Calcio: diretta online
Lecce-Napoli 7 aprile 2023,
29^ giornata
Diretta online testuale Lecce-Napoli, 29^ giornata Serie A 2022-23 (Foto: Sandro Sanna)
/ A partire dalle ore 19, aggiornamenti in tempo reale sulla gara nella parte centrale di questa pagina/
OBIETTIVO SCUDETTO: VIETATO DISTRARSI
-“Ci manca il gol. Facciamo molti cross, ma dobbiamo concretizzare le occasioni che costruiamo”. Mr Marco Baroni, reduce col suo Lecce da 5 sconfitte consecutive maturate con uno score di 7 reti al passivo e zero all’attivo, inquadra così la situazione del suo Lecce, che stasera affronta nel suo Giardin(iero) la capolista Napoli. I giallorossi non sono in una situazione disperata di classifica, in quanto a 10 gare dal termine del campionato hanno un margine di 8 punti sulla zona retrocessione, ma certamente arrivano al match con l’atteggiamento di chi vuole interrompere a tutti i costi la serie negativa.
Per ironia del destino, l’uomo che il 29 aprile 1990 allo stadio di Fuorigrotta ha segnato il gol che ha permesso al Napoli di battere la Lazio e vincere il secondo scudetto della storia azzurra oggi, da allenatore dei pugliesi, si trova a gestire una realtà quotidiana ben lontana da determinati fasti personali, ma a tratti condita da esaltanti ricordi dei tempi che furono, in un mix di suo già particolare, che lo diventa ancor più in un periodo in cui la squadra partenopea sta vivendo – nemmeno a farlo apposta, 33 anni dopo – l’intenso profumo di un 3° scudetto. L’ex difensore azzurro dell’ultima era Maradona, però, oggi sa bene cosa deve fare per provare a imbrigliare la compagine di Spalletti, così come ha già fatto allo stadio Maradona il 31 agosto scorso in un match finito 1-1 e in cui i partenopei, al di là di qualche decisione arbitrale discutibile, sono stati molto imprecisi in fase offensiva. Tra l’altro, da quel giorno il Napoli non ha più pareggiato nel torneo, infilando una sequenza di 11 vittorie consecutive, chiudendo a 41 punti le prime 15 giornate (quelle precedenti la sosta Mundial) e infilando altri 10 successi e tre sole sconfitte nelle successive 13 gare. Per i partenopei, attualmente a quota 71, la soglia dell’auspicato “tricolore” oscilla da un minimo di 15 punti (la Lazio, seconda con 55 può arrivare a 85) e un massimo di 19, in caso di restituzione dei 15 punti di penalizzazione da parte del CONI a una Juve appellante rispetto a una sentenza della Corte di Appello federale. Da notare, infatti, che i bianconeri, oggi settimi con 44, ribaltando la situazione legale sfavorevole potrebbero arrivare teoricamente a 89.
Ad ogni buon conto, al di là di ciò che la matematica consente alle avversarie, il Napoli già da stasera deve dimostrare di sapersi riscattare rispetto al sorprendente scivolone casalingo di domenica scorso contro il Milan, campione in carica, ma ufficialmente 3° con 51. E, per farlo, Mr Spalletti, che in settimana ha già palato con i suoi, ha spiegato che “essere compatti e aiutarsi gli uni e gli altri in ogni momento della gara e in ogni settore di campo è uno dei modi per ritrovare brillantezza nelle prestazioni”. Insomma, da quanto si evince, l’ambiente partenopeo sembra aver metabolizzato nel giusto modo lo 0-4 subito al Maradona nel 28° turno.
DICHIARAZIONI DELLA VIGILIA
Per leggere le ampie riflessioni di mr Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, clicca sul seguente link >> https://www.sportflash24.it/calcio-napoli-allenamento-6-aprile-2023-254031
Per ascoltare integralmente le dichiarazioni di mr Marco Baroni, allenatore del Lecce, clicca sul seguente link >> https://www.uslecce.it/news/287323885062/la-conferenza-di-mister-baroni
CLASSIFICA ALLE ORE 18.55 DI VENERDI’ 7 APRILE 2023 – Napoli 71, Lazio 55, Inter 51, Milan 51, Roma 50, Atalanta 48, Juventus* 44, Fiorentina 40, Bologna 40, Udinese 38, Torino 38, Sassuolo 37, Monza 34, Empoli 31, Salernitana 28, Lecce 27, Spezia 25, Hellas Verona 19, Sampdoria 15, Cremonese 13.
(*) -15 punti di penalizzazione. Per approfondimenti sul “Caso Juve”, clicca sul seguente link >> https://www.sportflash24.it/tag/juventus-filoni-consob-e-prisma
CALCIATORI CONVOCATI
Lecce: Bleve, Brancolini, Falcone, Baschirotto, Cassandro, Ceccaroni, Gallo, Gendrey, Lemmens, Pezzella, Romagnoli, Tuia, Umtiti, Askildsen, Gonzalez, Helgason, Hjulmand, Maleh, Banda, Ceesay, Colombo, Di Francesco, Oudin, Strefezza, Voelkerling.
Napoli: Gollini, Marfella, Meret, Bereszynski, Di Lorenzo, Mario Rui, Kim, Olivera, Ostigard, Juan Jesus, Rrahmani, Zedadka, Anguissa, Demme, Elmas, Gaetano, Lobotka, Ndombele’, Zerbin, Zielinski, Kvaratskhelia, Lozano, Politano, Raspadori e Simeone.
LA PARTITA IN TEMPO REALE
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Il tabellino
Risultato finale Lecce-Napoli 1-2
Marcatori: 19′ pt Di Lorenzo (N), 7′ st Di Francesco (L), 20′ st autogol di Gallo (L)
Formazioni ufficiali
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Antonino Gallo; Joan Gonzalez, Hjulmand, Maleh; Oudin, Ceesay, Di Francesco.
In panchina: Bleve, Brancolini, Romagnoli, Tuia, Ceccaroni, Lemmens, Cassandro, Giuseppe Pezzella, Askildsen, Helgason, Strefezza, Lorenzo Colombo, Banda e Voelkerling.
Allenatore: Marco Baroni
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Elmas; Lozano, Raspadori, Kvaratskhelia.
In panchina: Gollini, Marfella, Bereszynski, Olivera, Ostigard, Juan Jesus, Zedadka, Demme, Gaetano, Ndombele’, Zerbin, Zielinski, Politano e Simeone.
Allenatore: Luciano Spalletti.
Designazioni arbitrali: direttore di gara Manganiello, coadiuvato dai guardalinee Tegoni e Vecchi. Quarto ufficiale Camplone. Addetto al VAR Marini. Assistente (AVAR) Chiffi.
Recuperi: 3′ pt, 7′ st
Note: copertura tv Dazn.
Azioni minuto per minuto, sostituzioni, cartellini
Primo tempo
Ore 19, allo stadio Giardiniero inizia Lecce-Napoli.
Nel 1° tempo il Napoli attacca da destra verso sinistra rispetto alla visuale della tribuna stampa.
1′ – Gli azzurri conquistano un corner da sinistra con Elmas, ma, sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, la difesa avversaria chiude i varchi.
5′ – Su un traversone dalla trequarti d’attacco di Di Francesco, Kim contiene bene Umtiti (ex Barcellona) e gli azzurri non corrono rischi.
8′ – Contropiede veloce del Lecce e conclusione di Maleh dal limite: grande smanacciata di Meret, con palla oltre la traversa.
9′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo dalla destra, colpo di testa di Baschirotto e sfera alta.
12′ – Ritmo-partita alquanto lento da parte degli azzurri. Ciò fa scaturire un palleggio piuttosto sterile e, quindi, prevedibile. Nel contempo, il Lecce, quando recupera la sfera a centrocampo, riesce a giocare con buona velocità nella trequarti partenopea.
16′ – Dagli spalti cori contro il presidente del Napoli.
18′- GOOOL. Napoli in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio piazzato, Anguissa serve sulla destra Kim, il quale va al cross in area e Di Lorenzo, liberissimo dal limite dell’area piccola, insacca di testa.
20′ – Dopo 2 minuti di controllo VAR, Manganiello convalida il gol del Napoli.
21′ – Dagli spalti continuano i cori contro il presidente del Napoli.
25′ – Il Napoli in questa fase fa molta densità nella sua trequarti campo e per il Lecce ci sono pochi spazi.
30′ – Mancata combinazione Raspadori-Kvaratskhelia su un buon tentativo di contropiede degli azzurri.
33′ – Su azione di Elmas, la palla arriva a Lozano, il cui tiro dalla media distanza viene smanacciato in corner da Falcone con la punta delle dita.
34′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo da destra, Kvaratskhelia tenta una conclusione potente e Maleh viene colpito in pieno: sfera respinta in qualche modo dal Lecce…
39′ – Cross di Gallo dalla sinistra, ma Ceesay manca l’impatto con la sfera…
42′ – Ceesay tenta un affondo sulla sinistra e va alla conclusione, ma è nettamente in fuorigioco.
44′ – Lozano riceve un lancio lungo da Di Lorenzo, punta il limite dell’area, ma la sua conclusione viene respinta da Baschirotto.
45′ – Assegnati 3 minuti di recupero.
47′ – Giro palla del Napoli e assist di Kvaratskhelia, spostatosi a destra, per Lozano, il cui diagonale rasoterra dall’interno dell’area di rigore viene deviato in angolo dal solito Baschirotto.
48′ – Nulla di fatto sugli sviluppi del corner da destra per gli azzurri.
48′ – Finisce il 1° tempo. Allo stadio Giardiniero Napoli momentaneamente in vantaggio per 1-0 sul Lecce. Azzurri non trascendentali sul piano del ritmo, ma in grado di capitalizzare la prima di 3 occasioni da gol create nella prima parte della contesa. Giallorossi alquanto distratti sul colpo di testa del capitano Di Lorenzo, che per ora sta decidendo la gara, ma comunque dotati di interessanti soluzioni in attacco, se vengono lasciati loro degli spazi.
Secondo tempo
Ore 20.05, allo stadio Giardiniero riprende Lecce-Napoli.
Nel 2° tempo il Lecce attacca da destra verso sinistra rispetto alla visuale della tribuna stampa.
2′ – Lancio di Di Francesco dalla trequarti per Oudin, ma la punta in prestito dal Bourdeaux manca l’impatto con la sfera nei pressi dell’area di rigore azzurra.
3′ – Giocata elegante di Kvaratskhelia su Gendrey e assist in area di rigore per Anguissa, ma il tiro del camerunense, ribattuto da un avversario, viene bloccato da Falcone.
7′ – GOOOL. Pareggio del Lecce. Sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti destra, Baschirotto, di testa, tocca al centro per Ceesay, il quale va al tiro e colpisce la traversa. La sfera qualche istante dopo torna pericolosamente in area di rigore azzurra, i difensori partenopei non spazzano via il pallone e Di Francesco, avventatosi sulla palla vagante, insacca.
13′ – Cross di Mario Rui dalla sinistra, ottimo controllo di Raspadori in area di rigore, tentativo di tunnel su Umtiti da parte del giocatore ex Sassuolo e sfera che rotola in corner.
14′ – Sugli sviluppi del calcio d’angolo, il Napoli resta in possesso del pallone.
16′ – Tempestivo intervento difensivo di Lozano e palla in angolo.
17′ – Sugli sviluppi del corner a favore del Lecce, il Napoli riconquista la sfera e Gendrey atterra Lobotka, bloccandone il contropiede.
17′ – Ammonito Gendrey (L)
20′ – Napoli nuovamente in vantaggio: 2-1. Su colpo di tacco di Kvaratskhelia dalla sinistra, cross di Mario Rui e al centro dell’area Antonino Gallo tocca maldestramente la sfera, indirizzandola nella propria porta. Nulla può Falcone, sorpreso dalla traiettoria del pallone.
21′ – Doppio cambio nel Napoli. Simeone prende il posto di Raspadori. Lozano lascia spazio a Ndombelé.
22′ – Puntuale intervento difensivo di Di Lorenzo, che allontana una palla insidiosa dalla propria area di rigore.
26′ – Cambio nel Lecce. Esce Gonzalez ed entra Helgason.
27′ – Ammonito Ndombelé (N).
28′ – Sugli sviluppi di un calcio di punizione a favore del Lecce, Umtiti prova la conclusione potente dai 30 mt: sfera a lato.
32′ – Simeone si fa male nel controllare il pallone. Gioco fermo.
34′ – Triplo cambio nel Lecce. Oudin fa spazio a Strefezza. Voelkerling prende il posto di Ceesay. Askildsen rileva Maleh.
35′ – Si riprende a giocare. Simeone per ora resta in campo, ma è ancora dolorante. Alla ripresa della gara, il Napoli conquista un calcio di punizione con Mario Rui. Gioco nuovamente fermo per appurare le condizioni di Simeone.
37′ – Cambio nel Napoli. Simeone esce camminando lentamente ed entra Politano.
38′ – Sugli sviluppi del calcio di punizione, il Napoli non riesce a rendersi pericoloso.
40′ – Di Lorenzo affonda sulla destra e va al cross. Elmas riceve dalla parte opposta e tira di prima: ottima respinta di Falcone.
41′ – Ammonito Umtiti (L)
42′ – Giro palla del Napoli a centrocampo.
42′ – Cambio nel Lecce. Di Francesco lascia spazio a Banda.
44′ – Voelkerling sbilancia nettamente Mario Rui, ma sul cross dei salentini dalla destra Meret è attento e blocca il pallone in uscita.
45′ – Assegnati 5 minuti di recupero.
49′ – Doppio cambio nel Napoli. Kvaratskhelia lascia il posto a Zerbin. Mario Rui fa spazio a Olivera.
50′ – Antonino Gallo tenta un’azione sulla sinistra e conquista un corner. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, il Lecce resta in attacco.
51′ – Nuovo corner per i padroni di casa, ma il Napoli è granitico e riconquista palla.
52′- Finisce il match. A Lecce il Napoli vince 2-1 e vola a 74 punti. Scudetto sempre più vicino. Salentini fermi a quota 27.
STATISTICHE SU LECCE-NAPOLI
Tiri totali: Lecce 11, Napoli 9
Tiri in porta: Lecce 3, Napoli 3
Calci d’angolo: Lecce 5, Napoli 4.
Focus: pali, Lecce 1, Napoli 0; contrasti persi, Lecce 52, Napoli 43.
(Fonte dati: sito web ufficiale www.legaseriea.it)
CLASSIFICA TEMPO REALE SABATO 8 APRILE 2023 – Napoli 74, Lazio 58, Roma 53, Milan 52, Inter 51, Atalanta 48, Juventus* 44, Bologna 43, Fiorentina 41, Udinese 39, Torino 38, Sassuolo 37, Monza 35, Empoli 32, Salernitana 29, Lecce 27, Spezia 26, Hellas Verona 22, Cremonese 16, Sampdoria 15.
(*) -15 punti di penalizzazione. Per approfondimenti sul “Caso Juve”, clicca sul seguente link >> https://www.sportflash24.it/tag/juventus-filoni-consob-e-prisma
DICHIARAZIONI POST GARA
Giovanni Di Lorenzo a Dazn tv: “Era una partita difficile contro una squadra ben organizzata. Sono tre punti importanti. Se c’è una forza quest’anno… è il gruppo. Tutti si impegnano al massimo in campo, compresi quelli che entrano dalla panchina. Il mio è stato un gol importante e lo dedico alla squadra. Quella contro il Milan è stata una partita no che non ci doveva distrarre dal nostro obiettivo. Il prossimo match contro il Milan in Champions? Dobbiamo essere spensierati e giocare con entusiasmo”.
Luciano Spalletti a Dazn tv: “Ho ritrovato la squadra perché ho a che fare con calciatori che sanno ritrovare la strada anche da soli. E questo è un campo difficile, perché il Lecce ha fatto risultati contro squadre importanti. Questo risultato ci dà tranquillità per affrontare le prossime partite. Simeone ? Ha avuto un problemino e andrà valutato”.
COMMENTO / UOMINI VERI
Subita la botta, arriva la risposta. Dallo 0-4 casalingo contro il Milan al 2-1 in trasferta contro il Lecce. Tra la 28^ e la 29^ giornata del campionato di Serie A 2022-23 in quel di Napoli passano 5 lunghissimi giorni, scanditi da polemiche… tutte esterne alla squadra. Per fortuna, il gruppo capolista del torneo è mentalmente blindato e pensa solo a come dare il massimo. E così, da una sconfitta tattica e agonistica in campo contro i campioni in carica (a cui si aggiunge l’indegno spettacolo inscenato da un manipolo di bulli penetrati in Curva B e su cui stanno indagando gli inquirenti), si giunge a una pesantissima vittoria che, conti alla mano, consente alla compagine di mr Spalletti di cucirsi un altro pezzetto di stoffa tricolore sul petto.
In funzione dei risultati dell’ultima giornata e “al lordo” del ricorso sulla penalizzazione inferta dalla CAF FIGC a una Juve ad oggi appellante in Collegio CONI (3° e ultimo livello di giustizia sportiva italiana), il Napoli, a 9 “fatiche” dal termine, dall’alto dei suoi 74 punti vede a un massimo di 13 lunghezze il traguardo di uno storico 3° scudetto. Ad oggi, infatti, le avversarie dirette sono così posizionate: Lazio 2^ con 58, Roma 3^ con 53, Milan 4° con 52, Inter 5^ con 51, Atalanta 6^ con 48, Juve 7^ con 44* (ma 59 “sul campo”).
Per una squadra, quella azzurra, che viaggia alla media di 2.55 punti a partita, cifra stratosferica nel complesso dei 5 massimi campionati europei (seconda solo a quella del Barcellona: 2.62 di media in LIGA spagnola ma su “sole” 27 sfide disputate), anche una eventuale decelerazione può essere gestita grazie a una rosa ampia, in cui tutti si mettono a disposizione di tutti, perché non esistono panchinari.
Dopo la LEZIONE “imPALMAta” domenica 2 sull’altare del “Diavolo”, nel venerdì Santo la vera anima della Spalletti Band torna a volare in un cielo che anche in Salento si colora sempre più di azzurro. Disposta in campo in modo da limitare al massimo i ficcanti swing giallorossi diretti Mago Baroni (smanacciata di Meret subito, dopo 8 minuti, su conclusione di Maleh dal limite e gol del momentaneo 1-1 subito in mischia nei 16 metri da Di Francesco), la formazione partenopea fa, rispetto a quella contro il Milan, una gara di estrema intelligenza tattica. Spalletti, alla vigilia, chiede compattezza tra i reparti, concentrazione quanto più alta possibile, aiuti tra le linee nel giro-palla, precisione al tiro, attacchi negli spazi. E, sostanzialmente, viene accontentato. Tutto nasce da una squadra che esegue dei disegni tattici puliti. E c’è da ritenere che anche il 12 aprile prossimo, nella prima delle due sfide di Quarti Champions contro il Milan, si vedrà la medesima attenzione. La prima notizia è che il portiere Meret lavora poco rispetto a 5 giorni prima e si fa trovare subito pronto all’appuntamento, quando Oudin, punta di destra, lancia sul lato opposto Di Francesco, suo omologo, e quest’ultimo piazza un veloce assist al mediano incursore di sinistra, che dai 16 metri costringe l’estremo difensore friulano a realizzare, a freddo, il “pezzo pregiato” di giornata: stacco e smanacciata oltre la traversa. Solo applausi. Nella difesa a 4 tutti confermati, nonostante i 4 gol subiti dal Milan. A destra Di Lorenzo è il capitano coraggioso: tampona quasi sempre su Di Francesco, lavora per costruire gioco in assistenza al regista Lobotka (al pari di Elmas, Rrahmani e Kim) e, infine, si fa trovare al posto giusto…e al momento giusto quando, al 18° del primo tempo, si tratta di segnare la prima rete. Il gol che sblocca la contesa nasce dagli sviluppi di una punizione conquistata da Lobotka dopo una fase di pressing alto in cui i movimenti e la tecnica di Raspadori, Anguissa e Kvara giocano un ruolo fondamentale. Alla battuta va Mario Rui, la difesa avversaria respinge in modo inefficace e ne esce una traiettoria che viene gestita con maestria da Kim sulla zona destra dell’area di rigore. Dal coreano, passaggio nei pressi della lunetta a Lozano e, da questi, subito ad Anguissa, che smista la sfera nuovamente a destra per il Nazionale d’Oriente. E qui giocata inusuale. Kim sfida il terzino sinistro Gallo e va al cross. I due difensori centrali Baschirotto e Umtiti e il regista Hjulmand non ci capiscono nulla e Giovannone Di Lorenzo, che arriva come un treno a fari spenti, impatta di testa al limite dell’area piccola e impallina il Falcone sulla “scella sinistra”: 1-0 Napoli. Lo schieramento azzurro, però, tiene botta perché resta corto ai 35 metri e, non appena può, prova a lanciare le punte. Nella linea di difesa Rrahmani appare molto più reattivo che nella sciagurata domenica del “Maradona”. Un po’ resta sul centrodestra ad assistere Lobotka nel far ripartire le azioni servendo con lanci lunghi le punte (in primis si cerca Raspadori) e in secondo luogo tampona su Ceesay, l’attaccante centrale che Baroni costringe a un doppio lavoro: infastidire Lobotka in fase di costruzione e provare a tenere in apprensione il kosovaro. Alla sinistra di Amir, Minjae è abbastanza libero da marcature, anche se sui calci piazzati deve tenere d’occhio Umtiti (ex Barcellona). Nel contempo, però, trova spesso lo spazio per appoggiare il fraseggio partenopeo non solo al centro. A sinistra, Mario Rui non corre molti pericoli con Oudin, che, anzi, per ordine di Baroni, insieme all’altra punta Di Francesco spesso è costretto ad arretrare in mediana, dando aiuto al centrocampista di destra J. Gonzalez e al terzino Giandrey, alle prese con il guizzante Kvaratskhelia. Qualche novità di formazione, mr Spalletti, rispetto alla partita contro il Milan, la presenta a centrocampo. A destra mette Anguissa su Maleh (e fin qui tutto secondo copione), anche se gli dà licenza di andare a dar fastidio talvolta pure sulla “catena di sinistra”, in supporto di Mario Rui ed Elmas. Ed è proprio il macedone, schierato da mezz’ala in luogo di Zielinski, uno degli assi nella manica di LucianONE. Non solo l’Eljif dà poco spazio sulla mediana di sinistra a J. Gonzalez, ma spesso arretra per consentire a Kim e Rrahmani un’uscita in palleggio alternativa al solito passaggio su un Lobotka oggi preso “quasi a uomo” dal mediano avversario Hjulmand. In attacco, il recuperato Raspadori, stavolta schierato sin dall’inizio, è punta centrale e, seppur abbastanza sovrastato fisicamente da Umtiti, cerca sempre di anticiparlo grazie alle doti tecniche e alla sua rapidità di movimenti, facendosi trovare spesso al posto giusto nel far risalire la squadra. A destra dell’attacco partenopeo, Lozano stavolta parte titolare al posto di Politano e crea più di qualche grattacapo non solo a Gallo, terzino di sinistra, ma pure a Baschirotto, colui che nella difesa a 4 del Lecce funge un po’ da tappabuchi, anche se, con umiltà, prova pure a dare una mano a Hjulmand in fase costruzione. Scacchiere, dunque, molto a specchio: 4-3-3 contro 4-3-3, con entrambe le formazioni che, in fase di non possesso, si configurano col 4-5-1. Sul fronte partenopeo si sacrificano in ripiegamento Kvara a sinistra e Lozano a destra, mentre su quello salentino Oudin a dritta e “Difra” a manca. Spazi, quindi, abbastanza chiusi, anche se la partita si dipana sul filo di una buona intensità agonistica. Detto della rete di Di Lorenzo, al 33° una grande azione palla a terra degli azzurri permette a Lozano di impegnare severamente Falcone con un fendente dal limite dell’area di rigore: tuffo a sinistra e deviazione con la punta delle dita da parte dell’estremo difensore dei padroni di casa. Al 47°, invece, è Kvara che serve Lozano e anche stavolta i salentini se la cavano, ma grazie a una chiusura di “Baschi” sul Chucky. A inizio secondo tempo il Lecce, che arriva da 5 sconfitte consecutive con zero reti all’attivo, prova a pressare nella metà campo azzurra e all’8° conquista un calcio di punizione, sugli sviluppi del quale la difesa partenopea si lascia sorprendere in blocco e permette al reattivo Di Francesco di avventarsi su una palla vagante, materializzando il temporaneo 1-1. Un pari non va per nulla bene alla capolista, che però non batte ciglio e riprende la sua manovra. La rete del definitivo vantaggio è ufficialmente “autogol di Antonino Gallo”, ma in realtà la trama palla a terra sul centro-sinistra tra Raspadori e Kvara è pregevole e il colpo di tacco del georgiano, che smarca a sinistra Mario Rui per il cross galeotto, è roba per palati fini. Sul traversone che, in pratica, decide la gara, Di Lorenzo si avventa e, probabilmente, come in occasione della prima rete, la sua presenza in area toglie tranquillità ai difensori e, a quel punto, la “beccata” sanguinosa di Gallo “buca” Falcone. Nel finale, l’ultima palla gol è ancora per il Napoli. Di Lorenzo affonda sulla destra e crossa, in stile Inter, per l’accorrente Elmas, che calcia di prima dalla zona sinistra dell’area di rigore e costringe Falcone alla seconda, importante parata del giorno. Il resto è corollario, caratterizzato da assalto e impeto. Sturm Und Drang, aspettando la Champions. Nel frattempo la capolista torna a volare, dunque, in modo “scientifico”…andando ben oltre i cosiddetti “episodi” che taluni tromboni, distratti o in malafede (ai posteri l’ardua sentenza), credono di gonfiare, sia pur in modo goffo e scorretto.
(Nota: ultimo aggiornamento articolo: 8 aprile ore 23.58).
29^ giornata Serie A 2022-23
Risultati e marcatori di tutte le gare >> https://www.sportflash24.it/29-giornata-serie-a-2022-23-risultati-marcatori-2-254034
Campionato in corso: match report
e calendario gare SSCNapoli
15 agosto 2022, prima giornata: Verona-Napoli 2-5 >> https://www.sportflash24.it/verona-napoli-2-5-cronaca-azioni-15-agosto-2022-246784
21 agosto, seconda giornata: Napoli-Monza 4-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-monza-4-0-cronaca-azioni-21-agosto-2022-246890
28 agosto, terza giornata: Fiorentina-Napoli 0-0 >> https://www.sportflash24.it/fiorentina-napoli-0-0-cronaca-azioni-28-agosto-2022-247067
31 agosto, quarta giornata Napoli-Lecce 1-1 >> https://www.sportflash24.it/napoli-lecce-1-1-cronaca-azioni-31-agosto-2022-247188
3 settembre, quinta giornata: Lazio-Napoli 1-2 >> https://www.sportflash24.it/lazio-napoli-1-2-cronaca-azioni-3-settembre-2022-minuto-per-minuto-247287
10 settembre, sesta giornata: Napoli-Spezia 1-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-spezia-1-0-cronaca-azioni-10-settembre-2022-247442
18 settembre, settima giornata: Milan-Napoli 1-2 >> https://www.sportflash24.it/milan-napoli-1-2-cronaca-azioni-18-settembre-2022-247663
1 ottobre, ottava giornata: Napoli-Torino 3-1 >> https://www.sportflash24.it/napoli-torino-3-1-cronaca-azioni-1-ottobre-2022-247854
9 ottobre, nona giornata: Cremonese-Napoli 1-4 >> https://www.sportflash24.it/cremonese-napoli-1-4-cronaca-azioni-9-ottobre-2022-248138
16 ottobre, decima giornata: Napoli-Bologna 3-2 >> https://www.sportflash24.it/napoli-bologna-3-2-cronaca-azioni-16-ottobre-2022-248348
23 ottobre, undicesima giornata: Roma-Napoli 0-1 >> https://www.sportflash24.it/roma-napoli-0-1-cronaca-azioni-23-ottobre-2022-248598
29 ottobre, dodicesima giornata: Napoli-Sassuolo 4-0 >> http://www.sportflash24.it/napoli-sassuolo-4-0-cronaca-azioni-29-ottobre-2022-248796
5 novembre, tredicesima giornata: Atalanta-Napoli 1-2 >> https://www.sportflash24.it/atalanta-napoli-1-2-cronaca-azioni-5-novembre-2022-248968
8 novembre, quattordicesima giornata: Napoli-Empoli 2-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-empoli-2-0-cronaca-azioni-8-novembre-2022-249087
12 novembre, quindicesima giornata: Napoli-Udinese 3-2 >> https://www.sportflash24.it/napoli-udinese-3-2-cronaca-azioni-12-novembre-2022-249169
4 gennaio 2023, sedicesima giornata: Inter-Napoli 1-0 >> https://www.sportflash24.it/inter-napoli-1-0-cronaca-azioni-4-gennaio-2023-250205
8 gennaio, diciassettesima giornata: Sampdoria-Napoli 0-2 >> https://www.sportflash24.it/sampdoria-napoli-0-2-cronaca-azioni-8-gennaio-2023-250327
13 gennaio, diciottesima giornata: Napoli-Juventus 5-1 >> http://www.sportflash24.it/napoli-juventus-5-1-cronaca-azioni-13-gennaio-2023-250472
21 gennaio, diciannovesima giornata: Salernitana-Napoli 0-2 >> https://www.sportflash24.it/calcio-napoli-allenamento-12-gennaio-2023-250457
29 gennaio, ventesima giornata: Napoli-Roma 2-1 >> http://www.sportflash24.it/napoli-roma-2-1-cronaca-azioni-29-gennaio-2023-250855
5 febbraio, ventunesima giornata: Spezia-Napoli 0-3 >> https://www.sportflash24.it/spezia-napoli-0-3-cronaca-azioni-5-febbraio-2023-250998
12 febbraio, ventiduesima giornata: Napoli-Cremonese 3-0 >> https://www.sportflash24.it/napoli-cremonese-3-0-cronaca-azioni-12-febbraio-2023-251115
17 febbraio, ventitreesima giornata: Sassuolo-Napoli 0-2 >> https://www.sportflash24.it/sassuolo-napoli-0-2-cronaca-azioni-17-febbraio-2023-251184
25 febbraio, ventiquattresima giornata: Empoli-Napoli 0-2 >> https://www.sportflash24.it/empoli-napoli-0-2-cronaca-azioni-25-febbraio-2023-251322
3 marzo, venticinquesima giornata: Napoli-Lazio 0-1 >> https://www.sportflash24.it/napoli-lazio-0-1-cronaca-azioni-3-marzo-2023-251434
11 marzo, ventiseiesima giornata: Napoli-Atalanta 2-0 >> http://www.sportflash24.it/napoli-atalanta-2-0-cronaca-azioni-11-marzo-2023-251583
19 marzo, ventisettesima giornata: Torino-Napoli 0-4 >> https://www.sportflash24.it/torino-napoli-0-4-cronaca-azioni-19-marzo-2023-251829
2 aprile, ventottesima giornata: Napoli-Milan 0-4 >> https://www.sportflash24.it/napoli-milan-0-4-cronaca-azioni-2-aprile-2023-253943
7 aprile, ventinovesima giornata: Lecce-Napoli.
7 aprile ore 19, ventinovesima giornata: Lecce-Napoli
15 aprile ore 18, trentesima giornata: Napoli-Hellas Verona
23 aprile ore 20.45, trentunesima giornata: Juventus-Napoli
29 aprile ore 15, trentaduesima giornata: Napoli-Salernitana
Turno infrasettimanale 3 maggio 2023, trentatreesima giornata: Udinese-Napoli
Week end 7 maggio 2023, trentaquattresima giornata: Napoli-Fiorentina
Week end 14 maggio 2023, trentacinquesima giornata: Monza-Napoli
Week end 21 maggio 2023, trentaseiesima giornata: Napoli-Inter
Week end 28 maggio 2023, trentasettesima giornata: Bologna-Napoli
Week end 4 giugno 2023, trentottesima giornata: Napoli-Sampdoria.
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