La velocista Libania Grenot Scafetti vince la finale dei 400 mt piani e porta in casa azzurra la 1^ medaglia d’oro dei campionati europei 2014 in corso di svolgimento a Zurigo, in Svizzera (Foto: credits to www.twitter.com/euro_champs)
LA NOTIZIA DI VENERDI’ 15 AGOSTO 2014 – L’azzurra Libania Grenot Martinez Scafetti ha vinto pochi minuti fa la medaglia d’oro nei 400 metri ai campionati europei 2014 di atletica leggera, manifestazione in corso di svolgimento a Zurigo, in Svizzera. Dopo aver superato brillantemente due turni eliminatori nei giorni scorsi, la 31enne atleta del Cus Cagliari nella finale di stasera è partita subito forte in 3^ corsia e ha tagliato il traguardo col tempo di 51.10. Medaglia d’argento per l’ucraina Olha Zemlyak (51.36) e bronzo per la spagnola Indira Terrero (51.38). Quello della Grenot è il primo podio azzurro dopo 4 giornate di gare.
*
SEGUE NOSTRO SPECIALE CON TUTTI I RISULTATI DELLA MANIFESTAZIONE CONTINENTALE DI ATLETICA LEGGERA
************************************
SPAZIO PUBBLICITARIO – LO SPECIALE ‘CAMPIONATI EUROPEI ATLETICA ZURIGO 2014′ E’ OFFERTO DA
KETODIETA MAURIELLO, PER IL BENESSERE DELLA PERSONA: sito web >>> http://medicalcentermauriello.it/
CASA EDITRICE CENTO AUTORI: sito web >>> http://www.centoautori.com/
************************************
RIEPILOGO 1^ GIORNATA, MARTEDÌ 13 AGOSTO 2014
Lancio del peso uomini - Iscritti alle qualificazioni 23 atleti. Nessun italiano in gara. Superano il turno in 12: ultima misura utile, il 19.88 del russo Lesnoy. Questi gli altri 11 ammessi alla fnale: il tedesco Storl, gli spagnoli Vivas e Tobalina, il polacco Majewski, il francese Bucki, il bulgaro Ivanov, il serbo Kolasinac, il Ceco Marcell, il portoghese Fortes, il russo Kokoyev e il croato Zunic.
In finale la medaglia d’oro va a David Storl, che piazza il getto vincente a 21.43 mt. Argento allo spagnolo Borja Vivas con 20.86. Bronzo al polacco Tomasz Majewski (20.83).
Salto con l’asta donne - Iscritte alle qualificazioni 29 atlete, tra cui due italiane, Sonia Malavisi e Roberta Bruni. Entrambe non superano il turno, in quanto si fermano a quota 4.25 mt. Accedono alla finale, superando l’asticella a 4.45, le tedesche Hingst e Ryzih, le russe Zhuk-Krasnova, Sidorova e Lutkovskaya, la Ceca Svobodova, la finlandese Nikkanen, la svedese Bengtsson, le greche Stefanidi e Kiriakopoulou, la francese Lotout, l’austriaca Grunberg e la slovena Sutej. La finale a 13 è prevista per giovedì 14 agosto.
Semifinali dei 1500 mt donne - Iscritte 25 atlete, tra cui due italiane, Federica Del Buono (che passa il turno col tempo di 4.10.47) e Margherita Magnani (eliminata con 4.17.19). Qualificate alla finale a 12, prevista per venerdì 15 agosto 2014, anche l’olandese Hassan, la tedesca Sujew, la norvegese Makestad-Bovim, la svedese Aregawi, la polacca Plis, la serba Terzic, l’ucraina Pryshchepa, le britanniche Weightman ed England e le russe Karamasheva e Shchagina.
Lancio del giavellotto donne - Iscritte alle qualificazioni 22 atlete. Nessuna italiana in gara. Superano il turno in 12: ultima misura utile, il 57.53 della svedese Flink. Queste le altre 11 ammesse alla finale: la spagnola Chilla, le lituane Ozolina-Kovale e Palameika, la britannica Sayers, le tedesche Hussong, Molitor e Stahl, la Bielorussa Khaladovich, la Ceca Spotakova, la serba Jelaca e la slovena Ratej. Finale prevista per giovedì 14 agosto 2014.
Batterie 400 mt ostacoli uomini - Iscritti 36 atleti, tra cui l’italiano Leonardo Capotosti, che si qualifica alle semifinali insieme ad altri 23 atleti, facendo registrare il tempo di 50.45.
Batterie 100 mt donne - Iscritte 37 atlete, tra cui le italiane Irene Siragusa e Audrey Alloh. In 24 passano il turno. Tra esse anche le due azzurre. Semifinali e finale in programma mercoledì 13 agosto.
Semifinali 3000 siepi uomini - Iscritti 28 atleti, tra cui gli italiani Yuri Floriani, che passa il turno con il tempo di 8.33.05, e Patrick Nasti, eliminato con 8.46.80. Questi i finalisti che giovedì 14 agosto si giocano le medaglie: gli spagnoli Martos e Mullera, i tedeschi Grau e Uliczka, i francesi Kowal e Mekhissi-Benabad, i russi Lukyanov e Chavkin, i finlandesi Keskisalo e Ukonmaanaho, l’italiano Floriani, il turco Akdag, il bulgaro Tsenov e i polacchi Demczyszack e Zalewski. Ultimo tempi utile per l’ingresso in finale l’8.37.02 del russo Lukyanov.
Batterie 400 mt uomini - Iscritti 40 atleti, tra cui gli italiani Matteo Galvan, Lorenzo Valentini e Davide Re. Passa il turno, entrando nei primi 24, solo Galvan, 4° nella sua batteria con 46.64. Solo sesto, e con un crono di 46.34 che non gli vale il ripescaggio, Davide Re. Identico discorso per Valentini, che fa segnare 46.61. Ultimo tempo utile per il ripescaggio il 46.30 dell’ucraino Butrym.
Salto triplo uomini – Iscritti alle qualificazioni 23 atleti, tra cui 3 italiani: Leonardo Greco (ritirato), Fabrizio Donato (qualificato con la misura di 16.64 mt) e Fabrizio Schembri (qualificato con 16.52). Questi i 12 ammessi ala finale di stasera, giovedì 14 agosto 2014: i francesi Compaore e Rapinier, i russi Adams e Fyodorov, gli italiani Schembri e Donato, il bulgaro Dimitrov, il bielorusso Platnitski, il greco Tsiamis, il portoghese Evorail rumeno opera e lo spagnolo Torrijos.
Batterie 100 mt ostacoli donne - Iscritte 31 atlete, tra cui l’italiana Marzia Caravelli, che supera il turno con il tempo di 12.98, suo record stagionale, e si qualifica alle semifinali, dove però giunge 11^ con 13.06 e resta fuori dalla finale per 11 centesimi di secondo. Queste le ostacoliste che si giocano le medaglie mercoledì 13 agosto: la britannica Porter, la francese Billaud, le belghe Zagre e Berings, le tedesche Roleder e Hildebrand, la bielorussa Talay e l’olandese Hodde.
Lancio del disco uomini - Iscritti 30 atleti, tra cui due italiani, Giovanni Faloci e Hannes Kirchler, entrambi eliminati con misure al di sotto dei 60 mt. Ultima performance utile per l’entrata nella finale a 12, in programma , quella dello svedese Harstedt con 61.51. Questi gli altri 11 discoboli che mercoledì 13 agosto si giocano le medaglie: i tedeschi Harting, Jasinski e Wierig, gli estoni Kanter e Kupper, gli spagnoli Casanas e Pestano, il russo Butenko, il polacchi Malachowski e Urbanek e il lituano Gudzius.
Batterie 400 mt donne - Iscritte 29 atlete, tra cui 3 italiane, Libania Grenot, Maria Enrica Spacca e Chiara Bazzoni. Qualificate alle semifinali, in programma mercoledì 13 agosto, 16 velociste, tra cui le azzurre Grenot (51.90) e Bazzoni (52.19).
Batterie 100 mt uomini – Iscritti 37 atleti, tra cui gli italiani Delmas Obou e Fabio Cerutti. Qualificati alle semifinali, previste per mercoledì 13 agosto, i primi 24 atleti, tra cui i due italiani Oubou (10.32) e Cerutti (10.40).
Batterie 800 mt uomini – Iscritti 34 atleti, tra cui l’italiano Giordano Benedetti, che con il tempo di 1.48.29 si qualifica, insieme ad altri 15 mezzofondisti, alle semifinali previste per mercoledì 13 agosto.
Salto in lungo donne - Iscritte alle qualificazioni 28 atlete, tra cui l’italiana Tania Vicenzino, che salta 6.22 mt e si ferma a 22 cm dall’ultima misura utile per l‘entrata nella finale a 12, quella della slovena Djordjevic (6.44). Queste le altre 11 lunghiste che si giocano il podio mercoledì 13 agosto: la francese Lesueur, la serba Spanovic, le russe Klishina e Klyashtornaya, le tedesche Mihambo e Bauschke, la lettone Grabuste, la rumena Rotaru, la svedese Jarder e la bielorussa Sudareva.
Finale 10.000 mt donne - La britannica Jo Pavey si laurea campionessa europea 2014 della specialità, tagliando il traguardo col tempo di 32 minuti , 22 secondi e 39 centesimi. Primo Oro per il Regno Unito. Argento alla francese Clemence Calvin (32.23.58) e medaglia di bronzo alla sua connazionale Laila Traby (32.26.03). Alla gara, alla quale hanno partecipato 25 atlete, non era iscritta nessuna italiana.
*
RIEPILOGO 2^ GIORNATA, MERCOLEDÌ 15 AGOSTO 2014
20 KM marcia uomini - Lo spagnolo Migel Angel Lopez si laurea campione europeo 2014 della specialità tagliando il traguardo in 1 ora, 19 minuti e 44 secondi. Primo oro anche per la Spagna. Argento per il russo Alexandr Ivanov (1.19.45). Medaglia di bronzo per il suo connazionale Denis Strelkov (1.19.46). Alla gara hanno partecipato 34 marciatori, tra cui gli italiani Giorgio Rubino (8° con 1.22.07), Matteo Giupponi (19° con 1.25.04) e Massimo Stano (26° con 1.29.14).
Salto in alto uomini: iscritti alle qualificazioni 23 atleti, tra cui due italiani, Gianmarco Tamberi e Marco Fassinotti. Entrambi gli azzurri accedono alla finale, in programma venerdì 15 agosto, insieme ad altri 12 atleti: il Ceco Baba, gli ucraini Bondarenko, Protsenko e Krymarenko, il rumeno Donisan, il polacco Theiner, il bielorusso Churyla, i russi Ukhov e Tsyplakov, il lituano Stanys, il britannico Baker e il bulgaro Ivanov. Misura sufficiente per potersi giocare le medaglie il 2.19, superato dall’italiano Tamberi al 1° tentativo.
Batterie 400 mt ostacoli donne - Iscritte alla gara 26 atlete, tra cui l’italiana Yadisleidy Pedroso che, con il tempo di 56.75, si qualifica per le semifinali di giovedì 14 agosto insieme ad altre 15 avversarie.
Batterie 110 mt ostacoli uomini – Iscritti alla gara 30 atleti, tra cui gli italiani Paolo Dal Molin, Hassane Fofana e Lorenzo Perini. L’unico a qualificarsi per le semifinali di giovedì 14 agosto, insieme ad altri 15 avversari, è Dal Molin, che fa registrare il tempo di 13.54. Fuori, per un centesimo di secondo Fofana, nonostante abbai stabilito il suo record personale con 13.55.
Batterie 800 mt donne - Partecipanti alla gare 29 atlete, tra cui l’italiana Marta Milani. L’azzurra taglia il traguardo in 2.05.64 e fallisce la qualificazione alle semifinali del 14 agosto per un secondo e mezzo circa. Ultimo tempo utile per passare il turno è infatti il 2.04.06 della rumena Lavric.
Lancio del martello donne - Iscritte alle qualificazioni 25 atlete. Nessuna italiana in gara. Staccano il ‘biglietto’ per la finale, prevista per venerdì 15 agosto, le migliori 12: le tedesche Paesler, Heidler e Klaas, le polacche Fiodorow e Wlodarczyk, la francese Tavernier, l’ungherese Orban, la rumena Perie, le slovacche Lomnicka e Hrasnova, la Ceca Safrankova e la russa Bulgakova.
Semifinali 400 mt ostacoli uomini - Entrato tra i migliori 24 dopo le batterie, l’italiano Leonardo Capotosti taglia il traguardo col 15° tempo (50.21) e non riesce ad entrare nella finale ad 8, prevista per venerdì 15 agosto. Questi i qualificati: il finlandese Moro, i tedeschi Konigsmark e Franz, i russi Chalyy e Kudryavtsev, l’estone Magi, il serbo Bekric e lo svizzero Hussein. Ultimo tempo utile per l’ingresso in finale il 49.21 del serbo Bekric.
Semifinali 100 mt donne - Tra le 24 atlete al via, anche due azzurre, Irene Siragusa e Audrey Alloh. Nessuna delle due però centra l’entrata in finale: obiettivo che invece riescono a raggiungere l’olandese Schippers, la bulgara Lavova, le britanniche Henry e Nelson, la svizzera Kambundji, le francesi Soumare, Ikuesan e Distel Bonnet. L’ultimo tempo utile ad entrare nel gruppo delle prime 8 è proprio quello della Bonnet (11.24). La nostra Alloh si ferma a 21 centesimi dalla qualificazione, mentre l’altra italiana, la Siragusa, non riesce ad andare oltre l’11.53.
Finale 100 mt donne - L’olandese Dafne Schippers si laurea campionessa europea della specialità, tagliando il traguardo in 11.12. Primo Oro ai Paesi Bassi. Argento alla francese Myriam Soumare e bronzo alla britannica Ashleigh Nelson.
Salto triplo donne - Ventidue le saltatrici in gara per le qualificazioni. Tra esse l’italiana Daria Derkach. L’azzurra però non supera il turno, poiché si ferma a quota 13.06 mt. Ultima prestazione utile per poter entrare nella finale di sabato 16 agosto è il 13.67 della rumena Sandu. Queste le altre 11 atlete ammesse alla lotta per le medaglie: la slovena Mukmirovic, la spagnola Ndoumbe, le tedesche Elbe e Gierisch, le russe Murtazina, Gumenyuk e Koneva, la bulgara Petrova, la portoghese Costa, la slovacca Veldakova e l’ucraina Saladukha.
Semifinali 400 mt donne - Qualificate alla gara 16 velociste, tra cui le italiane Chiara Bazzoni e Libania Grenot. Quest’ultima, con un ottimo 51.47, entra in finale col secondo tempo, mentre la Bazzoni, con il suo 53.50, si ferma a 92 centesimi dall’ultimo crono utile per entrare in finale, e cioè il 52.58 della polacca Holub. Queste le altre 6 atlete ammesse alla finale, in programma venerdì 15 agosto: le spagnole Bokesa e Terrero, l’ucraina Zemlyak, la francese Gayot, la rumena Razor e la britannica Ohuruogu.
400 Mt semifinali uomini – Qualificati alla gara 24 atleti, tra cui l’italiano Matteo Galvan, che però ferma il suo crono sul tempo di 46.32, a 31 centesimi dall’ultima prestazione utile per l’entrata in finale, e cioè quella del tedesco Kamghe Gaba. Questi gli altri 7 che venerdì 15 agosto si giocano le medaglie: il belga Jonathan Borlee, l’israeliano Sanford, il polacco Krzewina, lo spagnolo Garcia e i britannici Williams, Hudson-Smith e Rooney.
Semifinali 100 mt maschili - Qualificati alla gara 24 atleti, tra cui gli italiani Fabio Cerutti e Dejan Obou. Entrambi falliscono la qualificazione tra i migliori 8. In finale vanno il francese Lemaitre, i britannici Dasaolu, Aikines-Aryeetey e Chambers, il tedesco Jakubczik, il norvegese Saidy Ndure, il rumeno Simpeanu e il portoghese Nascimento, entrato in finale con 10.30, ultimo tempo utile. Dei due azzurri, quello che va più vicino alla qualificazione in finale è Cerutti, che ottiene un buon 10.36. Obou si ferma invece a 10.41.
Finale 100 mt uomini - Il britannico James Dasaolu si laurea campione europeo 2014 della specialità col tempo di 10.06. Secondo Oro per il Regno Unito in questa manifestazione continentale. Argento per il francese Christophe Lemaitre (10.13) e Bronzo per l’altro britannico Aikines-Aryeetey.
10.000 Mt uomini – Doppietta britannica nella prima finale del mezzofondo maschile, grazie all’Oro conquistato da Mohamed Farah, vincitore della gara col tempo di 28.08.11, e all’argento di Andy Vernon 28.08.66. Medaglia di bronzo per il turco Ali Kaia (20.08.72). Alla competizione, che ha visto la partecipazione di 24 atleti, buoni piazzamenti dei due italiani in gara: Daniele Meucci (6° con 28.19.79) e Stefano La Rosa (8° con 28.49.99).
Finale salto in lungo donne – La francese Eloyse Lesueur è la nuova campionessa europea della specialità con la misura di 6.85 mt. Primo Oro per la Francia agli Europei 2014. Argento per la serba Ivana Spanovic (6.81) e medaglia di bronzo per la russa Darya Klishina (6.65).
Finale Disco uomini – Il tedesco Robert Harting si laurea campione dell’edizione 2014 degli Europei con un lancio di 66.07 mt. Argento per l’estone Gerd Kanter (64.75) e medaglia di bronzo per il polacco Urbanek (63.81).
Semifinali 800 mt uomini – Qualificati alla gara 16 atleti, tra cui l’italiano Giordano Benedetti, che però si ferma a 1.48.58 e non riesce ad entrare nella finale ad 8, prevista per venerdì 15 agosto; obiettivo che invece riescono a raggiungere il francese Bosse, i polacchi Kuciapski, Lewandowski e Kszczot, il danese Bube, lo slovacco Repcik, l’irlandese English e, con l’ultimo tempo utile (1.47.18), il bosniaco Tuka.
100 Mt ostacoli donne – La britannica Tiffany Porter è la nuova campionessa europea della specialità facendo fermare il cronometro sul tempo di 12.76. Secondo Oro, dunque, per il Regno Unito agli Europei di Zurigo 2014. Argento per la francese Cindy Billaud (12.79) e medaglia di bronzo pe la tedesca Cindy Roleder (12.82).
Decathlon (uomini) – Il bielorusso Andrei Krauchanka si laurea campione agli Europei 2014, totalizzando 8616 punti nelle 10 prove disputate nell’arco delle ultime 48 ore. Primo Oro, dunque, per la Bielorussia, nella manifestazione continentale in corso a Zurigo. Medaglia d’argento per il francese Kevin Mayer (8521 p.) e bronzo per il russo Ilya Shkurenyov (8498). Nella competizione che premia gli atleti polivalenti per eccellenza hanno partecipato in 25. L’Italia non schierava nessun decatleta.
*
RIEPILOGO 3^ GIORNATA, GIOVEDì 14 AGOSTO 2014
20 km marcia donne – La russa Elmira Alembekova si laurea campionessa europea 2014 della specialità, tagliando per 1^ il traguardo con il tempo di 1h 27min. 56sec. Argento per l’ucraina Lyudmyla Olyanovska (1.28.07) e bronzo per la Ceca Anezka Drahotova. Ottimi piazzamenti per le italiane Eleonora Giorgi (5^ con 1.28.28) e Antonella Palmisano (7^ con 1.28.43). Più indietro la 3^ azzurra in gara, Federica Curiazzi (22^ con 1.35.48, suo record personale). Alla competizione hanno preso parte 29 marciatrici.
Lancio del martello uomini – Iscritti alle qualificazioni 22 atleti, tra cui l’italiano Nicola Vizzoni, il quale centra l’ingresso in finale con la misura di 74.26 mt. Questi gli altri 11 atleti con i quali sabato 16 agosto si gioca le medaglie: i polacchi Fajdek e Ziolkowski, lo slovacco Lomnicky, il russo Litvinov, lo sloveno Kozmus, il moldavo Marghiev, i finlandesi Soderberg e Seppanen, i bielorussi Bareisha e Kryvitski e l’ungherese Pars.
Salto con l’asta uomini – Iscritti alle qualificazioni 29 atleti, tra cui l’italiano Giuseppe Gibilisco, ex campione del mondo della specialità. Stavolta, però, l’azzurro non riesce a qualificarsi per la finale prevista per sabato 16 agosto. Tale obiettivo viene invece raggiunto da 14 saltatori: il greco Filippidis, i francesi Menaldo e Lavillenie, i russi Gripich, Mudrov e Kucheryanu, il tedesco Dilla, i polacchi Lisek, Sobera e Wojciechowski, il ceco Kudlicka, i portoghesi Ferreira e Maia e il britannico Lewis.
Batterie 200 mt donne – Iscritte 35 atlete, tra cui le italiane Marzia Caravelli, Martina Amidei e Irene Siragusa, che accedono alle semifinali insieme ad altre 21 velociste. Nessuna delle 3, però, riesce ad entrare nella finale ad 8 prevista per venerdì 15 agosto. La migliore delle azzurre, la Caravelli, nonostante faccia registrare la sua migliore prestazione del 2014 con 23.23, si ferma a soli 5 centesimi dall’ultimo crono utile per la qualificazione alla finale, e cioè il 23.18 dell’olandese Samuel. Queste le altre 7 sprinter che si giocano le medaglie: l’olandese Schippers, la francese Soumare, le britanniche Bianca e Jodie Williams e Asher-Smith, la svizzera Kambundji e la finlandese Lavtala.
Batterie 200 mt uomini – Partecipanti alle qualificazioni 31 velocisti, tra cui 3 italiani: Enrico Demonte, Diego Marani d Eseosa Desalu. Centrano le semifinali, insieme ad altri 22 atleti, Desalu (con 20.55) e Marani (20.65). Nulla da fare, invece, per Demonte, nonostante un discreto 20.90. Diego Marani però è in gran giornata ed è infatti l’unico azzurro che riesce a qualificarsi per la finale ad 8 prevista per venerdì 15 agosto. Ottimo anche il suo tempo: 20.36. Desalu, invece, si ferma su un discreto 20.73, a 21 centesimi dall’ultimo crono utile per entrare in finale, e cioè il 20.52 del polacco Zalewski. Ed ecco ora gli altri 6 velocisti pronti a giocarsi le medaglie: il francese Lemaitre, il greco Tsakonas, l’ucraino Smelyk, il turco Guliyev, l’olandese Martina e il britannico Gemili.
Lancio del giavellotto uomini – Iscritti alle qualificazioni 32 lanciatori, tra cui l’italiano Norbert Bonvecchio, che però non riesce a centrare la finale, in quanto scaglia il suo attrezzo a 69.38 mt, misura molto inferiore al 78.22 del finlandese Etelatalo, ultimo tra i 12 ad entrare nella finale in programma domenica 17 agosto. Ed ecco ora gli altri 11 ammessi alla lotta per le medaglie: i finlandesi Ruuskanen e Pitkamaki, i tedeschi Rohler e Hofman, l’estone Matas, i russi Tabarin e Iordan, l’ucraino Nychyporchuk, il lettone Bruns, lo sloveno Kranjc, e il Ceco Vesely.
Semifinali 400 ostacoli donne – Qualificate a questo turno 16 atlete, tra cui l’italiana Yadisleidy Pedroso, che con il suo 56.07 centra la finale ad 8 in programma sabato 16 agosto. Queste le altre 7 atlete che, almeno sulla carta, si giocano le medaglie: la britannica Child, l’ucraina Titimets, la Ceca Rosolova, la belga Dauwens, le russe Rudakova e Davydova e la polacca Linkiewicz.
Semifinali 800 donne – Le migliori 16 della specialità si giocano in questo turno gli 8 posti disponibili per la finale in programma sabato 16 agosto. Ad centrare l’obiettivo sono la bulgara Stramblova, la rumena Lavric, la bielorussa Arzamasova, la polacca Jozwik, le russe Rogozina e Poistocova e le britanniche Judd e Sharp.
110 ostacoli uomini – Sedici atleti per 8 posti. Tutti si giocano l’ingresso in finale in meno di 14 secondi. Tra essi, anche l’italiano Paolo Dal Molin, che però chiude la sua serie col 16° tempo (13.72) e dice addio ai sogni di gloria. Ad entrare nella finale, che si disputa qualche ora più tardi, sono i britannici Sharman e Clarke, il russo Shubenkov, i francesi Bascou e Pascal Martinot-Lagarde, l’ungherese Baji, il Ceco Svoboda e il polacco Noga.A conquistare il titolo europeo 2014 della specialità è il russo Sergey Shubenkov, che taglia il traguardo in 13.19. Ancora un Oro, dunque, per la Russia. Argento per il britannico William Sharman (13.27) emnedaglia di bronzo per il francese Pascal Martinot-Lagarde (13.29).
Finale Salto con l’asta donne – La russa Anzhelika Sidorova ‘vola’ più in alto delle sue avversarie e con un salto a 4.65 mt va a conquistare la medaglia d’oro della specialità. Argento per la greca Ekaterina Stefanidi (misura di 4.60 superata alla seconda prova) e Bronzo per l’altra russa, la Angelina Zhuk Krasnova (4.60 al terzo tentativo).
Finale salto triplo uomini – Il francese Benjamin Compaore, con una sequenza di appoggi perfetti ‘hop-step-jump’ che gli vale un ottimo 17.46mt, si laurea campione europeo 2014 della specialità. Sul podio anche due russi: Lyukman Adams (Argento con 17.09) e Aleksey Fyodorov (Bronzo con 17.04). Ben due gli italiani in finale: Fabrizio Donato (7° con 16.66) e Fabrizio Schembri (12° con 16.02).
Finale lancio del giavellotto donne – L’atleta della Repubblica Ceca Barbora Spotakova scaglia l’attrezzo a 64.41mt e, grazie a questa misura, vince la medaglia d’oro 2014 della specialità. Argento per la serba Tatjana Jelaca (2^ con 64.21) e Bronzo per la tedesca Linda Stahl (3^ con 63.91).
Finale 3000 siepi (uomini) – Il francese Yoann Kowall è il nuovo campione europeo delle Siepi. Il transalpino conquista la medaglia d’oro tagliando il traguardo in 8.26.66. Argento per il polacco Krystian Zalewski (8.27.11) e medaglia di bronzo per Angel Mullera (8.29.16). Dodicesimo l’italiano Yuri Floriani col tempo di 8.44.05.
*
RIEPILOGO 4^ GIORNATA, VENERDÌ 15 AGOSTO 2014
50 Km di marcia (uomini) – Il 36enne francese Yohann Diniz compie l’impresa della giornata. Vince infatti la medaglia d’oro nella gara più massacrante dell’atletica e stabilisce, contemporaneamente, il nuovo record del mondo della specialità con il tempo di 3h 32min 33 sec. Argento per lo slovacco Matej Toth (record nazionale con 3.36.21) e Bronzo per il russo Ivan Noskov (record personale in 3.37.41). Settimo posto per il primo degli italiani, Marco De Luca (record personale con 3.45.25). Ventesimo invece Teodorico Caporaso (migliore prestazione 2014 con 3.58.23) e ventiduesimo per Jaean Jaques Nkouloukidi (4.01.12). Alla competizione hanno partecipato 34 atleti.
Lancio del peso donne – Iscritte alle qualificazioni 18 atlete, tra cui l’italiana Chiara Rosa, che supera il turno con un lancio di 16.76. Insieme alla pesista piemontese, ammesse alla finale prevista per domenica 17 agosto altre 11 lanciatrici: la bulgara Mavrodieva, l’ungherese Marton, le bielorusse Kopets, Leantsiuk e Dubitskaya, l’olandese Boekelman, l’ucraina Holodnaya, le russe Kolodko e Tarasova e le tedesche Urbaniak e Schwanitz.
Lancio del disco donne – Iscritte alle qualificazioni 22 atlete, tra cui l’italiana Valentina Aniballi, che scaglia l’attrezzo a 53.60 mt e manca di soli 22 cm l’entrata nella finale prevista per sabato 16 agosto. L’ultima misura utile per l’ammissione tra le prime 12 è infatti il 53.82 della Ceca Kubelova. Queste le altre 11 discobole che superano il turno: la Ceca Stankova, la croata Perkovic, le tedesche Ruh, Craft e Fischer, le russe Maltseva e Strokova, la francese Robert-Michon, la finlandese Kamarainen, la svedese Larsson e la lituana Sendriute.
Salto in alto donne – Partecipanti alle qualificazioni 21 atlete, tra cui l’italiana Alessia Trost, che supera l’asticella a quota 1.89 e centra la finale, prevista per domenica 17 agosto, insieme ad altre 14 saltatrici: la spagnola Beitia, la tedesca Jungfleisch, la lituana Palsyte, la russa Kuchina, le polacche Kasprzycka e Licwinko, la svedese Green, la croata Simic, la norvegese Angelsen, le estoni Udras e Haas, l’israeliana Shahaf, l’ucraina Okuneva e la rumena Stanciu.
Semifinali 3000 siepi donne – Iscritte al turno di qualificazione 22 atlete, tra cui l’italiana Valeria Roffino, che, con il suo 10.07.58, non riesce ad entrare tra le miglior 15. Ammesse alla finale di domenica 17 agosto la rumena Casandra, la spagnola Martin, la polacca Kowalska, le finlandesi Eriksson e Lehtinen, la svedese Fougberg, le tedesche Krause e Moldner, la lettone Jelizarova, la svizzera Schlumpf, la slovena Mismas, la bulgara Danekova, la turca Kaya, la russa Vlasova e la bielorussa Kudzelich.
Semifinali 1500 mt uomini – Iscritti al turno di qualificazione 32 atleti, tra cui 2 italiani, Sofiane El Kabbouri, che viene ammesso alla finale di domenica 17 agosto, e Mohad Abdikadar, eliminato. Questi gli altri 13 mezzofondisti qualificati: i britannici Chris O’Hare e Charlie Grice, il norvegese Ingebrigtsen, i tedeschi Orth, Benitz e Tesfaye, gli irlandesi Robinson e O Lionaird, il Ceco Holusa, l’ucraino Maslov, lo spagnolo Bustos, il belga Moukrime e il francese Mekhissi-Benabbad.
Finale 400 mt uomini – Doppietta britannica in questa specialità. Medaglia d’oro per Martin Rooney, che taglia il traguardo col tempo di 44.71 e Argento per Matthew Hudson Smith (44.74). Completa il podio l’israeliano Donald Sanford, Bronzo con 45.27.
Finale 1500 mt donne – L’olandese Sifan Hassan si laurea campionessa europea 2014 della specialità, tagliando il traguardo col tempo di 4.04.18. Medaglia d’argento per la svedese Abeba Aregawi (4.05.08) e Bronzo per la britannica Laura Weightman (4.06.32). Ottimo 5° posto per la giovanissima italiana Federica Del Buono (record personale con 4.07.49).
Salto in lungo uomini – Iscritti alle qualificazioni 30 atleti, tra cui due italiani: Emanuele Catania e Stefano Tremigliozzi, entrambi eliminati con misure modeste. Ammessi alla finale, prevista per domenica 17 agosto, 12 atleti: il francese Gomis, il greco Tsatoumas, i britannici Rutherford, Tomlinson e Jegede, lo spagniolo Caceres, il tedesco Reif, i polacchi Jaszczuk e Strzalkowski, lo svedese Torneus, il lettone Misans e l’olandese Gaisah.
Finale salto in alto uomini – Doppietta ucraina in questa specialità. Bogdan Bondarenko conquista la medaglia d’oro superando l’asticella a quota 2.35. Argento per il suo connazionale Andriy Protsenko (2.33). Completa il podio il russo Ivan Ukhov (2.30). In finale anche due italiani, Marco Fassinotti e Gianmarco Tamberi, entrambi piazzati al 7° posto con 2.26.
Finale 800 mt uomini – Doppietta polacca nel doppio giro di pista. Campione d’Europa 2014 è Adam Kszczot, che vince in 1.44.15. Argento per il suo connazionale Artur Kuciapski (1.44.89). Completa il podio l’irlandese Mark English (1.45.03).
Finale 200 mt donne – Dopo la vittoria nei 100 mt, l’olandese volante Dafne Schippers bissa il successo anche nella distanza doppia, tagliando il traguardo col tempo di 22.03. Argento per la britannica Jodie Williams (22.46) e bronzo per la francese Myriam Soumare (22.58)
Finale lancio del martello donne – La polacca Anita Wlodarczyck si laurea campionessa europea 2014 della specialità grazie ad un lancio di 78.76 mt. Argento per la slovacca Martina Hrasnova (74.66) e Bronzo per la polacca Joanna Fiodorow (73.67).
Finale 400 ostacoli uomini – Primo successo anche per i padroni di casa della Svizzera, grazie all’ostacolista Kariem Hussein, che vince la medaglia d’oro imponendosi sugli avversari col tempo di 48.96. Argento per l’estone Rasmus Magi (49.06) e Bronzo per il russo Denis Kudryavtsev (49.16).
Finale 200 mt uomini – Il britannico adam Jemili si laurea campione europeo 2014 tagliando il traguardo col tempo di 19.98. Argento per il francese Christophe Lemaitre(20.15) e Bronzo per l’ucraino Serhiy Shmelyk (20.30). In finale l’azzurro Diego marani si piazza 5° con 20.43.
Epthahtlon (donne) – Medaglia d’oro, in questa specialità, per la francese Antoinette Nana Djimou, che riesce a totalizzare 6551 punti in 7 prove disputate nell’arco delle ultime 48 ore. Argento per l’olandese Nadine Broersen (6498 p.) e Bronzo per la belga Nafissatou Thiam (6423). A questa competizione, che raggruppa le atlete cosiddette polivalenti, hanno partecipato in 24. Nessuna italiana era iscritta alla gara.
FINALE 400 MT DONNE – L’azzurra Libania Grenot Martinez Scafetti ha vinto la medaglia d’oro nei 400 metri ai campionati europei 2014 di atletica leggera, manifestazione in corso di svolgimento a Zurigo, in Svizzera. Dopo aver superato brillantemente due turni eliminatori nei giorni scorsi, la 31enne atleta del Cus Cagliari nella finale di stasera è partita subito forte in 3^ corsia e ha tagliato il traguardo col tempo di 51.10. Medaglia d’argento per l’ucraina Olha Zemlyak (51.36) e bronzo per la spagnola Indira Terrero (51.38). Quello della Grenot è il primo podio azzurro dopo 4 giornate di gare.
*
Vedi anche http://www.facebook.com/sportflash24
ATLETICA, Europei 2014 / Italiana Grenot Oro nei 400 mt
