa del club è quello di cercare di ricompattare il gruppo in vista sia dell’impegno odierno di campionato contro la Salernitana, valido per la 20^ giornata di Serie A 2023-24 (la prima del girone di ritorno), sia della trasferta in Arabia Saudita, che il prossimo 18 gennaio vedrà in campo il Napoli contro la Fiorentina nella 1^ semifinale del nuovo format “Final Four” di Supercoppa italiana. Il 19 gennaio si giocherà, sempre a Riyad, l’altra semifinale, quella tra Inter e Lazio, mentre il 22, nella medesima città che avrà ospitato le semifinali, si svolgerà anche la finale per l’assegnazione del trofeo stagionale.

CLASSIFICA Serie A 2023-24 sabato 13 gennaio 2024 ore 14.30 – Inter 48, Juventus 46, Milan 39, Fiorentina 33, Bologna 32, Atalanta 30, Lazio 30, Roma 29, Napoli 28, Torino 27, Monza 25, Lecce 21, Genoa 21, Frosinone 19, Sassuolo 19, Udinese 17, Cagliari 15, Hellas Verona 14, Empoli 13, Salernitana 12.

IL TABELLINO

Risultato finale Napoli-Salernitana 2-1
Marcatori: 29′ pt Candreva (S), 49′ pt Politano (N), 51′ st Rrahmani (N)

Formazioni ufficiali

Napoli (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Mario Rui; Cajuste, Lobotka, Gaetano; Politano, Simeone, Kvaratskhelia.
In panchina: Contini, Idasiak, Luigi D’Avino, Ostigard, Zanoli, Demme, Lindstrom, Francesco Gioielli, Zerbin, Raspadori.
Allenatore: Walter Mazzarri.

Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Gyomber, Fazio, Lovato; Sambia, Legowski, Martegani, Bradaric; Candreva, Tchaouna; Simy.
In panchina: Fiorillo, Costil, Daniliuc, Bronn, Pierozzi, Sfait, Botheim, Stewart, Ikwuemesi.

Allenatore: Filippo Inzaghi.

Designazioni arbitrali: direttore di gara Marinelli, coadiuvato dai guardalinee Lo Cicero e Vecchi. Quarto ufficiale Marchetti. Addetto al VAR Di Bello. Assistente (AVAR) Chiffi.

AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE

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LA PARTITA MINUTO PER MINUTO

Azioni, cartellini, sostituzioni

Primo tempo

La Curva B dello stadio Maradona accoglie con uno striscione molto significativo (Foto: credits Rosario Avolio)

La Curva B dello stadio Maradona accoglie la squadra con uno striscione molto significativo del momento attuale degli azzurri: “Chi non se la sente, saluti con dignità. Vogliamo chi ha orgoglio, ambizione e rispetto per la città”. (Foto: credits Rosario Avolio)

Ore 15.02, inizia il match Napoli-Salernitana.

Nel 1° tempo il Napoli attacca da sinistra verso destra rispetto alla visuale della tribuna stampa.

4′ – Fase di studio della gara. Il pallone staziona molto a centrocampo. Ritmi bassi.

5′ – Politano serve Di Lorenzo sulla destra, il quale prova a penetrare in area di rigore, ma viene fermato da Fazio.

8′ – Cross di Rui dalla sinistra per Simeone, ma la difesa granata è attenta e recupera il pallone.

9′ – Cajuste supera con eleganza Candreva, affonda sulla trequarti e serve in profondità Di Lorenzo, il quale va al cross basso dalla zona destra dell’area di rigore anticipando Lovato, ma al centro dell’area piccola Gyomber è attentissimo e devia in corner, non permettendo a Simeone di intervenire.

9′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo, la Salernitana riesce a cavarsela con Tchaouna, seppur dopo qualche affanno.

12′ -Martegani crossa da sinistra, la difesa azzurra rinvia in qualche modo, ma Gyomber recupera la sfera ai 20 metri e tira: sfera a lato.

15′ – Azione insistita della Salernitana, ma il Napoli chiude i varchi.

16′ – Candreva serve Tchaouna, il quale va al tiro dal vertice destro dell’area  di rigore: parata di Gollini.

16′ – Cross di Kvara da sinistra, ma Fazio intercetta il pallone.

19′ – Ritmi lenti nel palleggio del Napoli. Giocate prevedibili.

21′ – Kvara prova a dribblare 2 uomini sulla zona sinistra dell’area di rigore, ma viene fermato.

22′ – Simeone va a terra dopo un’azione di contenimento di Fazio ai 25 metri. L’arbitro fa giocare, nonostante il palese uso improprio delle mani da parte del difensore ex Roma.

25′ – Il Napoli conquista un corner da destra con Politano, ma non riesce a rendersi pericoloso sugli sviluppi del tiro dalla bandierina.

26′ – Sambia crossa da destra, ma Di Lorenzo anticipa bene Candreva in area di rigore.

28′ – Giro palla del Napoli e assist di Kvara per Gaetano: tiro del mediano dai 20 metri e pallone alto.

29′ – EUROGOOOL. Candreva, sulla trequarti sinistra, dribbla Politano e piazza un tiro a giro di interno destro dai 25 metri: palla nell’angolo alto alla sinistra di Gollini.

33′ – Palla di Di Lorenzo, in profondità, per Simeone, il quale scatta sul filo del fuorigioco in area di rigore e si presenta solo contro Ochoa, ma il messicano respinge ottimamente il tiro dell’argentino. Poi l’arbitro rileva un fuorigioco del Cholito. 

34′ – Ammonito Cajuste (N)

36′ – Cross di Di Lorenzo, respinta della difesa e tiro sballato di Politano dalla zona destra dell’area di rigore: pallone sul fondo.

38′ – La Salernitana difende con un 5-3-2 molto compatto. Difficile bucare questa retroguardia senza qualità e intensità.

40′ – Su assist di Lobotka, buona giocata di Gaetano, il quale si libera di Legowski e tira dai 20 metri: pallone di poco fuori.

41′ -Gyomber strattona Kvara sulla sua fascia destra, ma l’arbitro Marinelli non ammonisce il difensore ex Catania.

43′ – Ammonito Legowski (S) per un fallaccio su Kvaratskhelia.

45′ – Cross di Kvara da sinistra, colpo di testa in area di Politano verso il centro dell’area di rigore per Simeone e Fazio commette fallo sul Cholito.

45′ – Assegnato 1 minuto di recupero. Gioco fermo.

47′ – Intervento del VAR e controllo di Marinelli.

47′ – Ammonito mr Inzaghi per proteste.

48′ – Assegnato il calcio di rigore al Napoli, a seguito di supervisione al VAR da parte di Marinelli.

48′ – Finalmente si batte il calcio di rigore.

49′ – GOOOL. Pareggio del Napoli. Politano va sul dischetto e piazza un tiro angolatissimo e potente che s’infila alla destra di Ochoa. Al portiere messicano non basta il fatto di essersi tuffato dalla parte giusta… 

50′- Si gioca ancora. Tiro di Lobotka da fuori area e palla sul fondo.

51′ – Finisce il 1° tempo. Napoli e Salernitana all’intervallo sul punteggio di 1-1. Alla rete di Candreva, che porta in vantaggio la Salernitana, risponde Politano con un perfetto calcio di rigore. Nel complesso, campioni d’Italia ancora un po’ lenti nello sviluppo dell’azione contro una difesa ben piazzata, ma abbastanza reattivi e compatti in fase di non possesso, al netto di un autentico eurogol siglato dall’ex calciatore di Lazio e Inter.

Secondo tempo

Ore 16.09, riprende Napoli-Salernitana.

Nel 2° tempo la Salernitana attacca da sinistra verso destra rispetto alla visuale della tribuna stampa.

2′ – Affondo centrale di Kvara e tiro: palla oltre la traversa.

3′ – Sugli sviluppi di un calcio d’angolo da destra a favore del Napoli, Cajuste tocca di testa dall’interno dell’area di rigore: sfera di poco a lato.

4′ – Su assist di Kvara dalla trequarti sinistra, tiro a giro di Cajuste dai 25 metri: pallone fuori di pochissimo.

7′ – Kvara prova un affondo sulla destra, ma viene triplicato in marcatura.

10′ – La Salernitana spinge in attacco e conquista 2 corner consecutivi.

11′ – Il Napoli non corre rischi sugli sviluppi dei due tiri dalla bandierina.

11′ – Cambio nel Napoli. Esce Gaetano ed entra Raspadori.

12′ – Sugli sviluppi di un corner a favore della Salernitana, il Napoli conquista palla, ma non gli viene riconosciuta la regola del vantaggio. Si riprende con un calcio di punizione.

13′ – Sugli sviluppi del calcio di punizione, il Napoli manovra sulla destra e Di Lorenzo crossa per Simeone, ma il Cholito non riesce a impattare la sfera in area di rigore: parata facile di Ochoa.

14′ – Politano, seguito da Bradaric, va in progressione in linea orizzontale da destra verso il centro e tira a giro dai 20 metri: pallone sul fondo.

19′ – Giro palla del Napoli e cross da destra di Kvara per Simeone, il quale, pur marcato, va in torsione e colpisce di testa in area di rigore: palla alta.

20′ – Accelerazione di Raspadori sulla sinistra e cross: deviazione in angolo da parte della difesa ospite.

20′ – Sugli sviluppi del corner da sinistra, Di Lorenzo colpisce di testa in area di rigore: palla a lato.

20′ – Cambio nel Napoli. Esce Politano ed entra Zerbin.

21′ – Cambio nella Salernitana. Esce Legowski ed entra Pierozzi.

22′ – Cross di Candreva da destra e parata di Gollini.

25′ – Giro palla insistito da parte del Napoli, ma non ci sono varchi.

26′ – Affondo di Cajuste e assist per Raspadori, il quale va al cross da sinistra, conquistando un corner.

27′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo, gran tiro di Kvara dal limite: parata in 2 tempi di Ochoa.

28′ – Contropiede di qualità della Salernitana e cross di Tchaouna da sinistra: respinta in tuffo di Gollini, uscito dai pali con perfetta scelta di tempo e in anticipo su Simy.

31′ – Cajuste accusa un problema fisico dopo un tempestivo recupero su un avversario.

32′ – Cambio nel Napoli. Esce Cajuste ed entra Demme.

34′ – Juan Jesus stoppa con tempismo un tentativo offensivo di Tchaouna.

36′ – Azione insistita del Napoli e tiro da posizione troppo defilata da parte di Simeone. Palla sul fondo.

38′ – Kvara, dalla zona sinistra dell’area di rigore, supera due avversari e va al tiro: palla fuori di poco, ma c’è deviazione in corner da parte di un difensore ospite.

39′ – Cambio nella Salernitana. Esce Gyomber ed entra Daniliuc.

39′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo da destra, la Salernitana allontana subito la sfera.

40′ – Sugli sviluppi di un altro corner da destra, conquistato da Zerbin, la difesa della Salernitana si conferma attentissima.

42′ – Rui crossa da sinistra, ma Pierozzi devia in angolo.

43′ – Sugli sviluppi del corner da sinistra, Simy contrasta bene Simeone, stoppandone il tentativo di colpo di testa in area di rigore.

45′ – Doppio cambio nella Salernitana. Esce Sambia ed entra Bronn. Simy fa spazio a Ikwuemesi.

45′ – Assegnati 6 minuti di recupero.

48′ – Kvaratskhelia, sulla trequarti sinistra, dribbla un avversario, va in affondo, serve Zerbin in area di rigore, s’inserisce nei pressi dell’area piccola e, dopo aver ricevuto l’assist di tacco di Zerbin, effettuato tra una selva di gambe, tira a botta sicura, ma Ochoa respinge con classe. Sul successivo diagonale di Raspadori, scoccato sempre dalla zona sinistra dei 16 metri, il portiere messicano blocca la sfera.

50′ – Sugli sviluppi di un calcio di punizione per la Salernitana dalla trequarti d’attacco, Gollini esce dai pali, s’impossessa subito del pallone e lo lancia in avanti verso Lobotka. Stan avanza e verticalizza, a sua volta, per Zerbin. E qui altra felice intuizione dell’esterno ex Frosinone, il quale controlla la sfera e supera di slancio Bradaric, ma viene steso dal mediano ospite. Punizione per il Napoli.

50′ – Ammonito Bradaric (S).

51′ – GOOOL. Napoli in vantaggio. Sugli sviluppi del calcio di punizione battuto da Raspadori, Ochoa, nell’uscire dai pali, entra in contatto fortuitamente con Fazio, ma riesce comunque a respingere in qualche modo di pugno. La traiettoria, però, favorisce in area di rigore Demme, il quale anticipa Tchaouna e, di testa, riesce a indirizzare il pallone al centro per Rrahmani, all’altezza dell’area piccola. Ikwuemesi intuisce la giocata del tedesco ex Lipsia ma non riesce a rinviare, mentre Amir è lucidissimo a controllare la sfera e a trafiggere il portiere messicano con una conclusione di destro.

51′ – Esplode di gioia il Maradona.

52′ – Ammonito Rrahmani (N) per essersi tolto la maglietta nell’esultanza.

52′ – Si gioca ancora.

54′ – Demme messo a terra da Tchaouna, ma l’arbitro non ammonisce il giocatore granata.

54′- Ribattuto un tentativo di tiro di Simeone.

55′ – Ammonito Kvaratskhelia (N)

56′ – Finisce il match al Maradona. Napoli batte Salernitana 2-1. Azzurri ora a 31 punti, granata fermi a 12.

STATISTICHE

Tiri

Primo tempo

Totali: Napoli 7, Salernitana 3.

In porta: Napoli 3, Salernitana 2

Fuori: Napoli 3, Salernitana 1

Respinti: Napoli 1, Salernitana 0.

A fine match

Totali: Napoli 20, Salernitana 6.

In porta: Napoli 7, Salernitana 2

Fuori: Napoli 9, Salernitana 2

Respinti: Napoli 4, Salernitana 2.

Palle recuperate

Primo tempo

Napoli 29, Salernitana 28.

A fine match

Napoli 60, Salernitana 49.

COMMENTO/ Quando la determinazione è tutto…

In campionato il Napoli non vinceva in rimonta dal 19 agosto scorso. Prima giornata, esordio allo Stirpe e sonante 3-1, dopo il rigore trasformato da Harroui al 7° minuto. Si è ripetuto oggi, il Ciuccio, dopo 5 mesi: un’eternità. In questi circa 150 giorni gli osservatori e gli appassionati di Napoli Calcio ne hanno viste di tutti i colori, sia in campo che fuori; al punto che si è entrati in una sorta di corto circuito post scudetto che ha portato i campioni d’Italia in carica a cambiare allenatore (staffetta Garcia-Mazzarri 14 novembre 2023) e, nonostante ciò, a chiudere miserrimamente un girone di andata con 28 punti (22 in meno rispetto al “giro di boa” della “maxi-regata” tricolore 2022-23) e un 9° posto in classifica che, solo per incapacità altrui, vede ancora i partenopei a pochissimi punti dal 4° posto che vale il piazzamento Champions. Insomma, con un parco giocatori che, grazie alla guida Spalletti, nello scorso torneo ha incantato la Nazione…e non solo, negli ultimi mesi si è riusciti in un “capolavoro” involutivo tecnico-tattico, agonistico e psicologico di rara mediocrità. Toccato il fondo, però, si può solo risalire, recita un vecchio adagio. E chissà che, dopo l’ennesimo tonfo, lo 0-3 di domenica scorsa contro il Torino allo stadio Olimpico, l’odierna vittoria in extremis, arrivata dopo un ritiro di 5 giorni in quel di Pozzuoli, non segni l’inizio di una lenta risalita. E, al di là di ciò che indica il risultato finale, la partita di oggi ha dato alcune indicazioni: nonostante assenze pesanti, nonostante la costante “capacità” di sprecare in area di rigore gol praticamente già fatti, si è rivista, quantomeno nel 2° e decisivo tempo, la determinazione. Dopo esser andati sotto in conseguenza di un eurogol di Candreva, in meno di 15 minuti i ragazzi hanno reagito, sono arrivati  al pari con Politano e, dopo l’intervallo, sul risultato parziale di 1-1, hanno mantenuto una costante supremazia territoriale. Ciò in alcune circostanze ha messo in affanno la pur agguerrita difesa ospite e, unitamente a una ritrovata cattiveria agonistica, ha permesso ai partenopei di costruire in 2 tranche, e nei minuti di recupero, la rete del successo. La prima parte ha visto protagonisti Gollini, Lobotka e Zerbin, i quali hanno imbastito in pochi secondi un’azione veloce da manuale del calcio che ha fruttato la punizione dalla trequarti avversaria. Il secondo e decisivo “spezzone” lo hanno costruito, invece, Raspadori, autore del cross in area, ma soprattutto il ritrovato Demme (capace di buttarsi in anticipo su un pallone aereo rispetto a Tchaouna e di indirizzarlo, di testa, al limite dell’area piccola) e l’incursore Rrahmani, che ha avuto la freddezza di aggiustarsi la sfera sul destro e  di “bucare” Ochoa. Reattività e qualità nei momenti cruciali da sempre fanno la differenza nel calcio. E anche nel match di oggi sono stati “compagni di viaggio” della formazione capace di conquistare i 3 punti. E’ curioso notare che, prima di essere esonerato, mr Garcia disse che il Napoli avrebbe potuto recuperare posizioni in classifica solo se avesse iniziato a infilare almeno 3 vittorie consecutive. Beh, per ironia del destino, se quest’anno ciò accadesse per la prima volta, e indipendentemente dalle competizioni a cui il Napoli è chiamato a partecipare, l’eventuale tris permetterebbe al club di De Laurentiis di conquistare addirittura un trofeo. I prossimi appuntamenti ufficiali, infatti, sono la semifinale e la eventuale finale di Supercoppa nazionale da disputarsi in Arabia Saudita tra il 18 e il 22 gennaio ’24. In Medio Oriente, i partenopei non si presenteranno con i favori del pronostico, ma, nel caso in cui riuscissero a tirar fuori  notevoli dosi di cazzimma e qualità, qualsiasi ambizione potrebbe essere lecita.

SERIE A 2023-24, partite 20^ giornata di campionato: Genoa-Torino 0-0, Napoli-Salernitana 2-1, Verona-Empoli 2-1, Monza-Inter 1-5, Lazio-Lecce, Cagliari-Bologna, Fiorentina-Udinese, Milan-Roma, Atalanta-Frosinone, Juve-Sassuolo.

Napoli-Salernitana 2-1 cronaca azioni 13 gennaio 2024

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